Brian Eno (!) sosteneva che collegando un diffusore ai poli positivi (rossi) di un amp...si poteva sentire (somma-differenza ???)
suoni interessanti (!) aggiunti....
Questo lo lessi by un lettore (!) di una nostra (!) rivista hi-fi (!) a metà degli anni 80'...
Subito lo sperimentai (!) nel mio impianto (!) Squillo di Tromba (!) RD...(SOLO l' Audax mid in comune...)
Ma comunque interessante...mi è ri-venuto il ricordo by tecnica del sistema Gerzon-Blumlein...
...che non dovrebbe avere nessunissima relazione...MA...
...ed in ogni caso...la sperimentazione non costa nulla...
Brian Eno (!) sosteneva che collegando un diffusore...
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Brian Eno (!) sosteneva che collegando un diffusore...
Ultima modifica di oblomov il martedì 23 aprile 2024, 23:32, modificato 1 volta in totale.
Re: Brian Eno (!) sosteneva che collegando un diffusore...
Sì, quando si parlava di quadrifonia questo era il sistema più povero per sperimentarla. Coi soli finali dell'impianto stereo, collegando una o due cassettine in serie fra loro ai soli terminali positivi di uscita, si otteneva la differenza dei due canali. La quadrifonia è sparita presto, e con essa questo giochino, che comunque aveva il pregio di non costare niente.
Re: Brian Eno (!) sosteneva che collegando un diffusore...
In effetti riprovare questi giochetti avrebbe almeno il bello di riportarmi indietro nel tempo.
L'unica possibile motivazione tecnica potrebbe essere usare dei posteriori a dipolo disposti in modo da sentirne le riflessioni e non il suono diretto. All'epoca non mi venne in mente.
Io le casse a dipolo le avrei pure, ma ho paura che se faccio giocare Nessie nel ruolo di canale effetti quello si offende ed entra in sciopero!
Luca
L'unica possibile motivazione tecnica potrebbe essere usare dei posteriori a dipolo disposti in modo da sentirne le riflessioni e non il suono diretto. All'epoca non mi venne in mente.
Io le casse a dipolo le avrei pure, ma ho paura che se faccio giocare Nessie nel ruolo di canale effetti quello si offende ed entra in sciopero!
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Re: Brian Eno (!) sosteneva che collegando un diffusore...
collegando un diffusore ai soli poli rossi (attenzione che in certi amplificatori specialmente da auto il finale potrebbe configurarsi a ponte e scaricare tutti i watt) l'unica cosa che si sente è la DIFFERENZA tra i canali.
In sostanza senti quello che IN TEORIA la mente dell'ascoltatore dovrebbe interpretare come segnale e caratteristiche della stereofonia.
Ma allo stesso tempo si DANNEGGIA l'immagine stereofonica perchè si introduce,appunto con il suono del diffusore aggiunto una fonte di disturbo.
Sul discorso di configurare a ponte tenere presente una serie di cose:
Amplificatori per auto: In molte realizzazioni uno dei due canali amplifica "alla rovescia" nel senso che (solitamente lo stadio di ingresso è fatto con un OP) amplifica "invertito" e poi in uscita ha la polarità del canale scritta al contrario.
in sostanza due inversioni portano un amplificazione "giusta" .
E tra i due positivi c'è la possibilità di collegare a ponte.
Ancora peggio su alcuni ampli digitali "intelligenti" che all'accensione guardano dove e come è il collegato il carico.
Se si vuole fare qesta prova non si usi una "cassina" ma un diffusore a potenza nominale
In sostanza senti quello che IN TEORIA la mente dell'ascoltatore dovrebbe interpretare come segnale e caratteristiche della stereofonia.
Ma allo stesso tempo si DANNEGGIA l'immagine stereofonica perchè si introduce,appunto con il suono del diffusore aggiunto una fonte di disturbo.
Sul discorso di configurare a ponte tenere presente una serie di cose:
Amplificatori per auto: In molte realizzazioni uno dei due canali amplifica "alla rovescia" nel senso che (solitamente lo stadio di ingresso è fatto con un OP) amplifica "invertito" e poi in uscita ha la polarità del canale scritta al contrario.
in sostanza due inversioni portano un amplificazione "giusta" .
E tra i due positivi c'è la possibilità di collegare a ponte.
Ancora peggio su alcuni ampli digitali "intelligenti" che all'accensione guardano dove e come è il collegato il carico.
Se si vuole fare qesta prova non si usi una "cassina" ma un diffusore a potenza nominale
A casa mia si usano i controlli di tono,gli equalizzatori e si usano ancora i tubi catodici. A volte un continental ti può fare volare più in alto dello space shuttle. Certa musica finisce nella stufa,non mi dispiace