soundcraftsmen 900X2 per lo stesso motivo cadono i ponti!

[doc elektro]

Il titolo è un pò provocatorio lo so ma cosa c'entra un ampli che autoscilla come un dannato a seconda di come lo tocchi e lo urti/colpisci con i ponti che cadono?

Centrano dove c'entrino comunque i metalli e entri,sebbene dalla porta di servizio la signora CORROSIONE che si manifesta ogni qualvolta due metalli differenti stanno a contatto più di qualche giorno.

Quante volte avete visto nei film americani quei bellissimi ponte con le arcate di ferro piene di bulloni (il film unstoppable ce lo avete?) e se ci avete fatto caso la ruggine è più che altro dove ci sono i bulloni.

https://it.wikipedia.org/wiki/Elettrochimica

Qui non c'è stata vera e propria ruggine ma una sorta di "mezzo ossido" dovuta alla presenza dello stagno che è in contatto con i bulloni che gioco forza di cose NON possono essere di stagno e creano una tensione.

Che guarda caso su questo ampli si affida solo al contatto delle viti il passaggio del segnale dal ramo P al ramo N dei mosfet esistenti e sopratutto con un altro bullone alla CONTROREAZIONE.

Bene,cosa succede se in un ampli a mosfet già tendente ad autoscillare si mettono resistenze parassite e tensioni generate chimicamente sul ramo della controreazione?

Bè si ha un ampli che percuotendolo o quando ci sono vibrazioni si generano strani rumori,fischi e cadute del suono. In un canale addirittura interveniva la protezione in continua.

Con il tester sulla misura diodi e transistor toccando i puntali insieme si ottenono di solito valori di 0,03. Bene io avevo tra due parti che dovevano essere semplicemente in contatto con l'aletta (quindi fare al massimo quanto 0,05/0.06) una tensione paragonabile a metà della giunzione di un diodo ultraveloce.
E sopratutto diversa dei due sensi!

La cura è semplicemente con un saldatore un goccio muscoloso scaldare,aspirare lo stagno e mettere stagno nuovo.

Dicendo all'ampli che ci rivedremo tra una 20 ina di anni! Perchè capiterà nuovamente!

[ciroschi]

Salve Doc,
ho questo finale pro, secondo te è buono, grazie.
Saluti e buona domenica.

[doc elektro]

sembrerebbe una copia del DAS serie PS

Comunque è l'ennesimo classe H ,cerco lo schema e ti dico

[lucaesse]

Doc,

istruttivo questo post. Grazie mille.

Luca

[ciroschi]

sembrerebbe una copia del DAS serie PS

Comunque è l'ennesimo classe H ,cerco lo schema e ti dico

Grazie.

[doc elektro]

ho guardato in rete ma non ho trovato lo schema,dalla foto si capisce comunque che è un classe H quindi tutto sommato abbastanza efficiente,monta i soliti transistor (se vedrai ha le scritte 2SC5200 e 2SA1943) su tunnel di raffreddamento,avrà anche delle termiche di protezione (obbligato) .
contando le resistenze sugli emettitori sono 8 i transistor sul dissipatore sono 9 (quindi uno fa il pilota....ottimo) e c'è poi il solito (tipicamente un mosfet) per elevare la tensione quando serve.

Vedo poi qualche transistor convenzionale sulla basetta ,sono dell'idea che questi amplificatori partono da uno schema comune e poi vengono "personalizzati" per il cliente finale.

Come vedo che un transistor sembra già stato sostituito,segno che o era nato sfigato (e si è guastato in collaudo) o è stato cambiato in una riparazione. Pienamente capitabile comunque.

Diciamo che è un gradino sotto i wahrfedale pro e altri "super ampli" . Questo perchè lo si vede dal non "raddoppiarsi" della potenza al dimezzamento dell'impedenza. Direi che siamo a livello dei biema,ultimi peawey,das e similari .

Roba che fa il suo lavoro senza lamentarsi.

[ciroschi]

Ciao Doc,
ti ringrazio per la spiegazione precisa e veritiera. Mi dovrò ricordare che, quando ti sposi, ti farò un bel regalo.
Saluti.

[doc elektro]

finchè le donne hanno tutta questa libertà e quando stufe buttano il maschio in mezzo a una strada togliendogli la pelle di dosso non capiterà mai.

A meno che un giorno non si parcheggino i pick-up toyota armati in piazza san pietro ...