Audiomat ha scritto: ↑mercoledì 27 marzo 2024, 16:56
ciroschi ha scritto: ↑mercoledì 27 marzo 2024, 13:59
Codo ha scritto: ↑mercoledì 27 marzo 2024, 13:02
Buongiorno, mi presento visto che sono nuovo mi chiamo Domenico dalla provincia di Treviso sono un appassionato di HIFI soprattutto vintage.
Volevo chiedere un consiglio sull'acquisto di un amplificatore in sostituzione del Sony che ho venduto ho visto un Pioneer SA-610 e un Dynamics gsa8500 clone del Pioneer sa8500. Quale mi consigliate?
Ciao Domenico,
credo che non ti conviene molto comprare un ampli vintage, avendo suonato per molti anni alcuni componenti si sono cotti, perciò, guarda a
qualcosa di più nuovo ti conviene.
Saluti.
Il problema vero degli ampli vintage è che di solito NON hanno suonato per molti anni, quindi molto spesso sono pieni di ossidazioni, falsi contatti, e soprattutto condensatori da sostituire. Se conti che salvo rare eccezioni (che vengono vendute a peso d'oro) spesso utilizzano anche schemi e componenti molto basici, se non sai esattamente cosa stai comprando e perché, direi che conviene effettivamente andare sul nuovo o, se parliamo di usato, su roba con massimo 10/15 anni alle spalle (che posta pure meno del vintage).
A presto!
Mattia.
Mi avete fatto tornare in mente che per un integrato Pioneer vintage, proprio un integrato come quelli ricercati dal nostro nuovo arrivato Domenico @Codo, ho perso una conoscenza audiofila.
Ero andato a trovare un amico col quale ogni tanto condivido gli ascolti, in possesso di un sacco di pezzi storici. Tra gli integrati noto questo Pioneer in vendita che sapevo essere uno di quelli nelle mire di un conoscente audiofilo a suo dire perfetto per pilotare le sue Klipsch Cornwall.
Sono lì per un paio d'ore musicali, non ho certo tempo e testa, di aprire un vecchio ampli per verificarne lo stato elettrico ma comunque visto che esteticamente era ben messo e i vari potenziometri silenziosi, pensando di fare un piacere, scatto due foto fronte/retro e le spedisco. L'audiofilo si dice interessato e ingolosito gli passo il contatto; la chiusura della trattativa è veloce.
Fatto sta che mi carico il Pioneer vintage in macchina e me torno a casa con l'integrato da dare all'audiofilo, felice sia di essere finalmente in possesso di un Pioneer vintage consigliato sui forum americani, sia di essersi risparmiato la spedizione o almeno un viaggio fuori porta.
Sulle prime entusiasmo, "con un ritocchino sugli alti direi molto interessante con le Cornwall".
Dopo qualche giorno mi scrive accusandomi, che l'integrato era bello si ma avrebbe bisogno di una sistemata, che i connettori dietro sono non solo ossidati ma peggio e lo chassis non è in condizioni ottimali e che occorre avere un occhio più critico.
Non ho neppure risposto, da quel giorno non ci siamo più sentiti.