Prova Genelec 8341A
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Re: Prova Genelec 8341A
Interessantissimo...
Sono queste qui sotto...? E costano 2700 Euro ciascuna ???
Oddio...
Saluti
F.C.
Sono queste qui sotto...? E costano 2700 Euro ciascuna ???
Oddio...
Saluti
F.C.
Re: Prova Genelec 8341A
Probabilmente anche l'amplificazione di bordo costituisce un piccolo collo di bottiglia, specie per chi come te si è trovato ad ascoltare sistemi maggiormente performanti..geeksAgainstLoudness ha scritto: ↑domenica 27 settembre 2020, 4:22Pero' non c'e' il wow. Di nuovo, boh?
Re: Prova Genelec 8341A
C'è un modello grande come una scatola da scarpe, progettate per la BBC inglese.riporto più tardi un link.syecGenerlec non le regalano...
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Re: Prova Genelec 8341A
Gentilmente... evitiamo di pubblicizzare gli scopiazzatori. Qui non sono graditi.
Saluti
F.C.
Re: Prova Genelec 8341A
Costano "solo" 3000 la coppia...
B67
Sono solo un appassionato......di lavatrici sonore !
Re: Prova Genelec 8341A
Ho preso l'immagine che ho trovato...per prima.il loro segreto e nel cross over, magari Fabrizio ci può illuminare.
Re: Prova Genelec 8341A
Non son bellissime...ma...
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Re: Prova Genelec 8341A
Devo ammettere che l'assemblare un sistema all'incirca del prezzo cordata era un mio target segreto che avete scoperto. Ed infatti le due Genelec, ed il loro kit GLM (che tra l'altro include anche il microfono) sono proprio attorno ai 6.000EUR.
Le due Genelec hanno l'ingresso digitale (come la cordata con il DCX), possono essere attenuate, per passi, di 0-10-20-30dB (il DCX continuamente di 0-15dB), se non sbaglio entrambi sono all'incirca dei sistemi che partono da 40Hz (di targa, chiaro che la cordata li fa con il sub), ed entrambi permettono di equalizzare (16 Notch, 2 Low Shelf e 2 High Shelf le Genelec, mentre il DCX lo conosciamo piu' o meno tutti).
L'altro sistema che avevo considerato (ma scartato perché' non volevo acquistare) era la rivisitazione moderna delle LS3/5a (Rogers o Falcon) pilotate da un amplificatore Benchmark AHB2. In questo caso, il DAC sarebbe stato da aggiungere, ma anche qui, finale + diffusori erano attorno ai 6.000EUR. Ma poi avremmo potuto giocare solo con il posizionamento diffusori, e non ho dubbio che la musica sarebbe stata "soave", ma partire da 70Hz nel 2020 mi sembrava un po' esagerato...
In sostanza, ho riproposto in piccolo il "Cosa comperano centomila euro?", ma con una cifra piu' umana .
Purtroppo non sono in grado di andare a Roma in tempi brevi per poter effettuare un confronto diretto con l'impianto da cordata, ma posso confrontare con Tairana, Paragon, Aleandro Bianco e Nero (anche se a distanza di anni).
Dopo una settimana passata a convivere con l'impianto, sono in grado di dare un verdetto:
- Per certi aspetti (capacita' di far sentire quello che c'e' nel materiale suonato, irreprensibilità', costanza di rendimento, senso del ritmo, attacchi e transienti...) le Genelec ti portano a fare paragoni con i sistemi grossi di Fabrizio
- Addirittura in certi casi se la gioca con l'Aleandro bianco, in quanto ad intelleggibilita' delle parole in Inglese (musica e film), che mi piaccia o meno non sono un drago con l'inglese, e se un impianto mi fa capire molte piu' parole delle canzoni o dei film, e' decisamente indice di bontà' dell'impianto
- Ma per altri aspetti, di cui uno oggettivo, e cioè' la velocità' di basso e medio basso, non c'e' confronto e Fabrizio vince a mani basse. Non e' che il basso non ci sia, c'e' anche l'impatto, e' solo che e' piu' "tondo" in qualche modo, ed in questo campo le Genelec a volte scendono al livello del Tairana
Va detto che con il loro sub 7360A (altri 2.000EUR, quindi totale 8.000EUR) penso che le cose possano cambiare in meglio e di molto.
E quindi credo di capire il perché' del mio "Boh?". Fabrizio ci ha abituati ad avere tutto, ed in modo molto bilanciato. Con queste Genelec si ha tanto, tantissimo, ma non in tutte le aree. E' come un sistema di Fabrizio, ma zoppo. Gli manca un pezzo.
Io sono quindi contento, molto contento, della scelta. Per finire la valutazione mi mancano due cose:
- Provare le Genelec in mid-field
- Aggiungerci il sub
Ma intanto il sistema continua a suonare ed a darmi soddisfazioni... sempre con quel "Boh?" di sottofondo.
Le due Genelec hanno l'ingresso digitale (come la cordata con il DCX), possono essere attenuate, per passi, di 0-10-20-30dB (il DCX continuamente di 0-15dB), se non sbaglio entrambi sono all'incirca dei sistemi che partono da 40Hz (di targa, chiaro che la cordata li fa con il sub), ed entrambi permettono di equalizzare (16 Notch, 2 Low Shelf e 2 High Shelf le Genelec, mentre il DCX lo conosciamo piu' o meno tutti).
L'altro sistema che avevo considerato (ma scartato perché' non volevo acquistare) era la rivisitazione moderna delle LS3/5a (Rogers o Falcon) pilotate da un amplificatore Benchmark AHB2. In questo caso, il DAC sarebbe stato da aggiungere, ma anche qui, finale + diffusori erano attorno ai 6.000EUR. Ma poi avremmo potuto giocare solo con il posizionamento diffusori, e non ho dubbio che la musica sarebbe stata "soave", ma partire da 70Hz nel 2020 mi sembrava un po' esagerato...
In sostanza, ho riproposto in piccolo il "Cosa comperano centomila euro?", ma con una cifra piu' umana .
Purtroppo non sono in grado di andare a Roma in tempi brevi per poter effettuare un confronto diretto con l'impianto da cordata, ma posso confrontare con Tairana, Paragon, Aleandro Bianco e Nero (anche se a distanza di anni).
Dopo una settimana passata a convivere con l'impianto, sono in grado di dare un verdetto:
- Per certi aspetti (capacita' di far sentire quello che c'e' nel materiale suonato, irreprensibilità', costanza di rendimento, senso del ritmo, attacchi e transienti...) le Genelec ti portano a fare paragoni con i sistemi grossi di Fabrizio
- Addirittura in certi casi se la gioca con l'Aleandro bianco, in quanto ad intelleggibilita' delle parole in Inglese (musica e film), che mi piaccia o meno non sono un drago con l'inglese, e se un impianto mi fa capire molte piu' parole delle canzoni o dei film, e' decisamente indice di bontà' dell'impianto
- Ma per altri aspetti, di cui uno oggettivo, e cioè' la velocità' di basso e medio basso, non c'e' confronto e Fabrizio vince a mani basse. Non e' che il basso non ci sia, c'e' anche l'impatto, e' solo che e' piu' "tondo" in qualche modo, ed in questo campo le Genelec a volte scendono al livello del Tairana
Va detto che con il loro sub 7360A (altri 2.000EUR, quindi totale 8.000EUR) penso che le cose possano cambiare in meglio e di molto.
E quindi credo di capire il perché' del mio "Boh?". Fabrizio ci ha abituati ad avere tutto, ed in modo molto bilanciato. Con queste Genelec si ha tanto, tantissimo, ma non in tutte le aree. E' come un sistema di Fabrizio, ma zoppo. Gli manca un pezzo.
Io sono quindi contento, molto contento, della scelta. Per finire la valutazione mi mancano due cose:
- Provare le Genelec in mid-field
- Aggiungerci il sub
Ma intanto il sistema continua a suonare ed a darmi soddisfazioni... sempre con quel "Boh?" di sottofondo.
Re: Prova Genelec 8341A
specifiche dal sito rogers:
Cosa c'entrano questi miniminimonitor progettati dalla BBC negli anni '70 con le Genelec triamplificate? Ok entrambe si prestano all'ascolto in campo vicino, ma mi pare pocuccio.
infinite baffle: non dovrebbe voler dire che il volume della cassa è nettamente superiore al Vas dell'altoparlante?
Sensitivity: 82.5dB/W/M: metteteci pure che dichiarano 15Ohm di impedenza nominale, ma proprio pochini.
Comunque un pezzo di storia dell'audio e dell'hi-fi
http://nuke.fabriziocalabrese.it/Portal ... ay_132.pdf
per quanto il filtro sia di progetto sofisticato, a 3.000 mi sembrano un po' care.LS3/5a Specifications
· System type: Two way infinite baffle
· Frequency response: 80Hz-20KHz +/-3dB
· Nominal Impedance: 15 Ohms
· Bass/midrange: 110mm Bextrene cone
· Tweeter: 19mm Mylar dome
· Crossover frequency: 3KHz
· Sensitivity: 82.5dB/W/M
· Finish: Walnut, Rosewood and Olive
· Grille: Black Tygan
· Dimensions: 305 x 190 x 165mm (HxWxD)
· Weight: 4.9Kg (each speaker)
· Recommended amplifier range 30-80 Watts
Cosa c'entrano questi miniminimonitor progettati dalla BBC negli anni '70 con le Genelec triamplificate? Ok entrambe si prestano all'ascolto in campo vicino, ma mi pare pocuccio.
infinite baffle: non dovrebbe voler dire che il volume della cassa è nettamente superiore al Vas dell'altoparlante?
Sensitivity: 82.5dB/W/M: metteteci pure che dichiarano 15Ohm di impedenza nominale, ma proprio pochini.
Comunque un pezzo di storia dell'audio e dell'hi-fi
http://nuke.fabriziocalabrese.it/Portal ... ay_132.pdf