L’impianto del sogno impossibile

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F.Calabrese
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Re: L’impianto del sogno impossibile

#51 Messaggio da F.Calabrese » martedì 7 luglio 2020, 15:38

vincenzo_uli ha scritto:
martedì 7 luglio 2020, 15:07
...
Il prezzo lo si era immaginato attorno ai 6.000 euro (wow, penso sia la prima volta che lo scriviamo per esteso!) comprensivo di elettroniche ottimizzate in corrente e dsp inclusi nel prezzo, indipendentemente dell'opzione scelta.

A questo punto si tratta di incontrare la domanda. Fabrizio, cerca di capire che noi guardiamo alla cosa come "per 6k quale tipo di prodotto ottengo? Come lo colloco? Che aspetto ha?", mentre per te ovviamente e' piu' una questione di performance in relazione al prezzo per "stracciare i colossi a radiazione diretta".

Per fugare ogni dubbio e circostanziare la questione ti propongo la seguente:
i. ipotizziamo di mantenere ferma la cifra sui 6.000 euro
ii. ipotizziamo di avere un congruo numero di potenziali interessati (10-12)
iii. ipotizziamo un tuo all-out effort dal punto di vista del design...
Temo che si stia creando un grosso malinteso, sottintendendo che i vari progetti di cui abbiamo parlato siano effettivamente proponibili per così poco. Infatti NON LO SONO, anche perché siamo lontanissimi dal disporre di 10-12 appassionati realmente interessati.

Inoltre sono emersi tre aspetti importanti:

1)- Gli interessati sono tutti attentissimi al livello di finiture, ed hanno tutto il diritto di esserlo. Ma questo confligge diametralmente con la possibilità di contenere i costi al livello ipotizzato.

2)- Il Due Vie serio ed il "Monovia + Sub" sono già stati venduti al doppio di quell'importo, ed altri sono prossimi ad essere ordinati. Mentre di converso per la cordata siamo totalmente in alto mare.

3)- Questi progetti impiegano tutti alcune tecniche di interfacciamento che sono fondamentali per l'ottenimento dei risultati ascoltati e misurati. Però di questo nessuno tiene conto, quando si parla di cifre: ma i commenti d'ascolto (anche i tuoi) parlano chiaro, come le misure.

Per evitare un pericoloso equivoco, che è quello di depreziare oggetti che -al momento- stracciano qualsiasi concorrenza commerciale che non costi almeno tre volte, io penso che sia giusto smetterla di parlare di cifre e valutare seriamente se esiste anche solo UNA remotissima probabilità di mettere insieme una cordata. Perché se questa cordata è impossibile, allora è corretto parlare di un prezzo pari a 12 mila Euro, compreso il terzo Sub che nella realtà è importantissimo, molto più di quanto non sia stato spiegato.

A stasera
Saluti
F.C.

Gdg
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Re: L’impianto del sogno impossibile

#52 Messaggio da Gdg » martedì 7 luglio 2020, 15:48

vincenzo_uli ha scritto:
martedì 7 luglio 2020, 15:07
...
Tuttavia cominciano a far capolino commenti riguardanti l'altezza dell'immagine e il livello di finiture che comunque non e' al livello di Sonus Faber et similia*.
Mi è capitato di vedere dal vivo un prototipo di quelle trombe, e ti assicuro che esteticamente sono molte belle, dando l'impressione di essere un oggetto di design, accuratamente rifinito (sono fatte al tornio).
Ovviamente, come suggerì in quell'occasione Fabrizio, niente vieta di montarle su uno slanciato supporto / piedistallo, per affiancarli, per disporli ai lati, p.e., di un moderno televisore di grandi dimensioni.
Per ciò che riguarda i sub, è vero che non stiamo parlando dei lavori di ebanisteria di Sonus Faber, di AM-Audio, della linea top della Chario o di Opera, ma la finiture (impiallicciatura di legno a scelta del cliente) sono comunque fatte professionalmente ed in modo perfetto.
-
Ciò che però vedo che a molti sfugge, è che questi sistemi sono posizionabili liberamente nell'ambiente: a ridosso del muro, su un mobile, all'interno di una libreria, su stand. E questo permette anche di mimetizzare le componenti, laddove il 'WAF' fosse determinante nella scelta. E scusate se è poco...

Personalmente, pur avendo un mio ampio spazio dove posizionare un simile impianto (ma chissà quando ciò accadrà...), non amo assolutamente avere apparecchiature o totem con relativi cavi di collegamento, non dico in mezzo ai piedi, ma nemmeno a vista. L'impianto sarabbe perfetto per un insofferente agli imgombri visuali, come me.
Ultima modifica di Gdg il martedì 7 luglio 2020, 16:00, modificato 1 volta in totale.
Saluti

Giovanni

vincenzo_uli
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Re: L’impianto del sogno impossibile

#53 Messaggio da vincenzo_uli » martedì 7 luglio 2020, 16:00

Ottimo, ma a quanto pare il due vie serio non e' progetto da cordata, purtroppo...

Gdg
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Re: L’impianto del sogno impossibile

#54 Messaggio da Gdg » martedì 7 luglio 2020, 16:05

vincenzo_uli ha scritto:
martedì 7 luglio 2020, 16:00
Ottimo, ma a quanto pare il due vie serio non e' progetto da cordata, purtroppo...
A me la cosa sembrava già chiara, in verità... Ma, in via generale, i livelli di finiture delle creazioni di Fabrizio sono comunque di alto profilo.
E poi, mi sembra di capire, che anche nel caso del prodotto della cordata, ci sarà libertà di posizionamento, almeno per i satelliti.
Saluti

Giovanni

zenone48
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Re: L’impianto del sogno impossibile

#55 Messaggio da zenone48 » martedì 7 luglio 2020, 16:36

F.Calabrese ha scritto:
martedì 7 luglio 2020, 15:38
...
Per evitare un pericoloso equivoco, che è quello di depreziare oggetti che -al momento- stracciano qualsiasi concorrenza commerciale che non costi almeno tre volte, io penso che sia giusto smetterla di parlare di cifre e valutare seriamente se esiste anche solo UNA remotissima probabilità di mettere insieme una cordata. Perché se questa cordata è impossibile, allora è corretto parlare di un prezzo pari a 12 mila Euro, compreso il terzo Sub che nella realtà è importantissimo, molto più di quanto non sia stato spiegato.

A stasera
Saluti
F.C.
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Ritorno su quanto ho già scritto. Mi chiedo come si possa ipotizzare la possibilità di mettere insieme una cordata, se non si sa ESATTAMENTE per cosa! Ad ogni post salta fuori qualcosa di nuovo. Dagli ultimi ad esempio apprendo che il due vie serio della foto iniziale (due trombe appoggiate su un parallelepipedo) - anche se non potenziale oggetto di cordata - non è una versione "definitiva" ma prevede "un cabinet bellissimo per i due drivers"; e ancora che altri Due vie impiegano "una tromba unica, assai più grande e del tipo a diffrazione".
Mi associo incondizionatamente a quanto ha scritto vincenzo_uli. Si definisca una buona volta un progetto preciso, illustrandone in dettaglio le caratteristiche (compresi eventuali vincoli di posizionamento in ambiente), e allora si vedrà se e quanti possono essere interessati. Un po' di concretezza!
Se poi si ritiene che per la cifra che qualcuno ha individuato (mi pare sui 6.000 euro) non si possa proporre nulla di decente, neanche in cordata, lo si dica chiaramente una volta per tutte; e amen.

F.Calabrese
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Re: L’impianto del sogno impossibile

#56 Messaggio da F.Calabrese » martedì 7 luglio 2020, 20:08

zenone48 ha scritto:
martedì 7 luglio 2020, 16:36
...
Se poi si ritiene che per la cifra che qualcuno ha individuato (mi pare sui 6.000 euro) non si possa proporre nulla di decente, neanche in cordata, lo si dica chiaramente una volta per tutte; e amen.
Secondo me stiamo invertendo i termini della questione: il problema non è assolutamente quello di progettare il diffusore "X" o il diffusore "Y", ma quello di sondare il terreno per valutare se esistono 10-12 interessati. La cifra è stata fatta ed i livelli di prestazioni e di finitura li abbiamo già ampiamente discussi.

Una volta verificato che esistono gli interessati (che -lo ripeto- non devono versare alcun acconto né prendere alcun impegno...!), si potrà proporre agli interessati stessi (e solo a loro) un numero di possibili scelte, orientandosi verso quella gradita ala maggioranza.

Di proposte ne abbiamo già enumerate diverse, ovviamente più costose se realizzate coppia per coppia.

Ma ora vi pongo una domanda: supponiamo che io avessi un'idea bellissima, che peraltro ho già segnalato in passato, e non volessi divulgarla ulteriormente, perlomeno senza che vi siano interessati... Beh... non credete che sarebbe mio pieno diritto non parlarne se non -magari in privato- con i soli interessati ? Va da sé che l'idea potrebbe essere ancora più interessante rispetto a quanto ho già proposto.

Ebbene quell'idea esiste e sarebbe da tempo in funzione, se io non fossi più che convinto del fatto che in Italia ormai si vende solo roba usata e per giunta scadente. Sta a voi convincermi che ci sono almeno 12 interessati per un progetto che risolve un problema che non è riuscito a risolvere nemmeno il progettista delle JBL Everest 55000.

Voi fatemi i dodici nomi (nick...) ed io ve la racconto volentieri.

Saluti
F.C.

vincenzo_uli
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Re: L’impianto del sogno impossibile

#57 Messaggio da vincenzo_uli » martedì 7 luglio 2020, 20:13

Se è per realizzarla (per 6k) e non solo per raccontarci quanto è figa, allora:
vincenzo_uli: -11 componenti per fine cordata

zenone48
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Re: L’impianto del sogno impossibile

#58 Messaggio da zenone48 » martedì 7 luglio 2020, 20:23

Confermo l'adesione. -10 !

robman
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Re: L’impianto del sogno impossibile

#59 Messaggio da robman » martedì 7 luglio 2020, 21:33

Ci sono
Robman

F.Calabrese
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Re: L’impianto del sogno impossibile

#60 Messaggio da F.Calabrese » martedì 7 luglio 2020, 23:00

Grazie !!!

(mi ricorderò comunque dei vostri nomi !)

Saluti
F.C.

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