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Re: Il suono della distorsione.

Inviato: domenica 14 agosto 2022, 10:34
da Francescovadala
Caso rarissimo... Suono tagliente, ma non ai bassi livelli: solo quando si sale di potenza.

Spiegami Fabrizio....
Perché rarissimo?,la tim o dim è figlia della retroazione e circuiti lenti.
Ho sempre pensato che la tim fosse una delle peggiori distorsioni per l'orecchio...mi sbaglio?

Re: Il suono della distorsione.

Inviato: domenica 14 agosto 2022, 10:43
da Francescovadala
Luca,nulla da dire sul suono della distorsione?
Molti di voi sono bravissimi in quanto a tecnica,ma poi questa serve a far suonare meglio le macchine.
Pareri servono pareri...
Ciao

Re: Il suono della distorsione.

Inviato: domenica 14 agosto 2022, 12:46
da F.Calabrese
Francescovadala ha scritto:
domenica 14 agosto 2022, 10:34
Caso rarissimo... Suono tagliente, ma non ai bassi livelli: solo quando si sale di potenza.
Spiegami Fabrizio....
Perché rarissimo?,la tim o dim è figlia della retroazione e circuiti lenti.
Ho sempre pensato che la tim fosse una delle peggiori distorsioni per l'orecchio...mi sbaglio?
SI'... è una delle peggiori, ma in pratica ne erano affetti solo i vecchi integrati USA e giapponesi degli anni'70, e non tutti.

I progettisti di ampli finali, specie di quelli prestigiosi, sono stati sempre attenti ad evitare questa distorsione, anche prima che essa venisse "scoperta" da Otala.

Ci sono vari studiosi che hanno chiaramente espresso il parere che questa distorsione sia insignificante appunto per quanto è raro trovarla.


Saluti
F.C.

Re: Il suono della distorsione.

Inviato: domenica 14 agosto 2022, 20:22
da lucaesse
Avevo iniziato un post ieri sera ma mi si chiudevano gli occhi e mi cadeva il telefono di mano :D

Tre periodi, mica un trattato ma ho dovuto arrendermi. Dopo cena se Orfeo permette completo e posto. Ma è banale.

Buona serata a tutti!

Luca

Re: Il suono della distorsione.

Inviato: lunedì 15 agosto 2022, 9:54
da lucaesse
Tid, non so se la ho mai sentita, nel caso l'ho sicuramente scambiata per qualche altro tipo di saturazione.

L'idea che la musica riesca a saturare le capacità velocistiche di un ampli mi ha sempre lascito perplesso. Poi, se capita, come per ogni forma di sovraccarico conta come il circuito recupera la propria funzionalità. Soprattutto se pesantemente retroazionato.


RF fastidiose. Per anni ho avuto problemi con un'emittente fm che si intrufolava come sottofondo in ogni aggeggio audio. Mi ricordo che l'impianto a volte suonava fastidioso, a volte era più piacevole. Di solito si dà la colpa alla rete elettrica (che pure non è male come antenna), ora so da dove contrattacare se ricapitasse. Ma spero anche no. Con le preghiere in sottofondo ho dato.



Distorsione di incrocio. Versione "classica", cioè massima ai livelli minimi, molto fastidiosa. Ascoltata abbastanza starando deliberatamente un finale.

Però il suono di questa distorsione non è scontato: dipende da com'è concepito il finale, sia rispetto alla tipologia dello stadio di uscita che all'uso della controreazione. Inoltre l'incrocio non pone solo il problema di sovrapporre un po' il funzionamento dei finali, ma anche quello di accenderlo e spegnerli.

Come non citare il caso del pianoforte di Luca A. : problema riscontrato sui miei e_800: tutto bene a livello minimo ma distorsione a medio livello con alcuni strumenti, pianoforte in primis.

In questo caso ritengo che a basso livello i piloti (Re tra emettitore e uscita) siano sufficienti per controllare l'uscita, ma che a livelli maggiori sia l'on/off dei finali (in classe C) a generare disturbi.

La distorsione di incrocio è sicuramente pessima all'udito, ma può essere subdola grazie alla riduzione apportata dalla retroazione. Purtroppo la nfb è in difficoltà nel gestire una discontinuità, quindi questa distorsione deve essere trascurabile già ad anello aperto.

Luca