gfm ha scritto: ↑venerdì 29 settembre 2023, 16:54
Mi sembra di capire che ci sono due problemi, uno e' la sostituzione del DCX, e un altro la naturale esigenza del progettista di evitare "repliche" non autorizzate dei suoi sistemi di diffusori...
La questione è assai più complessa. Proverò a spiegarla raccontando di un caso reale.
Anni fa, un appassionato che mi aveva ordinato un impianto mi chiese di filtrare ed equalizzare un suo impianto, in via provvisoria, in modo di poter ascoltare in multiamplificazione già prima che fosse pronto il nuovo impianto. E dato che mi aveva conferito un acconto sufficiente, io accettai, ma alla condizione di impiegare solo i "tagli standard".
Per "tagli standard" intendo quelli in cui il tipo di filtro e la frequenza di taglio sono eguali, sia sul passa-alto che sul passa-basso.
Ebbene, ricordo che lavorai per un intero pomeriggio, ma con quel tipo di tagli non si riusciva mai ad ottenere i risultati che invece ottengo normalmente, p.es. tenendo conto dei tagli acustici aggiunti dai trasduttori.
Quindi è chiaro che l'autocostruttore, che non conosce il progetto acustico ed i tagli (e sfasamenti) che questo introduce, non può che ottenere un risultato udibilmente inferiore.
A questo vanno aggiunte una serie di altre accortezze progettuali, di cui mai si è parlato e mai si parlerà, qui o altrove.
Quindi il problema delle "copie" semplicemente non esiste.
Esiste però il problema dell'assistenza, che per il caso in cui si adotti un apparecchio come il DCX-2496 è semplicissima, perché basta riprogrammarlo o procurarsi un altro esemplare, da inviare al progettista perché lo riprogrammi. Cosa che si può fare a titolo assolutamente gratuito.
Diverso è il caso in cui l'appassionato voglia sostituire il DCX-2496 con un apparato completamente diverso ed il cui impiego presupponga lo studio di manuali, l'esecuzione di prove e di nuove misure su trasduttori ed ampli: in due parole una quasi completa riprogettazione dell'impianto.
Devo dire che in un caso questo è accaduto, ma la fortuna era che il mio cliente è uno dei massimi esperti internazionali di ingegneria meccanica, per cui non ha avuto bisogno di alcuna spiegazione.
Saluti
F.C.