DCX? MiniDSP?….no, niente!

[soundofsilence]

Spero di fare cosa gradita condividendo con voi una scoperta, magari già sapete, ma nel caso… Ho trovato il modo di filtrare e volendo anche applicare impulse response su più vie, solo tramite software e una scheda audio USB multicanale; sto’ usando una Motu M4, 2 ingressi e 4 uscite, costo 255€, che avevo per registrazioni, e il software Camilla DSP. Io lo utilizzo con un Rasberry Pi e il software Moode, ma esiste anche in versione PC. Con Camilla DSP posso gestire le 4 uscite della M4 a piacimento, filtrando, sommando, attenuando, ricampionando, applicando filtri, sostituendo in tutto quello che fa il DCX, anzi anche di più,restando in regime digitale, e …gratis! Inoltre con Moode e Camilla DSP si possono usare gli ingressi analogici della scheda audio per altre sorgenti analogiche, quando ho un po’ di tempo voglio capire se si può implementare, come credo, anche un’equalizzazione RIAA.
Ovviamente si possono impiegare schede a più canali e sbizzarrirsi…

Paolo

[lucaesse]

saperlo, che esiste quel mondo lì, in teoria si sa. Esplorarlo è un'altra faccenda, che star dietro alle infinite possibilità della musica digitale è impresa improba.

Tienici aggiornati, grazie!

Luca

[Marcotrix]

Scusa ma se serve una scheda audio da 255€
che poi va montata su un pc....
dovè il gratis?

[gfm]

Ci sono anche schede audio meno costose, l' importante e' che abbiano un sufficiente numero di canali di uscita e drivers ASIO con i quali gestirli.
In questo modo basta usare un PC e un motore di convoluzione, ad es. quello di Jriver, ed e' possibile realizzare crossovers, equalizzatori e filtri di ogni tipo.
Il filtro richiesto si puo' ottenere ad es. con Rephase (free).
Non e' particolarmente complicato.

[F.Calabrese]

...
Non e' particolarmente complicato.

Il problema non è quello della complicazione, ma quello dell'affidabilità e della resistenza ai cambiamenti di sistema operativo.

Un oggetto "cretino" come il DCX-2496 è impiegabile oggi, a 19 anni e mezzo da quando è uscito...

Quanti sistemi operativi sono cambiati, nel frattempo...? (a me ne vengono in mente almeno quattro, in ambito Windows).


Saluti
F.C.

[soundofsilence]

Scusa ma se serve una scheda audio da 255€
che poi va montata su un pc....
dovè il gratis?

Ciao Marcotrix, dato che una scheda audio/DAC è comunque imprescindibile nell’impianto, con il SW che è gratis, si può operare la multiamplificazione senza dover acquistare un crossover attivo, per questo il la funzione crossover e filtri vari è da intendersi gratis.

Paolo

[soundofsilence]

...
Non e' particolarmente complicato.

Il problema non è quello della complicazione, ma quello dell'affidabilità e della resistenza ai cambiamenti di sistema operativo.

Un oggetto "cretino" come il DCX-2496 è impiegabile oggi, a 19 anni e mezzo da quando è uscito...

Quanti sistemi operativi sono cambiati, nel frattempo...? (a me ne vengono in mente almeno quattro, in ambito Windows).


Saluti
F.C.

Ciao Fabrizio,
Anch’io non uso più windows per l’obsolescenza del sistema, a partire dai driver. Anche con il Mac, seppure le cose sono migliori non sono rose e fiori, ma i sistemi Linux, sono supportati da tanti appassionati, e OS per Rasberry Pi come Moode, Volumio, Picoreplayer etc, su tutti questi Camilla DSP funziona e prevedo lo farà a lungo, migliorandosi grazie alla comunità di Linux.
Il DCX non l’ho mai usato, lo conosco solo sulla carta e per quanto letto sui forum, ma pur essendo un prodotto solido, non venendo aggiornato, risente del tempo e delle evoluzioni dei computer. Ho iniziato ad usare un RME ADI2 quasi 20 anni fa, gli amici appassionati mi guardavano strano quando lo portavo a provare a confronto con i vari DCS, Wadia, Theta, Chord etc, non aveva niente di meno e in molti casi, per me, era superiore, pagato la bellezza di 700€ di allora (ora la nuova versione 1.600€), ebbene il Topping E50 che ho da poco acquistato a 270€, va meglio e sicuramente il prossimo anno un’altro DAC made in China da 200€ Sicuramente farà ancora meglio. Per gli appassionati squattrinati e diffidenti come me, spendere 300€ per un DCX, doverlo modificare con ulteriore spesa per renderlo qualitativamente adeguato, non vale la candela, è molto difficile remotizzarlo per fare prove a confronto quando si fa il setup, da questo punto di vista meglio MiniDSP, ma questo prodotto con il suo sw, si mi da’ l’incertezza nel domani che giustamente hai tu. Una piattaforma tipo Raberry Pi, l’ho pagata 65€ (ora purtroppo costa quasi il doppio) è sul mercato da moltissimi anni e ti assicuro che come player va perfino meglio del mio Mac, lo controllo da remoto con qualsiasi pc/tablet/smartphone e posso divertirmi a fare cose che sono impensabili anche per soluzioni professionali come Trinov o Genelec. Credo che se tu ci mettessi mano, ti divertiresti non poco

Paolo

[figliodelpazzo]

Ciao Paolo
Il dcx secondo me, già solo per il fatto di uscire in bilanciato e usandolo con ingresso digitale aes/ebu, vince a mani basse. Poi ovviamente bisogna accettare dei compromessi ma l'isolamento galvanico della massa è un aspetto importantissimo.
Saluti

[armandolaspatola]

Concordo pienamente,
ancora oggi dopo più di 20 anni rimane uno strumento che ha il giusto mix di caratteristiche tali da renderlo difficilmente sostituibile.
Saluti
Gabriele