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Scommetto che lo sapevate già (Hires vs. CD)

Inviato: mercoledì 14 aprile 2021, 16:36
da F.Calabrese
E' una voce che gira da tempo, non solo tra gli appassionati di HiFi ma anche tra i tecnici Pro, quella secondo la quale non vi sono reali differenze all'ascolto tra i Files registrati in Alta Definizione (p.es. 24 Bit - 96 o 192 KHz) e quelli tipici dei CD (16 Bit - 44,1 KHz).

Ora alcuni membri dell'Audio Engineering Society hanno compiuto uno studio accurato e seriamente statistico, arrivando a queste stesse conclusioni.


HiRes-vs-CD_AES2020.jpg
HiRes-vs-CD_AES2020.jpg (122.36 KiB) Visto 2143 volte


Naturalmente chi ascolta musica liquida sa bene che alcuni convertitori si trovano maggiormente a loro agio con certi formati, per cui alcune differenze in favore dell'Hi-Res vengono fuori all'ascolto, ma solo per questo motivo.

Che ne pensate ?


Saluti
F.C.

Re: Scommetto che lo sapevate già (Hires vs. CD)

Inviato: mercoledì 14 aprile 2021, 17:10
da tola
in effetti ascolto indifferentemente file di tutti i formati dal 16bit 44khz in su. possono esserci eccellenze o ciofeche in tutti i formati. sono stato presente in casa di audiofili che facevano confronti fra i diversi formati (impianto costosissimo). in quel caso il cd suonava meglio. è però impossibile sapere cosa si stia confrontando (a meno di non analizzare i file).la differenza in un caso era troppo alta da non poter essere attribuita al diverso formato ma proprio ad una rimasterizzazione od addirittura ad equalizzazioni o compressioni differenti. Uno degli ascolti piu soddisfacenti che faccio è dallo streaming dei Berliner Philharmoniker (ho l'abbonamento) dove insieme ad un video in HD trasmettono un audio 24 bit 96 khz ma compresso (se ben ricordo)

Re: Scommetto che lo sapevate già (Hires vs. CD)

Inviato: mercoledì 14 aprile 2021, 17:42
da lucadita
In passato penso di aver sentito delle differenze tra qualche registrazione campione 44.1 16 bt vs 44.1 a 24bit! Al di sopra dei 44.1 a 24 bit non mi e' mai parso di sentire differenze con registrazioni anche 192-24.

Pilotando il mio counterpoint DA-10 con due AD1862 (sono DAC R-2R) in modalita' NOS, facendo solo l'upsampling del segnale da 44.1 a 96KHz le differenza mi pare di percepirle e ben chiare. Ma in questo caso penso la differenza che percepisco e' dovuta al diverso modo di lavorare del DAC dato che si parte dallo stesso segnale...

Re: Scommetto che lo sapevate già (Hires vs. CD)

Inviato: mercoledì 14 aprile 2021, 19:21
da F.Calabrese
lucadita ha scritto:
mercoledì 14 aprile 2021, 17:42
...
Pilotando il mio counterpoint DA-10 con due AD1862 (sono DAC R-2R) in modalita' NOS, facendo solo l'upsampling del segnale da 44.1 a 96KHz le differenza mi pare di percepirle e ben chiare. Ma in questo caso penso la differenza che percepisco e' dovuta al diverso modo di lavorare del DAC dato che si parte dallo stesso segnale...
Anche io avverto una differenza precisa, facilmente individuabile, quando ascolto un brano rippato da CD in originale e poi lo stesso brano ma convertito in 32 Bit - 96 KHz con Cool Edit... Molto meglio il secondo, che è più gradito ai DCX-2496.

Saluti
F.C.

Re: Scommetto che lo sapevate già (Hires vs. CD)

Inviato: mercoledì 14 aprile 2021, 22:25
da Marcotrix
sento un po di differenza tra file 16/44 e 24/96
nessuna tra 24/96 e 24/192
invece senti moltissima differenza tra registrazione e registrazione....
adesso che per amore del deq e dcx ho impostato roon a convertire tutto a 24/96 non sento alcuna differenza.
penso che cercare di ottenere un sistema da 24/96 sia importante e utile oltre quel bitrate lo vedo molto superfluo eppure prima del dcx non la pensavo cosi...
i dac classici secondo me sono fatti per enfatizzare questa differenza e farci cavalcare questa moda.
Ma come si potrebbe dimostrare una cosa del
genere?
boh

Re: Scommetto che lo sapevate già (Hires vs. CD)

Inviato: mercoledì 14 aprile 2021, 23:51
da mdn
Mi sorprende la qualita' apparentemente alta dei files audio su Utube:eppure sono AAC 192kb/s

Re: Scommetto che lo sapevate già (Hires vs. CD)

Inviato: giovedì 15 aprile 2021, 10:47
da Luca Anzalone
Alla fine se la registrazione di partenza è buona, ed è stata poco compressa dinamicamente, si sente bene anche in mp3...e ovviamente meglio al salire della risoluzione e profondità di bit; seppure al di sopra di 24-96 credo sia impossibile sentire differenze.
Viceversa, se la registrazione di partenza non era un granché, e/o è stata molto compressa dinamicamente, hai voglia a farne versioni MQA, Hi-res ecc...sempre si sentirà lo schifo che è, sarebbe come vedere qualcosa di sgranato con vista 11/10.

Re: Scommetto che lo sapevate già (Hires vs. CD)

Inviato: giovedì 15 aprile 2021, 14:43
da carambola
Se ne occupò diversi anni fa "le monde":
https://www.lemonde.fr/pixels/article/2 ... 08996.html

Re: Scommetto che lo sapevate già (Hires vs. CD)

Inviato: giovedì 15 aprile 2021, 19:26
da mdn
Luca Anzalone ha scritto:
giovedì 15 aprile 2021, 10:47
Alla fine se la registrazione di partenza è buona, ed è stata poco compressa dinamicamente, si sente bene anche in mp3...e ovviamente meglio al salire della risoluzione e profondità di bit; seppure al di sopra di 24-96 credo sia impossibile sentire differenze.
Viceversa, se la registrazione di partenza non era un granché, e/o è stata molto compressa dinamicamente, hai voglia a farne versioni MQA, Hi-res ecc...sempre si sentirà lo schifo che è, sarebbe come vedere qualcosa di sgranato con vista 11/10.
Si, ed e' quello che ho notato anch'io, ma quello che sorprende e' il fatto di percepire, con alcuni brani. ambienza ed anche una certa tridimensionalita'
dell'immagine.
Non so se applicchino qualche algoritmo: da quel che si vede con Foobar, il "rate" oscilla a volte tra 127 e 139 kb/s

Dave
P.S. Per questioni di covivenza ascolto in cuffia con sistema STAX sr1mk2pro e cuffia elettrostatica L500 (che grazie all'orientamento dei trasduttori consente d'avere anche una certa immagine frontale) e dac Audioquest Dragonfly Black collegato ad uscita USB del computer e settato su 24/96 in scita prima di convertire in analogico,
forse l'upsampling puo' aiutare a rendere il suono meno spigoloso aggiungendo campioni per interpolazione ma non puo' certo supplire alle informazioni mancanti, eliminate dalla compressione dati

Saluti
Dave

Re: Scommetto che lo sapevate già (Hires vs. CD)

Inviato: venerdì 16 aprile 2021, 8:20
da l_pisani_54
In questi giorni sto testando il mio nuovo dac (Topping E30) e mi sto chiarendo una serie di cose:
1) le differenze maggiori le fa la qualità dell'incisione originale. Un CD inciso bene fornisce già una serie di informazioni ed una qualità di fondo molto elevata.
2) il convertitore utilizzato, influisce sul suono ma spesso meno di quanto ci si potrebbe aspettare. A casa, oltre al nuovissimo Topping, che monta chip molto evoluti ed arriva a dei sample rate che voi umani ... ecc, ho come metro di paragone, una vecchissima Edirol UA25 ed un più moderno dac, che mi ha dato un amico tecnico. Le differenze, specie con la scheda Edirol, si sentono, me spesso sono inferiori a quelle che si avvertivano cambiando la testina del giradischi.
3) quando parliamo dei formati, dovremmo sapere come sono stati ricavati. Oggi sono in vendita un mucchio di tracce HD, vendute spesso a caro prezzo, ma siamo sicuri che siano state ricavate dal master, o più banalmente facendo upsampling dal cd audio 44,1/16?
4) siete sicuri che il vostro dac stia riproducendo una traccia 24/192 realmente a quella frequenza? Quando ho montato il Topping, ho provato ad inviargli anche le poche tracce in HD che avevo. Con Linux ed MPD, che passa il flusso con Alsa, nessun problema, il display segnava sempre il numero giusto. Con Windows invece restava invariabilmente su 44,1. Ho scoperto che windows ricampiona sempre i flussi audio alla frequenza di default, che è 44,1, ma è possibile modificarla, però in tal caso, i file con frequenza diversa, vengono comunque ricampionati. Insomma, nelle impostazioni di sistema non c'è la casella "lasciainpaceifileallafrequenzaoriginaria". Per risolvere il problema bisogna utilizzare con Linux, se non si vuole usare MPD, il player tipo Strawberry che permette di utilizzare Alsa.
5) sempre nell'ambito delle frequenze e di cosa fanno i sistemi operativi, ho scoperto questa cosa interessante: Se su Linux confronto l'ascolto di una traccia 44,1 riprodotta tramite Alsa, oppure lasciando fare il sistema operativo (Pulseaudio), l'ascolto è differente, con una discreto miglioramento nel caso di Alsa. Questo mi fa pensare che il SO, COMUNQUE ricampiona il file alla frequenza di default (appunto 44,1), insomma non è così intelligente da dire "questo è già a posto, lo invio al dac così com'è". E temo che nel caso di Windows avvenga lo stesso.