Che senso avrebbe ? (il sistema per lo Studio)

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F.Calabrese
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Che senso avrebbe ? (il sistema per lo Studio)

Messaggio da F.Calabrese » venerdì 13 agosto 2021, 23:45

Leggo poco fa...
Aldina ha scritto:Ma... hai avuto modo di ascoltare quello del mostro del lago?

Quest'estate potrei capitare addirittura da quelle parti e sono molto incerto se prendere un appuntamento...



Certo che sarebbe bello far ascoltare ad un appassionato quello che è molto verosimilmente il migliore impianto che io abbia mai progettato e realizzato, vale a dire il sistema di monitoraggio per uno Studio privatissimo e speciale.

Un sistema che impiega due -anzi quattro- sub a doppia cavità, con risposta estesa da 22 Hz a circa 50 Hz ed efficienza (VERA) di 93-97dB/1W/1m. Dei Sub che pesano oltre 90 Kg ma che spostano l'aria ad oltre un metro di distanza grazie a due condotti di superficie pari quasi quella di un woofer da 12"/32cm. Le misure di distorsione non hanno ancora evidenziato un limite, nel senso che ad oltre 120 dB RMS la distorsione è ancora nell'ordine dell'uno-due per cento... (quando il 99% dei diffusori starebbe spernacchiando le ultime esalazioni...!)

Ma i bassi sono ancor meglio: sono l'evoluzione "cattiva" del basso dell'"Aleandro", che a suo tempo aveva stracciato tutto quel vi si poteva comparare: hanno un'efficienza (VERA) di 107 dB/1W/1m e sopportano circa 4 KW per canale prima di andare in limite di escursione. Ovviamente potenze impensabili, vista l'efficienza.

Il MID è da 12"/32cm., caricato come quello del Poliedro, per cui ancora efficientissimo ma anche perfetto come dispersione fuori asse...

Medio-alti ed alti sono emessi -rispettivamente- da un driver da 2" e da uno da 1", filtrati passivamente ad alta pendenza e caricati da due trombe di seconda generazione avanzata, simili a quelle del "FH per Aleandro".

Un sistema le cui tre vie superiori (tagliate in basso a 300 Hz) sono talmente compatte da stare su uno stand, come se si trattasse di un monitor nearfield... ma con la capacità di arrivare fino a 140 dB di Picco ed oltre.

Le prove di ascolto le abbiamo fatte insieme -io ed il proprietario dello Studio- due giorni fa. Il sistema si è rivelato completamente silenzioso ed estremamente analitico nell'ascolto di brani di musica barocca, a meno di 70 dB"A" di livello medio.

Poi, girata la manopola dei due DCX-2496, abbiamo ascoltato insieme il brano di musica Disco più nitido che io abbia mai sentito, e che non vi consiglio perché devasterebbe qualsiasi impianto domestico. Ebbene... a 134 dB di Picco Lineare non si è accesa alcuna delle spie rosse di clipping dei vari ampli (che infatti, alle misure, dovrebbero saturare appunto a 140 dB).

Inutile dire che il committente si è alzato in piedi ed ha applaudito... ma attenzione... lui ha già in casa quelli che sono considerati i migliori diffusori monitor sul pianeta, vale a dire i sistemi di G. Augspurger... Ed ha ammesso che non esiste alcun possibile paragone.

In due parole proprio: la differenza sta nei più minuti dettagli, che con questo sistema (tutto a tromba, tranne i Sub) si avvertono in qualsiasi brano, da Julhsang ad Another Brick in The Wall, all'Apprendista Stregone di Dukas. Una risoluzione semplicemente pazzesca, ottenuta da quattro finali Thomann E-800 (due dei quali sono quelli di Luca Anzalone) e due Thomann S-150 MKII, più un vecchio UREI 6300 sui Sub.


Ecco... quel che io vorrei chiedere ad Aldina è che senso avrebbe un suo ascolto... se cioè lui sarebbe poi disposto a scrivere il vero, oppure se accadrebbe ancora una volta quel che è accaduto undici anni fa, con gli Impianti Provocazione, che poi non suonavano così diversamente (vedi qui sotto). Qualcuno glielo può chiedere...?




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Ditemi voi cosa fare...

Saluti
F.C.

F.Calabrese
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Re: Che senso avrebbe ? (il sistema per lo Studio)

Messaggio da F.Calabrese » sabato 14 agosto 2021, 10:34

Dimenticavo: un sistema come questo raggiunge i 140 dB con ampli da 1 KW ciascuno, all'incirca.

Se ci si "accontenta" di 127 dB di Picco Lineare (a tre metri), allora basterebbero ampli VENTI volte meno potenti, vale a dire ampli da 50 Watt ciascuno. Una potenza alla quale è possibile progettare e realizzare dei veri gioielli, sa a valvole che a transistor.

Ne riparliamo nel pomeriggio.


Saluti
F.C.

battespl
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Re: Che senso avrebbe ? (il sistema per lo Studio)

Messaggio da battespl » sabato 14 agosto 2021, 10:58

I finali sono modificati ? Ci sono le misure di tutte le vie e le rispettive distorsioni ? Grazie.

marcorossi
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Re: Che senso avrebbe ? (il sistema per lo Studio)

Messaggio da marcorossi » sabato 14 agosto 2021, 11:56

Una curiosità: i sistemi di Auspurger si trovano in commercio?
Per i principianti possiamo consigliarli, seguirli e indirizzarli verso qualcosa che per noi è, diciamo, adatto a loro.
Dedicato a chi cerca una soluzione semplice e flessibile. Dai un'occhiata.

aldusmanutius
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Re: Che senso avrebbe ? (il sistema per lo Studio)

Messaggio da aldusmanutius » sabato 14 agosto 2021, 12:18

Fabrizio io l'ho chiesto al Giangastone, non volevo immischiarmi pur sapendo che tra di voi (e credo con Dufay che lui conosce bene) vi siano state violente scintille; ero curioso se almeno nel lontano passato avesse ascoltato qualcosa di tuo; su Melius non credo vi sia qualcuno con tale esperienza.
La mia è l'inevitabile curiosità dell'appassionato che a un certo punto dopo 30 anni di cambi, giochi, pasticci, valvole, cavi, punte e sottopunte, divertimenti ed errori, oramai disilluso e squattrinato ha tirato le somme, ha un sistema fermo e inamovibile ma gli rimane il tarlo di capire se al di fuori dell'high-end, dove è pieno di splendide elettroniche e speaker vendute con parametri da gioielleria orologiaia, esista anche qualcosa che abbia realmente una marcia in più.
Il mio sistema, pur costoso, so che non può in alcun modo competere con una proposta FH come quella che hai allestito tu; principalmente per l'SPL, dove hai già evidenziato che il 99% dei sistemi a 120 DB (sempre che ci arrivi) è al capolinea delle proprie capacità e già con distorsioni di ordine di grandezza elevato.
Certo che l'approccio e la relazione su queste pagine sarebbe imparziale, la cosa rientra nei crismi del mio onore prima di ogni altra cosa.
Non vi è mistero in mie vicende personali, la mia padrona di casa, amica di famiglia si è trasferita a Roma anni fa e ha casa di campagna sul litorale, credo una cinquantina di chilometri da Bracciano; sono già stato in passato alcune volte laggiù e ho voglia di tornarci. Se ci saranno le condizioni (impegni di reciproche famiglie e consorti che dominano la tempistica, inutile negarlo) e altre amenità come zone gialle, forse la cosa sarà fattibile e ti avviserò privatamente, altrimenti... next year. Ora come ora non so progettare di più.

Gdg
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Re: Che senso avrebbe ? (il sistema per lo Studio)

Messaggio da Gdg » sabato 14 agosto 2021, 12:20

F.Calabrese ha scritto:
venerdì 13 agosto 2021, 23:45

...
Ditemi voi cosa fare...
...

Saluti
F.C.
Visto che lo chiedi:
rimani sulla riva del... lago ed attendi che il cadavere del tuo nemico ti scorra sotto il naso...
-
Anton Bruckner, geniale autore di opere sinfoniche immortali ed irripetibili, ebbe la debolezza, anche in età matura, anche dopo avere già pubblicato alcune delle sue opere migliori, di andare elemosinando in giro "attestati di valore" facendosi spontaneamente esaminare da colleghi musicisti che gli erano infinitamente inferiori come capacità. Su wikipedia IT è menzionato il solo caso di quando lo fece con Johann Strauss: https://it.wikipedia.org/wiki/Anton_Bruckner (cercate la parola "attestato").

Fabrizio, mi sembra tu faccia, continuamente, la stessa cosa.
Rassegnati: il tuo lavoro non è alla portata della comprensione di tutti. E tra i pochissimi che lo comprendono, ancora meno son quelli che lo approvano e si spendono per renderlo pubblico. Ed il motivo lo sai bene: non conviene a nessuno farlo, tranne che a te.

Nel forum dove hai estratto quell'inutile sarcasmo sul "mostro del lago", c'è un un thread ancora più surreale, sul "progresso della riproduzione audio", dove si attesta che le scoperte sono finite negli anni '40.
Uso poco le faccine ma ora ci vuole proprio:
:shock:

Quali argomentazioni pensi di utilizzare, Fabrizio, per convincere chi, in buona o cattiva fede, fa tali affermazioni?
-
Concludo con una pillola di saggezza, sotto forma di aforisma:
"Come si sa, funzione propria del genio è fornire idee ai cretini vent'anni dopo.", Louis Aragon
https://aforismi.meglio.it/aforisma.htm?id=2c62

Magra, magari, ma è pur sempre una consolazione...
Saluti

Giovanni

aldusmanutius
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Re: Che senso avrebbe ? (il sistema per lo Studio)

Messaggio da aldusmanutius » sabato 14 agosto 2021, 12:22

marcorossi ha scritto:
sabato 14 agosto 2021, 11:56
Una curiosità: i sistemi di Auspurger si trovano in commercio?
si si, sono distribuiti direttamente da un marchio americano, "proaudio qualchecosa" ora come ora non ricordo.
non costano poco peraltro, mi sembra di avere visto quasi tutto il catalogo over 20-30 K usd, pur con amplificatori integrati, sembra roba molto molto ben fatta più per studio che per home, roba da montare a filo muro.
E' un marchio che si vede di rado nello used market. Ricordo anche un modello che mi aveva incuriosito assai simile alle JBL Everest recenti che a me nonostante Fabrizio le abbia bollate di pollice verso sono piaciute, almeno le 67000 ultimo modello.

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Re: Che senso avrebbe ? (il sistema per lo Studio)

Messaggio da F.Calabrese » domenica 15 agosto 2021, 0:06

battespl ha scritto:
sabato 14 agosto 2021, 10:58
I finali sono modificati ? Ci sono le misure di tutte le vie e le rispettive distorsioni ? Grazie.
Dei quattro E-800, i due sui bassi sono effettivamente modificati.

Le misure ci sono, ma -come accennavo- avrebbe pochissimo senso pubblicarle, perché sono spaventosamente superiori rispetto a tutto quello che circola. Ed abbiamo avuto una interessantissima lezione di "come funziona il mondo dell'HiFi" proprio alcuni post fa.

Provate a rileggere i post che precedono, in uno dei quali viene riferito che i Monitor da Studio di G. Augspurger le hanno prese di santa ragione dal nuovo sistema...

Ebbene... cosa chiede il forumer autore del post successivo...? CHIEDE SE I SISTEMI DI AUGSPURGER SONO DISTRIBUITI...!!!

Non solo... ma appare anche ovvio che l'accoppiata Monitor + Sub di Augspurger costi MOLTO più del mio sistema, di cui però nessuno ha chiesto il prezzo.

Io credo che la sequenza di questi post (che blocco per non farli cancellare) sia una delle occorrenze più interessanti e didattiche che siano mai capitate su questo Forum ed oltre.

Una vera lezione, per tutti (e non solo per me) !


Saluti
F.C.

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Re: Che senso avrebbe ? (il sistema per lo Studio)

Messaggio da F.Calabrese » domenica 15 agosto 2021, 0:25

Gdg ha scritto:
sabato 14 agosto 2021, 12:20
...
Fabrizio, mi sembra tu faccia, continuamente, la stessa cosa.
Rassegnati: il tuo lavoro non è alla portata della comprensione di tutti. E tra i pochissimi che lo comprendono, ancora meno son quelli che lo approvano e si spendono per renderlo pubblico. Ed il motivo lo sai bene: non conviene a nessuno farlo, tranne che a te.

Nel forum dove hai estratto quell'inutile sarcasmo sul "mostro del lago", c'è un un thread ancora più surreale, sul "progresso della riproduzione audio", dove si attesta che le scoperte sono finite negli anni '40.
Uso poco le faccine ma ora ci vuole proprio:
:shock:

Quali argomentazioni pensi di utilizzare, Fabrizio, per convincere chi, in buona o cattiva fede, fa tali affermazioni?
-
Concludo con una pillola di saggezza, sotto forma di aforisma:
"Come si sa, funzione propria del genio è fornire idee ai cretini vent'anni dopo.", Louis Aragon
https://aforismi.meglio.it/aforisma.htm?id=2c62

Magra, magari, ma è pur sempre una consolazione...
Mah... io ho smesso da tempo di "convincere della bontà dei miei progetti"...!

Piuttosto mi diverto moltissimo a sgonfiare palloncini in mano agli ingenui che si bevono le panzane dell'altrui pubblicità e quelle delle riviste.

Sono ormai due anni che scrivo regolarmente in vari Gruppi, su Facebook, spiegando con calma olimpica quali sono i limiti delle configurazioni di ampli e diffusori più immeritatamente famose. Ed i "mi piace" fioccano ormai quotidianamente al fondo di quasi tutti i miei più articolati commenti.

Un altro risultato lo dimenticate tutti, ma non è affatto da poco: sono ormai anni che certi personaggi (Gefrusti, GPM, e tanti altri...) sono letteralmente scomparsi dal web o si sono ridotti a comunicare solo su piccole chat visibili e frequentate solo da "amici", possibilmente inesperti. E questa è sicuramente la più grande vittoria.

Pochi giorni fa sul "forumino triste" è comparso un thread in cui qualcuno si lamentava dei pochi post. Gli hanno risposto che è perché lì non si fa polemica, mentendo spudoratamente. In realtà è proprio la polemica al mio indirizzo ad aver affossato quello spazio, perché i pochi suoi lettori hanno potuto sempre confrontare la loro versione con la mia, che 99 volte su cento è supportata da citazioni di quanto scritto dai massimi esperti mondiali, solitamente sul Journal of Audio Engineering Society. E chi legge non sempre è fesso come lo credono quelli là... :lol: :lol: :lol:

Tra i "palloncini sgonfiati" mi permetto di ricordare una delle figure più patetiche: quella di quel Bluenote che trovò orribile l'ascolto del prototipo di Nessie, e che ora sta bene rintanato per la figura da deficiente e da disonesto che ha collezionato.


Per quanto mi riguarda si può ben continuare così: dai Gruppi FB arrivano in continuazione nuovi lettori di questo Forum (ed anche parecchi nuovi iscritti, se siamo a quota 1885 !!! ). Ed io ho notato che anche in quei Gruppi ci sono parecchi gradassi che hanno smesso di postare commenti tecnici, dopo aver fatto qualche colossale figuraccia.

Il Web è fatto così: se pubblicizzi qualcosa ispiri solo diffidenza (nove volte su dieci giustificatissima).
Se invece contesti qualche scelta progettuale sbagliata E SPIEGHI BENE IL PERCHE'... beh... puoi star tranquillo che l'effetto è forte e duraturo.

Non ho scelto io questa via, ma dopo dieci anni mi sono convinto che sia quella maggiormente utile per tutti coloro che mi leggono.

Pensate soltanto quanti appassionati potrebbero ascoltare meglio, se solo ci leggessero a proposito del "problema delle tre pareti": solo un esempio tra decine di altri possibili. In proposito vi invito a cliccare la Sezione "Argomenti più Importanti"... ;)


Saluti
F.C.


marcorossi
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Re: Che senso avrebbe ? (il sistema per lo Studio)

Messaggio da marcorossi » domenica 15 agosto 2021, 8:20

aldusmanutius ha scritto:
sabato 14 agosto 2021, 12:22
si si, sono distribuiti direttamente da un marchio americano, "proaudio qualchecosa" ora come ora non ricordo.
non costano poco peraltro, mi sembra di avere visto quasi tutto il catalogo over 20-30 K usd, pur con amplificatori integrati, sembra roba molto molto ben fatta più per studio che per home, roba da montare a filo muro.
E' un marchio che si vede di rado nello used market. Ricordo anche un modello che mi aveva incuriosito assai simile alle JBL Everest recenti che a me nonostante Fabrizio le abbia bollate di pollice verso sono piaciute, almeno le 67000 ultimo modello.
Grazie. Li ho poi trovati in rete. Non ne conoscevo l'esistenza.
Per i principianti possiamo consigliarli, seguirli e indirizzarli verso qualcosa che per noi è, diciamo, adatto a loro.
Dedicato a chi cerca una soluzione semplice e flessibile. Dai un'occhiata.

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