Interfacciamo qualcosa di nuovo ?

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F.Calabrese
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Re: Interfacciamo qualcosa di nuovo ?

Messaggio da F.Calabrese » sabato 6 aprile 2024, 23:45

Toscanaccio ha scritto:
sabato 6 aprile 2024, 18:22
...
Comunque la "differenza" non sta nella timbrica o nel livello, semplicemente il piccolo e virtuoso V3, al momento e con tutti i diffusori che ho avuto a portata di mano, è affetto da una leggera distorsione che si manifesta come una risonanza, piccola, lieve, ma che nell'altro ampli non c'è. Puoi aumentare il livello, abbassarlo, cambiare diffusori, ma quello che esce dal V3 rimane un po' più "acido" di quello che esce dal valvolare. 😉
Ve lo ripeto: esiste una spiegazione tecnica a questo fenomeno, che è stata studiata dall'epoca di Olson e confermata da studi successivi, ma riveste un'importanza enorme a livello di progettazione commerciale.

Pensate che, quando una nota rivista provò uno dei diffusori più sofisticati esistenti, il recensore fece finta di non accorgersi di una parte del filtro di crossover passivo... E probabilmente lo fece per esplicita richiesta della casa madre.

Voi mi direte: come fai a sapere di questa storia...? Beh... io ho semplicemente osservato con attenzione le misure di impedenza postate da un'altra rivista (tedesca, se ricordo...) e mi sono accorto del fatto che qualcosa non tornava.

Lo ripeto agli autocostruttori che ci leggono: voi non immaginate nemmeno quali enormi passi avanti siano stati fatti in materia di comprensione degli effetti collaterali di tanti parametri progettuali. E' ovvio che il copia-copia senza rispetto o gratitudine che si è imposto da due decenni sul Web non ha fatto altro che far tirare i remi in barca a coloro che erano in grado di spiegare certi aspetti. Perché farlo...? Mettetevi nei loro panni...!!!


Saluti
F.C.

Toscanaccio
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Re: Interfacciamo qualcosa di nuovo ?

Messaggio da Toscanaccio » domenica 7 aprile 2024, 12:05

Fabrizio, come avrai capito nella mia "prova" non c'è niente di oggettivo e in effetti è solo una impressione, per quanto chiara. Ho riferito per alimentare la discussione e perché ho avuto per le mani due di questi ampli. Uno con alimentatore da 32 volt, poi sostituito da quello attuale, con alimentatore da 48 volt (grazie Amazon) . Avendo notato qualche piccolo difetto l'intenzione era di confrontarsi con altri per capire se magari il problema fosse nelle mie orecchie e poi per mettere in guardia chi, attratto da numeri mirabolanti, pensasse di utilizzare il V3 (il modello di cui parli tu è diverso) per pilotare dei driver + tromba. Ecco, forse in quel tipo di utilizzo, se ci si aspetta tanto, si rischia di non rimanere completamente soddisfatti. Per il resto direi che gli ampli vanno bene.
Basta non aspettarsi la solita resa dell'ultimo gioiello di Mariani, che tu hai più volte rammentato in passato

F.Calabrese
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Re: Interfacciamo qualcosa di nuovo ?

Messaggio da F.Calabrese » domenica 7 aprile 2024, 12:18

Toscanaccio ha scritto:
domenica 7 aprile 2024, 12:05
...
Avendo notato qualche piccolo difetto l'intenzione era di confrontarsi con altri per capire se magari il problema fosse nelle mie orecchie e poi per mettere in guardia chi, attratto da numeri mirabolanti, pensasse di utilizzare il V3 (il modello di cui parli tu è diverso) per pilotare dei driver + tromba. Ecco, forse in quel tipo di utilizzo, se ci si aspetta tanto, si rischia di non rimanere completamente soddisfatti. Per il resto direi che gli ampli vanno bene...
In effetti il tuo commento è stato doppiamente utile, perché ha appunto messo sull'avviso i potenziali utilizzatori di questo tipo di ampli per impieghi in cui ancor oggi sono più adatti dei valvolari.

Grazie a nome di tutti !
F.C.

Toscanaccio
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Re: Interfacciamo qualcosa di nuovo ?

Messaggio da Toscanaccio » domenica 7 aprile 2024, 15:53

Ho in cantina un E400 (dovrebbe essere il parente piccolo dell'E800) .. se riesco faccio un ascolto "a modo mio" e riferisco.

Il sarto
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Re: Interfacciamo qualcosa di nuovo ?

Messaggio da Il sarto » martedì 9 aprile 2024, 8:46

Chiedo scusa, siamo sicuri di poter dire che un dac con misure migliori di quelle di un altro suoni meglio?
Grazie

F.Calabrese
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Re: Interfacciamo qualcosa di nuovo ?

Messaggio da F.Calabrese » martedì 9 aprile 2024, 10:13

Il sarto ha scritto:
martedì 9 aprile 2024, 8:46
Chiedo scusa, siamo sicuri di poter dire che un dac con misure migliori di quelle di un altro suoni meglio?...
Gran bella domanda ! Grazie !!!

Io proporrei due possibili risposte.

1)- Se a valle del DAC l'impianto è relativamente privo di difetti e se i collegamenti elettrici sono immuni da disturbi, allora il DAC con le prestazioni misurate migliori dovrebbe andar meglio o comunque essere indistinguibile rispetto a quelli di prestazioni eccellenti e simili.

2)- Se l'impianto a valle del DAC è dinamicamente limitato, allora un DAC con una certa compressione in uscita (p.es. con uno stadio a valvole appositamente progettato) potrebbe "suonare meglio", nel senso che non impegnerebbe ampli e diffusori con segnali che questi non sono in grado di trattare linearmente.


Io ricordo ancora e bene l'ascolto di due diffusori Vandersteen, pochissimo efficienti e dinamici, ma pilotati tramite un pre Conrad Johnson che limitava la dinamica appunto a quella praticabile con quell'ampli e quei diffusori. Musicalmente il risultato era ottimo, anche se alla lunga immagino che il difetto finisse per emergere.


Saluti
F.C.

tola
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Re: Interfacciamo qualcosa di nuovo ?

Messaggio da tola » martedì 9 aprile 2024, 14:29

molto interessante tutto.
si possono misurare le dinamiche dei vari componenti ma se non si interfacciano nel migliore dei modi è solo aria fritta! la dinamica di un impianto ovviamente sarà inferiore a quella del suo componente piu limitato.

un impianto come il tuo piccolino (Nessie che ho il piacere di ascoltare a casa) che dinamica complessiva può avere?
bisogn poi considerare il rumore ambientale, ad esempio se questo è di 30 db e l'spl massimo raggiungibile è di 125 db il potenziale massimo sarà di 95 db in caso di impianto perfetto (se mi sbaglio mi corriggerete :D )

melomane
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Re: Interfacciamo qualcosa di nuovo ?

Messaggio da melomane » martedì 9 aprile 2024, 15:01

Il sarto ha scritto:
martedì 9 aprile 2024, 8:46
Chiedo scusa, siamo sicuri di poter dire che un dac con misure migliori di quelle di un altro suoni meglio?
Grazie
Risposta corta: aldilà di un certo livello di performance, nessuna differenza sarà udibile, se si ha preso le misure necessarie per evitare i cognitive bias all'ascolto comparativo.

risposta lunga:

i livelli di performance dell'apparecchio, il dac in questo caso , sono determinati dalle capacità del nostro sistema auditivo.
queste capacità sono state studiate estensivamente da decenni, vedere Fletcher-Munson , Olson e altri.
a causa della differente sensibilità in funzione della frequenza e all'effetto di mascheramento, il nostro sistema uditivo non permette di discernere differenze sotto ai -30db ( 3% ) di thd .
Se la distorsione é di seconda et terza armonica senza alti ordini ( che non possono essere mascherati) , il livello può essere ben più alto senza degradazione udibile.
addirittura un po' di 2 e 3 armonica sembra essere preferita à un segnale perfettamente indistorto.
per l'intermodulazione, il discorso é simile e la soglia é à partire de l'1%
quindi utilizzare una sogli di 0,1% é sufficente.

la separazione, dal momento che passa i 25db, buonissimo valore per un giradischi, assolutamente mediocre per un dac , é sufficiente. un valore tipico basso é di 50 / 60db.

le variazioni della risposta sono facilmente udibili, ma a parte qualche caso particolare, non sembra essere un problema in generale, e poi é anche facilemente correggibile.

il rumore, invece, puo essere il fattore che piu facilmente permette di discernere differenze fra i dac, soprattutto se si usano trombe à altissima sensibilità.
per esempio, io ho delle casse da 92db/w , il mio dac ( che é una carta suono usb) ha un noise level di 90 db. a notte fonda, amplificatore al massimo, sento un leggero fruscio à 30 cm della tromba, a 1 m più nulla. con una tromba à 110db/w meglio avere un S/N di 110db...

quello che permette di sentire veramente delle differenze fra dac che siano migliori che l'udito umano, sono i cognitive bias:
per evitarli bisogna:
non sapere quale dac si sta ascoltando
regolare i livelli à 0,1 db ( con uno strumento, non a orecchio)
se necessario equalizzare la risposta in frequenza
essere certi che non ci sia clipping, misure necessarie.

se i dac rispondono ai criteri di qualità precitati e se si ascolta in un contesto controllato ( approccio scientifico e riproduttibile) nessuno ha mai potuto fare differenze.

se invece si ascolta AD-C....M , una fantasmagoria di sensazioni apparirà.

F.Calabrese
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Re: Interfacciamo qualcosa di nuovo ?

Messaggio da F.Calabrese » martedì 9 aprile 2024, 15:31

tola ha scritto:
martedì 9 aprile 2024, 14:29
...
un impianto come il tuo piccolino (Nessie che ho il piacere di ascoltare a casa) che dinamica complessiva può avere?
bisogn poi considerare il rumore ambientale, ad esempio se questo è di 30 db e l'spl massimo raggiungibile è di 125 db il potenziale massimo sarà di 95 db in caso di impianto perfetto (se mi sbaglio mi corriggerete :D )
Per fortuna l'udito umano riesce a distinguere suoni che sono anche al di sotto del livello medio del rumore di fondo, fino ad un massimo di una ventina di deciBel.

Un ambiente silenzioso può avere 20 dB di rumore a banda larga, che in pratica corrispondono ad 1-2 dB nella banda più udibile, intorno a 3 KHz.

Quindi i 120 dB di dinamica sono giusti giusti... ;) ;) ;)


Saluti
F.C.

refrank71
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Re: Interfacciamo qualcosa di nuovo ?

Messaggio da refrank71 » domenica 28 aprile 2024, 15:05

Ho acquistato il Fosi Audio V3 con molta curiosità dopo aver provato diversi amplificatori di classe D (tra cui Aijima) sono rimasto colpito sin dal dal primo ascolto. Sono un appassionato hifi da circa 35 anni ma ero davvero curioso di provare un oggetto così piccolo ed economico un grado di mettere in discussione le convinzioni dell'audiofilo più conservatore. Stiamo parlando infatti di un amplificatore senza fronzoli e colorazioni, con la sola manopola del volume, ma che assolve egregiamente al suo compito: SUONARE BENE! Naturalmente il tutto va inserito in un contesto adeguato che ritengo sia essere un ambiente di piccole o medie dimensioni oppure, come nel mio caso, un sistema audio da PC con monitor. Ho realizzato un impianto con il DAC Topping E50, Fosi Audio V3 e le ottime Cabasse Surf (piccole ma testarde con un efficenza di 85 Db su 8 Ohm) devo dire che sono più che soddisfatto del risultato ottenuto, testato con diversi generi musicali il suono risulta abbastanza lineare ma non privo di dettagli e dinamica; bassi rotondi e mai invadenti, alti molto dettagliati e puliti, le voci che spiccano per naturalezza. Insomma un piccolo gioiello che sicuramente vale molto più di quello che costa e che ti lascerà a bocca aperta !
Riguardo la potenza dichiarata di 300 W per canale va considerata con un alimentatore da 48V 10A per un impedenza di 4 Ohm, nella maggior parte dei casi invece, ovvero con l'alimentatore di serie da 32V 5A, tiriamo fuori una potenza di circa 50-65 W rms per canale su 8 Ohm, una potenza di tutto rispetto soprattutto perchè priva di distorsioni al massimo volume. La manopola del volume ha un controllo di tipo logaritmico, per cui bisogna girare parecchio prima di avere un buon volume di ascolto ma non abbiate paura di farlo; il grosso della potenza è nascosto nella parte finale.
Sulla componentistica interna vi rimando ad altre recensioni più dettagliate, ma sicuramente l'ottimo TPA3255 (già presente su Aijima A07 e Fosi Audio BT20A) assieme ai celeberrimi Op amp NE5532 costituiscono ormai un abbinamento collaudato, ma il Fosi Audio V3 si differenza dai suoi rivali per l'utilizzo di una componentistica interna di alta qualità, in particolare condensatori ed induttori Giapponesi e Tedeschi.
(potete trovare ulteriori dettagli sul sito ufficiale) e vi assicuro che la differenza con gli altri amplificatori si sente, e si sente davvero bene:)
Degno di nota anche l'originale sistema di dissipazione del calore posto al di sotto del chip e collegato a tutto lo chassis; un sistema davvero molto efficiente che difficilmente manderà l'amplificatore in protezione.
Molto interessante inoltre la possibilità di sostituire gli Op amp con un altro modello, sul sito Fosi Audio potete trovare alcuni consigli tra cui gli Sparkos SS3602, MUSES02, OPA2604AP, OPA2134PA ecc... (la lista è davvero lunga) facilmente sostituibili perchè gli NE5532 sono montati ad incastro su un adattatore DIP8. Personalmente, preso dall'entusiasmo del nuovo prodotto, sto testando il Fosi Audio V3 con i nuovi Op amp ORACLE II-02, il risultato è davvero entusiasmante, ne scaturisce un suono non migliore di quello prodotto dagli NE5532, ma sicuramente diverso, più caldo, molto più simile agli amplificatori tradizionali o, se preferite, ad un valvolare. Insomma il Fosi Audio V3 rappresenta davvero un grande balzo in avanti per l'azienza sperando che continui su questa strada; un prodotto che non ha paragoni nella sua fascia di prezzo e che per come suona vale almeno 5 volte di più.
Ultima modifica di refrank71 il domenica 28 aprile 2024, 16:37, modificato 1 volta in totale.

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