Acustica ambientale: strumenti, risorse per il fai da te.

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lucaesse
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Re: Acustica ambientale: strumenti, risorse per il fai da te.

Messaggio da lucaesse » lunedì 13 marzo 2023, 20:16

Ovviamente armadi, o mobili comunque voluminosi, una certa influenza, in gamma bassa, ce l'hanno. Idem poltrone e divani.

Per entrambe le categorie costruzioni più o meno rigidide, pesanti, ecc cambieranno il risultato in modo sensibile.

Luca

Il sarto
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Re: Acustica ambientale: strumenti, risorse per il fai da te.

Messaggio da Il sarto » lunedì 13 marzo 2023, 20:51

Luca non posso che essere d'accordo, io però, dopo aver capito grazie a questo sito che i "tower" sono un progetto inadeguato, ho pensato di prendere una coppia di Cornwall. Queste vanno posizionate negli angoli, sulla carta il problema del posizionamento non c'è. Non penso siano state sviluppate in camera anecoica e i woofers direi che non sono ini-ini, quindi la base "dovrebbe" essere corretta, da modificare ci dovrebbe essere la stanza di ascolto.
Se accettiamo le parole di Fabrizio (e non conosco altri con la sua competenza) dovrebbe essere una battaglia persa eppure quante volte ci è capitato di ascoltare altri impianti che suonavano in modo così...educato, fluido... Allora se le elettroniche bene o male suonano tutte in modo simile, se i diffusori sono stati progettati a caso (e qui ci sarebbe tanto di cui parlare) allora qualcosa nella stanza si DEVE poter fare.
Capisco che in 20/30 metri di salone non si possano mettere degli assorbitori per le basse frequenze perchè sarebbero enormi oltrechè costosissimi ma un trattamento di base, democratico, dovrà pur esserci.
A proposito dei tappeti, ricordo che qualcuno mi scrisse che potevano tutt'al più assorbire le frequenze più acute, da quel giorno tristemente li ho aboliti. Però ho messo un tavolino alto 20 cm. ad un metro dall'impianto, spero in qualche modo di spezzare la monotonia del soffitto.
Ps, abbiamo qualche dato attendibile sull'utilità dei tube traps?
Grazie

lucaesse
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Re: Acustica ambientale: strumenti, risorse per il fai da te.

Messaggio da lucaesse » lunedì 13 marzo 2023, 23:05

Ciao Sarto,

Come ti trovi con le cornowall? Non le conosco, tu hai provato parecchie casse sarei curioso delle tue impressioni.

Certamente le casse non sono tutte uguali, anche per relazione con l'ambiente. Stupisce che la maggior parte siano progettate non a caso - anche se ce ne sono, e pure troppe - ma come se l'ambiente non ci fosse. Risultato: casse da piazzare lontane dalle pareti, ingombri e cancellazioni sulle medio bassi conseguenti. Mah.

Approfitto per una precisazione a titolo personale, ma mi pare in linea con il forum: non è che gli ampli suonino tutti uguali. È vero che le differenze, se si evita il sovraccarico, non sono drammatiche come giura l'audiofilo medio ma il punto è che molti ampli lussuosi non sono concettualmente diversi da ampli ben più modesti. Il famigerato E-800 è un ampli controreazionato con uno schema classicismo, molti ampli high-end non fanno di meglio se non nel dimensionamento. Se l'E-800 lavora entro i suoi limiti, cioè non deve pilotare carichi difficili, l'idea che i risultati ottenibili siano sovrapponibili è tecnicamente logica, direi conseguente. Il problema semmai sarebbe trovare diffusori facili da pilotare. Più di un ampli di chiara fama è elettricamente identico alle note applicative del produttore dei finali utilizzati.

Sui tubitrappi qualcuno aveva scritto, non positivamente se ben ricordo, ma non ho idea del 3d. Se mi viene in mente linko.

Luca

lucaesse
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Re: Acustica ambientale: strumenti, risorse per il fai da te.

Messaggio da lucaesse » lunedì 13 marzo 2023, 23:12

https://www.hifi-forumlibero.it/phpBB3/ ... 33#p163646

Non lo prenderei come verità assoluta e non bisogna dimenticare che un ampli all'interno di un impianto può non suonare come dovrebbe perché non adatto.

Però fa riflettere.

F.Calabrese
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Re: Acustica ambientale: strumenti, risorse per il fai da te.

Messaggio da F.Calabrese » lunedì 13 marzo 2023, 23:48

Il sarto ha scritto:
lunedì 13 marzo 2023, 20:51
...
Ps, abbiamo qualche dato attendibile sull'utilità dei tube traps?...
SI'... abbiamo delle misure (mie) eseguite con un analizzatore Techron TEF-12 e con la bellezza di 28 (ventotto...!) tube traps, di varie taglie.

Domani spero di ritrovare i grafici, che a suo tempo ho stampato.

A memoria, ricordo che i risultati erano appena avvertibili utilizzando oltre venti TT... ma a quel livello di spesa si sarebbe potuto fare di molto meglio scegliendo altre soluzioni.

Ci sentiamo domani mattina.

Saluti
F.C.

Il sarto
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Re: Acustica ambientale: strumenti, risorse per il fai da te.

Messaggio da Il sarto » martedì 14 marzo 2023, 9:03

@Lucaesse: Mi trovo decisamente bene. Mi rendo conto che la stanza è piccolina ma sto lavorando per risolvere il problema, forse in estate ci saranno novità.
In ogni caso, sono senz'altro i diffusori più completi che abbia mai avuto, poi la comodità del piazzamento "obbligato" rende la vita facile ai dementi come me. Lo considero un ottimo acquisto.
Ciao!

bobgraw
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Re: Acustica ambientale: strumenti, risorse per il fai da te.

Messaggio da bobgraw » martedì 14 marzo 2023, 11:03

Il sarto ha scritto:
lunedì 13 marzo 2023, 20:51
A proposito dei tappeti, ricordo che qualcuno mi scrisse che potevano tutt'al più assorbire le frequenze più acute, da quel giorno tristemente li ho aboliti. Però ho messo un tavolino alto 20 cm. ad un metro dall'impianto, spero in qualche modo di spezzare la monotonia del soffitto.
Giusto, sulla gamma bassa i tappeti pelosi possono fare ben poco.

Quanto misura in pianta la sala dove ascolti la musica con le Cornwall? Qui un paio di idee da cui trarre ispirazione per il tuo soffitto
:) .
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Il sarto
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Re: Acustica ambientale: strumenti, risorse per il fai da te.

Messaggio da Il sarto » martedì 14 marzo 2023, 14:02

Ciao, per ora il loculo è 3 metri per 5. Ci sono già diversi pannelli """""assorbenti""""" di utilità discutibile, forse più nocivi che altro, non so. Per questo vorrei provare una soluzione diffondente, ho idea che tappeti, pannelli e tubetraps falcino solo gli estremi acuti.
Come sapete ho tutto il necessario per misurare tranne la competenza per farlo e la capacità di interpretare quanto ottenuto.

F.Calabrese
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Re: Acustica ambientale: strumenti, risorse per il fai da te.

Messaggio da F.Calabrese » martedì 14 marzo 2023, 14:43

Il sarto ha scritto:
martedì 14 marzo 2023, 14:02
Ciao, per ora il loculo è 3 metri per 5. Ci sono già diversi pannelli """""assorbenti""""" di utilità discutibile, forse più nocivi che altro, non so. Per questo vorrei provare una soluzione diffondente, ho idea che tappeti, pannelli e tubetraps falcino solo gli estremi acuti.
Come sapete ho tutto il necessario per misurare tranne la competenza per farlo e la capacità di interpretare quanto ottenuto.
Sull'interpretazione delle misure sai che puoi contare su di noi qui.

Per il resto hai ragione a dubitare dei pannelli commerciali: solo quelli assorbenti hanno comportamenti prevedibili, ma spesso appunto inutili.


Non fare complimenti: postaci le misure delle tue Arden.


Saluti
F.C.

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Re: Acustica ambientale: strumenti, risorse per il fai da te.

Messaggio da F.Calabrese » venerdì 17 marzo 2023, 0:49

Notate l'imbarazzato silenzio... ;)

In fondo è comprensibile: tutti gli appassionati sognano di mettersi in casa due casse ed un ampli da due spicci, per poi far suonare meravigliosamente il tutto grazie a punte, sottopunte, cavi magici e qualsiasi altra fregnaccia che costi un quarto di due spicci, o meno.

Ma la realtà è diversa e crudele.

Immaginate infatti di avere un ambiente la cui acustica sia assolutamente perfetta: è del tutto possibile realizzarlo, vi assicuro.

Ora però immaginate di collocare in questo ambiente un normale diffusore, la cui dispersione è irregolare e comunque assai minore al crescere della frequenza... ed ecco che avrete creato un primo squilibrio, che farà suonare diversamente un transiente da una nota tenuta.

A questo punto aggiungete il fatto che il vostro diffusore (poco efficiente) amplificherà alla grande l'effetto delle risonanze dell'ambiente, per cui potrete scegliere se collocarlo vicino ad un angolo (dove ecciterà TUTTE le risonanze e suonerà "forte"), oppure lontano dalle pareti (caso in cui la sua efficienza crollerà letteralmente, per cui manderete in clipping l'ampli e proverete cosa significa "fatica d'ascolto").

E tutto questo accadrà nonostante il vostro ambiente sia assolutamente perfetto...!!!

(più avanti parleremo di ampli e di interfacciamenti)


Segue
F.C.

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