Bellissimi ricordi

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Moderatore: F.Calabrese

elettro
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Re: Bellissimi ricordi

Messaggio da elettro » giovedì 15 ottobre 2020, 14:05

Su suono, lessi anche Delle misure sui cavi...molto interessante

elettro
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Re: Bellissimi ricordi

Messaggio da elettro » giovedì 15 ottobre 2020, 14:08

Secondo voi, quella curva di risposta e meritevole o allineata al prezzo di acquisto?...pare di un diffusore da primo prezzo...saluti.

lucaesse
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Re: Bellissimi ricordi

Messaggio da lucaesse » giovedì 15 ottobre 2020, 21:55

Bobgraw, che ringrazio moltissimo per l'apprezzamento, scrive:
riguardando le rilevazioni in ambiente a diverse distanze dalle pareti che Suono in quegli anni pubblicava (e che quasi non ricordavo più), viene spontaneo osservare quanta cultura tecnica sia andata perduta nel momento in cui gli ascoltoni hanno preso il comando delle riviste audio
Le ho postate anche per questa ragione. Un'altra è che si vede bene come il problema delle tre pareti condizionasse il risultato e come fosse tenuto in conto dal recensore(implicitamente,visto che non è mai citato in questi termini). Neppure il pavimento è mai citato, data il tipo di cassa la quota dovrebbe essere fissa, però ricordo di aver visto foto di 801 usate sollevate. Non ho idea con quali risultati.

Su questo tema sarebbe interessante il confronto con un'altro articolo di quella serie che si occupa delle AR 9-LS, quelle "un po' Allison". Peccato che con le AR si siano impegnati meno, ma vedrò di postare. Temo non in tempi rapidi.

Resta che l'articolo e le prove di diffusori di allora avevano una grave pecca: non c'è alcuna misura di distorsione, eccetto il livello max misurato dalla PIM.


E infatti le misure postate da F.C. (grazie Fabrizio!) evidenziano che il mid B&W, che dalla prova mi sembrava il componente più interessante, ha una prestazione poco soddisfacente. E questo cambia molto le cose, perché che il medio sia protagonista in un tre vie con quelle scelte in fatto di incroci, è fuor di dubbio.



Elettro (grazie per l'attenzione!) scrive:
Secondo voi, quella curva di risposta e meritevole o allineata al prezzo di acquisto?...pare di un diffusore da primo prezzo...saluti.

Siamo ad inizio anni '80, la 801 è nata nel '79. Gli anni pionieristici erano ormai alle spalle, ma sicuramente progettare un diffusore complesso era più difficile di oggi. Almeno nell'impegno economico per disporre di una strumentazione adeguata. Se ti riferisci alla risposta in camera anecoica a me pare soddisfacente.

Se invece consideri la risposta in ambiente, allora le proporzioni della cassa potrebbero essere criticabili. Secondo me si vede già la tendenza a voler smagrire la cassa, per sicure ragioni estetiche, che obbliga a renderla più profonda. C'è il caso, ma occorrerebbe ragionarci su bene, che questa scelta penalizzi la miglior risposta ottenibile.


Buona serata

Luca

bobgraw
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Re: Bellissimi ricordi

Messaggio da bobgraw » sabato 4 novembre 2023, 17:07

.
Poichè questo thread si presta a fagiuolo, mi perdonerà lucaesse se lo prendo in prestito...

Abbiamo appena letto che da 45 anni solo pochi illuminati progettisti con paper, grafici e ascolti, ci raccontano come stanno effettivamente le cose.
Ma guardate come ancora oggi prestigiose aziende hiend cercano di affrontare e risolvere l'annoso problema della riproduzione della gamma bassa in un ambiente chiuso:
Harbeth sub Nelson.jpg
Harbeth sub Nelson.jpg (3.76 KiB) Visto 1148 volte
.
https://harbeth.co.uk/nelson-subwoofer-stand-solution/
.

lucaesse
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Re: Bellissimi ricordi

Messaggio da lucaesse » sabato 4 novembre 2023, 18:16

:D :D :D

Che dire? Il tower non è che abbia tutte le colpe, per molti potrebbe essere una soluzione al problema della convivenza tra diffusori e... conviventi. Basterebbe ricordarsi degli aspetti negativi, non fosse quasi l'unica tipologia di cassa in voga non sarebbe antipatica.

Certo che questo sub piedistallo segna nuovi traguardi: 35Hz da un 5 pollici! Risparmia spazio ma stronca ogni libertà di posizionamento.

Unico prezzo trovato con rapidissima ricerca: 3450$. Assumo per la coppia, non era specificato, ma sempre tanti. Se lo vendono hanno tutta la mia ammirazione.

Bobgraw grazie per la segnalazione, davvero divertente. Non incoraggiante sull'andamento del mercato, nel remoto caso che abbia successo, ma divertente lo è di sicuro.

Luca

F.Calabrese
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Re: Bellissimi ricordi

Messaggio da F.Calabrese » sabato 4 novembre 2023, 19:17

bobgraw ha scritto:
sabato 4 novembre 2023, 17:07
Harbeth sub Nelson.jpg
.
https://harbeth.co.uk/nelson-subwoofer-stand-solution/
Guardate che questa NON è affatto una soluzione, perché -per esempio- avrà un gran buco in gamma bassa provocato dalla riflessione dalla parete posteriore... Ed infatti non ha avuto alcun successo.

Wall_dip_Genelec.jpg
Wall_dip_Genelec.jpg (107.24 KiB) Visto 1118 volte

Saluti
F.C.

P.S.: C'è anche un altro motivo tecnico per cui NON FUNZIONA, ma ve lo pongo come quiz, per farvi divertire... ;)

lucaesse
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Re: Bellissimi ricordi

Messaggio da lucaesse » sabato 4 novembre 2023, 20:07

impossibile addossarlo alle pareti per evitare interferenze distruttive e sfruttare l'impedenza di radiazione più favorevole;

pilotato dal finale dei satelliti: non scarica di lavoro i mini;

potenza elettrica insufficiente, se effettivamente dispone di un solo 5" potenza acustica ridicola;

è uno stand che vibra. Sarebbe decisamente il meno, ma visto che si prefigge di togliere dall'imbarazzo di scegliere lo stand migliore, commercialmente non è una genialata. Configurazione boxer?


sono abbagliato dai difetti, il baco tecnico non riesco a vederlo :(

Facci sapere!

Luca

F.Calabrese
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Re: Bellissimi ricordi

Messaggio da F.Calabrese » sabato 4 novembre 2023, 23:32

lucaesse ha scritto:
sabato 4 novembre 2023, 20:07
...sono abbagliato dai difetti, il baco tecnico non riesco a vederlo :(
Semplice...!

Una volta deciso l'impiego di un Sub, non ha più senso progettare satelliti così poco efficienti !

Diventa possibile (e logico) progettare satelliti molto più efficienti -p.es. come Nessie- da abbinare ad uno (o due) Sub anch'essi più efficienti. Non dimenticate che in Elettroacustica, quando si restringe la banda di emissione è normale conseguire un rendimento migliore...


Saluti
F.C.

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Re: Bellissimi ricordi

Messaggio da lucaesse » domenica 5 novembre 2023, 14:08

Ma certo!

Però per questo assolvo Harbeth, almeno per insufficienza di prove. Non del fatto in sé, il due vie simil BBC ha nell'efficienza risicatissima il suo difetto più evidente, ma la difesa ha gioco facile sostenendo che è il mercato a volerlo così: minuscolo ma che scende almeno un po'. Quindi non è provato che il fatto costituisca reato.

In realtà il due vie compatto che da cassa di compromesso (spazio disponibile o disponibilità economiche limitati) diventa riferimento, trasformandosi in "due vie da gioielleria", è un esempio da manuale della corresponsabilità tra produttori e consumatori. Tanto insensato tecnicamente, tanto adorato dagli audiofili che possono giocare con la sofisticazione e la caccia al dettaglino sonoro anche se non hanno spazio e denaro sufficiente per passare a diffusori più impegnativi. E tanto, ma tanto, piace ai produttori, che possono vendere diffusori cari e salati a chi diversamente sarebbe soddisfatto di oggetti dal costo più ragionevole.


Sul fallimento commerciale degli "stand col sub" temo che, per una volta, tu sia ottimista circa la consapevolezza dell'audiofilo. Infatti se si preoccupasse delle prime riflessioni (che altrove non esistono se le racconta F.C. ma sono un problema se le misura Genelec. I signori Roy Allison e Bob Berkovits se la ridono.) il nostro ascoltatore non sarebbe così affezionato al mini su stand.

I difetti, dal suo punto di vista, sono: impossibile giocare con il posizionamento (ed è un limite pesante anche tecnicamente), quindi è poco divertente. Su questo l'audiofilo fa una cosa giusta, ma presumo non per il motivo rilevante; sub specifico per quei diffusori: rivendibilità ridotta; fisime strane sull'abbandonare il mega stand con punte in criptonite.


L'unica giustificazione al sub che trasforma il mini in tower, a parte la mancanza di spazio ulteriore per i diffusori, è percorrere la strada fino in fondo: visto che le due casse sono vicine il mini va tagliato e pure in alto: 300Hz o simili, altro che sub aggiunto usando il roll-on della cassa per l'incrocio! Sarebbe ancor più evidente il clamoroso spreco di efficienza ma almeno il mini respirerebbe, con sicuro miglioramento della gamma media, per minor sforzo e ridotto effetto doppler. Comunque peggio di un tower nato come tale, che già non è il massimo! Ma nella logica (o illogica?) dell'aggiungere senza sostituire le casse esistenti, ci starebbe.

Lo vedrei bene con un WF di diametro accettabile vicino al pavimento, incaricato anche della gamma mediobassa. Viene sensata una cassa a tronco di piramide, che complica un po' la falegnameria. Quanto al bilanciamento energetico agli alti livelli, auguri! Ma sempre meglio che subire i limiti della pulce sui bassi. La soluzione Herbeth, prendere il segnale per il sub dall'ampli, aiuta a non avere i bassi preponderanti agli alti livelli o a non sovraccaricare un sub modestissimo. L'ipotesi con taglio "alto" impone la biamplificazione con x-over elettronico, capisco i costi e la difficoltà a farla digerire ai più indottrinati.

Luca

danco
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Re: Bellissimi ricordi

Messaggio da danco » domenica 5 novembre 2023, 20:27

Bene, questi diffusori li ho acquistati quest' anno come regalo per i 60. Sono un di più, non ne avevo bisogno, e li ho presi per pura curiosità (i regali servono anche a questo....). Li ho pilotati con tutto: SE con KT150 a tetrodo, 15 W, SE con GM70 30W, PP di KT88 50 W, Ice Power 500 250w classe D, MC2125 125W stato solido.
Di fatto, anche se sembra strano, suonano con tutto, e suonano molto bene, nei loro limiti. Più watt gli si danno e più sono a loro agio, unico problema è che la finestra di utilizzo è piccola e il rischio di mandarle in crisi è dietro l'angolo. Ma se posso dire la mia, non mi pento dell'acquisto. Tornando in tema, avevo pensato di costruire io un paio di sub. La bassa sensibilità fa sì che anche il sub non possa essere una macchina da guerra. Poi a forza di ascolti, mi sono convinto che il sub è inutile , se non anche dannoso. L'uscita di Harbeth è chiaramente commerciale, non ha nessun senso tecnico e mi meraviglia che abbiano deciso di mettere sul mercato un prodotto del genere. Questi diffusori, parenti delle LS 3/5, vanno bene così come sono. Una volta che se ne accettano i limiti, con determinati generi possono essere divertenti. Certo piacione con la gobba a 100 Hz, ma divertenti. Sul prezzo non mi pronuncio, io le ho prese usate, a prezzo intero non le avrei ma acquistate.
Danilo

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