Esperimento per necrofili (JBL L-65)

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Esperimento per necrofili (JBL L-65)

Messaggio da F.Calabrese » martedì 5 maggio 2020, 12:35

Invito tutti voi a fare l'esperimento che ho appena fatto io stesso.

Cercate un listino JBL dell'epoca ed osservate con attenzione le sospensioni dei woofer, che sono sottili come quelle che vedete nella foto qui sotto.

Poi cliccate L65 Jubal "immagini" ed osservate: NON NE TROVERETE UNA SOLA con le sospensioni non ribordate malamente...!

Dunque di cosa stiamo parlando: di un diffusore che non esiste più...???



JBL L300.jpg
JBL L300.jpg (84.98 KiB) Visto 1260 volte
Saluti
F.C.

P.S: La foto NON è delle Jubal, ma rende bene l'idea di come fossero le sospensioni originali della JBL.

doc elektro
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Re: Esperimento per necrofili (JBL L-65)

Messaggio da doc elektro » giovedì 7 maggio 2020, 5:55

sono obbligato a dare fabrizio piena ragione. In campo pro e giostrume la ricostruzione è lo standard e dove le regolazioni si "fanno bene" lo stesso altoparlante dopo la riparazione porta a regolare il dbX due tre tacche sopra/sotto e in qualche caso anche a intervenire sul volume dei finali.

Si può dire che un altoparlante "ricostruito " di fatto è un altro altoparlante . E per alcune unità ciare la ricostruzione potrebbe anche portare alla necessità di variare i litri...
A casa mia si usano i controlli di tono,gli equalizzatori e si usano ancora i tubi catodici. A volte un continental ti può fare volare più in alto dello space shuttle. Certa musica finisce nella stufa,non mi dispiace

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