Ok... Mario Bon... approfondiamo !

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Messaggio da F.Calabrese » lunedì 2 marzo 2020, 15:07

Io credo che l'unico modo di porre fine alla questione che mi divide dai responsabili del "forumino triste" sia quella di chiarire punto per punto i loro addebiti.

Se -dinanzi all'evidenza di un loro torto- si rifiuteranno di cancellare tutto, allora partirà una serena denuncia alla Polizia Postale, alla quale conto di anticipare qualcosa già nei primi giorni della settimana prossima. Abbiamo dunque sette giorni per chiarire.

Mario Bon ha scritto:In effetti se il sig. Fabrizio Calabrese non facesso confusione tra
1)- spettro e modulo dello spettro
2)- fase assoluta e fase relativa
3)- timbro di un suono e localizzazione della sorgente
4)- fase minima, fase lineare e fase mista
5)- una qualità di un segnale e la sua eventuale udibilità
(6)(e altro ancora per non ricordare di continuo SPL, rendimento e potenza)
...ci sarebbe gran poco di cui discutere.


Premetto, prima di affrontare i singoli punti, che io -come cittadino- non ho assolutamente alcun obbligo a rispettare le definizioni personali del Sig. Mario Bon o dei suoi sodali, specialmente quando queste definizioni sono personalistiche ed in contrasto con la plurideccenale pratica del settore, PENA ESSERE DIFFAMATO ED ADDITATO AL PUBBLICO LUDIBRIO (il che è reato, su uno spazio pubblico).

Cito ad esempio la sua petulante reiterazione dell'accusa di fare confusione tra "sensibilità" ed "efficienza", quando è evidente che io ho sempre parlato di "Efficienza misurata con 1 Watt e riferita alla distanza di UN metro", come si fa nel settore, da mezzo secolo almeno.
Lui invece insiste nell'impiego di un termine EQUIVOCO come "sensibilità", che invece indica il valore di SPL (ad un metro) prodotto applicando al diffusore una tensione di riferimento di 2,83 Volt, cui corrisponde UN watt solo se l'impedenza del diffusore è di 8 ohm (quasi mai...) o cui corrispondono DUE watt se l'impedenza del diffusore è di 4 ohm, oppure 3-4 watt se l'impedenza è ancora minore.
E' DUNQUE ovvio che la "sensibilità" e l'"efficienza" sono due cose completamente diverse... e solo la seconda è seria e confrontabile.

Quanto ai vari punti:

1)- In Elettroacustica si parla di "spettro" (solitamente in ottave o terzi di ottave) come rappresentazione della distribuzione energetica del segnale rispetto alle frequenze udibili. Infatti si misura tipicamente da 20 Hz a 20 KHz, anche se nulla vieta che il segnale misurato contenga frequenze inferiori o superiori.
Diversamente, si parla di "modulo dello spettro" e di "fase dello spettro" quando le misurazioni si eseguono disponendo di un riferimento temporale, che è ovviamente assente quando si misura con un fonometro con un singolo microfono.
Dunque fa confusione chi -come Mario Bon- scambia i due contesti, giocando sull'ignoranza della gran parte dei suoi lettori.

2)- Io non ho mai parlato di "fase assoluta", che ha un senso solo quando si valuta una catena intera, bensì sempre di "fase relativa" e segnatamente mi sono sempre riferito al rapporto di fase che esiste tra una fondamentale ed una o più delle sue armoniche. Chi specula su questa ambiguità sa di farlo -ancora una volta- contando sull'ignoranza di chi legge.

3)- Io non ho MAI parlato di "timbro", ma solo della possibilità o meno di discriminare tra due segnali contenenti una fondamentale e più armoniche di pari ampiezza (ciascuna) e con fase eventualmente differente. Il "timbro" è stato invocato da chi vuole soltanto fare confusione.

4)- Fase minima, fase lineare e fase mista sono tre concetti che hanno a che fare con la MISURAZIONE della risposta in fase di una catena audio, ambiente compreso, e NON con l'esperimento di udibilità della fase relativa tra fondamentale ed armoniche di cui io ho scritto.

5)- Tra le qualità di un segnale vi è l'ampiezza, la fase (o il ritardo) tra le sue diverse componenti spettrali e l'inviluppo temporale, ma non solo.
Siamo tutti concordi che le differenze di risposta in frequenza siano perfettamente udibili, entro ovvi limiti. Siamo altresì tutti concordi sul fatto che ad un diverso inviluppo temporale corrisponda una diversa sensazione all'ascolto, ma questo solo e soltanto se la durata dell'evento è tale da attivare i meccanismi di analisi rispetto al tempo dell'udito. Per esempio sappiamo che una riflessione che arriva con un determinato ritardo può essere percepita come un eco distinto, mentre se il ritardo è inferiore verrà percepita insieme al primo arrivo di energia.
Quanto al secondo parametro, vale a dire la fase (ed il ritardo), i limiti di discriminazione dell'udito sono stati studiati da decenni e nessun esperto in caldaie ha ancora pubblicato una sua disamina che li metta in discussione. Fino a quel giorno io sono liberissimo di credere a ciò che hanno scritto esperti come Moir o Berkovits, i quali hanno citato altri esperti come Fletcher o von Helmoltz.

6)- Vedi al paragrafo che precede il n.1.


In sintesi: il mio curriculum professionale e di pubblicazioni mi autorizza a fregiarmi del titolo di professionista serio, anche se non sono tra i 4-5 che hanno pubblicato analisi matematiche raffinate come quelle di Geddes, Putland, Freehafer e Webster. D'altra parte NESSUNO in Italia può vantarsi di far parte di questo ristretto elenco di "grandi teorici", tanto meno il Sig. Bon.
QUINDI QUALSIASI COMMENTO OFFENSIVO rispetto alla mia mancata appartenenza all'Albo dei Grandi Teorici E' PURA DIFFAMAZIONE su spazio pubblico.

PARIMENTI E' PURA DIFFAMAZIONE il sistematico dileggio ed il misconoscimento di meriti professionali -i miei- che sono al di là di qualsiasi ragionevole dubbio (cito ad esempio il fatto di aver ottenuto un livello di Intellegibilità del Parlato in grandi spazi riverberanti come i palasport, che NESSUN ALTRO è mai riuscito ad ottenere, nei trent'anni successivi. Per non parlare del primo impiego di bassi direttivi in vere sonorizzazioni professionali, dieci anni prima di tutti gli altri.

Invito il Sig. Mario Bon, nella sua qualità di contitolare dello spazio che ospita queste offese e misconoscimenti a porvi immediato rimedio o ad assumersene piena responsabilità, penale e civile.

Distinti saluti
Fabrizio Calabrese

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Messaggio da F.Calabrese » lunedì 2 marzo 2020, 16:31

Mario Bon ha scritto:Dovessimo smettere direbbe che è la prova che aveva ragione lui su tutto.
E' più divertente (forse anche utile) mettere ordine nella sua "confusione"...
Bene... mettiamo ordine !!!

E se alla fine avessi ragione io, accettereste di sottoscrivere l'accusa di DIFFAMAZIONE nei miei confronti...???

In attesa di cortese risposta
F.C.

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Messaggio da F.Calabrese » lunedì 2 marzo 2020, 18:20

Tom Capraro ha scritto:p.s nel frattempo ho preparato qualcosa di migliore (molto) ed esaustivo affinchè il discorso delle relazioni di fase possa essere anche presentato a qualsiasi centro di ricerca scientifica...
Bravo...! Ma fino ad allora ti ricordo che le teorie vigenti sono quelle di Fletcher e di von Helmoltz, riportate da altri studiosi come Moir e Berkovits, cui io ho fatto riferimento.

Dunque accusare me di incompetenza -prima di aver pubblicato il documento che smentisce tutti questi grandi nomi dell'Elettroacustica- è e resta DIFFAMAZIONE su mezzo accessibile al pubblico.

Te lo ricordo, per invitarti a far presto... :D

Saluti
F.C.

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Messaggio da F.Calabrese » lunedì 2 marzo 2020, 18:26

carlochiarelli ha scritto:State sempre a parlare di FC? È un misero personaggio che millanta conoscenze che dall'alto del suo diplomino di maturità classica non può avere. Si e no che sappia usare le formule di trigonometria... Non parliamo di integrali e derivate!
Bene... ora ti invito a fare un esempio di come si impieghino integrali e derivate nella progettazione di grandi impianti audio professionali e non... dimostrando che sia indispensabile vantare ai quattro venti di conoscere le "formulette" per fare questo lavoro.

Qualora tu non lo faccia, allora le tue accuse di millantare sono pura e semplice DIFFAMAZIONE su mezzo accessibile al pubblico.

Idem dicasi di tutti i tuoi precedenti commenti in materia di misurazioni audio, sempre diffamatori nei miei confronti.

Distinti Saluti
Fabrizio Calabrese

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Messaggio da F.Calabrese » martedì 3 marzo 2020, 0:30

Carlochiarelli ha scritto:concludo scrivendo che per fare un filtro passivo ( ma anche uno attivo) , sapendo cosa si sta facendo , bisogna sempre utilizzare equazioni differenziali nel dominio del tempo ( purtroppo L*dI/dt=dv e C*dV/dt=dI valgono sempre e quindi le reti elettriche con componenti reattivi implicano equazioni differenziali).
Poi se uno usa le formuline o i software di simulazione senza sapere cosa c'è sotto, va bene tutto, ma allora non si parla di progettisti ma di autocostruttori o trafficoni.
caro Carlochiarelli... parliamoci chiaro... chi è l'autocostruttore o il trafficone...?

Se alludi a me sei un DIFFAMATORE... e te lo dimostro qui di seguito.

Se tu mi accusi di non saper fare un filtro passivo -appunto diffamandomi- è bene che tu lo faccia a viso aperto, negando apertamente che esistono questi due (tra i tanti) "problemini progettuali", la cui soluzione travalica le tue formulette, ma che è da decenni patrimonio costante dei MIEI progetti.

1)- Quando l'incrocio si effettua tra due trasduttori di dimensioni piccole rispetto alla lunghezza d'onda all'incrocio, collocati a distanze anch'esse piccole... allora si verifica un fenomeno di cui tu ignori l'esistenza, pur ergendoti a dispensatore di giudizi pubblici sull'altrui competenza: si tratta della mutua impedenza ed è stato descritto per le sue conseguenze sui crossover da un certo George Augspurger, mezzo secolo fa.
Provo a spiegartelo in termini semplici, adatti alla tua ignoranza e supponenza: tu sai che due woofer affiancati e pilotati egualmente producono non tre ma sei deciBel di SPL in più, se sono piccoli e vicini tra loro. Se tu avessi ragionato, avresti dovuto capire che lo stesso accade tra un woofer ed un mid a cono, con la differenza che la rete di filtro (attivo o passivo) introduce sfasamenti che complicano assai la determinazione del risultato con le tue beneamate formulette. Chi progetta seriamente utilizza dei modelli di simulazione che tengono conto della mutua impedenza, ed io lo faccio da decenni.
Ora gentilmente -se non sei un banale diffamatore- vuoi chiedere scusa ed indicarmi quale altro progettista in Italia utilizzi queste accortezze progettuali...?

2)- Per definire "del primo ordine" un filtro passivo occorrerebbe disporre di trasduttori la cui risposta in frequenza (ed in fase...) si estenda linearmente per una o due ottave oltre la frequenza di taglio, in entrambe le direzioni. Ora si dà il caso che questo tipo di trasduttori sia praticamente inesistente, anche se teoricamente ipotizzabile. Ne deduco che -se non sai questo- vuol dire che sei ignorante in materia di progettazione e dovresti chiedere scusa dei tuoi giudizi avventati sull'altrui competenza... Ma se lo sai, vuol dire che il tuo commento era gratuitamente diffamatorio nei miei riguardi (visto che io queste cose le ho scritte e spiegate da anni, su tutti i forum).

Sei gentilmente pregato di chiarire se hai compreso questi due argomenti e le loro conseguenze.

Distinti saluti
Fabrizio Calabrese

P.S.: Quando scrivi: <<Poi se uno si inventa le definizioni di efficienza, tutto è lecito, ma l'efficienza era, è e sarà adimensionale.>> dimentichi che la massima parte dei produttori di diffusori ha impiegato (ed impiega ancora) l'espressione "dB/1W/1m" per decenni, al posto del rendimento percentuale, mentre la definizione di "sensibilità" è scorretta, in quanto produce "efficienze" diverse a seconda dell'impedenza dei diffusori. Cosa assai poco seria. Anche su questo attendo le tue scuse, se non sei un banale diffamatore.

F.Calabrese
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Messaggio da F.Calabrese » martedì 3 marzo 2020, 14:49

Carlochiarelli ha scritto:...ho semplificato molto ma questo è quanto viene utilizzato dai simulatori; l'importante è sapere sempre la base teorica su cui si basano...
E bravo il nostro Carlochiarelli... che ha svolto il suo compitino da bravo studente (magari ricorrendo ad un po' di "copia-incolla") !

Solo che si è completamente dimenticato degli effetti causati della mutua impedenza di radiazione tra i due trasduttori vicini...!

E poi si è anche dimenticato di introdurre nel calcolo gli sfasamenti inevitabilmente prodotti dalla vicinanza della frequenza di risonanza di ciascun trasduttore e dal suo divenire reattivo verso le alte frequenze, per via della massa mobile.

Ma il punto non è questo...

Io ho mostrato a tutti (ed anche a Carlochiarelli) i risultati di MIE simulazioni, che tengono conto di entrambe le condizioni di contorno che ho appena citato e che ho enumerato nel post precedente. Quindi io gli ho dimostrato di conoscere la materia decisamente meglio di lui e del suo "copia-incolla".

Ma se Carlochiarelli non si scusa e ritira le sue accuse di incompetenza, allora vorrà dire che i suoi post denigratori di questi mesi erano e restano PURA DIFFAMAZIONE su spazio pubblico.

Glielo ricordo, perché sembra che lui non abbia capito bene un concetto che pure è semplicissimo...! ;)

Gli ripeto la domanda: "Ti scusi... o NO...???"

Saluti
F.C.

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Messaggio da F.Calabrese » mercoledì 4 marzo 2020, 14:35

Carlochiarelli ha scritto:Sul web e con l'aiuto di altro si fa tutto, non si vede chi scrive.
La mia sfida la ho lanciata e dimostrerebbe a tutti le reali conoscenze e capacità.
Ricordo che si tratta di un semplice esercizio di reti elettriche.
Se FC non la accetta per me FC è un caso chiuso.
Se vuole le scuse, mi dispiace ma non ci sono le basi per delle eventuali scuse.
Ti ricordo che le scuse sono solo nel TUO interesse, perché attenuerebbero il profilo diffamatorio nei miei confronti.di gran parte dei tuoi post: sei libero di scegliere la piena assunzione delle tue responsabilità...! Ci mancherebbe pure !!!

Quanto al timore che io mi consulti... non ti sembra che si applichi ben meglio a te, che formuli la domanda e magari vieni con la rispostina scritta nel foglietto nascosto nel polsino...? Ma non ti senti ridicolo a scrivere certe cose ???

Comunque io la sfida l'ho accettata DAVANTI A TUTTI, sul Web... e ti ho proposto un quesito la cui risposta NON STA IN ALCUNA VOCE DI WIKIPEDIA.

Dunque se tu avessi avuto la benché minima idea della risposta, avresti avuto tutto il tempo per rispondere...MA NON LO HAI FATTO...

Ti ricordo che ti ho anche aiutato assai, pubblicando questo grafico:

NO-Filter_No-Compl.jpg
NO-Filter_No-Compl.jpg (440.5 KiB) Visto 3016 volte

SE NON RIESCI AD INTERPRETARE QUESTO GRAFICO ED A RISPONDERE SUI FILTRI DEL PRIMO ORDINE, VUOL DIRE CHE TU DI PROGETTAZIONE DI DIFFUSORI NON NE SAI ASSOLUTAMENTE NULLA...!!!

E che tu possa imparare a memoria qualche formuletta del liceo... non cambia nulla. HAI FATTO UNA COLOSSALE FIGURACCIA...!

Fattene una regione e dedicati ad altro...!

Salutoni
F.C.

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Messaggio da F.Calabrese » mercoledì 4 marzo 2020, 14:46

Mario Bon ha scritto:Si potrebbe chiedere di sostenere un esame di Reti Elettriche o Teoria dei Segnali presso una facoltà di Ingegneria (o di Fisica dove sono previsti esami di Elettronica ed Eletronica Applicata). Non sarebbe sufficiente? Secondo me basterebbe anche una semplice interrogazione presso un Istituto Tecnico.
Mario Bon... a volte sei così desolantemente poveraccio da non ricordare nemmeno le cose più banali...

Ho raccontato più volte di aver sostenuto una seconda Maturità, questa volta tecnica, come privatista... ed ho anche raccontato che il mio esame doveva essere l'ultimo della sessione, ma la ragazza che doveva precedermi aveva avuto un piccolo incidente in moto ed aveva telefonato chiedendo di aspettarla. Per questo la Commissione mi chiese se ero disposto ad accettare un esame MOLTO più lungo di quello -già impegnativo- cui erano di solito soggetti i privatisti come me.

Io accettai con entusiasmo e RIMASI SOTTO INTERROGATORIO PER CIRCA DUE ORE... tra lo sgomento dei due-tre studenti che erano rimasti ad aspettare la loro compagna di classe. Uno di loro mi confessò che -se avesse assistito al mio esame prima- si sarebbe ritirato all'istante...!

Dunque -caro Mario Bon- le tue insinuazioni sono solo piccola diffamazione spicciola... che non ti fa certo onore (ammesso che tu ne sia stato mai degno).

Comunque la figura da incredibile ignorante la stai facendo ora, in diretta sul Web, sulla questione dei filtri del primo ordine.

Ti ricordo che ti è stata posta la domanda e NON HAI SAPUTO nemmeno da che parte incominciare per rispondere...


Segue
F.C.

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Re: Ok... Mario Bon... approfondiamo !

Messaggio da F.Calabrese » mercoledì 4 marzo 2020, 14:51

Mario Bon ha scritto:
carlochiarelli ha scritto:
Comunque qualsiasi sistema plurivia con crossover passivo NON è a fase minima. Ci sarebbe qualche possibilità di farne uno a fase minima ma sarebbe poco attuabile.
In pratica bisogna attuare un incrocio del primo ordine vero...
Non proprio: dato un filtro (per esempio) passa basso di qualsiasi ordine a fase minima con funzione di trasferimento normalizzata Hpb(iw), se si costruisce un filtro passa alto con funzione Hpa=1-Hpb
risulta:
Hpb+Hpa= Hpb+1-Hpb=1
che è indipendente dalla frequenza e a fase minima perchè ammette inversa. Hpa possiede la pendenza asintotica di un filtro del 1° ordine (se si parte dal passa alto è lo stesso). Questa casse i filtri è detta "a tensione costante".
Lo stesso di fa anche per un tre vie. Basta partire da una Htweeter e una Hwoofer a fase minima e ottenere la Hmedio come:
Hmedio = 1 - (Hwoofer+Htweeter)
Si veda per esempio i filtri a tre vie con "filler drive" usati da Chario.
Questo vale in generale ed il particolare per i filtri del 1° ordine.
Con un po' di fantasia si può fare per qualsisi numero di vie (con filtri in cascata).

CON QUESTA RISPOSTA DIMOSTRI DI NON AVER CAPITO ASSOLUTAMENTE NULLA...

GLI SFASAMENTI AGGIUNTIVI, CHE COMPROMETTONO IL RISULTATO E L'IPOTESI DI BASE, SI VERIFICANO INFATTI DOPO IL FILTRO, ATTIVO O PASSIVO CHE SIA.

TI CONFESSO CHE NON MI ASPETTAVO UNA RISPOSTA DI TALE IGNORANZA, DA UNO CHE DICE DI FARE IL "PROGETTISTA" DI DIFFUSORI !!!

SALUTI
F.C.

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Re: Ok... Mario Bon... approfondiamo !

Messaggio da F.Calabrese » giovedì 5 marzo 2020, 0:00

Mario Bon ha scritto:Nel frattenpo ho intenzione di aprire altri sub forum sulla falsa riga i quelli già presenti in questa sezione.
Dunque DIFFAMAZIONE deliberata...

Grazie per la conferma ! (ho fatto lo screenshot)

Saluti
F.C.

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