discohouse ha scritto: ↑domenica 16 maggio 2021, 15:47
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Non so, non ho esperienza di ascolto da poter dire di aver pretese
Ma sono sicuro che il mio avesse tanti problemi sommatisi nel cercare di fare meglio probabilmente
Alcuni errori li riconosco spesso anche nei risultati delle misure che altri appassionati mi mandano.
Il più tipico è quello di sbagliare l'incrocio, settandolo "come da manuale", vale a dire con le due frequenze di taglio corrispondenti e con le stesse pendenze e tipo di filtro su entrambi i versanti del taglio. Operando in questo modo non si tiene conto della presenza dei normali tagli (passa alto per i drivers con tromba e passa-basso per i woofers, con i relativi sfasamenti in banda). Altro errore tipico è quello di non sincronizzare le emissioni o farlo sulla base di dati erronei, anche misurati.
Gli "errori" più determinanti non sono in realtà errori, ma il semplice frutto di mancanza di conoscenze dei reali problemi di interfacciamento tra le diverse componenti dell'impianto: quelli che io risolvo con filtri e "scatolette", specifici per la situazione.
Su un altro forum sono stato preso in giro per aver scritto che le SX-300 avrebbero potuto suonare come un mio diffusore (p.es. il Due Vie serio, che non è poi così diverso, concettualmente): hanno scritto tante sciocchezze, per il gusto di scriverle, senza ragionare.
Se avessero ragionato si sarebbero resi conto del fatto che il lavoro di un progettista VERO non è quello di accatastare ampli e trasduttori, ma quello di capire i limiti di ciascun apparato, consentendo di operarlo al meglio, anche in condizioni non necessariamente ottimali. Ottenendo così risultati assai superiori.
Era con queste conoscenze che personaggi come Dave Martin riuscivano a sonorizzare uno stadio (pieno) con 50-60 mila watt, mentre oggi si è arrivati ad impiegare due milioni di watt per arrivare ad appena 60 metri di gittata, dopodiché occorrono le sezioni aggiuntive, dette "delay". (vedi i casi di Ligabue e di Vasco Rossi, prima della pandemia.)
Saluti
F.C.