Due riflessioni sulla mostra romana

[Luca Anzalone]

JBL L-100 a 18000 molto più del Poliedro?
Pensavo fosse grosso modo uguale, o giù di lì, insomma intorno ai 15k
Forse ho inteso male

Beh come ho scritto, se ci aggiungiamo il costo delle elettroniche hi-fi (perché chi si accatta sta roba poi non ci metterebbe di certo i Thomann), costerebbero molto di più del Poliedro. Senza elettroniche (e quindi oggetti inutili), costerebbero grosso modo come il Poliedro. Nel primo caso, una performance inferiore ad un costo doppio o più che doppio; nel secondo caso, zero performance (le casse da sole senza elettroniche e sorgenti non suonano affatto), ad un costo equivalente. Conviene? Que no, señor.

[tola]

Sottolineo che anche per me il software di lettura è poco significativo. Io per comodità utilizzo il semplice iTunes su computer Mac del 2011 ed il suono è eccellente. Ne ho
Provati altri compresi quelli suggeriti da Fabrizio e non ho riscontrato grosse differenze. Mi riservo di fare con calma altri test. per me già così ci siamo.sto ascoltando una sonata di Beethoven interpretata dal gigante Emil Gilels ed il suono è reale!
Purtroppo gli Audiofili non avendo avuto esperienze dirette non sanno che con meno di 1000€ di elettroniche si possono ottenere risultati eccellenti e questo li castra nello spendere inutilmente un sacco di soldi in ampli costosissimi e convertitori in contenitori in alluminio scavati dal pieno per non parlare degli inutili preamplificatori

[Luca Anzalone]

sto ascoltando una sonata di Beethoven interpretata dal gigante Emil Gilels ed il suono è reale!
[/quote]

Io in questi ultimi mesi mi sono rigustato le integrali di Schnabel, Solomon, Kempff mono e Kempff stereo, e proprio in questi giorni il grande Gilels. Peccato non abbia fatto in tempo a completare l’integrale. Tra le meno conosciute segnalo, se non la conosci già, Annie Fischer, e tra i recenti sono davvero ottimi Paul Lewis e Bavouzet. Le ultime sonate di Serkin, Pollini e Brendel poi, sono diametralmente opposte e tutte ugualmente convincenti. Incredibile come sia inesauribile questo materiale!
Però la Hammerklavier di Charles Rosen per me rimane la più bella di tutte, anche di quella di Gilels. E pure quella di Arrau è stupenda.

[F.Calabrese]

Le JBL, pur avendo la dinamica migliore della mostra (e ci voleva poco!), sono state assolutamente deludenti timbricamente e non avevano bassi profondi. E di listino stavano a 18.000 €….sempre elettroniche e sorgenti escluse, per cui molto più del Poliedro…perciò (e due!), di cosa stiamo parlando?
Fabrizio noto che insisti a dare la colpa di qualsiasi cosa a Roon!! Quando lo lascerai libero questo povero granchio che hai preso?? È uno strumento eccezionale che funziona a meraviglia! D’altronde, ragioniamo: come può essere colpa di Roon se non si sentivano i bassi profondi? Se tra l’altro agli amplificatori, come da te mostrato in foto, arrivavano quelle frequenze, vuol dire che Roon gliele inviava regolarmente. Cosiccome a casa mia, usando Roon col tuo Nessie, ci sono 27 hz da te misurati. Se Roon “castigasse” i bassi, non li avrei. Saranno state le casse (e/o l’ambiente, e/o gli amplificatori), ad aver dato prestazioni insoddisfacenti, no? Cosa ci sarebbe di strano? Tu ci insegni che non basta solo un woofer grandino per arrivare come si deve e con la giusta potenza in basso, giusto?

Temo tu abbia pienamente ragione... se non per la sensazione di opacità, che è qualcosa di totalmente nuovo in casa JBL ed a quei livelli di prezzo. (parlo delle S-4700 e non delle L-100)


Saluti
F.C.

[geeksAgainstLoudness]

Le JBL, pur avendo la dinamica migliore della mostra (e ci voleva poco!), sono state assolutamente deludenti timbricamente e non avevano bassi profondi. E di listino stavano a 18.000 €….sempre elettroniche e sorgenti escluse, per cui molto più del Poliedro…perciò (e due!), di cosa stiamo parlando?
Fabrizio noto che insisti a dare la colpa di qualsiasi cosa a Roon!! Quando lo lascerai libero questo povero granchio che hai preso?? È uno strumento eccezionale che funziona a meraviglia! D’altronde, ragioniamo: come può essere colpa di Roon se non si sentivano i bassi profondi? Se tra l’altro agli amplificatori, come da te mostrato in foto, arrivavano quelle frequenze, vuol dire che Roon gliele inviava regolarmente. Cosiccome a casa mia, usando Roon col tuo Nessie, ci sono 27 hz da te misurati. Se Roon “castigasse” i bassi, non li avrei. Saranno state le casse (e/o l’ambiente, e/o gli amplificatori), ad aver dato prestazioni insoddisfacenti, no? Cosa ci sarebbe di strano? Tu ci insegni che non basta solo un woofer grandino per arrivare come si deve e con la giusta potenza in basso, giusto?

Per esperienza personale, mi sbaglierò magari, una cosa che influenza i bassi e la dinamica e' la fonte del clock digitale. A meno che il DAC non operi un re-clocking, la fonte del clock digitale e' il primo componente "sincrono" (credo sia giusto definirlo cosi') nella catena.

Per esempio la Adi-2 Pro di RME. Se la collego via USB al Mac, genera lei il clock. Che e' solido come una roccia, ed il DAC va alla grande. Ma se invece esco dal mio vecchio iMac 2009 dall'uscita cuffie in Toslink (ai tempi c'era il jack, e coassiale anche l'ottico), ed entro nella RME, allora il clock lo genera il Mac (male), e gli stessi DAC della RME suonano peggio.

Peggio come? Innanzitutto perdono di punch e dinamica, e tutto si confonde. Meno intelligibilità del parlato. E cosi' via...

Certo ci sono tante componenti nella catena, anche prima della generazione dello stream digitale, pero' mi sembra che questa del clock sia una cosa abbastanza importante. Magari e' un problema di bit-perfect, drivers e bla bla, ma io per esempio me ne frego, uso iTunes "liscio", setto 96k nei setting Midi del Mac, e lascio che faccia tutto il sistema operativo. E ripeto, cambiando una sola variabile (USB o Toslink dal Mac alla RME) cambiano le cose.

Ed allora ecco che magari un DAC o processore anche di alto livello, si possono mettere a suonare male solo a causa di quello che hanno a monte. Anche Fabrizio se non sbaglio e' diventato matto tra Edirol (che e' andata sempre benissimo) e diverse versioni di Mutec (che a volte suonavano male).

Magari chi e' piu' esperto puo' fare luce...

[geeksAgainstLoudness]

Oppure una recente esperienza con RME. Nel mio impianto l'interfaccia fa solo da clock e stream digitale, ed entra nel DCX. Pertanto i convertitori non li uso.

Ho quindi deciso di sostituire la Adi-2 Pro (e la Scarlett per misurare) con la Fireface UCX II, che offre molte piu' possibilità soprattutto per misurare (uscendo in digitale ed entrando con il microfono).

Beh, prima cosa diversa: la Adi-2 Pro su Mac non usa drivers. La colleghi e va. La UCX II invece vuole i drivers. Acquistata appena uscita, installati i drivers, collegata in AES/EBU al DCX, mi sarei aspettato di non sentire alcuna differenza dall'AES/EBU della Adi-2 Pro, ed invece... suono scatoletta, bassi senza punch, insomma una cosa chiaramente malfunzionante.

Guarda caso, uscito l'aggiornamento dei drivers per Mac, e tutto e' andato a posto... nessuna differenza tra uscire in AES/EBU dalla Adi-2 Pro o dalla UCX II. Come dev'essere. Ma in questo caso era un problema di drivers, nemmeno di HW.

[F.Calabrese]

...
Guarda caso, uscito l'aggiornamento dei drivers per Mac, e tutto e' andato a posto... nessuna differenza tra uscire in AES/EBU dalla Adi-2 Pro o dalla UCX II. Come dev'essere. Ma in questo caso era un problema di drivers, nemmeno di HW.

Già...

E se l'aggiornamento non fosse uscito o tu non lo avessi attivato...?

Magari avresti ascoltato per mesi o anni malamente...!

Oppure avresti sostituito ampli e/o diffusori...!


Saluti
F.C.

[geeksAgainstLoudness]

RME e' un'azienda seria e l'aggiornamento e' uscito. Pero' mi e' stato subito chiaro che qualcosa non andava, essendo l'interfaccia l'unico componente che ho cambiato, per cui magari l'avrei restituita e sarei ritornato alla vecchia.

Comunque il mio aneddoto voleva rinforzare la tua teoria che e' un attimo per far suonare male una catena di ottimo livello, facendo disastri nel digitale. Non dovrebbe essere cosi' ma...