Pollacchioni alla prova (alla mostra romana)
Inviato: lunedì 11 marzo 2024, 14:10
Due giorni fa, alla mostra romana allo Sheraton Golf, abbiamo avuto l'occasione perfetta per riflettere su quella che scherzosamente chiamiamo "pollacchioneria" di alcuni appassionati. L'impianto che ha suscitato commenti e riflessioni era quello che vedete qui sotto, in foto.
All'ascolto segava abbastanza le orecchie, anche con una chitarra a solo: merito di una curva di risposta sicuramente tutta in salita e di altri due-tre "dettagli" di cui discuteremo nei post che seguono. Però gli impianti nelle altre sale erano così "gonfi" sulle basse da far diventare l'ascolto in questa sala una specie di boccata d'aria fresca, acusticamente parlando.
Ora mi chiederete cosa c'entra la pollacchioneria in questo contesto...
Ebbene c'entra... e come...! Innanzitutto perché i ragionamenti che faremo nei prossimi post sono assolutamente alla portata di quasi tutti gli appassionati non di primissimo pelo... e poi perché bastava ascoltare per rendersi facilmente conto degli addebiti che qualsiasi appassionato avrebbe dovuto formulare senza alcuna esitazione.
Ed invece... E' invece accaduto che gli appassionati che hanno riferito o commentato sono stati in massima parte comprensivi, senza preoccuparsi della inevitabile figuraccia che avrebbero fatto in quanto a competenza di ascolto e non solo.
In sintesi: esiste qualcosa di profondamente inconscio che spinge tanti appassionati anche di lunga data ad ignorare sia l'evidenza che hanno davanti agli occhi, sia quel che stanno ascoltando... E tutto questo a LORO esclusivo danno.
Ma passiamo ai dettagli ed alle relative riflessioni: dal prossimo post.
Segue
F.C.
All'ascolto segava abbastanza le orecchie, anche con una chitarra a solo: merito di una curva di risposta sicuramente tutta in salita e di altri due-tre "dettagli" di cui discuteremo nei post che seguono. Però gli impianti nelle altre sale erano così "gonfi" sulle basse da far diventare l'ascolto in questa sala una specie di boccata d'aria fresca, acusticamente parlando.
Ora mi chiederete cosa c'entra la pollacchioneria in questo contesto...
Ebbene c'entra... e come...! Innanzitutto perché i ragionamenti che faremo nei prossimi post sono assolutamente alla portata di quasi tutti gli appassionati non di primissimo pelo... e poi perché bastava ascoltare per rendersi facilmente conto degli addebiti che qualsiasi appassionato avrebbe dovuto formulare senza alcuna esitazione.
Ed invece... E' invece accaduto che gli appassionati che hanno riferito o commentato sono stati in massima parte comprensivi, senza preoccuparsi della inevitabile figuraccia che avrebbero fatto in quanto a competenza di ascolto e non solo.
In sintesi: esiste qualcosa di profondamente inconscio che spinge tanti appassionati anche di lunga data ad ignorare sia l'evidenza che hanno davanti agli occhi, sia quel che stanno ascoltando... E tutto questo a LORO esclusivo danno.
Ma passiamo ai dettagli ed alle relative riflessioni: dal prossimo post.
Segue
F.C.