Marco Cicogna recensisce i miei diffusori (MTD)

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Re: Marco Cicogna recensisce i miei diffusori (MTD)

Messaggio da AudioGuest » mercoledì 29 aprile 2020, 15:46

Un tower? Che strano! :mrgreen:
.... :D
Pasquale Di Benedetto

F.Calabrese
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Re: Marco Cicogna recensisce i miei diffusori (MTD)

Messaggio da F.Calabrese » mercoledì 29 aprile 2020, 16:39

AudioGuest ha scritto:
mercoledì 29 aprile 2020, 15:46
Un tower? Che strano! :mrgreen:
A parte che stiamo parlando del 1986... ;) ;) ;)

E poi quello era un progetto che mi era stato commissionato, e non una mia realizzazione diretta.
In casi simili è il committente a decidere finiture ed ingombri. :roll:

Infine: quando si parla di diffusori da vendere a catalogo, è impensabile prevedere sub dedicati e diverse opzioni di collocazione e pilotaggio, che disorienterebbero il potenziale acquirente. In fondo l'acquirente compera un prodotto, e non il servizio di messa a punto con competenza ed attenzione al caso specifico. 8-)

Gli acquirenti dei miei attuali sistemi spendono poco più, in proporzione, ma beneficiano di tante accortezze che sarebbero impensabili se la fornitura passasse attraverso negozi o altro intermediario. :D

Saluti
F.C.

P.S.: Il tweeter a ridosso del woofer lo avrei voluto sin dall'inizio, ma l'idea non venne accettata dalla committenza.

AudioGuest
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Re: Marco Cicogna recensisce i miei diffusori (MTD)

Messaggio da AudioGuest » mercoledì 29 aprile 2020, 18:06

F.Calabrese ha scritto:
mercoledì 29 aprile 2020, 16:39
AudioGuest ha scritto:
mercoledì 29 aprile 2020, 15:46
Un tower? Che strano! :mrgreen:
A parte che stiamo parlando del 1986... ;) ;) ;)

E poi quello era un progetto che mi era stato commissionato, e non una mia realizzazione diretta.
In casi simili è il committente a decidere finiture ed ingombri. :roll:

Infine: quando si parla di diffusori da vendere a catalogo, è impensabile prevedere sub dedicati e diverse opzioni di collocazione e pilotaggio, che disorienterebbero il potenziale acquirente. In fondo l'acquirente compera un prodotto, e non il servizio di messa a punto con competenza ed attenzione al caso specifico. 8-)

Gli acquirenti dei miei attuali sistemi spendono poco più, in proporzione, ma beneficiano di tante accortezze che sarebbero impensabili se la fornitura passasse attraverso negozi o altro intermediario. :D

Saluti
F.C.

P.S.: Il tweeter a ridosso del woofer lo avrei voluto sin dall'inizio, ma l'idea non venne accettata dalla committenza.
Beh! Con questo credo che sia oramai chiaro il perché e per come si vengono ancora offerti soluzioni tower, a dispetto di tante critiche
rivolte un po' da "tutti". ;)
P.s. a parte le battute, che mi permetto per la stima nei tuoi riguardi, ma come sempre un punto di vista diverso cambia la prospettiva
...in tutti i sensi. ;)
Pasquale Di Benedetto

lucaesse
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Re: Marco Cicogna recensisce i miei diffusori (MTD)

Messaggio da lucaesse » mercoledì 29 aprile 2020, 22:15

scusate l'intromissione, ma credo che occorra definere che roba è un tower.

Non è l'unico modo di fare una cassa da pavimento a gamma intera (o meglio, approssimazione di gamma intera).

Il tower si riconosce dal frontale stretto, profondità notevole (va di conseguenza...), altezza tendenzialmente tale da portare il tw a quota congrua montandolo in cima (molto figo se su apposita protuberanza). La fisima del frontale a sottiletta obbliga ad usare wf piccoli, quindi in configurazione multipla; impossibile stare vicini al pavimento, vi venisse in mente. I 10" sono riservati ai tower top di gamma, due 16cm sono considerati adeguati per casse da oltre 10keuro. I frontali a sottiletta sono considerati aprioristicamente un bene, ma ciò è vero solo nei depliant delle tower.

L'effetto estetico può piacere (visto il successo: piace un casino!) ma la profondità è eccessiva per funzionare correttamente se vicine alla parete posteriore. Quindi se le avete scelte per il waf meglio che ci mettiate le rotelle, perché funzionano bene in mezzo alla stanza, dove vostra moglie non ve le lascia tenere!

Il format è così piaciuto che la maggior parte delle casse super costose, hi-end, no-compromise, supercool, ne riprendono i concetti. Strette e profonde, però non finiscono con il tw ma si alzano oltre. Praticamente dei tower con il sopralzo che ospita altri wooferottoli o anche medi in stile D'Appolito. Ora il volume concede di aggiungere dei WF più grossi, purchè montati sul lato. Cioè sul lato sbagliato, non quello giusto che sarebbe il frontale.


'Ste torracchiotte sono in giro da un bel po', ma non sono l'unica soluzione, in epoche passate nessuno avrebbe fatto casse così.

Le MTD a piramide sono da considerare dei tower? Il modello intermedio forse, ma la scelta del wf e le proporzioni del mobile sono già decisamente fuori dal seminato. Le piccole no, semmai sono diffusori da stand (ipoteticamente, come sarebbero andate in versione da libreria?). Le grandi? Con il WF pro da 15" no, tutt'altra mentalità rispetto ai tower. E' vero, il frontale è poco più largo del wf e si stringe, però no: io voto che non siano ammesse nel club dei tower.

lucaesse
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Re: Marco Cicogna recensisce i miei diffusori (MTD)

Messaggio da lucaesse » lunedì 18 maggio 2020, 0:08

incuriosito dal rimando al numero 122 sono andato a cercarlo. C'è la prova di un sistema Home Cinema definito nelle note d'ascolto: "da sogno".

eccolo:
SAM_3346.JPG
SAM_3346.JPG (441.39 KiB) Visto 1384 volte
i diffusori sono gli MTD, ecco i dati riportati:
SAM_3347.JPG
SAM_3347.JPG (337.25 KiB) Visto 1384 volte
e le impressioni all'ascolto (ho eliminato la parte sulle fonti e surround, per totale obsolescenza):
SAM_3348 (2).JPG
SAM_3348 (2).JPG (371.26 KiB) Visto 1384 volte
Direi assai positive!

lucaesse
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Re: Marco Cicogna recensisce i miei diffusori (MTD)

Messaggio da lucaesse » lunedì 18 maggio 2020, 0:20

la prova avrebbe previsto il sub citato nelle note d'ascolto, passivo con filtraggio a 100Hz.

Ovviamente l'abbinamento con le MTD non filtrate produceva solo un gran pasticcio.

doc elektro
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Re: Marco Cicogna recensisce i miei diffusori (MTD)

Messaggio da doc elektro » mercoledì 20 maggio 2020, 17:42

toh,da qualche parte i miei condotto reflex (enormi) vengono definite "tane per toponi" qui invece sembra che sia la regola.

Forse perchè le casse non tutti le usano come compressori per gonfiare i giocattoli.

Una volta la forma a piramide "andava"
A casa mia si usano i controlli di tono,gli equalizzatori e si usano ancora i tubi catodici. A volte un continental ti può fare volare più in alto dello space shuttle. Certa musica finisce nella stufa,non mi dispiace

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