sony TA 1150 SM ...ramsete ritorna!

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sony TA 1150 SM ...ramsete ritorna!

Messaggio da doc elektro » mercoledì 18 agosto 2021, 9:18

date le evidenze molti locali si stanno riattrezzando per mettere musica "fuori " dove possono accogliere i tanti (come me peraltro ma NON vado al ristorante) che per certi motivi non possono andare dentro. E che continui così così taglio via "amici " scrocconi (che divide equamente ma prende le portate più care) ,gente che dopo 5 minuti è attaccata al telefono o peggio chi mangia con la sigaretta in mano (lì partono i teratoni! )

E allora vengono riesumati molti oggetti dal buio della cantina ,dalle ragnatele con ragni grossi come un tweeter,da toponi grossi come conigli che per fortuna non riescono a entrare dentro se no fanno danno.

Qui ne era entrato uno piccino e aveva rosicchiato i cavi di alimentazione intorno al ponte diodi. Col risultato che quando è stato acceso PIM PUM PATAPAM scintille all'interno grazie all'ennesimo caso di fusibili ponticellati (costano così tanto due fusibili di scorta? Che poi saltano perchè si fa corto sull'uscita lo sanno tutti) .

E allora smontiamo e cerchiamo di farlo ripartire .

Prima di parlare di cosa ho fatto (veramente poco,ho cambiato un ponte diodi e riparato connessioni danneggiate) parliamo dell'apparecchio di per se.

Negli anni 70 non c'era il concetto di adesso di minimalismo estremo ,due manopoline sfigate e basta. Tutto era fornito con un opulenza e una dotazione di optional da fare invidia a una berlina cromata americana. e qui di cromo c'è n'è parecchio.
E ci sono tanti comandi che al giorno d'oggi servono... ma molto poco.

Veniamo prima al ripristino ,sotto la parte viola un simpatico roditore,testimoni le varie cacchine aveva rosicchiato i cavi che arrivano dal trasformatore col risultato che accendendo il ramo negativo ha fatto corto su uno dei secondari e il ponte diodi è salito nei verdi pascoli.

Monta un comune ponte 100V 4A

Veniamo ora a considerare alcuni degli accessori di questa berlina cromata che poi al giorno d'oggi non si usano più.

Veniamo al selettore degli altoparlanti (verde) che consente di scegliere tra una o l'altra coppia di casse. Ha comunque un sistema "anti furbo" che non consente per ovvi motivi di tirare le 4 casse insieme ,del resto data la gracilità dei finali farebbe un disastro.
Veniamo ai filtri attivi (rosa) che consentono di tagliare ultra e infrasuoni (e anche un goccio di banda udibile) al giorno d'oggi sarebbero sacrileghi ma in presenza di registratori a cassetta ,vinili e annessi lettori non sempre bene a punto è bene che ci siano .
In quel periodo era relativamente facile accoppiare apparecchi molto diversi e non era raro collegare la fonovaligia all'ampli dell'altra stanza o collegare il registratorino portatile alla come viene viene magari per registrare una copia .

Veniamo ora al controllo tono,molto complesso e inseribile.
Qui oltre alla raffinatezza dei potenziometri coassiali che consentiva di dare più birra dove servisse ,in barba all'identicità di canali della stereofonia.
Molto utile il fatto che sia possibile variare le frequenze di lavoro dei potenziometri. Utile in presenza di sorgenti molto disturbate o poco affidabili.

Veniamo ora ai finali e ai dissipatori. A occhio bè cara sony hai fatto un ercata! Dichiarare 100 W per canale su 8 ohm con di transistor in TO220 è una vigliaccata fatta e finita. Meno male che il trasfo di alimentazione cede e i condensatori elettrolitici piccolissimi (solo 4700 micro) impediscono a quei transistor gracilini di gestire correnti troppo alte.
Notevole vedere che era già stato pensato di usare dei transistor "tabbozzi" ossia dei piccoli to3 come i 3055 e tanto il dissipatore che le connessioni sarebbero addirittura plug and PRAY!

Inutile dire che sono tutte scelte di tipo economico in quanto era previsto che questo ampli venisse "spremuto" raramente ,in quanto solitamente i volumi condominiali non consentono granchè e la mummia dell'altro alloggio è sempre mentre che picchia sul muro.
Ed è meglio così,credetemi in quanto questi finali non sono assolutamente in grado di reggere sovraccarichi termici lunghi senza fondere tutto.

Inutile dire che il dissipatore messo in orizzontale non assicura grande riserva di freddo.

Veniamo ora ai comandi. Scelta discutibile ma bella a vedersi vuole il volume a slitta (GIALLO come amche il balance) scelta discutibile in quanto sono spesso potenziometri proprietari con prese intermedie poi introvabili (ancora dopo 40 anni)
Notevole l'idea di mettere una presa aux sul pannello frontale come le autoradio moderne e sopratutto notevole il fatto che fosse possibile duplicare una cassetta semplicemente impostando sui tasti .

Che dire? Tiriamo le somme?

Finchè va va...pensare di revisionare un apparecchio simile è da incubo,si rischia che cambiando un transistor perchè fuori tolleranza o magari una resistenza alterata si altera l'equilibrio di un circuito che oramai si è cronicizzato così
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A casa mia si usano i controlli di tono,gli equalizzatori e si usano ancora i tubi catodici. A volte un continental ti può fare volare più in alto dello space shuttle. Certa musica finisce nella stufa,non mi dispiace

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