https://www.thomann.de/it/the_t.amp_e_1200.htm
Qualcuno ha avuto modo di provarlo? E' uscito nel 2019, da quel poco che si trova in giro sembra un upgrade dell'e-800, che del resto è del 2005. Da quel poco che si può vedere sembra meglio ingegnerizzato, e sembra avere dei condensatori di filtro dimensionati decentemente, ma mancando gli schemi sono ovviamente supposizioni che lasciano il tempo che trovano.
A presto!
Mattia
the t.amp E-1200
Moderatore: F.Calabrese
Re: the t.amp E-1200
curiosa la convivenza con il 1500, la differenza è minima sia per potenza che per costo.
I condensatori sono 12 pezzi da 10.000 micro 63V, esattamente uguali ai 4 nell'E-800. Siccome nell'800 di tensione non ne cresce, salendo di potenza ne vanno messi due in serie, dimezzando però la capacità che si può ripristinare mettendone un'altra coppia in parallelo. Però ne servirebbero 16! Immagino che sul 1200 i rami ad alta tensione abbiano a disposizione 5.000 micro e notate che non sono riferiti a massa ma sono in serie alla corrispondente alimentazione più bassa.
la dotazione di transistor di potenza mi pare di 8 pezzi in tutto, nello 800 sono 6 (4 i finali e due a commutare l'alimentazione) non so se considerato l'aumento di potenza sia messo meglio o peggio. Siam lì...
L'ingegnerizzazione dell'E-800 è soddisfacente. Per uso casalingo il percorso segnale può sicuramente essere accorciato, magari rinunciando al volume sul frontale. Non so con quali vantaggi pratici, l'ampli elettricamente è muto come un pesce e se usato a ponte si eliminano pure i percorsi di massa di potenza.
Sul piano operativo la mancanza del commutatore del guadagno e del lift della massa potrebbero essere un fastidio. Inoltre il principale problema d'uso dello E-800 è il ronzio del trasformatore, che non ho ancora zittito. A onor del vero sul tema sono un rompino: non ho mai visto un toroidale che ritenessi soddisfacente, cioè muto. Anche su ampli molto ma molto meno potenti. Averne uno ancora più potente mi impensierisce, ma non è detto che poi faccia più rumore.
Però il 1200 non l'ho mai maneggiato e concordo con te: il mio è un post di mere supposizioni
Ciao Audiomat
Luca
I condensatori sono 12 pezzi da 10.000 micro 63V, esattamente uguali ai 4 nell'E-800. Siccome nell'800 di tensione non ne cresce, salendo di potenza ne vanno messi due in serie, dimezzando però la capacità che si può ripristinare mettendone un'altra coppia in parallelo. Però ne servirebbero 16! Immagino che sul 1200 i rami ad alta tensione abbiano a disposizione 5.000 micro e notate che non sono riferiti a massa ma sono in serie alla corrispondente alimentazione più bassa.
la dotazione di transistor di potenza mi pare di 8 pezzi in tutto, nello 800 sono 6 (4 i finali e due a commutare l'alimentazione) non so se considerato l'aumento di potenza sia messo meglio o peggio. Siam lì...
L'ingegnerizzazione dell'E-800 è soddisfacente. Per uso casalingo il percorso segnale può sicuramente essere accorciato, magari rinunciando al volume sul frontale. Non so con quali vantaggi pratici, l'ampli elettricamente è muto come un pesce e se usato a ponte si eliminano pure i percorsi di massa di potenza.
Sul piano operativo la mancanza del commutatore del guadagno e del lift della massa potrebbero essere un fastidio. Inoltre il principale problema d'uso dello E-800 è il ronzio del trasformatore, che non ho ancora zittito. A onor del vero sul tema sono un rompino: non ho mai visto un toroidale che ritenessi soddisfacente, cioè muto. Anche su ampli molto ma molto meno potenti. Averne uno ancora più potente mi impensierisce, ma non è detto che poi faccia più rumore.
Però il 1200 non l'ho mai maneggiato e concordo con te: il mio è un post di mere supposizioni
Ciao Audiomat
Luca