Martin Audio
Moderatore: F.Calabrese
Martin Audio
Qualcuno utilizza dei diffusori Martin audio ? Le serie W8 + W8S e W8C + W8CS mi sembrano estremamente interessanti in un' ottica
casalinga high end . In particolare il sub W8S.
casalinga high end . In particolare il sub W8S.
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Re: Martin Audio
Sono diffusori eccellenti, ma nel caso di impiego casalingo sono riservati ai soliti monnezzari che li rimediano in discarica per due spicci.
Così facendo, portano a casa dei veri relitti, spesso con bobine che grattano...
E soprattutto NON li sanno impiegare...
Almeno l'autocostruzione ha una sua dignità...
Saluti
F.C.
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Re: Martin Audio
Risposta più "a freddo"...
Se parliamo di Hi-End, mettersi in casa un vecchio catafalco Pro produce solo e soltanto l'effetto di far apparire il possessore come un poveraccio, o comunque come personaggio dal "braccino corto, anzi cortissimo". Con buona pace di tutto l'orgoglio di possesso che invece producono i tipici impianti Hi-End.
Dal punto di vista strettamente prestazionale, va ricordato che quel tipo di diffusori è progettato tenendo conto dell'impiego in più unità (p.es. almeno quatto-sei-otto bassi affiancati), per cui un singolo esemplare non potrà che funzionare maluccio.
Non solo, ma si tratta anche di diffusori altissimamente ottimizzati per l'impiego in condizioni di sovraccarico, che nel caso di impieghi domestici sono assolutamente impensabili. Lo dico da progettista proprio di quel tipo di sistemi.
Infine c'è da dire che si tratta di sistemi in cui in sede di progetto non è MAI posta alcuna attenzione alle prestazioni ai bassi livelli, semplicemente perché non è la loro normale condizione d'impiego. Quindi immaginatevi quanto possano suonar male ai livelli di pilotaggio di pochi milliWatt che sono normali quando si ascolta in casa.
Infine il problema più importante: la dispersione e la risposta fuori asse, solitamente discutibili, specie la seconda. E questo significa un vero disastro nel caso di impieghi in ambienti normali, dove le prime riflessioni sono sempre potenti e provengono da tutte le direzioni. Se le riflessioni sono colorate, allora NON scatta l'Effetto Haas, per cui le stesse riflessioni vengono percepite come 9-10 dB superiori di livello.
Stiamo parlando dei PEGGIORI difetti immaginabili per un impianto audio HiFi.
Che altro c'è da dire...???
Saluti
F.C.
Se parliamo di Hi-End, mettersi in casa un vecchio catafalco Pro produce solo e soltanto l'effetto di far apparire il possessore come un poveraccio, o comunque come personaggio dal "braccino corto, anzi cortissimo". Con buona pace di tutto l'orgoglio di possesso che invece producono i tipici impianti Hi-End.
Dal punto di vista strettamente prestazionale, va ricordato che quel tipo di diffusori è progettato tenendo conto dell'impiego in più unità (p.es. almeno quatto-sei-otto bassi affiancati), per cui un singolo esemplare non potrà che funzionare maluccio.
Non solo, ma si tratta anche di diffusori altissimamente ottimizzati per l'impiego in condizioni di sovraccarico, che nel caso di impieghi domestici sono assolutamente impensabili. Lo dico da progettista proprio di quel tipo di sistemi.
Infine c'è da dire che si tratta di sistemi in cui in sede di progetto non è MAI posta alcuna attenzione alle prestazioni ai bassi livelli, semplicemente perché non è la loro normale condizione d'impiego. Quindi immaginatevi quanto possano suonar male ai livelli di pilotaggio di pochi milliWatt che sono normali quando si ascolta in casa.
Infine il problema più importante: la dispersione e la risposta fuori asse, solitamente discutibili, specie la seconda. E questo significa un vero disastro nel caso di impieghi in ambienti normali, dove le prime riflessioni sono sempre potenti e provengono da tutte le direzioni. Se le riflessioni sono colorate, allora NON scatta l'Effetto Haas, per cui le stesse riflessioni vengono percepite come 9-10 dB superiori di livello.
Stiamo parlando dei PEGGIORI difetti immaginabili per un impianto audio HiFi.
Che altro c'è da dire...???
Saluti
F.C.
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Re: Martin Audio
Conosco benissimo le martin audio w8c e confermo che sono una spanna superiori a tante concorrenti. Pero posso confermare che non sono semplici da usare e soprattutto non sono adatte ad un uso casalingo
Re: Martin Audio
Perché non si riesce a farle suonare in casa?
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Re: Martin Audio
Perché occorrono competenze in materia di interfacciamento che gli appassionati (e gran parte dei progettisti) non hanno.
E poi, lo ricordo, si tratta di diffusori progettati appositamente per l'impiego in parziale sovraccarico.
Saluti
F.C.
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Re: Martin Audio
Per vari motivi, il piu semplice e per la differente dispersione che ce tra le 3 vie della testa w8c.
Il mediobasso lavora nel range 120-680hz ma fino a 450-500hz non e direttivo (se usato singolarmente se usato affiancando altre unita il discorso cambia) il medialto e il driver della parte alta invece sono molto direttivi questa differenza in un ambiente chiuso e ravvicinato crea sicuramente un suono disomogeneo e sgradevole,e credimi lo dico con cognizione di causa perche io adoro il suono del sistema w8c all aperto per me se tarato bene e veramente eccezzionale!
Il mediobasso lavora nel range 120-680hz ma fino a 450-500hz non e direttivo (se usato singolarmente se usato affiancando altre unita il discorso cambia) il medialto e il driver della parte alta invece sono molto direttivi questa differenza in un ambiente chiuso e ravvicinato crea sicuramente un suono disomogeneo e sgradevole,e credimi lo dico con cognizione di causa perche io adoro il suono del sistema w8c all aperto per me se tarato bene e veramente eccezzionale!
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Re: Martin Audio
Quoto e sottoscrivo... (ne avevamo anche accennato)bertosound ha scritto: ↑sabato 27 giugno 2020, 14:13Per vari motivi, il piu semplice e per la differente dispersione che ce tra le 3 vie della testa w8c.
Il mediobasso lavora nel range 120-680hz ma fino a 450-500hz non è direttivo (se usato singolarmente se usato affiancando altre unita il discorso cambia) il medialto e il driver della parte alta invece sono molto direttivi questa differenza in un ambiente chiuso e ravvicinato crea sicuramente un suono disomogeneo e sgradevole,e credimi lo dico con cognizione di causa perche io adoro il suono del sistema w8c all aperto per me se tarato bene e veramente eccezzionale!
Saluti
F.C.
Re: Martin Audio
Suppongo che problemi simili si possano incontrare pure usando in casa le SX300...oppure no?
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Re: Martin Audio
In misura minore, ma sì.
Uno dei motivi per cui per gli impianti più economici io consiglio le Indiana Line Nota-550, specie quando chi li mette insieme è meno esperto.
Saluti
F.C.