Nuovi Sub, da brividi...

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Toscanaccio
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Re: Nuovi Sub, da brividi...

Messaggio da Toscanaccio » mercoledì 11 maggio 2022, 10:33

Questo è esattamente quello che ho cercato di sostenere io ... Ma Violone e Teo mi hanno convinto che magari c'è dipiu.
La vogliamo chiamare "ciliegina sulla torta" ?
O è proprio un pezzo di torta ...
Anche se mi sembra che siano in pochi quelli che dichiarano di avere infrasub sarebbe interessante approfondire e non rimanere sul vago.

violone 32'
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Re: Nuovi Sub, da brividi...

Messaggio da violone 32' » mercoledì 11 maggio 2022, 10:49

Toscanaccio ha scritto:
mercoledì 11 maggio 2022, 10:33
Questo è esattamente quello che ho cercato di sostenere io ... Ma Violone e Teo mi hanno convinto che magari c'è dipiu.
La vogliamo chiamare "ciliegina sulla torta" ?
O è proprio un pezzo di torta ...
Anche se mi sembra che siano in pochi quelli che dichiarano di avere infrasub sarebbe interessante approfondire e non rimanere sul vago.
Ma, mi sembra di averlo descritto bene.
Per me è la torta.
Se ascoltassi solo musica non sinfonica e organistica e mi limitassi al pianoforte o alla musica corale o alla musica da camera sarebbe il vassoio della torta, cioè un elemento inutile.
Se si vuole ascoltare uno strumento che parte sempre da 16 hz e può in alcuni casi emettere anche gli 8 hz ( a titolo di cronaca esiste un CD della Telarc di Cameron Carpenter registrato però su uno strumento a New York che utilizza suoni campionati riprodotti da circa 80 diffusori più 2 infrasub in cui il picco massimo dello spettro di un brano è a 7 hz ) ci sono decine di strumenti con registri da 64 piedi che utilizzano il terzo armonico di Tartini ( 32' + la sua quinta ) e 2 ( Sidney Town hall e Atlantic city ) con registri reali cioè canne lunghe 20 metri risulta naturale desiderare di avere un sistema di diffusori che siano in grado di riprodurre l' intero spettro audio che l' essere umano può sentire. Quando l' organo uditivo si ferma, si sente con il resto del corpo.

PS. I due infrasub poi sono stati disinstallati perché stavano distruggendo le vetrate della Chiesa
PS 2 il CD è Revolutionary... registrato alla Trinità church N.Y.

http://www.rotarywoofer.com/telarc/tela ... rding.html
Ultima modifica di violone 32' il mercoledì 11 maggio 2022, 17:31, modificato 2 volte in totale.
Aldo Tenca

Luca Anzalone
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Re: Nuovi Sub, da brividi...

Messaggio da Luca Anzalone » mercoledì 11 maggio 2022, 11:44

Comunque Tola, col Sub messo in angolo, Fabrizio misurò i 27 hz a casa mia, quindi probabilmente i 40 hz dichiarati sono eccesso di modestia

Toscanaccio
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Re: Nuovi Sub, da brividi...

Messaggio da Toscanaccio » mercoledì 11 maggio 2022, 12:24

Si Violone, ne sto prendendo atto. Ho sempre pensato, come detto, che facendo bene i 40 male che vada si hanno i 30 a - 10 e può essere ok, ma non posso insistere su una cosa che non ho mai avuto modo di provare. Non sarebbe da persona intelligente.
Fino a qualche anno fa avevo un largabanda e mi piaceva 🤔 ... Poi i "subbetti" in angolo, poiii
Datemi tempo. Se si deve tendere al massimo bisogna anche capire (io) in quale direzione andare .... Posso solo ringraziare dei consigli basati su esperienze dirette, che sono sempre fondamentali. 😁

ciroschi
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Re: Nuovi Sub, da brividi...

Messaggio da ciroschi » mercoledì 11 maggio 2022, 12:35

Ciao Fabrizio,
stai studiando molto per fare un sub che sia un sub, ma su alcuni gruppi e forum, per scendere in basso usano anche coni da 8, (otto), cm. uno di questi esperti venne da me con un diffusore con conini da 8, è dichiarò che i suoi diffusori scendevano fino a 20 Hz, è vero che ho riso ma poi pensandoci gli proposi una gita da te, ma nessuno, a parte il sordo Giovanni, verrebbe con me da te perché si spargerebbe la voce che loro hanno comprato solo robaccia, anche qualcuno che ha le JBL. :mrgreen: Io mi accontento di quello che riproduce il mio Beyma, anche perché i nipoti vogliono altro. :D
Saluti.


PS= grazie per il lavoro che fai, è sempre molto istruttivo.
Ciro da Salerno, Regno delle 2 Sicilie o Magna Grecia.
Occhio non vede, orecchio non ode. :P

aldusmanutius
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Re: Nuovi Sub, da brividi...

Messaggio da aldusmanutius » mercoledì 11 maggio 2022, 13:28

beh si... la questione non è tanto quanto si possa scendere in frequenza... tanti speaker ce la fanno a toccare i 20-22 Hz, e nemmeno tanto sotto il resto banda... ma ... con quanta distorsione?
e soprattutto a che pressione in Db? Perchè come al solito se misuriamo con i banali 2,83 volt in ingresso è chiaro che una buona figura la fanno tutti... d'accordo quello è lo standard e da una base certa bisogna partire ma di fatto non ci da che una traccia.
In questo caso la misura della MOL pubblicata da alcune testate è sempre stata istruttiva e rivelatrice delle capacità reali di un sistema di altoparlanti.
Va ammesso in difesa di Fabrizio, che io pur critico spesso, che nessun fabbricante mostra dei grafici affidabili in tal senso. Tutti a sparacchiare datasheet (senza sapere in che modo sono rilevate le misure) ma grafici puntuali e con i giusti punti fermi pochissimi.

Teo Marini
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Re: Nuovi Sub, da brividi...

Messaggio da Teo Marini » mercoledì 11 maggio 2022, 15:56

violone 32' ha scritto:
mercoledì 11 maggio 2022, 10:49
Ma, mi sembra di averlo descritto bene.
Per me è la torta.
Se ascoltassi solo musica non sinfonica e organistica e mi limitassi al pianoforte o alla musica corale o alla musica da camera sarebbe il vassoio della torta, cioè un elemento inutile.
Se si vuole ascoltare uno strumento che parte sempre da 16 hz e può in alcuni casi emettere anche gli 8 hz ( a titolo di cronaca esiste un CD della Telarc di Cameron Carpenter registrato però su uno strumento a New York che utilizza suoni campionati riprodotti da circa 80 diffusori più 2 infrasub in cui il picco massimo dello spettro di un brano è a 4 hz ) ci sono decine di strumenti con registri da 64 piedi che utilizzano il terzo armonico di Tartini ( 32' + la sua quinta ) e 2 ( Sidney Town hall e Atlantic city ) con registri reali cioè canne lunghe 20 metri risulta naturale desiderare di avere un sistema di diffusori che siano in grado di riprodurre l' intero spettro audio che l' essere umano può sentire. Quando l' organo uditivo si ferma, si sente con il resto del corpo.

PS. I due infrasub poi sono stati disinstallati perché stavano distruggendo le vetrate della Chiesa
PS 2 il CD è Revolutionary... registrato alla Trinità church N.Y.
Ordinato! ;)

marcorossi
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Re: Nuovi Sub, da brividi...

Messaggio da marcorossi » mercoledì 11 maggio 2022, 17:10

Leggo di 118 dB, 125 dB, 130 dB e 140 dB, non sanguinano le orecchie a quei livelli?
Ultima modifica di marcorossi il mercoledì 11 maggio 2022, 17:21, modificato 1 volta in totale.
Per i principianti possiamo consigliarli, seguirli e indirizzarli verso qualcosa che per noi è, diciamo, adatto a loro.
Dedicato a chi cerca una soluzione semplice e flessibile. Dai un'occhiata.

violone 32'
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Re: Nuovi Sub, da brividi...

Messaggio da violone 32' » mercoledì 11 maggio 2022, 17:18

marcorossi ha scritto:
mercoledì 11 maggio 2022, 17:10
leggo di 118 dB, 125 dB, 130 dB e 140 dB, non sanguinano le orecchie a quei livelli?
Con le frequenze molto basse no
Però. .. ti scappa la pipì, puoi avere extrasistole , puoi avvertire una sensazione di disagio fisico.
Emozioni insomma 😉
Aldo Tenca

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Re: Nuovi Sub, da brividi...

Messaggio da violone 32' » mercoledì 11 maggio 2022, 17:27

Teo Marini ha scritto:
mercoledì 11 maggio 2022, 15:56
violone 32' ha scritto:
mercoledì 11 maggio 2022, 10:49
Ma, mi sembra di averlo descritto bene.
Per me è la torta.
Se ascoltassi solo musica non sinfonica e organistica e mi limitassi al pianoforte o alla musica corale o alla musica da camera sarebbe il vassoio della torta, cioè un elemento inutile.
Se si vuole ascoltare uno strumento che parte sempre da 16 hz e può in alcuni casi emettere anche gli 8 hz ( a titolo di cronaca esiste un CD della Telarc di Cameron Carpenter registrato però su uno strumento a New York che utilizza suoni campionati riprodotti da circa 80 diffusori più 2 infrasub in cui il picco massimo dello spettro di un brano è a 4 hz ) ci sono decine di strumenti con registri da 64 piedi che utilizzano il terzo armonico di Tartini ( 32' + la sua quinta ) e 2 ( Sidney Town hall e Atlantic city ) con registri reali cioè canne lunghe 20 metri risulta naturale desiderare di avere un sistema di diffusori che siano in grado di riprodurre l' intero spettro audio che l' essere umano può sentire. Quando l' organo uditivo si ferma, si sente con il resto del corpo.

PS. I due infrasub poi sono stati disinstallati perché stavano distruggendo le vetrate della Chiesa
PS 2 il CD è Revolutionary... registrato alla Trinità church N.Y.
Ordinato! ;)
Buon divertimento.... quando i vicini saranno fuori casa
Aldo Tenca

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