Vedo che i ruoli si invertono...lucaesse ha scritto: ↑domenica 23 ottobre 2022, 21:00mah, non so che ci sia di strano... solite cose... mentalità tipica....
Un medio a cono tagliato primo ordine troppo vicino alla risonanza? Nessuna cella a spianare l'impedenza? (ma è vero? ) Al costo di una berlina di lusso? Nessun problema. Non lo farebbe un autocostruttore, ma nessun problema.
Un full-horn completato da un sub-wf in sospensione? Già visto, e pure molto apprezzato. Almeno svincolarlo così da poterlo piazzare nella stanza in modo conveniente? No che si rovina l'estetica, roba da audio nerds; lascialo lì e cura che la verniciatura sia uno spettacolo. Al limite si potrebbe chiamare alfa-omega il diffusore, visto che almeno dal punto di vista dinamico unisce gli estremi: cassa chiusa e trombe.
Son cose per cui servirebbe gridare allo scandalo, ma ormai non c'è più gusto: già viste di analoghe a caminonate, l'hi-fi costoso è infrequentabile da un pezzo per la quantità di corbellerie che lo soffocano. Chi aveva voglia di capire, ha capito da anni se non decenni. Mi spiace per chi invece ha fatto bene il proprio lavoro ma molto meglio per me che tanto non me lo posso permettere, almeno non smanio.
Per me il vero scandalo sono le Graham LS 5/5f. Questi prendono un diffusore BBC del '67, con soluzioni tecniche peculiari, lo ripropongono aggiornato e fanno una cappella di tal fatta? Un diffusore che ha una storia rimaneggiato in modo dilettantesco? Si può discutere se riproporre un progetto che ha più di mezzo secolo abbia senso, ma non c'è dubbio che se lo si fa ci va una competenza pari a quella dei progettisti originali.
Il wf che non ha lo spazio per muoversi, sbatte contro il cabinet trasformando in un grosso difetto la particolarità tecnica più evidente del diffusore. Non saprei se sia più appropriato sganasciarsi dal ridere o inveire. Comunque è una bestemmia!
Ma queste: viewtopic.php?f=5&t=9615&start=10#p162249
le casse dei Barbapapà come andavano? Erano entrate in un vecchio 3D, sono curioso. I wf in configurazione boxer laterali, quella superficie sotto il medio basso, la (inutile) complicazione del mobile mi rendono scettico, ma vai a sapere.
Avevano una gamma colore da fare invidia alla Lacoste, e le presentano in nero? Capisco che gialle o blu elettrico possano essere belle ma poi si vendano i colori facili da far convivere con l'arredamento, ma 'sta noia di nero del malaugurio ad una mostra? Ipotesi maliziosa: sarà mica che siano l'unica coppia nella disponibilità dell'importatore?
Luca
p.s. ma i tubi trasparenti che sono? Risuonatori di helmholtz, forse. Nel caso immagino che quel setto obliquo interno ne estenda l'efficacia ad un paio di ottave . Ma quanto sono acido, magari vanno alla grande.
Questa volta il (quasi) buono è Fabrizio e il cattivo è lucaesse.
Sulla prima questione, supposizione di Fabrizio peraltro, non vedo la gravità di quella soluzione, chi vi dice che sia così e che Zaninello.non abbia deliberatamente scelto quella soluzione a fronte di altri motivi? Il giudizio: "roba da autocostruttore" sembra suggerito se non scritto da Fabrizio stesso...
Sulle Viva sbagliate entrambi il punto, cercando qualcosa di tecnicamente sbagliato quando vi ho già scritto - e l'avete ignorato - che il ricorso a un woofer non a tromba era inevitabile, altrimenti la Nuda avrebbe potuto intaccare la vendibilita' del top di gamma della casa che invece è un full horn, il marketing ha le sue leggi.
Questione Vivid: ho notato anche io che Fabrizio ha detto che avrebbe commentato ma non l'ha fatto. Do per scontato che essendo lui uno dei più accaniti detrattori degli speakers con woofer laterale il suo giudizio sarebbe stato platealmente negativo. (si ricordi le sue critiche e la querelle contro le Burmester di 2-3 anni fa).
Meno male che c'è qualcuno che osa con qualche proposta cromaticamente non banale... la supposizione che sia l'unica coppia nelle mani dell'importatore, per quanto realistica in questi tempi dove nessuno al mondo fa magazzino, è posta in forma critica con gratuita cattiveria.
I tubi trasparenti sono una trovata piuttosto ingegnosa, dovrai riconoscerlo, di risuonatori e correttori d'ambiente pensati da Acustica applicata, girano da anni sul mercato.... non li avevate ancora visti?
Costano una cifra indecente, as usual, a fronte di un contributo di "fine tuning" ma almeno sono inconsueti in un panorama dove si trova di tutto, pure roba che non serve a un fico secco, per coloro che sono sensibili a crearsi un ambiente dedicato chissà...ci possono anche stare...