Mostra a Roma il 15-16 ottobre '22: i miei commenti.

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Moderatore: F.Calabrese

tola
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Re: Mostra a Roma il 15-16 ottobre '22: i miei commenti.

Messaggio da tola » mercoledì 19 ottobre 2022, 16:17

Come risultato acustico non so, certo che cello è un mito e ci sono molti estimatori, io preferivo le Stradivari alle Amati però!
le Wilson (Alexandria e simili) esistono solo in funzione del costo elevatissimo per attirare i ricchissimi. le prestazioni che ho sentito non mi sembrano nulla di che. le Wilson Wamm quelle vecchie invece suonavano alla stragrande. progetto assurdo a vedersi.

bobgraw
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Re: Mostra a Roma il 15-16 ottobre '22: i miei commenti.

Messaggio da bobgraw » mercoledì 19 ottobre 2022, 16:46

F.Calabrese ha scritto:
mercoledì 19 ottobre 2022, 14:11

Va benissimo collocarlo a pavimento...!

Il problema è COME !

P.es. nel mio Poliedro il mid-basso emette direttamente a pavimento, e tutta la sorgente è alta una decina di centimetri, per cui non esiste alcun problema per qualsiasi posizione di ascolto, persino in piedi ad un metro...
lucaesse ha scritto:
mercoledì 19 ottobre 2022, 14:14
E il pavimento prolunga la tromba, mentre quella della fiera ha la maggior parte del perimetro della bocca libero.

O è irrilevante?
Quoto la domanda di lucaesse e ringrazio Fabrizio per questo nuovo interessante corso del forum.

bobgraw
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Re: Mostra a Roma il 15-16 ottobre '22: i miei commenti.

Messaggio da bobgraw » mercoledì 19 ottobre 2022, 17:09

F.Calabrese ha scritto:
martedì 18 ottobre 2022, 12:36
Altro impianto costosissimo: 50 MILA Euro per i diffusori Verity Arindel, più 70 MILA Euro per l'ampli MSB S-500 ed altri 30 MILA Euro per il DAC Signature...

Il tutto per ascoltare un bel pianoforte, assai dettagliato ma per nulla potente... ed anche nei brani di Jazz (plin plin) si sentono benissimo le spazzole...

Verity Arindel.jpg
Da queste Verity Audio con il loro subwoofer integrato battezzato "rear firing" che dice di tenere conto delle pareti, mi sarei aspettato molto di più.
Adottano la soluzione che io stesso ho adottato, ormai da più di 2 anni, con le mie vecchie SX300 multiamplificate con crossover elettronico e un subwoofer PRO per diffusore.
A differenza dei sub delle Verity Audio i miei però sono a quota pavimento fisicamente "dentro" gli angoli della stanza, rivolti naturalmente verso il muro.
Sarà anche per questo, oltre alla mancanza della multiamplificazione per le singole vie, che i risultati in termini di "potenza" sono così scarsi e differenti da quelli che ottengo.

aldusmanutius
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Re: Mostra a Roma il 15-16 ottobre '22: i miei commenti.

Messaggio da aldusmanutius » domenica 23 ottobre 2022, 13:08

finalmente Fabrizio si è esposto... non può che far piacere, anche se non perde il vizio di criticare gli speaker di grandi dimensioni, da sempre suo vero obiettivo per ridicolizzare tutta l'audio industry... questa cosa non mi piace.
ma ancora più scioccante è leggere suoi commenti positivi di minidiffusori... ma come? in questo spazio non si perde occasione per prendere per il sedere chi ha degli speaker con "wooferetti" o le "tower" e qui vedo lodi sui minimonitor Brianza Audio lab; sulle Heolo, e... shock assoluto... un complimento al mini cubo di Ma-jan-di! L'indimenticata querelle sul suo "active reflex" credevo fosse insanabile. Boh.
Vabè forse Fabrizio si è commosso a vedere un mini con driver con bordo in tela pieghettata che gli piace sempre + sub, soluzione che gli è congeniale dai tempi del Poliedro. Sulla questione coassiale non mi entusiasma ma ci può benissimo stare, almeno il centro di emissione è ideale.
La soluzione delle Verity non è male e ingegnosa, mi ricordo un modello più grande in una fiera straniera che andava davvero bene (sempre in mezzo alla stanza of course).
Sulle Viva è chiaro che la questione è delicata; è il brand più in vista degli speaker made in Italy e guarda caso il modello più spinto dal suo designer della carrozzeria su Melius dove se ne parla abbondantemente. La tua critica tecnica non mi convince del tutto; la questione della differenza della dispersione tra tw/mid francamente ci potrebbe anche stare; sull'uso del woofer in pneumatica secondo me sbagli; per un subwoofer un driver in sosppneumatica amplificato (e probabilmente un pochino equalizzato) mi sembra scontata; e all'ascolto non puoi non avere notato che sia insolitamente amalgamato col resto della gamma, credo che abbiano affinato bene la cosa.
Certo... nel sito del fabbricante... zero informazioni tecniche... pessima impressione, almeno i dati essenziali: sensibilità-impedenza min-frequenze di taglio... dai pazzesco che non ci siano, forse sono io che non li ho trovati boh.
LO SO CHE SAREBBE STATO MEGLIO UN SUB HORN; ma.... fatti una domanda... a quel punto come avrebbero giustificato in Viva la distanza dal flagship "Masterhorn" ? se minimizzi il divario di prestazione tra due modelli così significativi finisci per rendere poco attraente il modello maggiore.
Piuttosto mi ha lasciato perplesso che su Melius uno solo abbia fatto notare che il suono delle Nuda fosse parecchio basso almeno questo ho notato a Munchen (a Roma non c'ero e non posso dire nulla).
Insomma alla fine... un punto quasi d'intesa lo troviamo sugli speaker Sigma di Zaninello, che stimo parecchio. Per parecchio tempo ho accarezzato la possibilità di dotarmi di un suo modello (quasi identico a quelle in foto ma col wf più grande) poi la mancanza di soldi risolve tutto...
Almeno il woofer è ben vicino al pavimento; i mid che siano Accuton o Zellaton sono irreprensibili e in alto l'Heil di costruzione più recente mi sembra davvero ottimo.
Dici che il mid si muoveva?? mah... il taglio credo sia a 150 Hz... perfetto direi per gente come me che vuole che il woofer faccia il woofer e non vada a suonare nel range vocale. La vecchia scuola che lo fa lavorare sino a 800 Hertz la lascerei ai nostalgici... anche se tu sei un po' nostalgico isn'it?
Magari il taglio col cross del primo ordine... che non da' pendenza sufficiente e invia energia bassa al mid. Non so... io sulle mie sto a 120-130 e non vedo il mid Accuton muoversi; un mio amico invece con taglio a 100 Hz tagliato 6 db/oct HA quel problema con i medesimi driver e... all'ascolto un po' secondo me si sente eccome. Proprio con questo amico andremo presto a sentire un modello alto di Sigma vedremo che impressioni trarremo.
porca miseria ho messo tanta di quella carne al fuoco che forse era meglio se non avessi scritto nulla... le mie sono solo parole in libertà...
se proprio devi rispondermi... fallo! ma basta col mettermi le immagini delle supposizioni di Allison sulle tre pareti che le hai già postate nvolte...
un caro saluto
Marco

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Re: Mostra a Roma il 15-16 ottobre '22: i miei commenti.

Messaggio da F.Calabrese » domenica 23 ottobre 2022, 14:13

aldusmanutius ha scritto:
domenica 23 ottobre 2022, 13:08
...
porca miseria ho messo tanta di quella carne al fuoco che forse era meglio se non avessi scritto nulla... le mie sono solo parole in libertà...
se proprio devi rispondermi... fallo!...
Ed io lo faccio... punto per punto, ringraziandoti delle belle osservazioni !

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Re: Mostra a Roma il 15-16 ottobre '22: i miei commenti.

Messaggio da F.Calabrese » domenica 23 ottobre 2022, 14:22

qui vedo lodi sui minimonitor Brianza Audio lab; sulle Heolo,
In tutti e due i casi non ci sono pretese di "grandezza", nel senso che i progettisti hanno scelto di sacrificare la gamma bassa profonda pur di cavar fuori una dinamica sufficiente ad ascoltare il genere di musica cui sono dedicate: non certo The Wall dei Pink Floyd.
Diverso è il caso di quei diffusori (p.es. le SF Extrema o le Diapason Adamantes) che vengono proposte come chissà cosa... e poi deludono.
e... shock assoluto... un complimento al mini cubo di Ma-jan-di! L'indimenticata querelle sul suo "active reflex" credevo fosse insanabile.
Vedo che tu ed altri non avete colto l'ironia del mio commento, che fa osservare la somiglianza estrema tra i "cubotti" del cremonese ed il Kit Altec Remix. Immaginati di essere l'acquirente che ha speso 11 KEuro e di invitare un amico, che ti fa notare come lui ha in casa quasi lo stesso progetto, pagato però a costo pezzi e per giunta con un baffle ben più ampio sul coassiale (che quindi lavora meglio).

Quanto all'Active Reflex, sono gli stessi "inventori" ad aver steso un velo pietoso su una tecnica la cui impossibilità a produrre risultati validi sarà a breve oggetto di approfondimenti non solo su questo Forum, ma anche presso l'AES italiana, che ho intenzione di contattare appunto con l'idea di riportare cultura in un settore che ormai sembra irrimediabilmente finito alla deriva. Solo questione di tempo.

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Re: Mostra a Roma il 15-16 ottobre '22: i miei commenti.

Messaggio da F.Calabrese » domenica 23 ottobre 2022, 14:32

...
Sulle Viva è chiaro che la questione è delicata; è il brand più in vista degli speaker made in Italy e guarda caso il modello più spinto dal suo designer della carrozzeria su Melius dove se ne parla abbondantemente. La tua critica tecnica non mi convince del tutto; la questione della differenza della dispersione tra tw/mid francamente ci potrebbe anche stare; sull'uso del woofer in pneumatica secondo me sbagli; per un subwoofer un driver in sosp. pneumatica amplificato (e probabilmente un pochino equalizzato) mi sembra scontata; e all'ascolto non puoi non avere notato che sia insolitamente amalgamato col resto della gamma, credo che abbiano affinato bene la cosa.
Certo... nel sito del fabbricante... zero informazioni tecniche... pessima impressione, almeno i dati essenziali: sensibilità-impedenza min-frequenze di taglio... dai pazzesco che non ci siano, forse sono io che non li ho trovati boh.
Insolitamente amalgamato...? Ma le hai ascoltate bene...???

Se c'è un diffusore la cui gamma bassa è assolutamente scollata con il resto... sono proprio queste Viva il migliore esempio di come NON fare...!

La mia critica (tecnica) verte su un punto in particolare: il volume enorme alle spalle del povero woofer, che comporta molta più escursione di quella che lo stesso trasduttore avrebbe qualora operasse in un volume minore o comunque se fosse in qualche modo accordato. E maggiore escursione significa inevitabilmente maggiore distorsione: un vero peccato perché il maggiore pregio di quel sistema è proprio la bassissima distorsione sulle tre vie superiori.

Certo che alla mostra abbiamo ascoltato sempre a volumi ridicoli: anche "Hotel California" era riprodotto a livelli condominiali e non certo con la ventata di bassi che si ascolta -ad ogni colpo di percussione- con un vero impianto a tromba.

Quanto all'amplificazione a corredo, questa era a valvole, con tre finali ed una pilota: segno che parliamo di 60-70 Watt su un 15"/38cm. a sospensione pneumatica... :lol: :o :shock: :lol:

Il tutto per la modica cifra con cui si acquista ormai un discreto appartamento...

Ma per favore !!!


Segue
F.C.

F.Calabrese
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Re: Mostra a Roma il 15-16 ottobre '22: i miei commenti.

Messaggio da F.Calabrese » domenica 23 ottobre 2022, 14:40

Insomma alla fine... un punto quasi d'intesa lo troviamo sugli speaker Sigma di Zaninello, che stimo parecchio. Per parecchio tempo ho accarezzato la possibilità di dotarmi di un suo modello (quasi identico a quelle in foto ma col wf più grande) poi la mancanza di soldi risolve tutto...
Almeno il woofer è ben vicino al pavimento; i mid che siano Accuton o Zellaton sono irreprensibili e in alto l'Heil di costruzione più recente mi sembra davvero ottimo.
Dici che il mid si muoveva?? mah... il taglio credo sia a 150 Hz... perfetto direi per gente come me che vuole che il woofer faccia il woofer e non vada a suonare nel range vocale. La vecchia scuola che lo fa lavorare sino a 800 Hertz la lascerei ai nostalgici... anche se tu sei un po' nostalgico isn'it?
Magari il taglio col cross del primo ordine... che non da' pendenza sufficiente e invia energia bassa al mid. Non so... io sulle mie sto a 120-130 e non vedo il mid Accuton muoversi; un mio amico invece con taglio a 100 Hz tagliato 6 db/oct HA quel problema con i medesimi driver e... all'ascolto un po' secondo me si sente eccome.
Vedo che tu stesso hai azzeccato al volo dove sta il problema: nel crossover...

Un crossover del solo primo ordine, senza celle di linearizzazione dell'impedenza, presenta infatti la caratteristica di una gobba nella risposta in corrispondenza della frequenza di risonanza del medio-basso. Un modo perfetto PER MOLTIPLICARE LA DISTORSIONE, sia quella armonica che quella da modulazione di ampiezza e frequenza.

A riprova, gli ascolti in quella sala erano sempre e soltanto di musica "plin plin"...

Ora siamo seri... Vi sembra il caso di proporre diffusori enormi e del costo di decine di migliaia di Euro, per poi doverli limitare all'ascolto di musichette che andrebbero bene anche per una coppia di Indiana Line (o meglio, due coppie !).


Suvvìa...! Forse non spetta a me gridare: "il re è nudo" dinanzi ad evidenze così palesi... ma che qualcuno lo faccia, per favore !!!


Saluti
F.C.

aldusmanutius
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Re: Mostra a Roma il 15-16 ottobre '22: i miei commenti.

Messaggio da aldusmanutius » domenica 23 ottobre 2022, 20:27

Grazie per le pazienti risposte Fabrizio.
Puntualizzo solo che per quanto riguarda le Viva a Monaco ho dovuto faticare a trovare una posizione decente, quasi tutte erano troppo ravvicinata e ricordo di avere poi imbroccato una soluzione buona nell'ultima fila della saletta. Riconosco che i brani che passavano non erano per nulla impegnativi, quindi è giusto dire che il mio giudizio possa essere viziato.
E tra le cose che non sapevo sul piano tecnico c'era la questione del volume dove lavora il woofer, ero convinto che maggiore volume meglio è per il lavoro del driver in sospensione pneumatica mentre tu mi dici che in questo modo l'altoparlante ha solo maggiore escursione... immaginavo il contrario

lucaesse
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Re: Mostra a Roma il 15-16 ottobre '22: i miei commenti.

Messaggio da lucaesse » domenica 23 ottobre 2022, 21:00

mah, non so che ci sia di strano... solite cose... mentalità tipica....

Un medio a cono tagliato primo ordine troppo vicino alla risonanza? Nessuna cella a spianare l'impedenza? (ma è vero? :o ) Al costo di una berlina di lusso? Nessun problema. Non lo farebbe un autocostruttore, ma nessun problema.

Un full-horn completato da un sub-wf in sospensione? Già visto, e pure molto apprezzato. Almeno svincolarlo così da poterlo piazzare nella stanza in modo conveniente? No che si rovina l'estetica, roba da audio nerds; lascialo lì e cura che la verniciatura sia uno spettacolo. Al limite si potrebbe chiamare alfa-omega il diffusore, visto che almeno dal punto di vista dinamico unisce gli estremi: cassa chiusa e trombe.

Son cose per cui servirebbe gridare allo scandalo, ma ormai non c'è più gusto: già viste di analoghe a camionate, l'hi-fi costoso è infrequentabile da un pezzo per la quantità di corbellerie che lo soffocano. Chi aveva voglia di capire, ha capito da anni se non decenni. Mi spiace per chi invece ha fatto bene il proprio lavoro ma molto meglio per me che tanto non me lo posso permettere, almeno non smanio.



Per me il vero scandalo sono le Graham LS 5/5f. Questi prendono un diffusore BBC del '67, con soluzioni tecniche peculiari, lo ripropongono aggiornato e fanno una cappella di tal fatta? Un diffusore che ha una storia rimaneggiato in modo dilettantesco? Si può discutere se riproporre un progetto che ha più di mezzo secolo abbia senso, ma non c'è dubbio che se lo si fa ci va una competenza pari a quella dei progettisti originali.

Il wf che non ha lo spazio per muoversi, sbatte contro il cabinet trasformando in un grosso difetto la particolarità tecnica più evidente del diffusore. Non saprei se sia più appropriato sganasciarsi dal ridere o inveire. Comunque è una bestemmia!


Ma queste: viewtopic.php?f=5&t=9615&start=10#p162249

le casse dei Barbapapà come andavano? Erano entrate in un vecchio 3D, sono curioso. I wf in configurazione boxer laterali, quella superficie sotto il medio basso, la (inutile) complicazione del mobile mi rendono scettico, ma vai a sapere.

Avevano una gamma colore da fare invidia alla Lacoste, e le presentano in nero? Capisco che gialle o blu elettrico possano essere belle ma poi si vendano i colori facili da far convivere con l'arredamento, ma 'sta noia di nero del malaugurio ad una mostra? Ipotesi maliziosa: sarà mica che siano l'unica coppia nella disponibilità dell'importatore?

Luca

p.s. ma i tubi trasparenti che sono? Risuonatori di helmholtz, forse. Nel caso immagino che quel setto obliquo interno ne estenda l'efficacia ad un paio di ottave :lol: . Ma quanto sono acido, magari vanno alla grande.

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