Spernacchiati e derisi (Montagna)

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F.Calabrese
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Spernacchiati e derisi (Montagna)

Messaggio da F.Calabrese » giovedì 13 agosto 2020, 15:05

Vi ricordate dei "robottini" di Montagna... che vantavano un'efficienza di 100 e passa dB/1W/1m ed una risposta fino a 35 Hz...???

Diffusori da 90 mila Euro di "Listino", in pratica venduti a 20 mila o forse meno...?

Bene... finalmente abbiamo la conferma che in basso non scendevano per nulla, tant'è che la nuova versione (Spark 3) è corredata da un (bel ?) Sub, collocato (neanche a farlo apposta) nel modo più demenziale che si possa immaginare, vale a dire alla stessa distanza dalla parete di fondo rispetto ai satelliti e per giunta con il giradischi sopra...


Montagna Spark3+Sub.jpg
Montagna Spark3+Sub.jpg (235.19 KiB) Visto 2148 volte

Diciamocelo per una volta serenamente e senza farci problemi: questa "HiFi" è una sfrenata presa per i fondelli all'indirizzo dei boccaloni che si bevono qualsiasi commento senza un minimo di ragionamento e senza osservare nemmeno le evidenze più banali.

Gente che VUOLE essere spernacchiata e derisa, ma che diventa incredibilmente suscettibile quando qualcuno si azzarda a fargli notare le più banali ovvietà.

Per esempio... voi pensate che il proprietario di questo impianto abbia accettato la critica di chi gli ha fatto notare che il giradischi sopra il Sub è una cretinata senza paragoni...? Ebbene NO ! Ha scritto -naturalmente- che quel Sub è solido come la roccia... dimenticando che l'onda di pressione in gamma bassissima prodotta da un cono da 15"/38cm. non si ferma di certo una volta raggiunto il bordo superiore del pannello frontale, ma gira -per diffrazione- ed arriva al braccetto ed alla testina a livelli parecchi deciBel superiori rispetto a quelli prodotti al punto di ascolto.

Potrei continuare, ma lo farò nel prossimo post.

Segue
F.C.

F.Calabrese
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Re: Spernacchiati e derisi (Montagna)

Messaggio da F.Calabrese » giovedì 13 agosto 2020, 15:05

Con l'occasione voglio ricordare a tutti che al TAV 2009 io portai con me un registratore digitale ed un microfono di misura Bruel & Kjaer mod.4190 (di Classe 0/1). Per l'occasione selezionai un brano di musica di organo i cui primi venti secondi contenevano TUTTE le frequenze e chiesi ai gestori delle salette più importanti di farceli ascoltare e registrare. Dallo spettro registrato sottrassi quello originale del brano (quasi lineare) ed ottenni QUESTA risposta in frequenza per i "robottini" di Montagna (Spark 2, credo).

Montagna_.jpg
Montagna_.jpg (216.9 KiB) Visto 2142 volte


Ebbene... questa era la PROVA SCHIACCIANTE della falsità di tutte le specifiche relative all'estensione in basso ed alla linearità (in ambiente) di diffusori tuttavia presentati come l'Ottava Meraviglia e venduti a prezzo (ufficiale) da circonvenzione, o se preferite da "amatore della lamiera luccicante"...

Ora voi credete che qualcuno abbia fatto girare la notizia ed abbia criticato severamente Montagna per le sue specifiche di fantasia...? NO... Nessuno...!!!

E questo -in un certo senso- riabilita Montagna e pone sotto una luce completamente diversa il suo operato.
Lui ha semplicemente CAPITO che certi appassionati VOGLIONO essere spernacchiati e derisi... purché si lasci loro la prospettiva futura di poter spernacchiare e deridere chi eventualmente acquisterà il loro usato. E con certi sconti rispetto ad un Listino appositamente gonfiato l'operazione è del tutto possibile che abbia successo...!!!

Segue
F.C.

F.Calabrese
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Re: Spernacchiati e derisi (Montagna)

Messaggio da F.Calabrese » giovedì 13 agosto 2020, 15:06

Infine osservate con attenzione questa foto...

membrana montagna.jpg
membrana montagna.jpg (467.8 KiB) Visto 2131 volte


Questa è la membrana di un mid Montagna. Notate la superficie della sospensione (in tela o altro materiale): è addirittura superiore rispetto a quella della cupola metallica.

Ora vi chiedo solo di ragionarci e di domandarvi: avete mai visto una roba del genere in giro...? NO... vero...?

E lo sapete perché non l'avete vista...? E' per due motivi.

1)- Quella è la sospensione di un woofer, ed ha un senso solo se le escursioni in gioco sono nell'ordine dei centimetri, ma è semplicememte demenziale utilizzarla per un mid la cui escursione massima arriverà ad uno o due millimetri...!

2)- Quella sospensione ha un peso, che si andrà ad aggiungere a quello della membrana in metallo ed a quello della bobina mobile, rendendo il tutto MENO efficiente. In cambio di cosa...??? Di nulla...!!! Serve solo a dimostrare che il "progettista" di quei sistemi è un bravissimo meccanico da officina di torneria, ma di Elettroacustica ne sa talmente poco da non aver effettuato nemmeno una piccola misura dei parametri di T/S...


Ancora la mia domanda -a quelli che si sono messi in casa una "creatura" del genere- è: "Ma come fate a pensare che si tratti di un progetto serio ed originale e non di un giocattolone...??? Datemi voi uno straccio di risposta !!!


Saluti
F.C.

l_pisani_54
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Re: Spernacchiati e derisi (Montagna)

Messaggio da l_pisani_54 » giovedì 13 agosto 2020, 16:28

Anni fa, alla fiera dell'HiFi di Roma, quando si faceva in un albergo sull'Aurelia, ascoltai quei diffusori e mi fermai a parlare con Montagna.
Impressioni: suono normale, niente di che, costruzione di metallo, molto curata, dove si intuiva che il costruttore era una bravo tornitore, estetica molto particolare, a mio avviso discutibile.
Conclusione, non vedo perché realizzare oggetti del genere, che, in quanto a prestazioni non dicono nulla di particolare.
Fine del discorso.
Leonardo

vincenzo_uli
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Re: Spernacchiati e derisi (Montagna)

Messaggio da vincenzo_uli » giovedì 13 agosto 2020, 17:51

Ebbi modo di ascoltarne una versione credo embrionale nei primi anni 2000 al milano hi end.

Perfino alle mie giovani ed inesperte orecchie suonarono inadeguate. Le quad 57 al piano inferiore le staccavano di diverse misure. E lo credo tuttora.

Le finiture erano però di livello straordinario mentre l'estetica mi ricordava quella di un semaforo.

Così giovane già mi interrogai sulla relazione prezzo/prestazioni nel mercato dell'hifi.

Priva di ratio, oggi come allora...

aldusmanutius
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Re: Spernacchiati e derisi (Montagna)

Messaggio da aldusmanutius » giovedì 13 agosto 2020, 19:21

Sono io che ho fatto notare in quel thread la mia perplessità sull'installazione di un gira sul sub.
Pepe mi ha risposto, accetto ma mantengo una certa apprensione scettica. Il senso è: se facciamo gli audiofili estremizzati su ogni microba miglioria menandocela sulla questione di minimizzare delle vibrazioni, con piedini, basi e ammortizzatori di ogni materiale e natura (e talvolta spendendo cifre da paura) non vedo come si possa liquidare la cosa così su due piedi, e la cosa era abbastanza elementare.

passo oltre, non ho ascoltato quel sistema in foto ma le due versioni delle Spark di Montagna; una pubblica (la stessa tua FAbrizio, era il 2009) ed erano oggettivamente molto leggerine in basso, ma ciò poteva anche essere influenzato dalla disposizione in ambiente, nessuno lo sa meglio di te e quindi tu non la puoi ignorare questa cosa. Anche se in una demo pubblica di un operatore sarebbe logico aspettarsi attenzione professionale al piazzamento.

poi ho ascoltato quelle più recenti con cabinet del woofer più largo; in uno splendido sistema in un grande ambiente, e qui la sensazione era decisamente diversa.
Non ha senso commentare la costruzione o i materiali, che sono ineccepibili, anche se so che la questione non ti tange e tanti in questo forum usano l'argomento al contrario, vale a dire che ha speso troppo per il cabinet piuttosto che per i driver.
Analogamente parlare di estetica non ha senso trattandosi di argomento totalmente soggettivo.
la tua polemica su quel driver è un tentativo di buttarla sul lato tecnico della cosa, cercando magagne o soluzioni che TU trovi non adeguate.
Montagna per il mid ha scelto una soluzione inusuale, credi davvero che non sia all'altezza di scegliere cosa era meglio per il suo speaker? Sempre a rincorrere l'efficienza più alta possibile come unica chimera? almeno stessimo parlando di uno speaker ciofegone da 85 db di sensibilità, ma non è questo il caso.
Certo che sono giocattoloni, ma il 90% dell'high-end lo è, perchè continuare a prendersela?

aldusmanutius
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Re: Spernacchiati e derisi (Montagna)

Messaggio da aldusmanutius » giovedì 13 agosto 2020, 19:26

vincenzo_uli ha scritto:
giovedì 13 agosto 2020, 17:51
Ebbi modo di ascoltarne una versione credo embrionale nei primi anni 2000 al milano hi end.

Perfino alle mie giovani ed inesperte orecchie suonarono inadeguate. Le quad 57 al piano inferiore le staccavano di diverse misure. E lo credo tuttora.

Le finiture erano però di livello straordinario mentre l'estetica mi ricordava quella di un semaforo.

Così giovane già mi interrogai sulla relazione prezzo/prestazioni nel mercato dell'hifi.

Priva di ratio, oggi come allora...
Vincenzo.... le Quad 57 dici?
beh... valle a risentire oggi, le Quad 57 saranno deliziose timbricamente ma non possono essere messe in competizione con uno speaker moderno che regga le escursioni dinamiche che oggi un pubblico evoluto pretende da uno speaker.
mi meraviglia il paragone in un forum dove la dinamica viene posta da tutti davanti a ogni cosa.

vincenzo_uli
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Re: Spernacchiati e derisi (Montagna)

Messaggio da vincenzo_uli » giovedì 13 agosto 2020, 20:06

Bah, a me spl e alta efficienza fine a sé stesse non hanno mai particolarmente convinto.

La maggior parte di quel tipo di progetti soffre di esagerazioni timbriche e mancanza di omogeneità. Le Montagna - come mille altre cose di quel tipo - hanno qualche caratteristica esasperata che evidenzia ancora di più le magagne in altri comparti della riproduzione.

Ovviamente a mio modo di vedere.

Le Quad stupiscono ancora oggi se si ascoltano certi generi e non si pretendono pressioni da palazzetto e dinamica esasperata. Mia moglie ha avuto a commentare (su Money dei Floyd) "queste suonano...diverse". E già, lo fanno da 60 e più anni :)

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Re: Spernacchiati e derisi (Montagna)

Messaggio da lucaesse » giovedì 13 agosto 2020, 20:11

Ma come è fatto l'incrocio? Dal 3d originale parrebbe che il sub sia tagliato attivamente a 100 Hz con pendenza di 6dB/oct. Non si capisce come sia tagliato il wf. Viene quasi da pensare che sia libero di scendere. Ma non avrebbe senso!

Quel centratore sta a un mid come una forcella con 25cm di escursione a una moto super sport. In mancanza di spiegazioni convincenti è doveroso dubitare delle trovate stravaganti.

Anche la scelta di mid e tw montati su flange tonde è critica. Scelta che di solito porta a notevoli rogne create dalla diffrazione ma che qui sembra importante essenzialmente sul piano estetico.

Se si manda un'onda sonora contro il braccio di un giradischi, quello vibra. Se ci montate una testina e lo stilo è appoggiato reinventate il microfono. Non si scappa: meno suono arriva al giradischi meglio è. Non esiste solo il rientro attraverso la base.

Nel 3d originale viene sollevata la questione di quale sia l'effettiva efficienza, ma non viene data risposta. Il super tw è considerato un argomento ben più interessante.

C'è di che essere perplessi

Luca

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Re: Spernacchiati e derisi (Montagna)

Messaggio da F.Calabrese » venerdì 14 agosto 2020, 0:10

aldusmanutius ha scritto:
giovedì 13 agosto 2020, 19:21
...
la tua polemica su quel driver è un tentativo di buttarla sul lato tecnico della cosa, cercando magagne o soluzioni che TU trovi non adeguate.
Montagna per il mid ha scelto una soluzione inusuale,
credi davvero che non sia all'altezza di scegliere cosa era meglio per il suo speaker?
SI'... lo credo...!!!

Uno che non ha mai pubblicato uno straccetto di misura, ma ha la faccia tosta di chiedere decine di migliaia di Euro per i suoi "semafori"...

Però... lo ripeto... potrebbe anche avere ragione lui... nel senso che, se gli appassionati (facciamo pure un nome: Pepe57) si sono bevuti la fregnaccia che un cassa da pochi litri, se ricordo anche aperta, scende a 35 Hz con oltre 100 dB/1W/1m di efficienza... Beh... che male c'è a rifilargliene di ancor meglio rifinite e con specifiche di pura fantasia...?

Il problema NON è Montagna: lui fa il suo lavoro (di officina meccanica di grandissima maestrìa...!!!).

Il problema siete VOI appassionati che non perdete un solo minuto del vostro tempo a domandarvi se costui ha alle sue spalle pubblicazioni, conferenze, misure pubblicate, un curriculum di lavori... e via di seguito.

Ad alcuni di voi sembra importante solo mettersi in casa "maniglioni e lucine", come diceva Daniel Caimi, fondatore e primo direttore di Stereoplay.

Ad altri sembra importante che l'azienda presenti il prodotto in pompa magna, vantando specifiche stellari (e chissenefrega se sono vere o meno...!), mettendo il tutto ad un prezzo di Listino stellare e poi vendendo a quattro spicci. In questo modo -male che vada- si troverà un altro ingenuo che si accatti il tutto -come usato- a pochi spicci in meno.

Siamo nel 2020 e sono almeno 40 anni che la cosiddetta "Hi-End" vive di queste pochezze ed ignora la più banale delle evidenze e persino la logica...!

Ma a qualcuno questo andazzo piace.

Saluti
F.C.

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