Ampli ideale ? Quale ?

[Francescovadala]

Ciao Fabrizio.
Domando: ma è proprio necessario possedere finali con trasformatori e condensatori che vanno a propulsione nucleare,con telai da 50 kg...alettature da paura e materiali rari con argento e rame purissimo...dal peso spropositato e dai consumi da centrale nucleare.
Ma poi il suono?????
Per te come deve essere progettato un buon finale che suoni MUSICA e che può pilotare con energia e delicatezza i diffusori????

[F.Calabrese]

Ciao Fabrizio.
Domando: ma è proprio necessario possedere finali con trasformatori e condensatori che vanno a propulsione nucleare,con telai da 50 kg...alettature da paura e materiali rari con argento e rame purissimo...dal peso spropositato e dai consumi da centrale nucleare.
Ma poi il suono?????
Per te come deve essere progettato un buon finale che suoni MUSICA e che può pilotare con energia e delicatezza i diffusori????

Bellissima domanda, che merita un thread a parte...!

Partiamo da una prima osservazione: i mega-finali da mezzo quintale sono sostanzialmente inutili, a meno che non li si colleghi al contatore di un'abitazione al seminterrato...

Spiego meglio: quando avevo il Mostro di Stereoplay, lo pilotai inizialmente con del SAE 2401, che dovetti sostituire con tre Threshold CAS2, per quanto i SAE suonavano vetrosi. Abitavo al terzo piano e la mia camera era situata nell'angolo opposto al contatore, con linee da 1,5 mmq.

Tempo dopo -però- rimasi senza parole ascoltando uno stesso SAE-2401 nel magazzino della H.Q., dove appunto era collegato ad una linea da dieci millimetri quadrati. Suonava incredibilmente bene, con due grandi monitor da palco.

La prima deduzione che mi permetto di offrirvi è che -quando occorre davvero un ampli "correntoso", la cosa migliore è scegliere un'alimentazione a batterie, o comunque un'alimentazione induttiva. Mai le solite alimentazioni capacitive.

Le alimentazioni switching prometterebbero meglio, ma spesso hanno in ingresso il solito ponte di diodi e due condensatori, alla tensione di rete raddrizzata... per cui risentono egualmente della forte resistenza nel collegamento alla rete.


Segue
F.C.

[F.Calabrese]

...
Per te come deve essere progettato un buon finale che suoni MUSICA e che può pilotare con energia e delicatezza i diffusori????

Io sono da sempre un sostenitore del feedforward, che è una tecnica grazie alla quale si corregge la distorsione di un ampli mandando al carico (il diffusore) un segnale di correzione in fase inversa, prodotto da UN ALTRO AMPLI. Questo secondo ampli può essere di minima potenza, specie se quello principale distorce poco per conto suo.

L'ampli correttore può essere alimentato a batterie (o con alimentazione induttiva) e bastano davvero pochissimi Watt, per cui non ci sarebbe nemmeno problema a realizzarlo con una o due valvole (EL84 p.es.).

Lo schema di principio è questo:

Feedforward_Quad.jpg (108.73 KiB) Visto 1803 volte

Segue, ma più tardi.
F.C.

[Francescovadala]

A parte l'alimentazione, il quad 405 rientra in questa categoria?

[F.Calabrese]

A parte l'alimentazione, il quad 405 rientra in questa categoria?

SI'... infatti suona bene nonostante sia realizzato nella massima miseria possibile...

Ci sarebbero almeno due grandissimi passi avanti, rispetto al Quad 405, ma in un mercato come quello attuale (dominato dagli "occhioni blu" e dalle lamiere cromate dei Burmester) io credo che non avrebbe alcun successo.

Il Benchmark AHB2 è simile al 405, ma con uno standard realizzativo decisamente superiore.

Segue più tardi
Saluti
F.C.

[Enrico]

Linee da 1.5 oggi non sono a norma il minimo per le prese sono 2.5 . Mi meraviglio che un tecnico come te non abbia controllato prima di utilizzare un carico elevato .si rischia un possibile incendio . Per curiosità quanto assorbiva il SAE ?

[F.Calabrese]

... Per curiosità quanto assorbiva il SAE ?

I SAE erano cinque... ma i diffusori erano talmente efficienti che non ho mai visto accendersi i led di più di 8 Watt per canale... e nella stanza tirava letteralmente vento. Ricordo le facce dei fonici dei Pink Floyd quando ascoltarono...

La resistenza a monte dell'ampli è tuttavia importante, ed infatti se ne percepisce bene l'influenza all'ascolto.


Saluti
F.C.

[Hdemico]

Il Benchmark AHB2 è simile al 405, ma con uno standard realizzativo decisamente superiore.

Segue più tardi
Saluti
F.C.

E il topping LA90?

[F.Calabrese]

E il topping LA90?

Qui si parla di Classe-AB... https://apos.audio/products/topping-la9 ... 6023339244


Saluti
F.C.

[F.Calabrese]

Lo so che è un argomento che abbiamo già affrontato più volte...

...ma negli anni abbiamo anche raccolto tante evidenze, tali da far ripensare su alcuni punti fondamentali.

Prendiamo ad esempio la famosa equivalenza tra l'accoppiata "ampli potente con diffusori poco efficienti" e l'accoppiata alternativa: "ampli poco potente con diffusori efficientissimi".

Ebbene... oggi sappiamo che -anche con un sistema a tromba da più di 100 dB/1W/1m (in gamma bassa, banda Sub)- la differenza tra un valvolare SE di piccola potenza ed un ottimo finale SS si fa sentire... e come...!!!

Tradotto mediante logica, questo significa che -quando il diffusore distorce poco- diventa possibile godersi dei bei picchi indistorti anche a livelli ben superiori rispetto ai 105-110 dB oltre i quali esalano i diffusori meno efficienti, anche se abbinati ad ampli potenti e costosi.

Sto parlando di semplice logica.


Segue
F.C.