Ancora pochi giorni e si riprende

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Moderatore: F.Calabrese

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F.Calabrese
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Ancora pochi giorni e si riprende

Messaggio da F.Calabrese » venerdì 4 dicembre 2020, 16:11

Mi sento in dovere di scusarmi per esser stato assente dal forum più di quanto io abbia mai fatto in passato.

Il punto è che in queste settimane si sono accavallati impegni su impegni, ed alla sera sono sempre ritornato abbastanza stanco da aver poca fantasia di proporre nuovi argomenti.

Gli impianti per la cordata procedono, con piccoli ritardi su alcune componenti (i connettori...)...

Il progetto dello Studio di Registrazione da 140 dB è stato finalmente approvato, ma resterà in secondo piano fino alla realizzazione dell'immobile che lo ospiterà (che attualmente non esiste). Naturalmente il sistema di monitoraggio sarà realizzato parecchi mesi prima e molti di voi saranno invitati ad ascoltarlo in anteprima, se ne avranno il coraggio... ;)

E' possibile che il progetto dello Studio porti con sé quello di un'amplificazione dedicata, ovviamente in corrente e verosimilmente alimentata a batterie.


Quanto alle discussioni in generale, è più di un mese che ho rimesso in ordine dei preziosi grafici che mi aiuteranno a ri-spiegare i motivi tecnici del "suono delle valvole"... e poi sto seguendo una vicenda interessantissima sulle peripezie di un appassionato alle prese con l'assenza o l'eccessivo costo delle riparazioni di un diffusore "di lusso". Sono sicuro che varrà la pena di discuterne qui, non appena chiariti tutti i contorni della vicenda.

Infine una piccola annotazione: in queste settimane ho notato che su Facebook sta avvenendo -velocemente- un fenomeno che sui forum ha impiegato un decennio almeno per dipanarsi. Si tratta della rinuncia da parte dei sostenitori delle teorie più cretine a difenderle e proporle in giro. Una buona, anzi ottima cosa.

La particolarità è che i tempi di FB appaiono enormemente accelerati, nel senso che i sostenitori delle teorie più cretine si accorgono prestissimo di trovarsi in una posizione indifendibile... per cui inizialmente glissano... e poi magari ricompaiono avendo accettato le cose per come sono.
Diverso assai dal comportamento di molti in passato, che sui forum hanno sfruttato le amicizie per far bannare chi sosteneva tesi "scomode" o comunque contrarie a i loro interessi personali. La differenza è appunto che l'equivalente del ban su FB comporta la reciproca impossibilità a vedere i messaggi della controparte. Ma la controparte resta libera di proporre le sue teorie a tutti tranne che all'oppositore... (che dunque rimane solo, contrariamente a quanto accedeva con i forum).

Tra le teorie sballate che stanno morendo giorno dopo giorno, su FB, c'è quella che vuole che i diffusori ribordati siano "come nuovi". Finalmente in tanti si stanno rendendo conto del fatto che questo non può semplicemente essere possibile... e comunque si tratta di un "come nuovo" riferito ai patetici standard di 40 anni fa...

Io credo che di spunti per bellissime discussioni ce ne siano tanti, in pentola.

Si tratta solo di liberarsi (io...) e di riprenderli in mano, uno dopo l'altro.

Nel frattempo vi ringrazio tutti per la pazienza.


Saluti
F.C.

F.Calabrese
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Re: Ancora pochi giorni e si riprende

Messaggio da F.Calabrese » martedì 8 dicembre 2020, 9:21

Non lo avessi mai detto !!! :lol: :lol: :lol:

Due giorni fa un fulmine si è abbattuto vicinissimo alla mia abitazione, facendo fuori la centralina Telecom e la nostra caldaia.

Quindi sono rimasto senza riscaldamento e senza modem: infatti vi sto scrivendo dal cellulare della mia compagna.

Oggi è anche giorno festivo, per cui non mi attendo soluzioni...

A presto
Saluti
F.C.

lucaesse
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Re: Ancora pochi giorni e si riprende

Messaggio da lucaesse » martedì 8 dicembre 2020, 15:43

Quando si dice un periodaccio... mai si sarebbero immaginati tempi come questi!

Per mia esperienza personale una caldaia non da problemi se non è un periodo festivo, stanno arrivando ospiti, sono i giorni più freddi dell'anno etc.

È una delle apparecchiature più ligie alla legge di Murphy mai concepite da mente umana!

Luca

F.Calabrese
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Re: Ancora pochi giorni e si riprende

Messaggio da F.Calabrese » martedì 8 dicembre 2020, 17:29

:lol: :lol: :lol: ;) 8-)

PrandiniFabio
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Re: Ancora pochi giorni e si riprende

Messaggio da PrandiniFabio » martedì 8 dicembre 2020, 20:58

Scusatemi, mi sorge un dubbio, ma la caldaia di Fabrizio è a tromba o a radiazione diretta?
Fabio

Open G
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Re: Ancora pochi giorni e si riprende

Messaggio da Open G » martedì 8 dicembre 2020, 23:46

Di certo sarà efficientissima

ciroschi
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Re: Ancora pochi giorni e si riprende

Messaggio da ciroschi » mercoledì 9 dicembre 2020, 12:28

Salve,
ecco quello che succede quando mi fate incacchiare, quindi pensateci bene, specialmente Tu Fabrizio. :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
Saluti.
Ciro da Salerno, Regno delle 2 Sicilie o Magna Grecia.
Occhio non vede, orecchio non ode. :P

Sandrelli
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Re: Ancora pochi giorni e si riprende

Messaggio da Sandrelli » giovedì 10 dicembre 2020, 8:25

Si può usare un cellulare con scheda dati configurato come hotspot Wi-Fi

F.Calabrese
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Re: Ancora pochi giorni e si riprende

Messaggio da F.Calabrese » giovedì 10 dicembre 2020, 11:57

Avrei fatto bene a dare un titolo diverso a questo thread: infatti i miei impegni sono stati aggravati dall'incidente (il fulmine sopra la casa) e da altre occorrenze.

Però alcune cose interessanti stanno accadendo.

Su FB ho conosciuto l'amministratore di un Gruppo con settemila iscritti, che si è dichiarato interessatissimo a favorire il progetto del cosiddetto "ampli perfetto", vale a dire un amplificatore che non sia affetto dai difetti tipici dei soliti modelli commerciali.

L'idea è nata dal ricordo di come è nato il progetto del "Mostro di Stereoplay", per il quale io annotai per mesi di seguito un elenco di tutti i difetti che avevo individuato nelle decine di diffusori che avevo recensito per Stereoplay e nelle centinaia che avevo ascoltato alle mostre o nei negozi romani (che all'epoca erano una ventina: uno meglio dell'altro).

Ebbene... la configurazione del Mostro di Stereoplay era appunto quella che non presentava nessuno dei tipici problemi comuni ai diffusori commerciali. Ed ancora oggi, quarant'anni dopo, io sto sempre qui a chiedervi quale impianto "top" sia da considerare progettualmente superiore... e nessuno mi risponde, mai.


Ora immaginate appunto di procedere nello stesso modo, ma con l'obiettivo di progettare un super-amplificatore (non necessariamente costosissimo, anzi).

Ebbene, la lista dei difetti dei "soliti ampli" la conosciamo ormai tutti e l'abbiamo discussa almeno dieci volte: instabilità, distorsione d'incrocio, protezioni che intervengono precocemente con i carichi reattivi, problemi di collegamento (terre), sensibilità alle radiofrequenze captate dai cavi, ed infine: erroneo interfacciamento con i diffusori, che chiedono una corrente indistorta, non una tensione, come invece offrono praticamente tutti gli ampli commerciali.

Come ho scritto su FB, il problema che blocca la realizzazione di un simile ampli non è per nulla tecnico o progettuale: è semplicemente un problema di committenza, nel senso che un ampli del genere non venderebbe assolutamente. Io credo.

Però l'esempio della cordata ha dimostrato che iniziative del genere possono avere un certo -moderato- successo.

Per ora io sto lavorando al progetto di questo ampli nei ritagli di tempo, per rilassarmi. E ci sono vicinissimo.

E' probabile che -in prospettiva- diventi il mio omaggio ai clienti che acquisteranno i miei impianti maggiori.

Vediamo cosa ne viene fuori.

Saluti
F.C.

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