Microdinamica? Un lusso possibile!...Massage Disc©...(!)...

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oblomov
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Microdinamica? Un lusso possibile!...Massage Disc©...(!)...

Messaggio da oblomov » giovedì 21 aprile 2022, 20:44

30/09/2021
MICRODINAMICA? UN LUSSO POSSIBILE!
La microdinamica è una prestazione tecnica, quasi assente nei sistemi audio e, per questo motivo, un lusso. Ciò perché, ad esempio, i diffusori acustici con altoparlanti dinamici, dovrebbero avere almeno tre vie. È, invece, un fatto quasi connaturato, nel caso dei diffusori planari (elettrostatici, isodinamici, a nastro). La microdinamica, inoltre, si caratterizza per la sua scarsa energia elettrica. Ciò vuol, dire che nel tragitto che il segnale audio compie dal lettore digitale verso i diffusori acustici, la microdinamica si disperde e si dissipa in mille rivoli.
Il Massage Disc©, incrementa l'efficienza e la velocità di trasmissione e trasformazione del flusso di energia elettrica, consentendo alla microdinamica di non essere né dispersa, nè dissipata, sia dalle elettroniche audio, dagli stessi cavi di collegamento e dai diffusori acustici.
...
Dal 2012, anno della invenzione della AES©, è stata accumulata una notevole quantità di informazioni, sia dalla sperimentazione e successive analisi, sia dai numerosi utilizzatori.
Queste, si riferiscono, sia alla sua reale funzionalità, che agli effetti che il Massage Disc© produce sulla qualità del suono sei sistemi audio, loro singoli componenti, cavi elettrici compresi.


1. Degli Effetti Sorprendenti

La natura dei miglioramenti al suono apportati dal Massage Disc©, è di origine fisica, poiché sono dovuti alla risoluzione di variegati problemi fisico/tecnici, tutti insiti nel cattivo processo di trasmissione e trasformazione del flusso di energia elettrica e del segnale audio.

In generale, gli effetti conseguiti sono i medesimi che si ottengono, quando i condensatori di alimentazione e quelli di uscita, vengono coadiuvati dai condensatori in polipropilene da 0,01 mF, oltre agli altri effetti soli ed esclusivi del M|D©.
Si immagini, quindi, il miglioramento che si otterrebbe, nei casi di "massaggi" di componenti audio già dotati di detti condensatorini...


2. Nessuna Restrizione ai Miglioramenti

Non esistono restrizioni o limiti su ciò che può essere migliorato, con riferimento a tutte le categorie sonore audiofile, poiché l'energia elettrica ed il segnale audio fluiscono meglio e, conseguentemente, la loro dissipazione si riduce drasticamente e/o si azzera, come tutte le forme di distorsioni, generate e/o incrementate da detti limiti.

Ad esempio, relativamente a:


risposta in frequenza, migliorano la linearità e l'ampiezza degli estremi gamma;
risposta ai transienti, migliorano lo smorzamento, il controllo, etc.:
alle distorsioni, si avrà un maggiore senso di pulizia, trasparenza, naturalezza;
all'incremento della reattività, migliorano importanti parametri audiofili quali la naturalezza, la coerenza, la emozionalità, la armoniosità, la musicalità, il senso del ritmo;
lo sfruttamento dell'energia, migliorano la risoluzione, la ricchezza armonica, il dettaglio, il contrasto e la selettività;
la dinamica, sia la macro (ossia la differenza tra il piano e forte orchestrale), che la micro (ossia la migliore percezione dei suoni lievi e nascosti);
la scena sonora, migliorano l'ampiezza della spazialità e della tridimensionalità della stessa e la maggiore definizione e separazione degli spazi esistenti tra voci, cori e gli strumentisti.

3. Impossibilità di Peggiorare il Suono

Utilizzando il M|D©, è praticamente e tecnicamente impossibile peggiorarne la qualità sonora di un qualsiasi sistema audio.
Né tanto meno, creare un suono strano o non gradito o altre fantasiose ipotesi negative.

Col M|D©, viene resa più evidente e palpabile quella sensazione di udire un suono

"più naturale, armonioso, musicale, emozionante e ricco di armonici, libero di fluire e librarsi nell'aria, poiché libero dai vincoli e lacciuoli"!

Ciò succede in qualsiasi sistema audio,


"lasciando invariate le caratteristiche peculiari e la personalità del sistema audio, tanto gradite dal suo possessore".

In sostanza, la qualità del suono viene sempre migliorata ed incrementata, in modo naturale, equilibrato, interessando tutti i suoi parametri audiofili.


4. Effetti sui Punti Critici

Il Massage Disc© può anche essere utilizzato per produrre un miglioramento selettivo, in alcuni settori o frequenze, in cui si crede che ci sia un particolare problema, quali impuntature e/o criticità, che generano:


microrisonanze;
micro picchi nella risposta in frequenza;
lentezza ai transienti;
rigonfiamenti e/o avvallamenti ;
difficoltà nello sviluppo sonoro (comportamenti goffi);
etcetera.

5. Tempi di Assestamento

Dopo avere, ad esempio, effettuato un ciclo di "massaggi", magari in funzione di preriscaldamento, occorre attendere almeno mezzora di ascolto della musica, prima che il sistema audio funzioni con le sue massime capacità.
Se, invece, si effettuano più cicli consecutivi di "massaggi", occorre attendere almeno 45/60 minuti.
Infine, nei casi di "massaggi" intensivi, superiori ai 10 cicli consecutivi, occorre attendere almeno un giorno di ascolti, per conoscere gli effetti sul suono.

Sono queste, ulteriori testimonianze sulla sua reale funzionalità!

http://www.massagedisc.com/aud/efs/index.html
Ultima modifica di oblomov il giovedì 21 aprile 2022, 20:53, modificato 3 volte in totale.

oblomov
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Re: Massage Disc©...(!)...

Messaggio da oblomov » giovedì 21 aprile 2022, 20:46

Sono affascinato dalla prosa (!) esoterica...piccolo peccato... :mrgreen:

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Re: Massage Disc©...(!)...

Messaggio da F.Calabrese » giovedì 21 aprile 2022, 23:58

oblomov ha scritto:
giovedì 21 aprile 2022, 20:46
Sono affascinato dalla prosa (!) esoterica...piccolo peccato... :mrgreen:
A me la prosa "esoterica" sa tanto di presa per i fondelli... :lol: --- :lol: --- :lol: --- :lol: --- :lol: --- :lol:

Saluti
F.C.

doc elektro
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Re: Microdinamica? Un lusso possibile!...Massage Disc©...(!)...

Messaggio da doc elektro » venerdì 22 aprile 2022, 8:21

A me fa pensare la frase "dopo mezz'ora di ascolto".

Voglio portarvi un goccio indietro nel tempo. Quando con mia madre e mia nonna andavamo al mare nonostante loro in quanto donne si portavano ogni razza di puttume inutile nelle valigie a me in quanto maschio hanno sempre negato un macello di roba perchè "non c'era spazio" e alla fine invece di farmi portare il solito radioregistratore sono andate a comprare una odiosa radiolina "da 5 centimetri" .
Non so come facessero a riempire due valigie di robbaccia inutile che non ricordo di avergli mai visto addosso,e altro schifume che io manco sotto tortura avrei indossato. Ma si sa del resto che il fattore waf lo hanno risolto solo nei paesi dove il veicolo ufficiale è il toyota hi-lux armato.

Bene,da quello schifoso altoparlante (era marchiato "bogo 8 ohm 0,2W") se va bene usciva la voce umana e lo stadio finale con i due trafo (uno interstadio e uno di uscita) sicuramente non c'erano " i bassoni" che comunque nel grundig a 30 cm sentivi perfettamente.

bene dopo un paio di giorni di uso,visto che avevo solo quella il mio udito si è "abituato" o meglio peggiorato da sentire come accettabile anche il suono da gracidume che quel cesso faceva.

Altro caso,a casa di una mia zia abitava anche un vecchio barboncino malaticcio,oramai sdentato e molto puzzoso. Quando la andavamo a trovare l'odore (sembrava lo stesso odore di quando mia nonna impestava la casa cucinando il pesce) se stavi più di un quarto d'ora non lo sentivi più.
Ma se uscivi anche solo per una mezz'oretta al ritorno riappariva.
Lo avevo appunto notato quando era passato un mio zio e con il suo maggiolino eravamo andati a prendere delle lampadine
A casa mia si usano i controlli di tono,gli equalizzatori e si usano ancora i tubi catodici. A volte un continental ti può fare volare più in alto dello space shuttle. Certa musica finisce nella stufa,non mi dispiace

andreazac
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Re: Microdinamica? Un lusso possibile!...Massage Disc©...(!)...

Messaggio da andreazac » sabato 23 aprile 2022, 11:13

circa 20 anni fa all'inizio della mia "infatuazione audiofila" mi sono appassionato a molti argomenti proprio grazie agli scritti dell'inventore del massage disc (che allora non esisteva)...
poi non ho avuto più tempo per queste letture ma ultimamente mi sono casualmente imbattuto nella prosa esoterica ed ho chiesto all'autore se le sue teorie fossero sosenute da studi scientifici validati.
Come risposta ho avuto veementi rassicurazioni sul fatto che avere presentato domanda ed avere ottenuto il brevetto equivarrebbe alla "benedizione" scientifica.
ho lasciato perdere il soggetto
Andrea, alla ricerca della realtà...

Gdg
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Re: Microdinamica? Un lusso possibile!...Massage Disc©...(!)...

Messaggio da Gdg » sabato 23 aprile 2022, 11:55

Scusate, qualcuno saprebbe sintetizzare cosa è sta roba? seriamente, perchè non capisco di cosa si sta parlando.
Saluti

Giovanni

lucaesse
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Re: Microdinamica? Un lusso possibile!...Massage Disc©...(!)...

Messaggio da lucaesse » sabato 23 aprile 2022, 12:01

Ma concretamente che roba sarebbe? :?:

ho letto:
"È possibile che gli elettroni necessitano di un allenamento mirato, per correre più velocemente da un punto all'altro, e che utilizzino una specie di memorizzazione del percorso?".
:shock:

La risposta è dentro di voi, epperò... è giusta! (ma solo per questa volta). :)

Parola di Quelo e di lupetto

Luca

bobgraw
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Re: Microdinamica? Un lusso possibile!...Massage Disc©...(!)...

Messaggio da bobgraw » sabato 23 aprile 2022, 16:50

Una sorta di cd burn-In ma qui siamo oltre, direi in piena zona cremine, miracoli e legnetti

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