Prova Genelec 8341A

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Luca Anzalone
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Re: Prova Genelec 8341A

Messaggio da Luca Anzalone » domenica 27 settembre 2020, 20:17

geeksAgainstLoudness ha scritto:
domenica 27 settembre 2020, 19:50
Devo ammettere che l'assemblare un sistema all'incirca del prezzo cordata era un mio target segreto che avete scoperto. Ed infatti le due Genelec, ed il loro kit GLM (che tra l'altro include anche il microfono) sono proprio attorno ai 6.000EUR.

Le due Genelec hanno l'ingresso digitale (come la cordata con il DCX), possono essere attenuate, per passi, di 0-10-20-30dB (il DCX continuamente di 0-15dB), se non sbaglio entrambi sono all'incirca dei sistemi che partono da 40Hz (di targa, chiaro che la cordata li fa con il sub), ed entrambi permettono di equalizzare (16 Notch, 2 Low Shelf e 2 High Shelf le Genelec, mentre il DCX lo conosciamo piu' o meno tutti).

L'altro sistema che avevo considerato (ma scartato perché' non volevo acquistare) era la rivisitazione moderna delle LS3/5a (Rogers o Falcon) pilotate da un amplificatore Benchmark AHB2. In questo caso, il DAC sarebbe stato da aggiungere, ma anche qui, finale + diffusori erano attorno ai 6.000EUR. Ma poi avremmo potuto giocare solo con il posizionamento diffusori, e non ho dubbio che la musica sarebbe stata "soave", ma partire da 70Hz nel 2020 mi sembrava un po' esagerato...

In sostanza, ho riproposto in piccolo il "Cosa comperano centomila euro?", ma con una cifra piu' umana :D :D :D .

Purtroppo non sono in grado di andare a Roma in tempi brevi per poter effettuare un confronto diretto con l'impianto da cordata, ma posso confrontare con Tairana, Paragon, Aleandro Bianco e Nero (anche se a distanza di anni).

Dopo una settimana passata a convivere con l'impianto, sono in grado di dare un verdetto:
- Per certi aspetti (capacita' di far sentire quello che c'e' nel materiale suonato, irreprensibilità', costanza di rendimento, senso del ritmo, attacchi e transienti...) le Genelec ti portano a fare paragoni con i sistemi grossi di Fabrizio
- Addirittura in certi casi se la gioca con l'Aleandro bianco, in quanto ad intelleggibilita' delle parole in Inglese (musica e film), che mi piaccia o meno non sono un drago con l'inglese, e se un impianto mi fa capire molte piu' parole delle canzoni o dei film, e' decisamente indice di bontà' dell'impianto
- Ma per altri aspetti, di cui uno oggettivo, e cioè' la velocità' di basso e medio basso, non c'e' confronto e Fabrizio vince a mani basse. Non e' che il basso non ci sia, c'e' anche l'impatto, e' solo che e' piu' "tondo" in qualche modo, ed in questo campo le Genelec a volte scendono al livello del Tairana

Va detto che con il loro sub 7360A (altri 2.000EUR, quindi totale 8.000EUR) penso che le cose possano cambiare in meglio e di molto.

E quindi credo di capire il perché' del mio "Boh?". Fabrizio ci ha abituati ad avere tutto, ed in modo molto bilanciato. Con queste Genelec si ha tanto, tantissimo, ma non in tutte le aree. E' come un sistema di Fabrizio, ma zoppo. Gli manca un pezzo.

Io sono quindi contento, molto contento, della scelta. Per finire la valutazione mi mancano due cose:
- Provare le Genelec in mid-field
- Aggiungerci il sub

Ma intanto il sistema continua a suonare ed a darmi soddisfazioni... sempre con quel "Boh?" di sottofondo.

Scusa Geek, ma a questo punto perché non hai scelto l’impianto cordata?!? Pensi che le Genelec possano andare meglio? Nessun sarcasmo nè polemica ovviamente, solo per capire meglio la tua scelta. Mi sfugge la convenienza dell’operazione, visto che a parità di spesa avresti avuto qualcosa di “unico” e probabilmente superiore. E ci devi spendere altri 2000 per il sub, e rimane il problema delle tre pareti...

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Re: Prova Genelec 8341A

Messaggio da geeksAgainstLoudness » domenica 27 settembre 2020, 20:23

lucaesse ha scritto:
domenica 27 settembre 2020, 19:57
Cosa c'entrano questi miniminimonitor progettati dalla BBC negli anni '70 con le Genelec triamplificate? Ok entrambe si prestano all'ascolto in campo vicino, ma mi pare pocuccio.
Le LS3/5a (che non ho ascoltato personalmente) sono una leggenda basata da quanto ne so su basi solide, sopra i 70-80Hz sono eccellenti, e probabilmente con il principio della fondamentale mancante, sono in grado di compensare parzialmente alla mancanza della ciccia in basso.

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Re: Prova Genelec 8341A

Messaggio da geeksAgainstLoudness » domenica 27 settembre 2020, 20:26

Luca Anzalone ha scritto:
domenica 27 settembre 2020, 20:17
Scusa Geek, ma a questo punto perché non hai scelto l’impianto cordata?!? Pensi che le Genelec possano andare meglio? Nessun sarcasmo nè polemica ovviamente, solo per capire meglio la tua scelta. Mi sfugge la convenienza dell’operazione, visto che a parità di spesa avresti avuto qualcosa di “unico” e probabilmente superiore. E ci devi spendere altri 2000 per il sub, e rimane il problema delle tre pareti...
Questo e' un impianto temporaneo preso a noleggio in trasferta. Per l'upgrade dell'impianto di casa, ci sto pensando, ma non e' ancora il momento.

Luca Anzalone
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Re: Prova Genelec 8341A

Messaggio da Luca Anzalone » domenica 27 settembre 2020, 20:38

Tutto chiaro ora, scusa! Mi era sfuggito il dettaglio del noleggio😉👍

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Re: Prova Genelec 8341A

Messaggio da geeksAgainstLoudness » domenica 27 settembre 2020, 20:59

Va aggiunta una cosa che per me, totalmente digiuno di studi di registrazione, mixing, insomma non ho idea di come si fa un album, e' completamente nuova.

Con le Genelec e' la prima volta che sento chiaramente quando "er fonico" artificialmente cambia I livelli di voci e strumenti con I cursori. A volte ci giocavo anch'io quando facevo il DJ alle feste da giovane, un po' piu' forte o piano a seconda del momento della canzone. O quando sposta a sx/dx gli strumenti in modo troppo aggressivo.

Beh, qui si sente chiaramente la cosa. E su canzoni che ho ascoltato anche su impianti di FC ma non ho notato.

Il punto e', uno piu' esperto di me queste cose le sente sull'autoradio. Ma un impianto che ne fa notare l'esistenza ad una persona totalmente digiuna dell'argomento I suoi pregi li ha.

A questo punto credo che non ho piu' molto da aggiungere, fintanto che non mi mettero' a giocare con microfono e GLM. Anche perche' mi sto abituando all'impianto ed il mio cervello sta automaticamente compensando I difetti.

E quindi direi che Fabrizio possa dire la sua… e' Domenica sera e siamo tutti in attesa :roll: .

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Re: Prova Genelec 8341A

Messaggio da lucaesse » domenica 27 settembre 2020, 21:11

Ciao Geekagainstloudness,

le Ls3/5a le ho ascoltate solo in fiera, quindi in modo poco significativo. Però non ricordo che mi abbiano deluso. E' evidente che i tecnici della BBC sapevano bene cosa stavano facendo.

Però lo facevano quasi 50 anni fa e su un oggetto che nasceva con enormi limitazioni implicite. Che queste casse siano ancora prese a riferimento può essere fonte di ammirazione o di grande sgomento!

Comunque, da come descrivi le genelec, credo che oltre la mancanza di basso profondo le ls3 ti sarebbero andate strette per la poca dinamica disponibile, anche sopra i 100Hz. È pur sempre un midwf da 11cm, più di tanto non gli si può chiedere!

E poi la recensione delle genelec è più interessante, quindi hai fatto un"ottima scelta, grazie.

Luca

P. S. Chi pensasse che un cono da 110mm va bene come medio, si faccia un giro sul sito di Fabrizio Calabrese: troverà il kit kef interessantissimo. Il B110 è esattamente il midwf del progetto BBC ls3\5a, ma qui abbinato ad una sezione wf da studiare.

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Re: Prova Genelec 8341A

Messaggio da geeksAgainstLoudness » domenica 27 settembre 2020, 22:26

Fabrizio Ruggeri ha scritto:
domenica 27 settembre 2020, 21:48
Il vantaggio con le Genelec è che prima o poi riesci ad inchiappettare qualcun altro....
Perdonatemi il francesismo.
Con tutto il rispetto… con le Genelec non inchiappetti nessuno. E se alcuni dei partecipanti alla cordata hanno optato per sistemi FC superiori, vuol dire che nemmeno l'impianto cordata era completo e soddisfacente per loro. E ci mancherebbe, Fabrizio e' il primo a cercare un rigore nel posizionamento relativo tra le sue offerte.

Sono il primo a ringraziare FC per averci fatto vedere la luce. Ma non e' vero che tutto cio' che non e' by FC fa schifo.

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Re: Prova Genelec 8341A

Messaggio da geeksAgainstLoudness » lunedì 28 settembre 2020, 7:13

Nel frattempo non ho resistito... e ho tirato fuori il kit GLM.

Descrizione

La scatola contiene uno scatolozzo, che va collegato in USB al computer, e via Ethernet ai diffusori. Lo scatolozzo (mi piace chiamarlo cosi') crea una rete esclusivamente per parlare con i diffusori.

C'e' poi il microfono che va collegato sempre allo scatolozzo. La calibrazione del microfono avviene tramite serial number, ma sembra gia' tutto pre-configurato per cui non ho dovuto fare nulla.

L'operativita' e' semplicissima: si apre il SW, drag and drop dei diffusori nel layout (mentre si clicca su un diffusore nel SW per effettuare il drag, il diffusore fisico emette un suono e lampeggia il led, a prova di chiunque).

Poi si preme AutoCal e fa tutto lui: sweep su ogni diffusore, upload nel cloud per il calcolo, e ritorna indietro la calibrazione automatica. Da notare che gli sweep sono piuttosto veloci, in 1-2s copre tutto lo spettro.

Devo dire, veramente complimenti a Genelec per aver reso questa operazione super-semplice. OK che qui in molti smanettiamo con DCX e REW, ma qui la semplicità' e' portata all'estremo.

Risultati della misura e dell'autocalibrazione

Ecco le misure e l'autocalibrazione.

Left:
Left Calibration.jpg
Left Calibration.jpg (175.03 KiB) Visto 1176 volte
Right:
Right Calibration.jpg
Right Calibration.jpg (158.79 KiB) Visto 1176 volte
Intanto, una conferma: i 40Hz queste casse li fanno eccome.

La prima cosa importante da notare e' che l'autocalibrazione spiana i picchi ma non prova a riempire i buchi. Penso che questo possa rendere orgoglioso il boss ;) .

Inoltre credo che l'algoritmo lavori su ampiezza e fase, perché' sul canale left, si e' accorto che il picco a 120-150Hz sono in realta' due picchi sovrapposti, e li ha corretti con due diversi notch. Chissà' perché' pero' sul right non ci e' arrivato :roll: .

Un'altra cosa da notare e' che il dip switch "Desktop" prevedeva una correzione con notch -4dB centrata a 160Hz, ma qui la correzione e' piu' in basso (diciamo 130Hz come centro).

In ogni caso, e' possibile anche agire successivamente in modo manuale ed effettuare l'override di quello che e' stato deciso in automatico. Io pero' ho lasciato cosi' com'era e mi sono messo ad ascoltare.

Impressioni d'ascolto

Le correzioni non sono piccole (5-10dB) e si sente che sono sparite le risonanze che davano fastidio. Pero' il suono e' un po' troppo bright per i miei gusti, confermato dalla linea target piatta ed anche la risposta che non scende via via che si alzano le frequenze.

Adesso ascolterò per uno-due giorni il sistema cosi' per dare di nuovo un giudizio. Alla fin fine, la differenza non e' piccola e devo abituarmici.

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Re: Prova Genelec 8341A

Messaggio da geeksAgainstLoudness » lunedì 28 settembre 2020, 7:15

Lo step dopo sara' invece usare il correttore del carattere timbrico. Ci sono vari profili da scegliere, e vorrei provare questo (roll off 1.0dB/Oct dai 100Hz).

L'effetto sara' questo:

Left:
Left Calibration - Roll m1p0.jpg
Left Calibration - Roll m1p0.jpg (177.76 KiB) Visto 1176 volte
Right:
Right Calibration - Roll m1p0.jpg
Right Calibration - Roll m1p0.jpg (185.26 KiB) Visto 1176 volte
Pero' per ora ascolto flat, un passo alla volta.

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Re: Prova Genelec 8341A

Messaggio da geeksAgainstLoudness » lunedì 28 settembre 2020, 7:38

Sono gia' passato al roll off... decisamente piu' urbano e realistico. Adesso sono contento. Impressioni tra uno-due giorni.

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