Sono iscritto dal 2010, finora ho usato il forum solo per leggere le vostre interessanti ed eretiche discussioni e rubacchiare idee qui e la, adesso apro questa discussione per i vostri suggerimenti diretti.
Dopo essermi allontanato e riavvicinato a più riprese all "hifi" ed al forum a causa di spostamenti lavorativi, ho intenzione di aggiornare l'impianto per musica liquida\HT, che uso per ascolto near e mid field di musica (cd rippati in flac e Youtube) e la visione di film.
L'impianto attuale è composto da un Thinkpad con Windows 10, un DAC USB Beresford TC-7520 con uscite analogiche ed un input ottico, un ampli YARLAND DREAMWORK M84 di AAAVT, una coppia di casse Mistral (sempre da AAAVT, BASS-REFLEX POSTERIORE - WOOFER DA 4" - TWEETER DA 3/4" - IMPEDENZA NOMINALE DI 6Ohm - RISPOSTA IN FREQUENZA 55HZ-20Khz - EFFICIENZA 89dB - 2.83V/1m.).
Le casse sono sistemate su scrivania in una stanza di circa 5x3 mt.
Per farla breve vorrei riavere i bassi (ovviamente direte voi) e nel contempo avere qualcosa di più pratico da usare (il valvolare bisogna farlo scaldare, in più..scalda!), infatti spesso mi ritrovo ad usare un paio di vecchissime Trust attive collegate tramite presa cuffia, che in alcuni frangenti, ad esempio per l'intelligibilità del parlato nella visione di film, sembrano persino meglio dell'impiantino di cui sopra.
Se non fosse già chiaro non sono un esperto super informato ed è possibile che scriva castronerie, aggiungo che non ho preconcetto alcuno riguardo a marchi, configurazioni ecc. (anzi i fighetti mi stanno antipatici).

Il mio budget è di circa 700 euro per le casse + sub, dopo aver scandagliato il forum ed internet sono arrivato a queste due ipotesi, cercando quanto di più "cost effective" ci sia in giro:
A - Aggiungere un subwoofer attivo Adam Audio T10S all'impianto attuale.
B - Acquisto di un paio di Adam Audio T5V e subwoofer dedicato T10S (avrei la possibilità di ascoltarle prima dell'eventuale acquisto in negozio fisico).
Vi chiedo, cosa ne pensate della prima ipotesi? E' a costo ridotto rispetto alla B, in caso di insuccesso userei il sub per l'ipotesi B.
Per contro non vorrei complicarmi inutilmente la vita e sono portato a pensare che vista l'esperienza con le Trust le casse attive facciano di più al mio caso.
In merito alla seconda ipotesi, vi chiedo se usare gli ingressi bilanciati delle Adam è fondamentale o se si otterrebbero grosso modo gli stessi risultati in analogico.
Nel primo caso dovrei cambiare il DAC perchè il Beresford non dispone di uscite bilanciate, cosa ci sarebbe di economico?
E' possibile o consigliabile non usare il DAC esterno e collegare il pc direttamente alle Adam tramite qualche interfaccia USB?
Per un DAC con uscite bilanciate ho pensato al Behringer U-Phoria UMC202HD ( https://www.thomann.de/it/behringer_u_p ... Iml0In0%3D ).
Esagerando c'è il DCX2496, che eventualmente in futuro potrei usare per tentare la via della multiamplificazione.
Se invece usassi gli ingressi analogici delle Adam, uscire direttamente dalla presa cuffia del pc sarebbe uno spreco o un obbrobrio sonoro?
Grazie