Toscanaccio:
....come fai tu a regolare due diffusori diversi in modo che abbiano una risoluzione (tra le due curve) di 0.1 db.
Melomane:
..... la differenza l'hai riportata con l' equalizzatore , in modo tale da avere la stessa risposta ?
Melomane sta parlando di altro, ho missato barando.
Ovviamente è impossibile regolare identicamente il volume se due diffusori sono diversi. Ed è impossibile stabilire una regola necessariamente corretta. Se livellate lo SPL con rumore rosa pesato secondo me fate una cosa sensata, ma non è per nulla detto che siate daccordo. E vale solo con casse simili: se livellate una cassa con dei bei bassi e un due vie in stile pulce, ascoltando voce e chitarra se la possono giocare, ma se passa di lì Violone la pulce si smonta.
Sono dell'idea che si possano confrontare degnamente o impianti concreti o apparecchi di impostazione simile.
Purtroppo il confronto ABX garantisce una buona oggettività - avendo un numero (che è grande) di confronti sufficiente - ma non sempre è attuabile. Inoltre non è sempre provante: ascoltare per confrontare brevi brani è un'esperienza molto diversa dal godersi la musica, quindi estendere alla seconda esperienza i risultati della prima è arbritario.
Qualcuno sostiene che l'ascolto degli mp3 sia non distinguibile dal formato originale se il bit rate è adeguato, ma che generi maggior fatica d'ascolto. Non mi sono messo a far test casalinghi ma mi pare verosimile. Fosse vero lo mp3 verrebbe promosso dal test ABX e bocciato dall'ascolto quotidiano. Confrontare ABX due sorgenti ascoltando un paio d'ore l'una e l'altra non è esattamente pratico. E' impossibile.
Toscanaccio e Melomane, parlando di problematiche diverse finiscono per prendersela con la stessa faccenda: alterazione della risposta in frequenza.
Io propongo di non considerare l'impostazione timbrica di un apparecchio come una qualità, almeno per la parte dipendente dalla risposta in frequenza. In ambito digitale l'equalizzazione non ambientale è fattibilissima senza degrado alcuno. E non credo farebbe danni se inserita in una catena analogica.
Se due casse sono simili confrontiamole dopo aver equalizzato, tiriamo via variabile fastidiosa. Poi se una esplode semplicemente la bocciamo!
Confrontare un ampli valvolare senza controreazione con uno stato solido retroazionato non ha quasi alcun senso. Ma perché rinunciare alle qualità del valvolare solo perché non ci piacciono le colorazioni timbriche che genera? Basta equalizzare e i due suoneranno con timbrica uguale. Almeno sino a che "ce la fanno" entrambi.
Luca