Klipsch forte tre con woofer passivo
Moderatore: F.Calabrese
Klipsch forte tre con woofer passivo
Mente guardavo la presentazione di questi diffusori su FB, mi son accorto che hanno un bel woofer passivo dietro.
Mi pare che sia una tecnica infelice di replicare un mediocre bass reflex.
Lo vidi sulle thiel macera frontale ..
Prego Fabrizio di commentare...
Mi pare che sia una tecnica infelice di replicare un mediocre bass reflex.
Lo vidi sulle thiel macera frontale ..
Prego Fabrizio di commentare...
Re: Klipsch forte tre con woofer passivo
Quando ero ragazzino e mi dilettavo a costruire minidiffusori, lo utilizzavo spesso, mi permetteva di evitare i calcoli dell'accordo!!!
Lo ricordo anche sui diffusori Genesis 3, quei diffusori americani che si distinguevano per i woofer con le sospensioni in foam verde, ve li ricordate? - e anche sulle Ensemble Pa1, un minidiffusore che ai tempi godeva della benedizione di tutta la stampa specializzata....
Lo ricordo anche sui diffusori Genesis 3, quei diffusori americani che si distinguevano per i woofer con le sospensioni in foam verde, ve li ricordate? - e anche sulle Ensemble Pa1, un minidiffusore che ai tempi godeva della benedizione di tutta la stampa specializzata....
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Re: Klipsch forte tre con woofer passivo
Con il passivo ci sono vantaggi e svantaggi ... come sempre !
Il primo vantaggio è che si possono ottenere accordi a frequenze molto basse in volumi molto piccoli ... e non è poco .. il secondo vantaggio è che la massa non trascurabile del passivo, quando è in zona di risonanza, ha un effetto frenante sul cono principale un po' più efficace del condotto+aria (ma vale lo stesso per condotti di dimensioni importanti ... come in realta dovrebbero essere ?) .. il terzo è che la cassa diventa a tutti gli effetti una cassa chiusa, soprattutto se ben coibentata.
Gli svantaggi sono una certa perdita di efficienza e una (presunta) minor velocità ad entrare in "azione" e aggiungerei una difficoltà nella scelta del passivo. Nel caso dei condotti possiamo variare le dimensioni e il posizionamento con il passivo entrano in campo altre scelte non banali da fare:
con centratore o no ? E le dimensioni ? Che tipo di sospensione è opportuno utilizzare ? Che tipo di materiale è più idoneo per il "cono" ...
Io ho realizzato un progetto che utilizza un passivo e devo dire che il risultato non è per niente male, considerato il contesto (due vie bassa efficienza) soprattutto come pulizia del suono.
Il primo vantaggio è che si possono ottenere accordi a frequenze molto basse in volumi molto piccoli ... e non è poco .. il secondo vantaggio è che la massa non trascurabile del passivo, quando è in zona di risonanza, ha un effetto frenante sul cono principale un po' più efficace del condotto+aria (ma vale lo stesso per condotti di dimensioni importanti ... come in realta dovrebbero essere ?) .. il terzo è che la cassa diventa a tutti gli effetti una cassa chiusa, soprattutto se ben coibentata.
Gli svantaggi sono una certa perdita di efficienza e una (presunta) minor velocità ad entrare in "azione" e aggiungerei una difficoltà nella scelta del passivo. Nel caso dei condotti possiamo variare le dimensioni e il posizionamento con il passivo entrano in campo altre scelte non banali da fare:
con centratore o no ? E le dimensioni ? Che tipo di sospensione è opportuno utilizzare ? Che tipo di materiale è più idoneo per il "cono" ...
Io ho realizzato un progetto che utilizza un passivo e devo dire che il risultato non è per niente male, considerato il contesto (due vie bassa efficienza) soprattutto come pulizia del suono.
Re: Klipsch forte tre con woofer passivo
Io avevo da giovane le EV Link9 con un passivo davanti (25cm) più grande del woofer (20cm). Avevano 92db e le ho amate tantissimo. Poi inevitabilmente dopo una decina di anni il foam ha ceduto.
Re: Klipsch forte tre con woofer passivo
Come si interfacciano in ambiente ?
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Re: Klipsch forte tre con woofer passivo
Quelle che avevo costruito io bene ! Erano fatte per essere messe negli angoli e sfruttavano il passivo per ottenere una curva simil-cassa chiusa ma in un volume non esagerato e con una estensione in basso netevole. A volumi condominiali veramente un bel risultato. Ma se invece il solito passivo fosse stato messo in una cassa più piccola certamente il discorso sarebbe cambiato ... frequenza di risonanza più alta, gobbetta intorno a 60 hz e addio posizione angolare ecc ecc ... dipende sempre da come viene pensato il tutto
Re: Klipsch forte tre con woofer passivo
Ciao gente,
per fare il confronto reflex con passivo vs reflex con condotto serve decisamente Fabrizio.
Però è comunque un reflex quindi eviterei di coibentare pesantemente, altrimenti addio vantaggi sull'escursione e soprattutto minor escursione del reflex rispetto alla cassa chiusa. Il comportamento simil cassa chiusa, se cercato, è comunque figlio delle scelte in fatto di accordo e volume, più che dall'uso del passivo piuttosto che del condotto.
Sicuramente con il passivo sono possibili accordi che altrimenti richiederebbero canne d'organo al posto del condotto. (ho l'impressione che sia usato più spesso per accordi "spinti", che per dei reflex simil-cassa-chiusa)
Il passivo, se di massa importante, potrebbe ridurre le emissioni indesiderate sopra la frequenza di accordo; non soffia. Per contro ha limiti di escursione.
Luca
per fare il confronto reflex con passivo vs reflex con condotto serve decisamente Fabrizio.
Però è comunque un reflex quindi eviterei di coibentare pesantemente, altrimenti addio vantaggi sull'escursione e soprattutto minor escursione del reflex rispetto alla cassa chiusa. Il comportamento simil cassa chiusa, se cercato, è comunque figlio delle scelte in fatto di accordo e volume, più che dall'uso del passivo piuttosto che del condotto.
Sicuramente con il passivo sono possibili accordi che altrimenti richiederebbero canne d'organo al posto del condotto. (ho l'impressione che sia usato più spesso per accordi "spinti", che per dei reflex simil-cassa-chiusa)
Il passivo, se di massa importante, potrebbe ridurre le emissioni indesiderate sopra la frequenza di accordo; non soffia. Per contro ha limiti di escursione.
Luca
Ultima modifica di lucaesse il venerdì 29 gennaio 2021, 17:49, modificato 1 volta in totale.
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Re: Klipsch forte tre con woofer passivo
Esempio pratico: woofer da 20 cm basso qts bassa Fs cassa da circa 25 litri. O ci metti un passivo o è impossibile fisicamente accordare sotto una certa frequenza perché il tubo non entra nel mobile. Nel mio caso l'accordo era sotto 30 hz, 25 mi sembra ... impossibile con un tubo. In questo caso è LA soluzione ....
Se si fosse cercato un accordo a 40/45 hz sicuramente il tubo sarebbe stata una alternativa.
Se si fosse cercato un accordo a 40/45 hz sicuramente il tubo sarebbe stata una alternativa.
Re: Klipsch forte tre con woofer passivo
Un 20cm in 25litri accordato a 25Hz, apperò!
Non esattamente la ricetta più comune sul mercato; immagino che usare il condotto come stand non avrebbe portato a ottimi risultati sonori.
Luca
Non esattamente la ricetta più comune sul mercato; immagino che usare il condotto come stand non avrebbe portato a ottimi risultati sonori.
Luca
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Re: Klipsch forte tre con woofer passivo
Questo Forum avrà pure qualche pregio, ma un difetto lo ha di sicuro: la pessima indicizzazione.
Diciamo che rintracciare un argomento trattato in passato diventa sempre una specie di caccia al tesoro...
Prendiamo ad esempio il caso dei reflex passivi: chi di voi mi rintraccia il post o il thread in cui io spiego che questa soluzione progettuale NON funziona poi così bene ?
(Per un motivo semplicissimo, vale a dire che i passivo dovrebbe avere sospensioni così lineari da trattare un volume di aria movimentato pari a DUE-TRE VOLTE quello che muove il woofer.)
Domani mattina proverò io stesso a rintracciarlo.
Per ora vi posto il grafico di Richard Small in cui appunto lui indica un rapporto di tre volte tra il volume di aria mosso dal passivo e quello mosso dal woofer... fate voi stessi il conto dell'escursione richiesta alle sospensioni del passivo...
Saluti
F.C.
Diciamo che rintracciare un argomento trattato in passato diventa sempre una specie di caccia al tesoro...
Prendiamo ad esempio il caso dei reflex passivi: chi di voi mi rintraccia il post o il thread in cui io spiego che questa soluzione progettuale NON funziona poi così bene ?
(Per un motivo semplicissimo, vale a dire che i passivo dovrebbe avere sospensioni così lineari da trattare un volume di aria movimentato pari a DUE-TRE VOLTE quello che muove il woofer.)
Domani mattina proverò io stesso a rintracciarlo.
Per ora vi posto il grafico di Richard Small in cui appunto lui indica un rapporto di tre volte tra il volume di aria mosso dal passivo e quello mosso dal woofer... fate voi stessi il conto dell'escursione richiesta alle sospensioni del passivo...
Saluti
F.C.