HiFi-ForumLibero

Buonasera a tutti!
Premetto che sono nuovo nel mondo hi-fi e da poco ho acquistato un marantz pm6007 e due casse Canton G 426.2 da scaffale.. beh devo dire che nonostante ad oggi la mia una sorgente disponibile sia un comune minijack che dal MacBook entra nell’ampli via rca riproducendo Spotify premium, sono soddisfatto, ma stavo valutando l’acquisto della prima sorgente.

Il dubbio cade fra giradischi (rega planar1) o lettore di rete marantz n8006 da usare con spotify (già in mia possesso) che vorrei però disdire per passare a tidal (si sente la differenza?) Qui vi chiedo, passando tramite il marantz utilizzando o una sorgente in flac tramite usb o utilizzando uno stream tipo tidal, si sente la differenza rispetto allo stessa musica che esce dal pc?

Personalmente ritengo che i lettori CD siano ormai solo pezzi da museo, in quanto qualsiasi CD si può rippare ed ascoltare da PC, eliminando tutti gli errori di lettura causati dalle fragili meccaniche dei lettori.

Ritengo anche che l'acquisto di un giradischi abbia un senso solo se si possiedono centinaia di LP.

Ma queste sono solo opinioni personali.


Saluti
F.C.

il giradischi però ha un fascino ineguagliabile .... (o forse no un registratore a bobine può essere ancora meglio)
capisco chi li voglia comprare. da un punto di vista della qualità ormai solo i file su hard disk od in streaming hanno un senso.

Certo, tutte le cose che girano hanno il loro fascino, poi bisogna stabilire se ci interessa fissare dalla poltrona un affare che gira, o sentire la musica.
Le cose di una volta hanno il loro fascino, ma sono spesso più difficili e più macchinose da usare, se si vogliono raggiungere buoni risultati.
E' un po' come la fotografia digitale e quella con pellicola. Spesso la fissa delle cose retrò viene più alle persone giovani che non ne hanno provato, a suo tempo, tutte le difficoltà.
Io, in passato, ho perso parecchio tempo per far suonare bene i giradischi, ho smadonnato a lungo in camera oscura per ottenere i risultati desiderati, sprecando tempo e materiali, e tutta questa voglia di tornare indietro, proprio non ce l'ho.
Ho ancora il giradischi, che uso pochissimo, perché i dischi che mi interessavano di più li ho passati sull'hard disk, mentre per la fotografia ho riposto le vecchie macchine a pellicola e uso gli obiettivi su una mirroless full frame.

Grazie per le risposte,
in realtà, grazie a mio padre, un centinaio di vinili li ho (in realtà sono a casa sua ). Credo anche diversi degli anni 80..

Ma detto ciò, mi interessava "comprendere" più il guadagno in termini di qualità che posso avere fra l'uscita jack del computer da una piattaforma come tidal, o la stessa traccia elaborata direttamente dal lettore di rete sempre con Tidal (per fare un esempio pratico). Se ho capito bene il DAC della macchina è quello che fa la differenza poi nella qualità della sorgente.

Spotify premium, a connessione max arriva a 320K , ma sempre in .mp3

Tidal HiFy esce in .flac, chè è una compressione senza perdita di dati (tipo lo .zip), una sorta di metà .wav e quindi dovrebbe essere più fedele, ovviamente il tuo riproduttore deve supportare lo streaming .flac

Se poi il .flac si può registrare in memoria, per sentirlo alla max fedeltà meglio convertirlo in .wav e ascoltarlo in .wav

Se hai un pc hai già il riproduttore devi comprarti un dac
che ha un costo irrisorio rispetto ai marantz e rega da te citati. C’è ne sono veramente per tutte le tasche!
Dal Pc in genere via USB vai al dac e dal dac al ampli.

Per quanto riguarda il fascino dell’LP, lo subisco anche io
non ho mai usato un disco in vita mia ma vorrei provare...
Grazie anche al cinema è entrato nell’immaginario collettivo come oggetto elegante da possedere.
Vorrei anche un amplificatore a valvole ma non ho idea di come si senta, mi piace pero che si accendano fiocamente le valvole magari al buio....
capisci che è solo atmosfera!?
Resta il fatto che anche su tidal oggi ci sono registrazioni
in cui hanno artificialmente inserito i disturbi da LP, i crepitii, i cambi di velocità...
in pratica ed ecco fatto! Atmosfera!

Ok grazie, diciamo che non posso mettere un pc collegato all'hifi causa posizione in salotto (e ci siamo capiti), quindi cercavo qualcosa che potesse leggere on in stream, o direttamente da HD o chiavetta.. Per quello guardavo una soluzione dopo Marantz na8005 (sapete se sono previste nuove uscite? Mi sembra una macchina che inizia ad avere già i suoi 4 o 5 anni).

Usi solo il Mac ( et eventualmente un giradischi) come sorgente?
in questo caso la soluzione é : AIRPLAY. compra un adattatore apple (anche d'occasione, la prima serie) e collegalo col cavo ottico al Marantz na8005 che é talmente vecchio che potresti ancora tenerlo 20 anni.
e profitta della musica dal tuo divano. Gli apparechhi apple hanno dei buoni convertitori, non cedere alle sirene dei DAC...

per tidal et spotify, compara.
in principio, i file di tidal "dovrebbe" essere in qualita lossless et quindi "superiori" ai 320k lossy in OGG Vorbis ( e non in mp3 comme sostenuto... )
però in pratica gia à 160k il formato ogg vorbis é trasparente auditivamente... quelli che sostengono il contrario non hanno mai fatto prove corrette ( comparazione in ABX à volume controllato )

attenzione perché in Airplay non vai oltre i 16bit/44khz ...
quindi niente musica hd con i difetti del caso, ti passa una persona davanti potrebbe perdere qualcosa per strada.
per pc potresti usare un macbook dal 2013 in poi, o uno di questi notebook pc piccoli ti basta un 13" che sarebbe chiuso quando non lo usi
quindi poco visibile.
Il motivo di un pc rispetto ad uno streamer è che nel pc hai scelta per i software e gli aggiornamenti nel tempo
lo streamer invecchia a mio parere.
Inoltre puoi gestire i software del pc con il cellulare...
il nparagone spotify/tidal secondo me non è neanche da fare io sento la differenza anche in auto, sono pur sempre mp3.