Musica liquida

La sezione principale

Moderatore: F.Calabrese

lucaesse
Messaggi: 2069
Iscritto il: domenica 10 novembre 2019, 19:03

Re: Musica liquida

Messaggio da lucaesse » martedì 14 febbraio 2023, 20:44

Non avevo visto la versione 8 canali complessivi, insomma 4 vie stereo. Sta a 600 dollari, non ho verificato condizioni di spedizione ecc. ma è il costo di due dcx, il che lo rende interessante. Non pervenuta versione con uscite bilanciate.

La versione a 4 uscite (2 stereo) sarebbe perfetta per Nessie ma costa 495 dollari più altri 75 volendo le uscite bilanciate. Decisamente più caro del dcx, che può anche gestire impianti a tre vie.

Audiomat, in che senso sarebbe un ottimo upgrade rispetto al dcx? Intendi sul piano funzionale e comodità d'uso o hai fatto confronti sul risultato sonoro?

Il commento di Fabrizio che avete citato era esplicitamente riferito alla DI box behringer.

Luca

lucaesse
Messaggi: 2069
Iscritto il: domenica 10 novembre 2019, 19:03

Re: Musica liquida

Messaggio da lucaesse » martedì 14 febbraio 2023, 21:03

La richiesta iniziale di Car63 era di un lettore di file musicali economico, ho provato a girovagare in rete. Mi sono perso, non prima di essermi imbattuto in questa versione moderna del walkman, che comunque non c'entra nulla:

https://www.afmerate.com/v3/5797-onkyo_dps_1/

ok lo sconto 20%, ma Onkyo non è fallita? Consegna gratuita, almeno quella. Per l'eventuale assistenza ne riparliamo.

Luca

Audiomat
Messaggi: 363
Iscritto il: mercoledì 1 maggio 2013, 14:28
Località: Roma

Re: Musica liquida

Messaggio da Audiomat » mercoledì 15 febbraio 2023, 0:35

lucaesse ha scritto:
martedì 14 febbraio 2023, 20:44

Audiomat, in che senso sarebbe un ottimo upgrade rispetto al dcx? Intendi sul piano funzionale e comodità d'uso o hai fatto confronti sul risultato sonoro?

Luca
Il miniDSP, rispetto al DCX, ha:

- ingresso USB, spdif, toslink, bluetooth
- 2 canali in uscita in più (permette di gestire un sistema 4 vie anziché 3)
- controllo del volume (mancanza essenziale del DCX, che lo rende difficilmente utilizzabile in un impianto hifi - totalmente inutilizzabile se la sorgente non è un pc- )
- telecomando
- semplicità di utilizzo/configurazione
- processore DSP più moderno e potente, che non satura
- possibilità di utilizzo filtri FIIR, compreso DRC e DIRAC
- estetica gradevole

Per quanto riguarda il suono, il DCX lo conosco da 20 anni, il miniDSP lo ho ascoltato brevemente, ma utilizza DAC Sabre che hanno 20 anni in meno sulle spalle, e da quel poco che ho sentito finora mi pare suoni meglio del DCX. Ma se anche suonasse allo stesso modo, direi che lo batte comunque 10 a 0.

A presto!
Mattia

Teo Marini
Messaggi: 1083
Iscritto il: venerdì 22 ottobre 2010, 7:20
Località: Roma

Re: Musica liquida

Messaggio da Teo Marini » mercoledì 15 febbraio 2023, 7:09

Audiomat ha scritto:
mercoledì 15 febbraio 2023, 0:35
lucaesse ha scritto:
martedì 14 febbraio 2023, 20:44

Audiomat, in che senso sarebbe un ottimo upgrade rispetto al dcx? Intendi sul piano funzionale e comodità d'uso o hai fatto confronti sul risultato sonoro?

Luca
Il miniDSP, rispetto al DCX, ha:

- ingresso USB, spdif, toslink, bluetooth
- 2 canali in uscita in più (permette di gestire un sistema 4 vie anziché 3)
- controllo del volume (mancanza essenziale del DCX, che lo rende difficilmente utilizzabile in un impianto hifi - totalmente inutilizzabile se la sorgente non è un pc- )
- telecomando
- semplicità di utilizzo/configurazione
- processore DSP più moderno e potente, che non satura
- possibilità di utilizzo filtri FIIR, compreso DRC e DIRAC
- estetica gradevole

Per quanto riguarda il suono, il DCX lo conosco da 20 anni, il miniDSP lo ho ascoltato brevemente, ma utilizza DAC Sabre che hanno 20 anni in meno sulle spalle, e da quel poco che ho sentito finora mi pare suoni meglio del DCX. Ma se anche suonasse allo stesso modo, direi che lo batte comunque 10 a 0.

A presto!
Mattia
FABRIZIOOOOO!!!!! :?

P.S.: Una domanda "tecnica":
che differenza c'è, dal punto di vista della "qualità" del segnale, tra l'utilizzo di una uscita USB o una uscita firewire?

F.Calabrese
Messaggi: 41675
Iscritto il: giovedì 23 settembre 2010, 16:18
Località: Roma
Contatta:

Re: Musica liquida

Messaggio da F.Calabrese » mercoledì 15 febbraio 2023, 10:15

Audiomat ha scritto:
mercoledì 15 febbraio 2023, 0:35
Il miniDSP, rispetto al DCX, ha:

- ingresso USB, spdif, toslink, bluetooth
- 2 canali in uscita in più (permette di gestire un sistema 4 vie anziché 3)
- controllo del volume (mancanza essenziale del DCX, che lo rende difficilmente utilizzabile in un impianto hifi - totalmente inutilizzabile se la sorgente non è un pc- )
- telecomando
- semplicità di utilizzo/configurazione
- processore DSP più moderno e potente, che non satura
- possibilità di utilizzo filtri FIIR, compreso DRC e DIRAC
- estetica gradevole

Per quanto riguarda il suono, il DCX lo conosco da 20 anni, il miniDSP lo ho ascoltato brevemente, ma utilizza DAC Sabre che hanno 20 anni in meno sulle spalle, e da quel poco che ho sentito finora mi pare suoni meglio del DCX. Ma se anche suonasse allo stesso modo, direi che lo batte comunque 10 a 0.
Sostanzialmente concordo, tranne che per un punto: il DCX ha uscite a tensione assai più elevata, che può essere in parte sacrificata ottenendo in cambio alcuni (notevoli) vantaggi in sede di interfacciamento. Il MiniDSP andrebbe collegato direttamente, o quasi.

Personalmente preferirei la versione con le uscite digitali (SPDIF e Toslink), ma solo a condizione di trovare in giro un buon DAC di ultima generazione, alimentabile a batterie. In questo caso avremmo ben due vantaggi rispetto al DCX-2496: l'aggiornabilità ai nuovo DAC e la separazione delle terre a livello digitale...

Ho già sondato il campo DAC, con esiti deludenti: il DCX-2496 è ancora in testa, ma per poco davvero.


Saluti
F.C.

P.S.: USB e Firewire dovrebbero essere del tutto equivalenti, perlomeno da quando esistono USB2 ed USB3. Prima le USB erano più lente.

Audiomat
Messaggi: 363
Iscritto il: mercoledì 1 maggio 2013, 14:28
Località: Roma

Re: Musica liquida

Messaggio da Audiomat » mercoledì 15 febbraio 2023, 11:30

F.Calabrese ha scritto:
mercoledì 15 febbraio 2023, 10:15

Sostanzialmente concordo, tranne che per un punto: il DCX ha uscite a tensione assai più elevata, che può essere in parte sacrificata ottenendo in cambio alcuni (notevoli) vantaggi in sede di interfacciamento. Il MiniDSP andrebbe collegato direttamente, o quasi.
Verissimo, è uno dei motivi per i quali preferii l'SMSL8 al Topping. Dipende chiaramente dalle necessità caso per caso
F.Calabrese ha scritto:
mercoledì 15 febbraio 2023, 10:15
Personalmente preferirei la versione con le uscite digitali (SPDIF e Toslink), ma solo a condizione di trovare in giro un buon DAC di ultima generazione, alimentabile a batterie. In questo caso avremmo ben due vantaggi rispetto al DCX-2496: l'aggiornabilità ai nuovo DAC e la separazione delle terre a livello digitale...
Purtroppo non esiste una versione con 8 uscite digitali. Le uscite sono sempre analogiche. Se esistesse ovviamente sarebbe preferibile
F.Calabrese ha scritto:
mercoledì 15 febbraio 2023, 10:15
P.S.: USB e Firewire dovrebbero essere del tutto equivalenti, perlomeno da quando esistono USB2 ed USB3. Prima le USB erano più lente.
Il miniDSP utilizza USB2

A presto!
Mattia

Audiomat
Messaggi: 363
Iscritto il: mercoledì 1 maggio 2013, 14:28
Località: Roma

Re: Musica liquida

Messaggio da Audiomat » mercoledì 15 febbraio 2023, 13:17

F.Calabrese ha scritto:
mercoledì 15 febbraio 2023, 10:15
a condizione di trovare in giro un buon DAC di ultima generazione, alimentabile a batterie. In questo caso avremmo ben due vantaggi rispetto al DCX-2496: l'aggiornabilità ai nuovo DAC e la separazione delle terre a livello digitale...
Aggiungo che il miniDSP ha alimentatore esterno a 12V, quindi può essere molto facimente alimentato a batterie. Entrando in toslink nel miniDSP si può avere un isolamento totale.

A presto!
Mattia

l_pisani_54
Messaggi: 1441
Iscritto il: martedì 19 ottobre 2010, 9:28
Località: Roma

Re: Musica liquida

Messaggio da l_pisani_54 » mercoledì 15 febbraio 2023, 15:05

Riguardo al discorso tecnico USB firewire: sulla carta la velocità dei due sistemi, all'uscita del firewire, quindi paragonando USB 2 e firewire 400, era simile (480 per usb contro 400 Mbps per firewire). L'evoluzione del firewire si è fermata a 800, usb ha continuato con le varie versioni del 3, molto più veloce.
Nella realtà, firewire era più veloce di usb 2, la cui effettiva velocità dipendeva dalle prestazioni del computer su cui era installato, mentre firewire risultava molto meno pesante. Firewire era ritenuto più stabile ed aveva il vantaggio che, in caso di sconnessione del cavo e successiva riconnessione, non si verificavano perdite di dati.
Firewire è stato molto usato in ambiente Apple, ai tempi degli ultimi processori Motorola, sostituì SCSI come interfaccia veloce.
Era anche usato sulle videocamere digitali miniDV per trasferire il segnale in digitale.
Attualmente è un po' caduto in disuso, ma se avete delle periferiche buone con l'interfaccia Firewire, può valere la pena spendere pochi spicci per comprare una scheda adatta.
Leonardo

Rispondi