F.Calabrese ha scritto: ↑giovedì 14 luglio 2022, 12:09Ora chiudete per un attimo gli occhi ed immaginate che il mondo dell'HiFi fosse diverso da quello che è, nel senso che fosse possibile commissionare a qualche Azienda la produzione p.es. di un ampli, di grande semplicità ed affidabilità, per cui destinato a durare nel tempo.
Ebbene, qualcosa del genere è esistito, ma solo pochi appassionati se ne sono accorti e lo hanno adeguatamente apprezzato.
Parlo del finale Audiolab 8000, di cui vi posto qui sotto l'intelligente schema, che è del tutto all'altezza dei vari Mark Levinson, Accuphase, e via di seguito...
Audiolab 8000a.png
Quelli più esperti tra voi avranno notato alcune interessanti somiglianze con lo schema di Otala, impiegato negli Electrocompaniet (che sono anche loro ampli da tenere nella massima considerazione...).
Ora fermiamoci per un attimo a riflettere, e -per favore- intervenite !
Più avanti parleremo anche di diffusori, caso in cui la questione "invecchiamento" assume connotati assai diversi e peggiori.
Saluti
F.C.
Ma come, hai sempre vantato gli ampli a circuitazione simmetrica e proponi sta roba simil-giapponese come ampli intelligente ?
B67