Consiglio bi-amplificazione

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armandolaspatola
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Re: Consiglio bi-amplificazione

Messaggio da armandolaspatola » venerdì 2 dicembre 2022, 8:10

soundofsilence ha scritto:
giovedì 1 dicembre 2022, 23:21
Alla fine del mio rimuginare, ho deciso che lascio la bianplificazione passiva, troppe incognite nella replica dei filtri attivi e dubbi sulla qualità del DCX vs RME come DAC. Grazie Gabriele e Luca per il vostro prezioso contributo.

Paolo
Ciao
concordo sull'abbandono per progetto, non ne avresti avuto utilità, ma non per la qualità dei DAC in questione (trovi post qui che dimostrano la grande bontà del dac del dcx, e rme a mio parere non è da meno), ma per la qualità della cassa a cui applicare tute queste cure, davvero non ne sarebbe valsa la pena e lo dico nonostante il grande amore per il marchio Tannoy. Quella serie 8'' non merita attenzioni.
Saluti
Gabriele
De André - Un medico "e allora capii, fui costretto a capire, che fare il dottore è soltanto un mestiere, che la scienza non puoi regalarla alla gente se non vuoi ammalarti dell'identico male, se non vuoi che il sistema ti prenda per fame"

soundofsilence
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Re: Consiglio bi-amplificazione

Messaggio da soundofsilence » venerdì 2 dicembre 2022, 15:38

Ciao Gabriele, ti devo dire che ero scettico anch’io sul piccolo DMT 8”, preso in uno scambio come possibile regalo ad un amico che stava stava mettendo su un primo impianto, ma una volta collegati non li ho più tolti, anche con i loro limiti sono davvero un piacere da ascoltare: dettaglio, dinamica, bilanciamento e timbrica per me sono davvero buoni, ho avuto altre Tannoy, superiori come driver e costi, ma se non ho perso l’udito (a una certa età…😛) queste piccole non sfigurano. Non sono facili da trovare, ma prima o poi una DMT 12 o 15, la vorrei sentire bene. Ho avuto dualgold 15, Turnberry, Kensington, Glenair 15, e ascoltato da amici un po’ di tutto, Westminster comprese, fra le mie ho trovato le più affascinanti, ma anche timbricamente caratterizzate le dualgold e più piacevoli fra tutte le Kensington. Tannoy vengono quasi sempre consigliate con ampli a tubi o classe A di poca potenza (a parte la frangia che considera l’abbinamento con gli occhioni blu un must) ma per me hanno bisogno di ampli neutri timbricamente e con tanta potenza per aprirsi e suonare al meglio, specialmente i 15” (ma anche 12” più datati), hanno come uno scalino di volume, oltre il quale il suono si apre, arricchisce e comincia a riempire l’ambiente, sotto sono poco dinamiche e un po’ spente. Mai davvero godute a bassi livelli di ascolto serale, cosa diversa per i piccoli 8”, che però gioco forza certi volumi… Approfitto della tua grande esperienza con Tannoy, per chiederti le tue preferenze 😊

Cordialissimi saluti
Paolo

armandolaspatola
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Re: Consiglio bi-amplificazione

Messaggio da armandolaspatola » venerdì 2 dicembre 2022, 21:05

Delle mie vecchie Tannoy mi rimane ben poco. Ho voluto mantenere una coppia di CPA12 (in cabinet tipo Edinburg con reflex , una di K3809 (bordo in tela, la puma serie wildcat) e una speciale coppia di Hpd315 riconati da lockood con i nuovi coni con il bordo in tela, una decina di coppie di 8'' serie sixies e dc2000 che uso per esperimenti vari, anche qualche coppia di 6'' credo siano gli 1678 ed anche una coppia di 5'' (giocattolino per casse pc). Ahh dimenticavo i 2528, magnete ferrite ma ha ancora il pepperpot sugli alti, segna il passaggio di un'epoca. Probabilmente avrò anche qualcos'altro :? :? :? (infatti mi ero dimenticato una coppia di Chevening, le antesignane delle Eaton con l'HPD295 con il terribile bordo in foam, ed anche una coppia di k3838)
Le mie preferenze?
15'' e 12'' bordo in tela, non scendono ma timbricamente mi piacciono di più, e quando le metto in funzione gli affianco sempre un sub (grazie al dcx)
e mi dedico ad ascolti moderati.
Ma è un passatempo, preferisco ascoltare altro.
Saluti
Gabriele

PS occhio ai crossover, ho avuto tannoy con i cavi invertiti (non capivo come mai si bruciavano i tweeter), coppie di tannoy con i crossover dissimili, e andando sul vintage tannoy con i condensatori oramai giunti a fine vita con valore fuori ogni tipo di tolleranza.
De André - Un medico "e allora capii, fui costretto a capire, che fare il dottore è soltanto un mestiere, che la scienza non puoi regalarla alla gente se non vuoi ammalarti dell'identico male, se non vuoi che il sistema ti prenda per fame"

lucaesse
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Re: Consiglio bi-amplificazione

Messaggio da lucaesse » lunedì 5 dicembre 2022, 20:33

Soundofsilence:
... per me hanno bisogno di ampli neutri timbricamente e con tanta potenza per aprirsi e suonare al meglio, specialmente i 15” (ma anche 12” più datati), hanno come uno scalino di volume, oltre il quale il suono si apre, arricchisce e comincia a riempire l’ambiente, sotto sono poco dinamiche e un po’ spente. Mai davvero godute a bassi livelli di ascolto serale...
Male, male. Malissimo! ;)

Se le tue non hanno questo difetto, ci credo che ti piacciono di più. E' una delle cose che trovo più fastidiose in un diffusore. Non me lo aspettavo dalle Tannoy, qualcun altro ha avuto risultati analoghi?

Per caso possiedi una coppia di casse simili? Gli appassionati tendono sempre un po' al collezionismo, hai visto mai. Nel caso potresti tentare una configurazione simile a quella proposta da Fabrizio tempo fa: due coppie, una a banda intera e una tagliata passa basso piazzata strategicamente per ottimizzare la resa dei bassi.

L'idea originale prevedeva un solo ampli e filtraggio passivo; visto che di amplificatori ne hai due, quello sui bassi è facile filtrarlo con un blando 6 dB/oct passivo tra convertitore e finale.

Piazzi le casse per i bassi a terra e contro la parete di fondo, se non addirittura in angolo, e ti troverai a dover equalizzare attenuando molto la gamma bassa. Già così una bella boccata d'ossigeno per le 8 NFM. Forse potresti provarle con i condotti chiusi. Non patiresti la perdita di livello all'estremo basso, potrebbe essere un vantaggio se soffrono sotto la frequenza d'accordo o se dai condotti esce qualche fastidiosa risonanza in gamma media.


Ovviamente con un DCX ci si diverte di più: possibilità di allineamento temporale e maggiore libertà nel disporre i diffusori; libertà di scelta sul passa basso; possibilità di tagliare l'estremo basso delle principali, sicuro miglioramento in gamma media; equalizzazioni specifiche quanto basta.

D'accordo a priori con chi sta pensando: "ma è un 8" con tw concentrico, aggiungi una via sotto e fallo andare dal medio/basso in su. E dai, che migliori pure gli acuti!". D'accordo, ma è un po' troppo di giocare al piccolo progettista, si tratta di inventarsi un tre vie e i sub-wf tagliati in alto sono brutte bestie. Non voglio Soundofsilence sulla coscienza!


Domanda, se non ho capito male stai "biamplificando passivamente", cioè usando un ampli per via, pilotati a gamma intera e poi filtrati da ciascuna sezione del cross-over originale. Che differenze trovi rispetto alla normale mono amplificazione?

Luca

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Re: Consiglio bi-amplificazione

Messaggio da F.Calabrese » lunedì 5 dicembre 2022, 23:16

Forse il problema è semplice, perlomeno da diagnosticare.

Quando un diffusore suona peggio a basso livello... nove volte su dieci questo si deve al fatto che la bobina (del woofer o del driver) è stata dilatata da un momentaneo eccesso di potenza, e quindi "gratta" sul traferro. A volte il problema ha proporzioni talmente ridotte che solo un orecchio allenato riesce ad individuarlo, magari aiutandosi grazie alla tipica differenza che c'è -in questi casi- tra un canale e l'altro. Raramente infatti due diffusori distorcono esattamente nello stesso modo e misura.


Saluti
F.C.

soundofsilence
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Re: Consiglio bi-amplificazione

Messaggio da soundofsilence » giovedì 8 dicembre 2022, 22:03

lucaesse ha scritto:
lunedì 5 dicembre 2022, 20:33
Soundofsilence:
... per me hanno bisogno di ampli neutri timbricamente e con tanta potenza per aprirsi e suonare al meglio, specialmente i 15” (ma anche 12” più datati), hanno come uno scalino di volume, oltre il quale il suono si apre, arricchisce e comincia a riempire l’ambiente, sotto sono poco dinamiche e un po’ spente. Mai davvero godute a bassi livelli di ascolto serale...
Male, male. Malissimo! ;)

Se le tue non hanno questo difetto, ci credo che ti piacciono di più. E' una delle cose che trovo più fastidiose in un diffusore. Non me lo aspettavo dalle Tannoy, qualcun altro ha avuto risultati analoghi?

Per caso possiedi una coppia di casse simili? Gli appassionati tendono sempre un po' al collezionismo, hai visto mai. Nel caso potresti tentare una configurazione simile a quella proposta da Fabrizio tempo fa: due coppie, una a banda intera e una tagliata passa basso piazzata strategicamente per ottimizzare la resa dei bassi.

L'idea originale prevedeva un solo ampli e filtraggio passivo; visto che di amplificatori ne hai due, quello sui bassi è facile filtrarlo con un blando 6 dB/oct passivo tra convertitore e finale.

Piazzi le casse per i bassi a terra e contro la parete di fondo, se non addirittura in angolo, e ti troverai a dover equalizzare attenuando molto la gamma bassa. Già così una bella boccata d'ossigeno per le 8 NFM. Forse potresti provarle con i condotti chiusi. Non patiresti la perdita di livello all'estremo basso, potrebbe essere un vantaggio se soffrono sotto la frequenza d'accordo o se dai condotti esce qualche fastidiosa risonanza in gamma media.


Ovviamente con un DCX ci si diverte di più: possibilità di allineamento temporale e maggiore libertà nel disporre i diffusori; libertà di scelta sul passa basso; possibilità di tagliare l'estremo basso delle principali, sicuro miglioramento in gamma media; equalizzazioni specifiche quanto basta.

D'accordo a priori con chi sta pensando: "ma è un 8" con tw concentrico, aggiungi una via sotto e fallo andare dal medio/basso in su. E dai, che migliori pure gli acuti!". D'accordo, ma è un po' troppo di giocare al piccolo progettista, si tratta di inventarsi un tre vie e i sub-wf tagliati in alto sono brutte bestie. Non voglio Soundofsilence sulla coscienza!


Domanda, se non ho capito male stai "biamplificando passivamente", cioè usando un ampli per via, pilotati a gamma intera e poi filtrati da ciascuna sezione del cross-over originale. Che differenze trovi rispetto alla normale mono amplificazione?

Luca
Ciao Luca, il senso di scalino lo avevo con i Tannoy da 15", con le 8NFM non c'è, per questo le trovo più gradevoli. Anche la loro risposta sui bassi, ovviamente non posso pretendere ascolti a livello live, ma a livelli da "condominio" non mi danno la sensazione che manchi qualcosa in basso. Magari proverò a fare qualche misura e postarla (ma non so ancora come mettere qui le immagini :-().
Si sto' biamplificando passivamente, un ampli dedicato alla via bassa con il crossover passivo del diffusore e l'altro ampli per le vie alte. Al momento non entro direttamente negli ampli dal DAC, ma passo prima da un pre analogico, avendo come sorgenti anche un gira, lettore di CD (con uscita analogica che preferisco al digitale nel DAC e ...audio cassette (ne ho ancora diverse e quel suono analogico, seppur con i suoi limiti, lo trovo comunque tuttora emozionante e diverso).
Inizialmente avevo un solo A800 che pilotava entrambe le casse in bi-wiring, molto meglio del Quad 606 che usavo prima, sia come pulizia generale, dinamica, che per apertura ed estensione degli alti e sopratutto maggiore controllo e autorevolezza sui bassi. Poi avendo preso per altro impiantino un Topping PA5, per curiosità l'ho provato insieme all'A800 biamplificando le vie alte; beh, il medio basso in questo modo è migliorato sensibilmente un po' in tutto, con ancora più autorevolezza. Così ho deciso di prendere un secondo A800, e ne sono molto soddisfatto.

Paolo

soundofsilence
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Re: Consiglio bi-amplificazione

Messaggio da soundofsilence » giovedì 8 dicembre 2022, 22:17

F.Calabrese ha scritto:
lunedì 5 dicembre 2022, 23:16
Forse il problema è semplice, perlomeno da diagnosticare.

Quando un diffusore suona peggio a basso livello... nove volte su dieci questo si deve al fatto che la bobina (del woofer o del driver) è stata dilatata da un momentaneo eccesso di potenza, e quindi "gratta" sul traferro. A volte il problema ha proporzioni talmente ridotte che solo un orecchio allenato riesce ad individuarlo, magari aiutandosi grazie alla tipica differenza che c'è -in questi casi- tra un canale e l'altro. Raramente infatti due diffusori distorcono esattamente nello stesso modo e misura.


Saluti
F.C.
Ciao Fabrizio, il fenomeno lo avvertivo con dei vecchi Monitor Gold 15" in alnico, roba degli anni 60, erano nelle Lancaster, dalle quali li ho smontati, fatto fare da falegname due Onken da 300L, rifatto il crossover mantenendo le induttanze e cambiando condensatori e resistenze. La tenuta in potenza dei Monitor Gold è bassa, non so se sono mai stati maltrattati, io li pilotavo con ampli a tubi. Ma le ho provate anche con SS, e quello scalino era sempre evidente. Lo stesso fenomeno l'ho riscontrato con le Turnberry, queste più moderne e con altra tenuta in potenza. L'effetto è quello di una soglia oltre la quale la stanza improvvisamente si riempie del suono e la scena percepita si ampia. Oh!, magari sono le mie orecchie :-P

Paolo

Toscanaccio
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Re: Consiglio bi-amplificazione

Messaggio da Toscanaccio » giovedì 8 dicembre 2022, 22:27

Visto che gli ampli li hai prima o poi prova a fare quello che ti ha consigliato Luca o più precisamente a filtrare le casse per alleggerirle della parte più bassa e a mettere altri diffusori per la fascia sub. Anche a parità di bassi (che potrai regolare per intensità) la cosa migliore sarà la parte mediobassa, meno distorta e più precisa. Riprodurre i bassi più profondi (alta escursione) e anche la parte superiore è un lavoraccio.

PrandiniFabio
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Re: Consiglio bi-amplificazione

Messaggio da PrandiniFabio » venerdì 9 dicembre 2022, 11:59

soundofsilence ha scritto:
giovedì 8 dicembre 2022, 22:17
il fenomeno lo avvertivo con dei vecchi Monitor Gold 15" in alnico, roba degli anni 60, erano nelle Lancaster, dalle quali li ho smontati, fatto fare da falegname due Onken da 300L, rifatto il crossover mantenendo le induttanze e cambiando condensatori e resistenze. La tenuta in potenza dei Monitor Gold è bassa, non so se sono mai stati maltrattati, io li pilotavo con ampli a tubi. Ma le ho provate anche con SS, e quello scalino era sempre evidente. Lo stesso fenomeno l'ho riscontrato con le Turnberry, queste più moderne e con altra tenuta in potenza. L'effetto è quello di una soglia oltre la quale la stanza improvvisamente si riempie del suono e la scena percepita si ampia. Oh!, magari sono le mie orecchie :-P

Paolo
Buongiorno
Potrebbero essere le riflessioni della stanza che superano un certo limite oltre il quale vengono integrate, dal cervello, con il suono diretto. Nella mia sala, dove ascolto l'impianto, prima di installare dei pannelli diffondenti a soffitto, il suono che sentivo era corretto fino ad un certo livello oltre il quale si "impastava" la musica. Ora, con la presenza dei pannelli, posso alzare il volume senza problemi, a parte il limite degli amplificatori, il suono "impastato" non c'è più, quindi mi viene da pensare che la variazione di volume possa generare, a livello percettivo, sensazioni diverse mentre per un microfono il rapporto fra suono diretto e riflesso non cambia e conseguentemente non varia la distorsione e la dinamica.
Saluti
Fabio

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Re: Consiglio bi-amplificazione

Messaggio da F.Calabrese » venerdì 9 dicembre 2022, 12:35

soundofsilence ha scritto:
venerdì 2 dicembre 2022, 15:38
... hanno come uno scalino di volume, oltre il quale il suono si apre, arricchisce e comincia a riempire l’ambiente, sotto sono poco dinamiche e un po’ spente. Mai davvero godute a bassi livelli di ascolto serale,...

Quoto nuovamente per sottolineare che il problema è inverso: ai bassi livelli NON suona, mentre migliora oltre una certa soglia...

E questo è tipico dei trasduttori le cui bobine "grattano" sui traferri.


Saluti
F.C.

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