Un piccolo dubbio (M-Force)

[F.Calabrese]

...
Spiego meglio: io credo che con tre o quattro woofers da 15"/38cm, del tipo con bobine mobili da 150 mm, si finisce per avere molti più gradi di libertà a livello progettuale...

Non ci crederete, ma c'è un "genio" che ha letto "woofers da 21""...

Tanto nomini nullum par elogium.

Salutoni
F.C.

[F.Calabrese]

Per ingannare il tempo... il sig. F. C. ha accennato all'idea che le prestazione dell'M-Force da 30" si possano replicare con 4 woofer da 21".

NO... ad occhio avevo ipotizzato tre woofers da 15"/38cm, del tipo ad alto Bl... E LA SIMULAZIONE MI HA DATO RAGIONE.

Infatti, con 600 litri di ingombro e lo stesso peso del trasduttore M-Force, si può realizzare un diffusore circa 6 (sei) deciBel più efficiente dell'M-Force (parlo dell'efficienza ricavata dai parametri di Thiele-Small e non quella di fantasia dei depliant...). La risposta scenderebbe fino a 24 Hz senza necessità di alcuna equalizzazione ed il carico sarebbe impegnativo, ma contenuto entro +/- 60 gradi.

Ovviamente i tre coni da 15"/38cm. costano MOLTO meno dell'M-Force ed hanno addirittura un'escursione superiore, anche se questa non viene necessariamente impiegata se il diffusore applica un certo caricamento acustico, come nel mio caso.

A scanso di equivoci, io NON sto parlando del solito diffusore reflex o a sospensione, ma parlo di qualcosa di un pochino più complesso e con condotti di superficie pari a quella dei woofers. Di più non è il caso di spiegare.

Ora però proviamo a ragionare sui vantaggi del mio approccio, rispetto allo "scatolone con M-Force".

1)- Nel caso di impieghi Pro si può suddividere l'oggetto in tre sub-elementi, il cui peso li rende facilmente movimentabili.

2)- Sempre nel caso degli impieghi Pro (ma anche in casa) i tre sub-elementi possono essere configurati in modo di produrre un'emissione direttiva, che sicuramente si interfaccerà meglio -con l'ambiente- rispetto all'emissione di un singolo Sub con l'M-Force.

3)- Nel caso di impieghi domestici i tre sub-elementi possono essere collocati opportunamente, in modo di eliminare le risonanze più basse dell'ambiente: una cosa che è totalmente impossibile impiegando un solo M-Force.

4)- In tutti i casi si possono impiegare amplificatori convenzionali, anche non in Classe-D, potendo collocarli anche al di fuori dei cabinet.


Per tutti questi (ed altri) motivi, è evidente che la scelta di UN trasduttore strapotente -come l'M-Force- non ha ancora un senso, se l'idea è quella di far qualcosa di diverso dal semplice rumore a bassa frequenza. --- --- --- ---

Saluti
F.C.

[lucaesse]

Attenzione, sta per accendersi una nuova tenzone:

LA SFIDA IMPOSSIBILE!

In quel di Bracciano verrà assegnato il titolo modiale Woofer categoria pesi massimi (e anche un po' di più').

Un gigantesco energumeno da 30" dotato di motore turbo e centrale elettrica annessa sfiderà una squadra di tre coriacei 15" fortificati delle loro corazze lignee che ne moltiplicano la potenza.

Accorrete numerosi, a chi riuscirà a rimanere in piedi una coppia di bookshelf con wf da 5" in omaggio (a Bracciano si usano come portachiavi).



Una qualificata giuria decreterà il vincitore. Ne fanno parte:

uno stimatissimo forumer di cui per una volta non farò il nome, ma il cui nickname da solo ne rende ovvia la presenza. Valuterà la riproduzione dei registri bassi di certi enormi e complessi strumenti a fiato servoassistito di cui è Maestro (e Maestro sul serio!). Ci si aspetta che il vento generato dalla riproduzione risolva gli attuali problemi di maltempo;

una squadra dell'ANAS che valuterà la migliore imitazione di un martello pneumatico usato su cemento armato a metà campata di un viadotto. Consigliata al pubblico l'assunzione di xamamina, travelgum o similari. No perditempo e scrutatori di cantieri; no, assolutamente no, sofferenti di vertigini;

alcuni frequentatori abituali di rave-party. Questi misureranno in quanti minuti i WF contendenti, alimentati con techno-house-hypnotic-tunztunz-tamarro-music riusciranno a generare uno stato confusionale pari all'effetto di una pasticca che sanno loro. Non saranno ammessi spettatori appartenenti a corpi di forza pubblica; gradita la presenza di personale medico;

la stazione sismica di Ariccia (zona castelli romani) il cui personale riferirà quale contendente manderà fuori scala gli strumenti e il livello di panico generato nella popolazione. Presi contatti anche con la stazione sismica vesuviana: occorre scongiurare che lo sciame sismico generato dalla sfida venga interpretato come un'imminente eruzione, facendo scattare il piano di evacuazione della zona sub-vesuviana. Precauzione inevitabile, si stima che il numero di vittime provocato dall'evacuazione (in assenza di eruzione) farebbe sembrare Pompei ed Ercolano come incidenti di nessun interesse, con evidenti effetti negativi sul turismo.


Non potete perdervi questa Sfida! A chi la schifasse con sufficienza la sorte riserverà sette anni di ascolto di soli: flauto di Pan, campanelli & triangoli, pianola Bontempi.

Luca

[F.Calabrese]

[F.Calabrese]

Ma qualcuno ha capito bene che stiamo parlando di un motore elettrico?...

A volte l'ignoranza assume connotati di tristezza estrema, cui è penoso replicare.

TUTTI i trasduttori magnetodinamici hanno una parte "motrice", che è solidale ad un cono o ad una cupola che irradiano, a loro volta coadiuvati dalla presenza di cavità accordate o di condotti e trombe.

Che l'M-Force non sia nulla di diverso lo dimostra il fatto che la sua impedenza riflette il carico acustico ed anche le componenti reattive associate alla sua massa mobile ed all'elasticità delle sospensioni. Esattamente come ogni altro altoparlante magnetodinamico, ma con parametri assai estremizzati.
Non è un caso, infatti, che io abbia postato le curve di impedenza relative alle varie simulazioni in diffusori diversi.

Come per l'M-Force, qualsiasi trasduttore può essere amplificato in modo di contrastare queste componenti reattive, ma al costo di sprecare potenza per far quello che si potrebbe ottenere comunque, con maggiore intelligenza progettuale.
Non è ancora un caso che io abbia fatto il confronto con i tre woofers da 15"/38cm. ad alto Bl, che sono risultati quattro volte superiori, a parità di potenza continua sopportata.

Con ciò chiudiamo un capitolo che trovo sinceramente desolante.

Chi crede di cavar sangue da una rapa di cemento armato è liberissimo di farlo, specie se trova chi lo finanzia.


Saluti
F.C.

[lucaesse]

Ma andiamo, l'analogia tra un magnete in moto alterno mosso da un elettromaniete pilotato da una tensione che varia a casso e un motore che gira a velocità (e magari carico) costanti è ovvia!

Chissà perché se uno genera un forza tra un elettromagnete e un magnete permanente dovrebbe cambiare tutto se tiene fermo l'uno o l'altro. Boh, propongo un push-pull boxer in cui un cono è mosso dalla bobina e l'altro dal magnete. La summa dei due sistemi! Che cagat... ehm... che magnifideficenza!

Che proprio volendo usare un motore, il concetto di corrente di spunto, abbinato al concetto di pestone sulla grancassa, non dovrebbe indurre a una certa cautela?

Luca

[violone 32']

Attenzione, sta per accendersi una nuova tenzone:

LA SFIDA IMPOSSIBILE!

In quel di Bracciano verrà assegnato il titolo modiale Woofer categoria pesi massimi (e anche un po' di più').

Un gigantesco energumeno da 30" dotato di motore turbo e centrale elettrica annessa sfiderà una squadra di tre coriacei 15" fortificati delle loro corazze lignee che ne moltiplicano la potenza.

Accorrete numerosi, a chi riuscirà a rimanere in piedi una coppia di bookshelf con wf da 5" in omaggio (a Bracciano si usano come portachiavi).



Una qualificata giuria decreterà il vincitore. Ne fanno parte:

uno stimatissimo forumer di cui per una volta non farò il nome, ma il cui nickname da solo ne rende ovvia la presenza. Valuterà la riproduzione dei registri bassi di certi enormi e complessi strumenti a fiato servoassistito di cui è Maestro (e Maestro sul serio!). Ci si aspetta che il vento generato dalla riproduzione risolva gli attuali problemi di maltempo;

una squadra dell'ANAS che valuterà la migliore imitazione di un martello pneumatico usato su cemento armato a metà campata di un viadotto. Consigliata al pubblico l'assunzione di xamamina, travelgum o similari. No perditempo e scrutatori di cantieri; no, assolutamente no, sofferenti di vertigini;

alcuni frequentatori abituali di rave-party. Questi misureranno in quanti minuti i WF contendenti, alimentati con techno-house-hypnotic-tunztunz-tamarro-music riusciranno a generare uno stato confusionale pari all'effetto di una pasticca che sanno loro. Non saranno ammessi spettatori appartenenti a corpi di forza pubblica; gradita la presenza di personale medico;

la stazione sismica di Ariccia (zona castelli romani) il cui personale riferirà quale contendente manderà fuori scala gli strumenti e il livello di panico generato nella popolazione. Presi contatti anche con la stazione sismica vesuviana: occorre scongiurare che lo sciame sismico generato dalla sfida venga interpretato come un'imminente eruzione, facendo scattare il piano di evacuazione della zona sub-vesuviana. Precauzione inevitabile, si stima che il numero di vittime provocato dall'evacuazione (in assenza di eruzione) farebbe sembrare Pompei ed Ercolano come incidenti di nessun interesse, con evidenti effetti negativi sul turismo.


Non potete perdervi questa Sfida! A chi la schifasse con sufficienza la sorte riserverà sette anni di ascolto di soli: flauto di Pan, campanelli & triangoli, pianola Bontempi.

Luca

[F.Calabrese]

...la stessa Powersoft fornisce i parametri di Small del trasduttore M-Force per cui si intende che, con quei parametri, si può utilizzare l'analogia elettro-acustica e simulare un sistema. Lo steso si evince leggendo la copiosa letteratura presente nel sito Powersoft...

Una risposta onesta ci voleva.

Peccato che accada così raramente.


Saluti
F.C.

[Federico90]

Ma andiamo, l'analogia tra un magnete in moto alterno mosso da un elettromaniete pilotato da una tensione che varia a casso e un motore che gira a velocità (e magari carico) costanti è ovvia!


Luca

Si però... Ad una motore lineare a magneti permanenti ci potrebbe assomigliare... D altronde la stessa Powersoft lo chiama Moving linear motor.

Comunque se è così poco efficiente perché nel paper dimostrano che non ha power compression?o comunque bassissima

[F.Calabrese]

...
Comunque se è così poco efficiente perché nel paper dimostrano che non ha power compression? o comunque bassissima

Semplicemente perché sopporta potenze estreme, scaldando poco, in proporzione.

Sempre inefficiente resta, tuttavia !

Saluti
F.C.