Suggerimenti di Ascolto

[lucaesse]

impegnativo è impegnativo...

molto affascinante, grazie per il suggerimento

[oblomov]

Sono numeri che non raccontano tutta la storia: se la madre è inglese, De Tommaso è italiano per parte di padre. È a papà Franco, una volta proprietario di un rinomato ristorante di Tunbridge Wells che non ha fatto in tempo a vedere il successo del figlio, che Freddie deve la passione per l’opera. «Adorava la musica, ascoltava Pavarotti, Caruso, Callas, Corelli».
Un suono che gli è entrato nella testa e nel cuore: «I grandi tenori italiani hanno una voce particolare», racconta con gli occhi che sprizzano l’entusiasmo di chi vive un sogno che si avvera. «Era questa la tradizione alla quale volevo appartenere». Assieme al soprano Anna Pirozzi, De Tommaso ha portato sul palcoscenico londinese una «Tosca» molto italiana.

https://www.corriere.it/spettacoli/22_g ... 546f.shtml

[oblomov]

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La titolare di «Stereosound» spiega al Corriere che è stata «un’emozione immensa», una visita a sorpresa di Francesco: «Il Santo Padre è appassionato di musica ed era già nostro cliente, anni fa, quand’era ancora cardinale e passava per Roma. Poi, ovviamente, non lo abbiamo più visto. E adesso ci è venuto a trovare, per salutrarci…il disco? È un regalo che gli abbiamo fatto, un disco di musica classica…».
...
Bergoglio tende a non parlarne e non ostenta la cosa, ma è un ascoltatore competente. A padre Antonio Spadaro, nella sua prima intervista alla Civiltà Cattolica, aveva detto: «In musica amo Mozart, ovviamente. Quell’Et Incarnatus est della sua Missa in Do è insuperabile: ti porta a Dio! Amo Mozart eseguito da Clara Haskil. Mozart mi riempie: non posso pensarlo, devo sentirlo. Beethoven mi piace ascoltarlo, ma prometeicamente. E l’interprete più prometeico per me è Furtwängler. E poi le Passioni di Bach. Il brano di Bach che amo tanto è l’Erbarme Dich, il pianto di Pietro della Passione secondo Matteo. Sublime. Poi, a un livello diverso, non intimo allo stesso modo, amo Wagner. Mi piace ascoltarlo, ma non sempre. La Tetralogia dell’Anello eseguita da Furtwängler alla Scala nel ’50 è la cosa per me migliore. Ma anche il Parsifal eseguito nel ’62 da Knappertsbusch».

https://video.corriere.it/papa-entra-un ... 8bda9fc923

veramente competente...

[zenone48]

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La titolare di «Stereosound» spiega al Corriere che è stata «un’emozione immensa», una visita a sorpresa di Francesco

Visita a sorpresa "spontanea e informale", col fotografo-biografo ufficiale del gesuita che "casualmente" si trovava propro lì. Che colpo di c..o.
Ma per favore!! Ma veramente c'è ancora qualcuno che queste cose se le beve?

https://www.liberoquotidiano.it/articol ... nando.html

[lucaesse]

Si dice che le vie del Signore sono infinite...
Eppure con tante strade a disposizione ci si incrocia ugualmente.

Alle volte i casi della vita sono proprio strani. Così strani da richiedere un vero atto di fede!

Spero nessuno si offenda. Eccetto il calcolo delle probabilità.

Luca

[zenone48]

"Suggerimenti di ascolto" da parte di Bergoglio. Mica roba da tutti i giorni!
Mozart e Clara Haskil, Beethoven e Furtwangler ... va piuttosto sul sicuro...

[lucaesse]

vado al contrario, al posto di suggerire chiedo lumi (qui c'è gente che la sa lunga!):

Schubert; Winterreise, avete suggerimenti?

Li conoscevo da un CD economico acquistato parecchio tempo fa. H. Prey, baritono e W. Sawallisch al piano. Registrazione Philips del '73.


Mi è venuta voglia di ascoltare altri interpreti, al momento ho sentito:

Peter Schreier (tenore), Sviatoslav Richter
Pears (tenore), Britten
Nathalie Stutzmann (contralto), Inger Södergren
Fischer-Dieskau (baritono), Perahia
Fischer-Dieskau (baritono), Brendel


Mica poche, ovviamente navigo nella completa confusione.

Non mi pare che ci siano intepretazioni scadenti, però Fischer-Dieskau, Perahia (sony) ha una ripresa della voce che non mi piace e mi distrae dalla musica. Non mi godo neppure Nathalie Stutzmann & Inger Södergren, abituato al baritono per ora fatico ad ascoltare questi Lieder cantati da un contralto.

Sicuramente mi piace l'interpretazione di Schreier con Richter; mi pare abbia i tempi piuttosto lenti, di solito non sono amante delle intepretazioni che la prendono con calma, ma ho notato che è la versione che metto più spesso.

Pensavo di procurarmi l'incisione di Quasthoff con Barenboim, ma prima sarà meglio che familiarizzi con queste.


Opinioni? Qualcuno ha una versione preferita?

Luca

[Luca Anzalone]

Ciao Luca, le versioni che conosci sono di sicuro tra le migliori, se ti è piaciuto Schreier prova il disco con Andreas Schiff al posto di Richter…una sfumatura più diversa e sensibile. Ottimo anche il duo del tenore Christoph Pregardien e del fortepiano di Andreas Staier, spiritualissimi e molto ben registrati (da quel che ricordo, non ho riascoltato il ciclo prima di risponderti). A me piace molto anche il classico Decca Pears/Britten, intensissimo. Non conosco la versione con Quasthoff, che però è molto quotata.

[Luca Anzalone]

Il mio consiglio (etichetta Teldec):

[lucaesse]

Grazie Luca,

Lo cerco di sicuro.

Buona giornata!

Luca