Salve a tutti, posseggo da poco un giradischi Lenco lbt-188, e ho riscontrato un'anomalia durante la riproduzione dei vinili, ovvero quelli acquistati di recente (quelli in plastica più spessa diciamo) si sentono perfettamente mentre quelli vecchi (in plastica più sottile) si sentono a un volume decisamente più basso. Premetto che la puntina è nuova, qualcuno saprebbe indicarmi cosa potrebbe essere?
Grazie
problema volume vinili giradischi Lenco lbt-188
Moderatore: F.Calabrese
Re: problema volume vinili giradischi Lenco lbt-188
Salve,
credo che i vinili nuovi subiscono il trattamento "loudness war" che fanno su quasi tutta la musica liquida per poterla ascoltare con
le cuffiettine dei cellulari.
Saluti.
credo che i vinili nuovi subiscono il trattamento "loudness war" che fanno su quasi tutta la musica liquida per poterla ascoltare con
le cuffiettine dei cellulari.
Saluti.
Ciro da Salerno, Regno delle 2 Sicilie o Magna Grecia.
Occhio non vede, orecchio non ode.
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Re: problema volume vinili giradischi Lenco lbt-188
in effetti avevo pensato anch'io una cosa del genere. Grazie per la risposta
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Re: problema volume vinili giradischi Lenco lbt-188
Confermo,la loudness war è una realtà e chi muore sul campo di battaglia è solo la dinamica.
Anche se in certi casi,specialmente con apparecchi costruiti in modo arcaico (roba magari marchiata ancora radiomarelli o geloso a valvoloni) il giradischi è nettamente inferiore alla radio.
Purtroppo anche la moda di registrare tutto "basso" di certe case discografiche quando magari dovevi fare stare tante canzoni su un solo lato.
Ricordo rudy rita di camerini ,registrato tanto più in basso di tanti altri.
In uno dei pre fono che avevo fatto c'era il primo stadio controreazionato con la RIAA e il secondo stadio con guadagno variabile da 1 a 6 .
Questo per avere modo di:
-poter bilanciare perfettamente testine molto usurate
-regolare il livello in modo da non avere "sto giradischi sempre basso" specie quando commutavi su tuner e uscivano gli anatemi del mobilifico granato (qualcuno lo ricorda...la musichetta iniziale sparata a +6db .?
-disaccoppiare totalmente l'uscita e fare in modo che non ci possano essere influenze dovute al carico
Comunque stare attenti alla dinamica e ai picchi era la prima cosa del cassettaro asssssssasino
Anche se in certi casi,specialmente con apparecchi costruiti in modo arcaico (roba magari marchiata ancora radiomarelli o geloso a valvoloni) il giradischi è nettamente inferiore alla radio.
Purtroppo anche la moda di registrare tutto "basso" di certe case discografiche quando magari dovevi fare stare tante canzoni su un solo lato.
Ricordo rudy rita di camerini ,registrato tanto più in basso di tanti altri.
In uno dei pre fono che avevo fatto c'era il primo stadio controreazionato con la RIAA e il secondo stadio con guadagno variabile da 1 a 6 .
Questo per avere modo di:
-poter bilanciare perfettamente testine molto usurate
-regolare il livello in modo da non avere "sto giradischi sempre basso" specie quando commutavi su tuner e uscivano gli anatemi del mobilifico granato (qualcuno lo ricorda...la musichetta iniziale sparata a +6db .?
-disaccoppiare totalmente l'uscita e fare in modo che non ci possano essere influenze dovute al carico
Comunque stare attenti alla dinamica e ai picchi era la prima cosa del cassettaro asssssssasino
A casa mia si usano i controlli di tono,gli equalizzatori e si usano ancora i tubi catodici. A volte un continental ti può fare volare più in alto dello space shuttle. Certa musica finisce nella stufa,non mi dispiace