Alternative al Behringer DCX2496?

La sezione principale

Moderatore: F.Calabrese

tola
Messaggi: 902
Iscritto il: lunedì 25 agosto 2014, 15:35

Re: Alternative al Behringer DCX2496?

Messaggio da tola » giovedì 19 ottobre 2023, 15:45

a proposito di Behringer, ho visto Fabrizio che hai settato a -12 db il gain di ingresso digitale. c'è una ragione particolare? lo si può utilizzare per regolare il volume?
quel è la percentuale di memoria libera minima che è consigliabile tenere?

ciao :)

bobgraw
Messaggi: 876
Iscritto il: giovedì 13 dicembre 2018, 22:33

Re: Alternative al Behringer DCX2496?

Messaggio da bobgraw » giovedì 19 ottobre 2023, 16:30

Gdg ha scritto:
giovedì 14 settembre 2023, 18:12

L'ho sostituito, in tempi recentissimi, con un MiniDSP SHD Studio, principalmente per risolvere l'annoso problema del "volume digitale".
Giovanni come ti trovi con l'SHD Studio? Peculiarità ed eventuali mancanze riscontrate? Trovi deterioramenti in attenuazione?
Ho visto che è uno streamer sia Roon che Volumio ready e quindi potrebbe un giorno interessarmi. L'interfaccia è ben fatta?
Lo utilizzi anche come crossover con 2 dac separati in uscita oppure solo per la regolazione del volume?

F.Calabrese
Messaggi: 41612
Iscritto il: giovedì 23 settembre 2010, 16:18
Località: Roma
Contatta:

Re: Alternative al Behringer DCX2496?

Messaggio da F.Calabrese » giovedì 19 ottobre 2023, 19:43

tola ha scritto:
giovedì 19 ottobre 2023, 15:45
a proposito di Behringer, ho visto Fabrizio che hai settato a -12 db il gain di ingresso digitale. c'è una ragione particolare? lo si può utilizzare per regolare il volume?
quel è la percentuale di memoria libera minima che è consigliabile tenere?
Di solito io regolo finali ed uscite in modo di poter ascoltare con gli ingressi a -15 dB tutti i brani di livello basso.

Per Pink Floyd, Dead Can Dance e Masekela posso salire a -3/-1 dB.

Un range di controllo più ampio non mi è mai servito, ma nel caso attenuo i Files.


Saluti
F.C.

P.S.: Il DCX-2496 suona male solo quando si supera il 90-95% delle sue possibilità di calcolo. Al di sotto è trasparente.

tola
Messaggi: 902
Iscritto il: lunedì 25 agosto 2014, 15:35

Re: Alternative al Behringer DCX2496?

Messaggio da tola » venerdì 20 ottobre 2023, 10:16

F.Calabrese ha scritto:
giovedì 19 ottobre 2023, 19:43
tola ha scritto:
giovedì 19 ottobre 2023, 15:45
a proposito di Behringer, ho visto Fabrizio che hai settato a -12 db il gain di ingresso digitale. c'è una ragione particolare? lo si può utilizzare per regolare il volume?
quel è la percentuale di memoria libera minima che è consigliabile tenere?
Di solito io regolo finali ed uscite in modo di poter ascoltare con gli ingressi a -15 dB tutti i brani di livello basso.

Per Pink Floyd, Dead Can Dance e Masekela posso salire a -3/-1 dB.

Un range di controllo più ampio non mi è mai servito, ma nel caso attenuo i Files.


Saluti
F.C.

P.S.: Il DCX-2496 suona male solo quando si supera il 90-95% delle sue possibilità di calcolo. Al di sotto è trasparente.
quindi con il controllo del volume in ingresso del Berhinger puoi regolare di fatto il volume visto che agisce in contemporanea su tutte le uscite...non lo avevo mai usato in questo modo. ho uscite a volume differente ma regolate dai controlli dell'uscita ed effettuavo le regolazioni di fino dal computer....

F.Calabrese
Messaggi: 41612
Iscritto il: giovedì 23 settembre 2010, 16:18
Località: Roma
Contatta:

Re: Alternative al Behringer DCX2496?

Messaggio da F.Calabrese » venerdì 20 ottobre 2023, 11:38

tola ha scritto:
venerdì 20 ottobre 2023, 10:16
quindi con il controllo del volume in ingresso del Berhinger puoi regolare di fatto il volume visto che agisce in contemporanea su tutte le uscite...non lo avevo mai usato in questo modo. ho uscite a volume differente ma regolate dai controlli dell'uscita ed effettuavo le regolazioni di fino dal computer....
Occorre fare molta attenzione quando si impiega un canale Sub mono, perché i due controlli di Gain in ingresso controllano solo il livello dei satelliti.

Il livello del Sub va regolato SULLO STESSO VALORE, ma nel menu SUM, in basso a destra.


Mi raccomando: è un errore terribile non farlo !!!


Saluti
F.C.

tola
Messaggi: 902
Iscritto il: lunedì 25 agosto 2014, 15:35

Re: Alternative al Behringer DCX2496?

Messaggio da tola » venerdì 20 ottobre 2023, 11:57

ok, allora preferisco non utilizzarlo, non vorrei fare casini. gestisco le piccole regolazioni dal computer e per le grandi scelgo preset , ne ho impostati 6 a passi di 5 db, magari ne aggiungo altre utilizzando le regolazioni in ingresso

F.Calabrese
Messaggi: 41612
Iscritto il: giovedì 23 settembre 2010, 16:18
Località: Roma
Contatta:

Re: Alternative al Behringer DCX2496?

Messaggio da F.Calabrese » venerdì 20 ottobre 2023, 12:01

tola ha scritto:
venerdì 20 ottobre 2023, 11:57
ok, allora preferisco non utilizzarlo, non vorrei fare casini. gestisco le piccole regolazioni dal computer e per le grandi scelgo preset , ne ho impostati 6 a passi di 5 db, magari ne aggiungo altre utilizzando le regolazioni in ingresso
L'importante è che quei preset contengano lo stesso Gain per i due canali di ingresso e per quello SUM.

Saluti
F.C.

P.S: Ogni tanto è buona pratica richiamare il preset dalla memoria, verificando se durante gli ascolti si era cambiato qualcosa, magari inconsapevolmente.

Bruno67
Messaggi: 104
Iscritto il: sabato 10 giugno 2023, 20:05

Re: Alternative al Behringer DCX2496?

Messaggio da Bruno67 » sabato 21 ottobre 2023, 20:09

Gdg ha scritto:
giovedì 19 ottobre 2023, 14:13
Bruno67 ha scritto:
giovedì 19 ottobre 2023, 5:45
Anche il controllo del volume con telecomando suggerito da Giovanni in un post precedente è eccezionale.
Bruno, grazie
Bruno67 ha scritto:
giovedì 19 ottobre 2023, 5:45
In merito al volume come conviene regolare il volume di iTunes per non avere eventuali perdite visto che il telecomando agisce sul volume del pc?
La logica suggerirebbe di tenerlo al massimo.
O almeno, io farei così...
Grazie Giovanni seguirò le tue indicazioni.

Stefano Paggi
Messaggi: 50
Iscritto il: giovedì 28 aprile 2011, 2:29

Re: Alternative al Behringer DCX2496?

Messaggio da Stefano Paggi » lunedì 30 ottobre 2023, 1:22

Prendendo spunto da una soluzione di Fabrizio adottata nel mio impianto, che poi aveva anche descritto, ma perchè non considerare due macchine separate, ovvero un DAC/Ampli con regolazione volume (a manopola o telecomando) + CROSSOVER separato.
Ad esempio io avevo già RME ADI2 dac e Fabrizio mi ha fatto semplicemente aggiungere questo the t.racks DSP 4x4 Mini :

https://www.thomann.de/it/the_t.racks_dsp_4x4_mini.htm

E' uno scatolotto con ingressi e uscite bilanciate che fa da crossover e gestisce 4 canali in uscita. Per Nessie è sufficiente... Se servono più uscite per multiamplificazione se ne prendono due.
A questo punto si apre una vasta scelta tra DAC/Ampli economici e ben suonanti a cui aggiiungere la piccola scatola DSP 4x4 mini.
Si programma solo con Windows ed una volta programmato ha solo il cavo di corrente per accenderlo senza alcun comando... quindi non s possono fare danni spostando erroneamente i valori impostati. Fabrizio mi dice che può essere alimentato anche a batteria ma ha penso abbia senso se si manda a batteria anche il dac.
Nel mio caso è anche una sicurezza nel senso che io accendo la ciabatta principale che da corrente al Mini 4x4 e poi accendo i finali che hanno costntemente sempre il piccolo crossover acceso. Mi è capitato di spegnere sovra pensiero il dac ed ho evitato il "boom£ nei finali dato che la scatoletta ha sempre corrente e non ha tasti.

Ora, visto che parliamo di soluzioni al posto del DCX attorno ai 500 euro circa, prendo spunto da un acquisto di questi giorni per l'ascolto in cuffia:
- DAC/AMPLI HIFIMAN EF400 di listino 609 euro, ora in offerta sullo store hifiman a 309 dollari.
- MINI DSP 4X4 119 EURO (238 euro se ne servono due)
Nel caso bastino i 4 canali abbiamo speso meno di 500 euro (comprese spese spedizione) ed abbiamo un ottimo DAC ampli con uscite bilanciate XLR e dicono (io non e capisco nulla) internamente ha i due DAC R2R Himalaya che lavorano in modalità bilanciato.
Non ha il telecomando ma solo manopola volume.
Questo il prodotto su noto negozio italiano

https://www.playstereo.com/it/amplifica ... 02408.html

Questa l'offerta su store hifiman. Arriva nuovo sigillato nel suo imballo con targhetta di Controllo Qualità livello 2 (il massimo) ..... altri negozi online come Amazon vendono quelli con CQ livello più basso (livello 4) e solo in quei casi si legge ci sono a volte dei problemi con qualche difetto.
Questo preso dallo store è perfetto.
Se poi avete anche una cuffia, l'EF400 ha quattro uscite frontali per cuffia di cui 2 bilanciate (io l'ho preso solo per quello, per la cuffia).

https://store.hifiman.com/index.php/ef400-open-box.html

Lo sto ascoltando in cuffia da due giorni ed è fantastico oltre ad avere tantissima corrente (ha regolatore del gain con manopola nel frontale)
Curioso di leggere le vostre opinioni sia su questo DAC/ampli che sulla soluzione DAC economico (da scegliere) + MINIDSP 4x4. ;-)

Audiomat
Messaggi: 363
Iscritto il: mercoledì 1 maggio 2013, 14:28
Località: Roma

Re: Alternative al Behringer DCX2496?

Messaggio da Audiomat » giovedì 9 novembre 2023, 13:28

Stefano Paggi ha scritto:
lunedì 30 ottobre 2023, 1:22
Prendendo spunto da una soluzione di Fabrizio adottata nel mio impianto, che poi aveva anche descritto, ma perchè non considerare due macchine separate, ovvero un DAC/Ampli con regolazione volume (a manopola o telecomando) + CROSSOVER separato.
Ad esempio io avevo già RME ADI2 dac e Fabrizio mi ha fatto semplicemente aggiungere questo the t.racks DSP 4x4 Mini :

https://www.thomann.de/it/the_t.racks_dsp_4x4_mini.htm

E' uno scatolotto con ingressi e uscite bilanciate che fa da crossover e gestisce 4 canali in uscita. Per Nessie è sufficiente... Se servono più uscite per multiamplificazione se ne prendono due.
A questo punto si apre una vasta scelta tra DAC/Ampli economici e ben suonanti a cui aggiiungere la piccola scatola DSP 4x4 mini.
Si programma solo con Windows ed una volta programmato ha solo il cavo di corrente per accenderlo senza alcun comando... quindi non s possono fare danni spostando erroneamente i valori impostati. Fabrizio mi dice che può essere alimentato anche a batteria ma ha penso abbia senso se si manda a batteria anche il dac.
Nel mio caso è anche una sicurezza nel senso che io accendo la ciabatta principale che da corrente al Mini 4x4 e poi accendo i finali che hanno costntemente sempre il piccolo crossover acceso. Mi è capitato di spegnere sovra pensiero il dac ed ho evitato il "boom£ nei finali dato che la scatoletta ha sempre corrente e non ha tasti.

Ora, visto che parliamo di soluzioni al posto del DCX attorno ai 500 euro circa, prendo spunto da un acquisto di questi giorni per l'ascolto in cuffia:
- DAC/AMPLI HIFIMAN EF400 di listino 609 euro, ora in offerta sullo store hifiman a 309 dollari.
- MINI DSP 4X4 119 EURO (238 euro se ne servono due)
Nel caso bastino i 4 canali abbiamo speso meno di 500 euro (comprese spese spedizione) ed abbiamo un ottimo DAC ampli con uscite bilanciate XLR e dicono (io non e capisco nulla) internamente ha i due DAC R2R Himalaya che lavorano in modalità bilanciato.
Non ha il telecomando ma solo manopola volume.
Questo il prodotto su noto negozio italiano

https://www.playstereo.com/it/amplifica ... 02408.html

Questa l'offerta su store hifiman. Arriva nuovo sigillato nel suo imballo con targhetta di Controllo Qualità livello 2 (il massimo) ..... altri negozi online come Amazon vendono quelli con CQ livello più basso (livello 4) e solo in quei casi si legge ci sono a volte dei problemi con qualche difetto.
Questo preso dallo store è perfetto.
Se poi avete anche una cuffia, l'EF400 ha quattro uscite frontali per cuffia di cui 2 bilanciate (io l'ho preso solo per quello, per la cuffia).

https://store.hifiman.com/index.php/ef400-open-box.html

Lo sto ascoltando in cuffia da due giorni ed è fantastico oltre ad avere tantissima corrente (ha regolatore del gain con manopola nel frontale)
Curioso di leggere le vostre opinioni sia su questo DAC/ampli che sulla soluzione DAC economico (da scegliere) + MINIDSP 4x4. ;-)
Il motivo è che un sistema come quello che proponi tu prevede 3 conversioni D/A A/D in cascata, delle quali non c’è alcun bisogno entrando in digitale in un DSP.

A presto!
Mattia

Rispondi