Delle oscillazioni e del "problema del pianoforte"
Moderatore: F.Calabrese
Delle oscillazioni e del "problema del pianoforte"
Nelle scorse settimane mi sono dedicato alla progettazione di un ampli in PP con le KT66. Ho effettuato parecchi test, con tout diversi con due livelli di impedenza al primario: 8K o 6.6K. In alcuni casi in fase di misura, ma non con tutti i trafo, ho verificato delle micro oscillazioni, segnatamente in prossimità del clipping, e solo sulla semionda positiva. Diciamo che il problema era simile a quanto si può vedere nelle immagini seguenti (prese in rete e relative a segnali musicali, ma la sostanza non cambia):
Purtroppo non ho conservato le immagini dei miei test, ma questo è irrilevante ai fini del post.
Il punto è che ho provato comunque ad effettuare degli ascolti, in mono, per verificare il suono dell'ampli e qui è nata la sorpresa. Il verificarsi di queste oscillazioni risultava legato alla presenza di transienti a determinate frequenze. Tipicamente un pianoforte, mentre una batteria no, oppure una voce particolarmente modulata. Tutto ciò mi ha riportato alla mente il "problema del pianoforte" di qualche mese fa. Da quanto avevo sentito nelle tracce postate, l'effetto all'ascolto è il medesimo: una sorta di vibrazione, nel mio caso molto più forte, come se un altoparlante fosse rotto.
Il problema è stato risolto agendo sui poli all'interno dell'anello di reazione e con delle resistenze di stop direttamente sugli anodi delle KT66.
Ho postato l'argomento perchè mi sembra interessate, anche alla luce di quanto verificato con i Thomann l'anno scorso ed a quelle che possono essere state le diverse esperienza di ascolto di ognuno di noi.
Chiunque voglia aggiungere commenti è benvenuto.
Danilo
P.S.; tutti i trasformatori utilizzati, due toroidali da 8k, un 8K ed un 6.6K classici, hanno delle risposte in banda che vanno senza problemi da 10 - 15 Hz fino ad oltre 60 KHz.
Purtroppo non ho conservato le immagini dei miei test, ma questo è irrilevante ai fini del post.
Il punto è che ho provato comunque ad effettuare degli ascolti, in mono, per verificare il suono dell'ampli e qui è nata la sorpresa. Il verificarsi di queste oscillazioni risultava legato alla presenza di transienti a determinate frequenze. Tipicamente un pianoforte, mentre una batteria no, oppure una voce particolarmente modulata. Tutto ciò mi ha riportato alla mente il "problema del pianoforte" di qualche mese fa. Da quanto avevo sentito nelle tracce postate, l'effetto all'ascolto è il medesimo: una sorta di vibrazione, nel mio caso molto più forte, come se un altoparlante fosse rotto.
Il problema è stato risolto agendo sui poli all'interno dell'anello di reazione e con delle resistenze di stop direttamente sugli anodi delle KT66.
Ho postato l'argomento perchè mi sembra interessate, anche alla luce di quanto verificato con i Thomann l'anno scorso ed a quelle che possono essere state le diverse esperienza di ascolto di ognuno di noi.
Chiunque voglia aggiungere commenti è benvenuto.
Danilo
P.S.; tutti i trasformatori utilizzati, due toroidali da 8k, un 8K ed un 6.6K classici, hanno delle risposte in banda che vanno senza problemi da 10 - 15 Hz fino ad oltre 60 KHz.
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Re: Delle oscillazioni e del "problema del pianoforte"
Grazie del bello spunto di discussione, che pongo alla massima attenzione.
Sarebbe importante che tu ci dessi un'idea della frequenza di queste oscillazioni, perché nel caso dei valvolari se ne possono riscontrare sia a 30-70 KHz che oltre il Megahertz. Ed ovviamente la cause sono ben diverse.
Saluti
F.C.
Sarebbe importante che tu ci dessi un'idea della frequenza di queste oscillazioni, perché nel caso dei valvolari se ne possono riscontrare sia a 30-70 KHz che oltre il Megahertz. Ed ovviamente la cause sono ben diverse.
Saluti
F.C.
Re: Delle oscillazioni e del "problema del pianoforte"
Da quanto ho visto sull'oscilloscopio non direi megahertz, direi più nella fascia 40 - 80 KHz.
Stupidamente non ho fatto una snapshot per una post analisi.
Danilo
Stupidamente non ho fatto una snapshot per una post analisi.
Danilo
Re: Delle oscillazioni e del "problema del pianoforte"
Avevi misurato la risposta all'onda quadra? come era ?
B67
B67
Sono solo un appassionato......di lavatrici sonore !
Re: Delle oscillazioni e del "problema del pianoforte"
Ciao Danco, la descrizione del risultato sonoro somiglia molto al pianoforte con gli e800 sballati. Con quelli però il difetto inizia a livello piuttosto basso, molto lontano dalla saturazione. Curioso che il pianoforte sia comunque lo strumento più critico.
Sempre avuto il dubbio che il problema non sia dovuto alla mancanza di linearità ma alla commutazione dei finali.
Ci starebbe che il problema sia connesso al funzionamento della retroazione, nel caso i due problemi sarebbero parenti stretti.
Molto interessante, Danco.
Luca
Sempre avuto il dubbio che il problema non sia dovuto alla mancanza di linearità ma alla commutazione dei finali.
Ci starebbe che il problema sia connesso al funzionamento della retroazione, nel caso i due problemi sarebbero parenti stretti.
Molto interessante, Danco.
Luca
Re: Delle oscillazioni e del "problema del pianoforte"
P. S. Hai mica idee sul perché le oscillazioni riguardino solo le semionde positive?
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Re: Delle oscillazioni e del "problema del pianoforte"
Vi butto giù un'ipotesi: tenete presente che i transistor finali richiedono picchi di corrente per attivarsi ed altri picchi -più elevati- per spegnersi...
Tutto semplice e prevedibile quando il carico è resistivo...
Magari diverso quando il carico è reattivo, come quello offerto dalla massima parte dei diffusori.
Saluti
F.C.
Tutto semplice e prevedibile quando il carico è resistivo...
Magari diverso quando il carico è reattivo, come quello offerto dalla massima parte dei diffusori.
Saluti
F.C.
Re: Delle oscillazioni e del "problema del pianoforte"
@bepi67: purtroppo non ho effettuato misure con l'onda quadra, o meglio le ho effettuate dopo la compensazione.
@lucaesse: il fenomeno si manifestava nei pressi della saturazione solo in regime statico, in regime dinamico, cioè con la musica, il problema si manifestava immediatamente anche a bassi livelli. Sul fatto che lo facesse sulla semionda positiva sinceramente non ho idee.
La cosa interessante è anche il legame tra problema e trasformatore di uscita, a parità di circuito:
prima coppia di trasformatori toroidali 8K: nessun problema
seconda coppia di trasformatori toroidali 8K: nessun problema
coppia di trasformatori a lamierini 8K: il problema si manifesta
coppia di trasformatori a lamierini 6.6k: nessun problema
I toroidali arrivano da un unico produttore, quelli a lamierini da un altro produttore.
Danilo
@lucaesse: il fenomeno si manifestava nei pressi della saturazione solo in regime statico, in regime dinamico, cioè con la musica, il problema si manifestava immediatamente anche a bassi livelli. Sul fatto che lo facesse sulla semionda positiva sinceramente non ho idee.
La cosa interessante è anche il legame tra problema e trasformatore di uscita, a parità di circuito:
prima coppia di trasformatori toroidali 8K: nessun problema
seconda coppia di trasformatori toroidali 8K: nessun problema
coppia di trasformatori a lamierini 8K: il problema si manifesta
coppia di trasformatori a lamierini 6.6k: nessun problema
I toroidali arrivano da un unico produttore, quelli a lamierini da un altro produttore.
Danilo
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Re: Delle oscillazioni e del "problema del pianoforte"
" coppia di trasformatori a lamierini 8K: il problema si manifesta ", hai provato ad invertire i primari del trasformatore? E togliendo la controreazione si ripresenta l'oscillazione?
Fabio
Fabio
Re: Delle oscillazioni e del "problema del pianoforte"
Danco:
Fabrizio, nel caso dei thomann che il fenomeno sia innescato dalle capacità parassiti dei finali a me pare molto plausibile. In teoria sarebbe interessante verificare con altri finali o modificando le compensazioni. In pratica dubito che proverò : non sono più uno sperimentatore attivo da un bel po' e non ho strumenti per vedere un'oscillazione ad alta frequenza. L'idea di basare un ampli di quella potenza non mi alletta.
Comunque lo fa già su carico resistivo. Rimane oscuro anche il motivo per cui il pianoforte risulti il test migliore per beccare questo malfunzionamento.
Saluti a tutti dalla Cripta del peccato originale
Luca
Mistero fitto! Certo che così somiglia proprio al "pianoforte di Anzalone", distorsione ormai più celebre della tim di Otala.lucaesse: il fenomeno si manifestava nei pressi della saturazione solo in regime statico, in regime dinamico, cioè con la musica, il problema si manifestava immediatamente anche a bassi livelli. Sul fatto che lo facesse sulla semionda positiva sinceramente non ho idee.
Fabrizio, nel caso dei thomann che il fenomeno sia innescato dalle capacità parassiti dei finali a me pare molto plausibile. In teoria sarebbe interessante verificare con altri finali o modificando le compensazioni. In pratica dubito che proverò : non sono più uno sperimentatore attivo da un bel po' e non ho strumenti per vedere un'oscillazione ad alta frequenza. L'idea di basare un ampli di quella potenza non mi alletta.
Comunque lo fa già su carico resistivo. Rimane oscuro anche il motivo per cui il pianoforte risulti il test migliore per beccare questo malfunzionamento.
Saluti a tutti dalla Cripta del peccato originale
Luca