Configurazioni e incubo pianistico

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F.Calabrese
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Re: Configurazioni e incubo pianistico

Messaggio da F.Calabrese » venerdì 17 settembre 2021, 10:07

tola ha scritto:
venerdì 17 settembre 2021, 9:40
grazie a te! l'impianto è eccezionale! peccato non aver capito subito che i colpevoli fossero i finali, avremmo evitato un fase "difficile".
rimane un mistero cosa succedesse.
Fai bene a parlare di mistero, perché i finali incriminati (quelli di Luca Anzalone) ora sono a casa mia e funzionano benissimo anche su un carico decisamente peggiore, rispetto ai satelliti di Nessie.

Io resto convinto del fatto che si siano verificate delle coincidenze nei settaggi delle interfacce digitali, favoriti dalla generale inaffidabilità dei software più recenti (ne so qualcosa... per esperienza personale). D'altra parte se la colpa fosse degli E-800, allora il problema lo avremmo avuto tutti, ed io per primo in occasione delle tante prove d'ascolto fatte insieme. Ed invece mai un problema, nemmeno quando (con Lucaesse) abbiamo passato un intero pomeriggio a cercare di CREARLO... ;)

Decisamente, tutto è bene quel che finisce bene !

Saluti
F.C.

tola
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Re: Configurazioni e incubo pianistico

Messaggio da tola » venerdì 17 settembre 2021, 10:14

Fabrizio e per quanto riguarda la perdita di spl? hai qualche suggerimento? (a dire il vero direi che non serve, ma capita di ascoltare a volumi prossimi allo 0 digitale quando il livello della registrazione è particolarmente basso, tipicamente qualche registrazione di musica classica)

F.Calabrese
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Re: Configurazioni e incubo pianistico

Messaggio da F.Calabrese » venerdì 17 settembre 2021, 10:44

tola ha scritto:
venerdì 17 settembre 2021, 10:14
Fabrizio e per quanto riguarda la perdita di spl? hai qualche suggerimento? (a dire il vero direi che non serve, ma capita di ascoltare a volumi prossimi allo 0 digitale quando il livello della registrazione è particolarmente basso, tipicamente qualche registrazione di musica classica)
In realtà questo non è affatto un problema, perché in questo modo si fanno lavorare meglio i DAC del DCX-2496.

In alternativa, puoi regolare la sensibilità degli S-150 MK II su 0,77 Volt e quella dell'E-800 su 1,4 Volt. Residuerà un dislivello di meno di due deciBel in favore del Sub, che dovrebbe essere inaudibile, o persino favorevole.

Ti saremmo grati se tu provassi e ci facessi sapere.


Saluti
F.C.

tola
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Re: Configurazioni e incubo pianistico

Messaggio da tola » venerdì 17 settembre 2021, 11:05

F.Calabrese ha scritto:
venerdì 17 settembre 2021, 10:44
tola ha scritto:
venerdì 17 settembre 2021, 10:14
Fabrizio e per quanto riguarda la perdita di spl? hai qualche suggerimento? (a dire il vero direi che non serve, ma capita di ascoltare a volumi prossimi allo 0 digitale quando il livello della registrazione è particolarmente basso, tipicamente qualche registrazione di musica classica)
In realtà questo non è affatto un problema, perché in questo modo si fanno lavorare meglio i DAC del DCX-2496.

In alternativa, puoi regolare la sensibilità degli S-150 MK II su 0,77 Volt e quella dell'E-800 su 1,4 Volt. Residuerà un dislivello di meno di due deciBel in favore del Sub, che dovrebbe essere inaudibile, o persino favorevole.

Ti saremmo grati se tu provassi e ci facessi sapere.


Saluti
F.C.
Bene, per ora tengo tutto cosi allora, ora ho voglia semplicemente di ascoltare musica, il livello raggiungibile è comunque quando richiesto elevatissimo anche in una taverna di 50 mq come la mia. proverò in futuro.

saluti

zenone48
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Re: Configurazioni e incubo pianistico

Messaggio da zenone48 » venerdì 17 settembre 2021, 13:11

tola ha scritto:
venerdì 17 settembre 2021, 9:07
OTTIMO!
...
Per me impianto definitivo!
Buona musica!
Buongiorno Tola, grazie anche da parte mia! Configurazione allora non così insensata, ricordando quanto ho scritto il 12 settembre: "...Oppure ulteriore possibilità, non so però quanto sensata, due S150 per i satelliti e E-800 per il sub."
A questo punto non ho più scuse per rimandare ulteriormente l'acquisto dei finali ! :oops:

@ Lucaesse : sceglierai anche tu questa soluzione?

Saluti,
Carlo

lucaesse
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Re: Configurazioni e incubo pianistico

Messaggio da lucaesse » venerdì 17 settembre 2021, 23:09

Fabrizio:
Io resto convinto del fatto che si siano verificate delle coincidenze nei settaggi delle interfacce digitali, favoriti dalla generale inaffidabilità dei software più recenti (ne so qualcosa... per esperienza personale). D'altra parte se la colpa fosse degli E-800, allora il problema lo avremmo avuto tutti, ed io per primo in occasione delle tante prove d'ascolto fatte insieme. Ed invece mai un problema, nemmeno quando (con Lucaesse) abbiamo passato un intero pomeriggio a cercare di CREARLO...
Ebbene si, rimanemmo delusi dal buon funzionamento dell'impianto! :D

Ebbi a dire, quando questa vicenda era ancora all'inizio, che secondo me c'era un grosso rospo che se la rideva a farci scherzi sotto il nostro naso. Rimango di quell'idea: quando qualcuno si imbatterà nella spiegazione, immagino casualmente, tutto sembrerà molto più semplice di come possiamo immaginare.

Il fatto è che comunque la si rigiri, questa storia sembra inverosimile. Tutto è iniziato con l'impianto di Luca A. dopo di un aggiornamento di Roon e il colpevole pareva ovvio, ma poi medesimo problema per Tola che ha una diversa configurazione. Tutto è finito con la sostituzione dei finali, identici per Tola e Luca, nuovamente i colpevoli sembrano ovvi. Ma poi si scopre che quelli di Luca a casa di Fabrizio funzionano correttamente e che quelli di Tola fanno altrettanto quando collaudati da Thomann. Quindi? Tutto sembra completamente illogico! Ma ora la musica scorre senza problemi e se il mistero non è risolto, chissene.

E' ormai un po' che mi sto godendo Nessie, anche se per lo più in ore serali senza poterlo sfruttare appieno (ma godendone la risoluzione a basso livello). L'attuale sistemazione provvisoria (apparecchi sparsi e cavi per mezzo soggiorno, finali non adeguati; PC e Breeze) funziona senza problemi. Ma alcuni malfunzionamenti "misteriosi" mi sono capitati. Ne accennai nelle prime note d'ascolto.

Alla prima accensione dell'impianto suono distorto dai satelliti. Credetti che l'uscita del DCX (accoppiamento con grossi condensatori bipolarizzati, sospettati di avere una corrente di fuga non nulla) non andasse d'accordo con l'ingresso di un finalino valvolare (accoppiamento diretto a impedenza elevata, molto vulnerabile a correnti continue anche minime). Sostitui il valvolare con un integrato a transistor. Al momento tutto bene (ipotesi confermata?) ma dopo qualche tempo di nuovo il malfunzionamento (ma allora, ipotesi cannata?). Immaginai allora che PC, interfaccia (breeze) e DCX andassero accesi con un preciso ordine. Lo feci per un certo periodo e tutto funzionò bene (quindi questa è l'idea giusta?). Poi cominciai a usare l'impianto senza precauzioni, accensioni completamente a casaccio. Al momento il problema non si è mai ripetuto (e anche questa idea pare archiviata tra le sciocchezze).

Il suono distorto ricordava molto da vicino quello di Luca A. caricato su youtube (molto peggiore di come avevo inteso dalle prime descrizioni); anche nel mio caso un difetto è comparso (ma molto sporadicamente, a differenza di quello di Luca e Tola) senza colpevoli individuabili ed è sparito senza alcuna possibile spiegazione. Non mi è mai capitato usando un CD player con uscita digitale come sorgente. Ma con pochissimi casi di malfunzionamento, potrebbe essere del tutto casuale

Io non ho usato gli E-800; le sorgenti digitali sono enormemente complesse (PC, interfaccia, vari programmi in azione simultanea...), gli ampli lo sono molto meno. Dovessi scommettere, per quanto improbabile possa sembrare, io il problema lo collocherei nella sorgente digitale. Improbabile, ma non possiamo affermare impossibile.



Zenone 48:
@ Lucaesse : sceglierai anche tu questa soluzione?
Ciao Carlo, questa sera bazzico territori che immagino tu conosci bene, infatti son qui insieme a Paolo Conte.

Aggiornamento ampli rinviato alla prima decade di ottobre, vedrò cosa scegliere. Propendo verso gli E-800, in fin dei conti il risultato l'ho sentito e Nessie è nato con quelli. Gli S-150 però continuano a tentarmi. Nati senza ventole, con dissipatori adeguati; schema più orginale di quello degli E-800 che mi incuriosisce soprattutto nello stadio di ingresso; potenza molto probabilmente comunque sovrabbondante per l'uso effettivo.

Sarei più portato ad un trittico omogeneo, ma sfrutto molto volentieri l'esperienza di Tola.


Tola,

grazie per le note d'ascolto degli S-150!



Luca

tola
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Re: Configurazioni e incubo pianistico

Messaggio da tola » sabato 18 settembre 2021, 8:15

si, oggi pomeriggio ospiterò il primo audiofilo curioso di ascoltare Nessie. Sentiremo i commenti!

sid
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Re: Configurazioni e incubo pianistico

Messaggio da sid » sabato 18 settembre 2021, 8:29

ma l'emissione posteriore è utile per avere più ambienza o sbaglio? in questo senso è ancora strettamente hi-fi o piuttosto è un modo per dare più eufonicità a quello che si ascolta? tipo quei diffusori che emettono anche dall'alto oltre che dal classico frontale. chiedo eh.

tola
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Re: Configurazioni e incubo pianistico

Messaggio da tola » sabato 18 settembre 2021, 9:39

sid ha scritto:
sabato 18 settembre 2021, 8:29
ma l'emissione posteriore è utile per avere più ambienza o sbaglio? in questo senso è ancora strettamente hi-fi o piuttosto è un modo per dare più eufonicità a quello che si ascolta? tipo quei diffusori che emettono anche dall'alto oltre che dal classico frontale. chiedo eh.
l'emissione posteriore ha il principale compito, essendo in controfase, di ridurre drasticamente le interferenze con l'ambiente d'ascolto che diventa quindi molto meno problematico. la scena acustica è eccezionale come tutto il resto!

F.Calabrese
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Re: Configurazioni e incubo pianistico

Messaggio da F.Calabrese » sabato 18 settembre 2021, 9:56

sid ha scritto:
sabato 18 settembre 2021, 8:29
ma l'emissione posteriore è utile per avere più ambienza o sbaglio? in questo senso è ancora strettamente hi-fi o piuttosto è un modo per dare più eufonicità a quello che si ascolta? tipo quei diffusori che emettono anche dall'alto oltre che dal classico frontale. chiedo eh.
Il fatto che l'emissione posteriore sia in controfase produce un annullamento delle emissioni nelle quattro direzioni: sopra, sotto ed ai due lati.

L'effetto complessivo è una riduzione di circa cinque deciBel del livello del campo riverberato, che sarebbe costosissimo ottenere con trattamenti passivi (specie in gamma medio-bassa).

In più è come ascoltare con i diffusori più vicini (*), senza però restringere l'area utile d'ascolto.

Saluti
F.C.

(*): Di una volta e mezza... (!)

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