Trombe al Monaco Hi End e nel mondo

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Moderatore: F.Calabrese

lucaesse
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Re: Trombe al Monaco Hi End

Messaggio da lucaesse » venerdì 18 novembre 2022, 20:36

qualche frequentatore di Monaco ha mai ascoltato queste cose?

https://backesmüller.de/Audio-Produkte/Lautsprecher/BM-Line-100/index.php/

sito solo in tedesco, ci ho capito ben poco. Sarebbero full-horn ma amplificate con potenze notevolissime e implementando non so quali genialate in fatto di collaborazione tra altoparlanti e ampli.

Giusto per curiosità: pare stiano sui 220Keuro, prezzo che le spedisce nel novero delle robe prive di vero senso pratico.

Luca

bobgraw
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Re: Trombe al Monaco Hi End 2022

Messaggio da bobgraw » domenica 20 novembre 2022, 17:29

lucaesse ha scritto:
venerdì 18 novembre 2022, 20:36
qualche frequentatore di Monaco ha mai ascoltato queste cose?

https://backesmüller.de/Audio-Produkte/Lautsprecher/BM-Line-100/index.php/

sito solo in tedesco, ci ho capito ben poco. Sarebbero full-horn ma amplificate con potenze notevolissime e implementando non so quali genialate in fatto di collaborazione tra altoparlanti e ampli.

Giusto per curiosità: pare stiano sui 220Keuro, prezzo che le spedisce nel novero delle robe prive di vero senso pratico.

Luca
Però gli slogan sono efficaci: "la forma segue la funzione", "da oltre 40 anni Made in Germany", "diversi spazi abitativi richiedono soluzioni diverse" ecc. ecc.

dB_78
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Re: Trombe al Monaco Hi End 2022

Messaggio da dB_78 » lunedì 21 novembre 2022, 8:19

lucaesse ha scritto:
venerdì 18 novembre 2022, 20:36

Giusto per curiosità: pare stiano sui 220Keuro, prezzo che le spedisce nel novero delle robe prive di vero senso pratico.
Il prezzo è 500K€, ma ci rendiamo conto, una Rolls Royce pompata con tutti gli optional compresa la vernice su campione. Parlando di oggetti lussuosi, il paragone materiale e tecnologico è assurdo.

Comunque tra tutte le casse boiata in questa fascia, almeno in questo si sono presi l'onere di progettare qualcosa che forse può suonare senza i tipici difetti dei tower e con una certa energia.

Detto questo a prima vista non credo che le due vie dei bassi siano effettivamente caricate a tromba, il medio basso troppo largo le bocche laterali dei sub troppo strette.
Le foto come al solito non aiutano e sono più sceniche che descrittive, personalmente, però, non ho la competenza né la cultura necessaria ad esprimere un giudizio conclusivo.

In conclusione, per me, siamo alle solite e per valutare un oggetto in ambito HiFi bisogna rassegnarsi all'assioma che la pazzia sia un forza, come la gravità.

Saluti
Daniele

Ps I prezzi di alcuni orologi, anche in acciaio e senza complicazioni sono mille volte il loro valore, vedi il nautilus di patek, ma l'acquirente sa benissimo che un Seiko al quarzo è più preciso e che il prezzo è gonfiato per la rarità e altri aspetti immateriali.

bobgraw
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Re: Trombe al Monaco Hi End 2022

Messaggio da bobgraw » venerdì 3 febbraio 2023, 11:19

.
...non era presente al Monaco 2022 ma forse lo sarà nell'edizione del 2023, ecco il Viva Master Horn un bel 5 vie, di cui 3 a tromba e 2 RD per supertweeter e subwoofer attivi..
.
Viva-master_horn-5 way.jpg
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F.Calabrese
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Re: Trombe al Monaco Hi End 2022

Messaggio da F.Calabrese » venerdì 3 febbraio 2023, 12:45

Duecentomila Euro... o sbaglio...? :lol:

Con i Sub a radiazione diretta...??? :lol:


Una vera occasione !

Saluti
F.C.

aldusmanutius
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Re: Trombe al Monaco Hi End 2022

Messaggio da aldusmanutius » sabato 4 febbraio 2023, 16:06

bobgraw ha scritto:
venerdì 3 febbraio 2023, 11:19
.
...non era presente al Monaco 2022 ma forse lo sarà nell'edizione del 2023, ecco il Viva Master Horn un bel 5 vie, di cui 3 a tromba e 2 RD per supertweeter e subwoofer attivi..
.
Viva-master_horn-5 way.jpg
Impegnativo... soprattutto da mettere a punto in una sala standard del MOC. Forse nella contro mostra all'Hotel Marriott nelle sale grandi potrebbero trovare gli spazi necessari .
Nell'edizione 22 suonava il modello assai più piccolo le Nuda, per un risultato buono, onorevole, come peraltro altre sale.
Il prezzo comprende l'intera amplificazione se non sbaglio, composta da 4 finali mono a tubi con le 845 (i loro top di gamma) e credo che ci sia anche l'amplificazione in classe D per i sub, altrimenti avrebbe poco senso.
Prima di esprimere un'idea sulla sezione sub senza avere un riscontro dell'orecchio mi sarebbe piaciuto conoscere specifiche sulla frequenza di taglio, pendenza e se è regolabile.
Per coerenza data la spesa avrei preferito un full-horn, ci poteva stare, gli ingombri sono già talmente grandi che a quel punto un po' di più non avrebbe certo spaventato il potenziale acquirente, che non dimentichiamolo, sarebbe da cercare in quella fascia di portafoglio che guarda ai top di gamma Living Voice, Avantgarde, Acapella, Cessato, Aries Cerat, o se ci limitiamo a prodotti RD, Kharma, Wilson e compagnia bella dove le cifre potenziali son ancora più alte.
Fabrizio è subito intervenuto per stoppare gli entusiasmi tirando fuori la questione sub in RD come un limite ma probabilmente non è per nulla decisivo, ripeto al di là della coerenza progettuale e di emissione. In più in Viva hanno proposto i woofer in una configurazione in cassa a triangolo che avrebbe dovuto piacergli, guarda caso identica a quelle di Roy Allison che Fabrizio porta sempre ad esempio positivo...
Per me l'unico aspetto fastidioso del Masterhorn è la creazione di un sistema chiuso con un'amplificazione (e installazione) dedicata e immutabile. Di fatto la fine dei giochi per noi noiosi e insoddisfatti medius audiophilus...
Guarda caso il concetto di Viva Masterhorn è lo stesso del full-horn per Aleandro ... fornito completo di ampli e tarato in ambiente... Direi che Fabrizio non può negare che sia la sua configurazione ideale.
Che poi il Viva costi 200k e il FH custom di Fabrizio costi un terzo o giù di lì ci sta... sono due realtà non comparabili.

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Re: Trombe al Monaco Hi End 2022

Messaggio da F.Calabrese » sabato 4 febbraio 2023, 18:08

aldusmanutius ha scritto:
sabato 4 febbraio 2023, 16:06
...
Che poi il Viva costi 200k e il FH custom di Fabrizio costi un terzo o giù di lì ci sta... sono due realtà non comparabili.
NO... non un terzo... diciamo un quinto...!

Che non siano due realtà comparabili è evidente: lì c'è una progettazione estetica, più che acustica... non c'è il basso a tromba (che nel FH "per Aleandro" c'è) ed in generale si tratta di due impianti di prestazioni assolutamente diverse.

Quel che è comune ai due è la piccolezza del marchio e la relativa invendibilità dell'usato.

(queste cose non dovrei scriverle io, ma vedo che non sono poi così evidenti...)


Saluti
F.C.

lucaesse
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Re: Trombe al Monaco Hi End 2022

Messaggio da lucaesse » domenica 5 febbraio 2023, 13:58

Dal sito di Audio Graffiti costa 359.900 euro (poi cento euro li date di mancia la commesso che vi apre la porta), compresa l'amplificazione.

Praticamente nessuna informazione tecnica nel sito del produttore né in quello di Audio Graffiti, dove le foto non corrispondono alla descrizione.

Non ho dimestichezza con le trombe ma mi sa che quelle usate abbiano ben poco da aggiungere allo stato dell'arte. Concedo tranquillamente che siano perfettamente realizzate, tanto il costo non solo è lontanissimo dalle cose che mi posso permettere ma è ben dentro la zona che ritengo inutilmente e assurdamente esagerata.

Viva, nel sito:
In order to avoid compromises in sound quality, the Master Horn speaker system is built with no crossover networks or filters, so it must be driven by custom-designed Viva Audio power amplifiers. Combine the most advanced signal processors, pre-amplifiers, amplifiers and loudspeakers to create the most incredible listening experience ever.


visto che la buttano lì loro, come viene effettuato il filtraggio delle vie sarebbe stato carino spiegarlo. Hanno ampli dedicati per ciascuna via, con il filtraggio internamente? Ci va un pre cha fa pure da processore? Anche il fortunato super ricco prima di organizzare una gita da Audio Graffiti un'idea di come è concepito l'impianto vorrà farsela.



Aldusmanutius:
Per me l'unico aspetto fastidioso del Masterhorn è la creazione di un sistema chiuso con un'amplificazione (e installazione) dedicata e immutabile. Di fatto la fine dei giochi per noi noiosi e insoddisfatti medius audiophilus...
Ciao Aldusmanutius, sono di parere opposto (e te pareva...) un impianto di alto livello non può che essere concepito considerando anche l'amplificazione, con ampli e altoparlante che formano una simbiosi. E già per livelli dal costo molto inferiori a quello di un appartamento.

Capisco la difficoltà di accettare l'ampli imposto per oggetti economici e in impianti concettualmente semplici, ma per impianti di alto livello rimanere attaccati ad ogni costo ai giochini audiofili castra inesorabilmente le potenzialità del progetto.


Già per le comuni casse con x-over passivo il progetto dovrebbe tenere ben presente con che ampli suoneranno.

Al posto dell'indicazione della potenza (ma la mettono ancora?) tipo "ampli da 10W a 200W", le case dovrebbero indicare tipologie di ampli da adottare, anche in funzione dell'uso che se ne voglia fare, con qualche esempio commerciale. Tipo: con la nostra "XX fico-cassa" potete sonorizzare tranquillamente un salone da zz metri2 adottando un ampli tipo il "tal modello" e ascoltarci musica sinfonica; con un più piccolo ampli, per esempio il "talaltro modello" otterrete un risultato soddisfacente in stanze di volume max... mentre se diponete solo di un piccolo ampli quale il "nanerottolo power" potrete effettuare ascolti raccolti che non richiedano livelli sonori intensi (tradotto: non orchestra e rock ascoltato con gusto). Se provate a metterci un valvolare con resistenza di uscita elevata, l'allineamento del nostro reflex super plus va a funghi: non fatelo! Oppure: la nostra cassa è pensata per funzionare anche con ampli dallo scarso smorzamento, siete liberi di adottare il valvolare dei vostri sogni!

Chiaro che non lo fanno, ma sarebbe utile e onesto.

Per un sistema super super top non c'è nemmeno da giocare con la potenza. Vorrete mica dotarvi di un impianto splendido con un quartetto, che costa come una villa, ma con cui Respighi si ammoscia. Via, non siamo ridicoli.


Luca

aldusmanutius
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Re: Trombe al Monaco Hi End 2022

Messaggio da aldusmanutius » domenica 5 febbraio 2023, 19:08

lucaesse ha scritto:
domenica 5 febbraio 2023, 13:58
Dal sito di Audio Graffiti costa 359.900 euro (poi cento euro li date di mancia la commesso che vi apre la porta), compresa l'amplificazione.

Praticamente nessuna informazione tecnica nel sito del produttore né in quello di Audio Graffiti, dove le foto non corrispondono alla descrizione.

Non ho dimestichezza con le trombe ma mi sa che quelle usate abbiano ben poco da aggiungere allo stato dell'arte. Concedo tranquillamente che siano perfettamente realizzate, tanto il costo non solo è lontanissimo dalle cose che mi posso permettere ma è ben dentro la zona che ritengo inutilmente e assurdamente esagerata.

Viva, nel sito:
In order to avoid compromises in sound quality, the Master Horn speaker system is built with no crossover networks or filters, so it must be driven by custom-designed Viva Audio power amplifiers. Combine the most advanced signal processors, pre-amplifiers, amplifiers and loudspeakers to create the most incredible listening experience ever.


visto che la buttano lì loro, come viene effettuato il filtraggio delle vie sarebbe stato carino spiegarlo. Hanno ampli dedicati per ciascuna via, con il filtraggio internamente? Ci va un pre cha fa pure da processore? Anche il fortunato super ricco prima di organizzare una gita da Audio Graffiti un'idea di come è concepito l'impianto vorrà farsela.



Aldusmanutius:
Per me l'unico aspetto fastidioso del Masterhorn è la creazione di un sistema chiuso con un'amplificazione (e installazione) dedicata e immutabile. Di fatto la fine dei giochi per noi noiosi e insoddisfatti medius audiophilus...
Ciao Aldusmanutius, sono di parere opposto (e te pareva...) un impianto di alto livello non può che essere concepito considerando anche l'amplificazione, con ampli e altoparlante che formano una simbiosi. E già per livelli dal costo molto inferiori a quello di un appartamento.

Capisco la difficoltà di accettare l'ampli imposto per oggetti economici e in impianti concettualmente semplici, ma per impianti di alto livello rimanere attaccati ad ogni costo ai giochini audiofili castra inesorabilmente le potenzialità del progetto.


Già per le comuni casse con x-over passivo il progetto dovrebbe tenere ben presente con che ampli suoneranno.

Al posto dell'indicazione della potenza (ma la mettono ancora?) tipo "ampli da 10W a 200W", le case dovrebbero indicare tipologie di ampli da adottare, anche in funzione dell'uso che se ne voglia fare, con qualche esempio commerciale. Tipo: con la nostra "XX fico-cassa" potete sonorizzare tranquillamente un salone da zz metri2 adottando un ampli tipo il "tal modello" e ascoltarci musica sinfonica; con un più piccolo ampli, per esempio il "talaltro modello" otterrete un risultato soddisfacente in stanze di volume max... mentre se diponete solo di un piccolo ampli quale il "nanerottolo power" potrete effettuare ascolti raccolti che non richiedano livelli sonori intensi (tradotto: non orchestra e rock ascoltato con gusto). Se provate a metterci un valvolare con resistenza di uscita elevata, l'allineamento del nostro reflex super plus va a funghi: non fatelo! Oppure: la nostra cassa è pensata per funzionare anche con ampli dallo scarso smorzamento, siete liberi di adottare il valvolare dei vostri sogni!

Chiaro che non lo fanno, ma sarebbe utile e onesto.

Per un sistema super super top non c'è nemmeno da giocare con la potenza. Vorrete mica dotarvi di un impianto splendido con un quartetto, che costa come una villa, ma con cui Respighi si ammoscia. Via, non siamo ridicoli.


Luca
Hehehe Luca... sempre su fronti opposti neh? Cavallerescamente!
Mah... Sulla inspiegabile mancanza di specifiche tecniche mi sono lamentato anche io... E concordo che sarebbero indispensabili dati puntuali e coerenti, non i soliti oramai ridicoli dei quali hai parlato anche tu.
Dinamicamente non ho alcun dubbio che il sistema Viva tenere il passo del meglio del mercato, ma l'impegno di spesa vedo che è lievitato considerevolmente rispetto alla cifra segnalata all'inizio... direi che si sono allineati ai brand più costosi, mi sembravano troppo convenienti ( :lol:
Sul sistema chiuso io lo considero limitante a meno che non spunti che so... o un riccastro che voglia accattarsi una roba ben suonante tutta in un colpo o un appassionato "di ritorno" che abbia magari fatto fuori un vecchio sistema e voglia qualcosa di customizzato senza stare a cercare abbinamenti e senza troppo occhio ai brand più alla moda.
In tutti gli altri casi, che sono la quasi totalità, la vedo un po' dura.
A presto
Marco

bobgraw
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Re: Trombe al Monaco Hi End 2022

Messaggio da bobgraw » venerdì 19 maggio 2023, 18:02

Chiedo a Fabrizio, se possibile, di editare il titolo con un più generico "Monaco Hi End", anche perchè non posso resistere dal postare quello che ho appena visto in foto.
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Andando in dettaglio:
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Altri dettagli:
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