Ribordatura: la prova dell'orrore

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wiking
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Re: Ribordatura: la prova dell'orrore

#11 Messaggio da wiking » sabato 12 novembre 2011, 13:36

Michele ha scritto:Ricordo che la JBL non prevedeva ribordatura, infatti erano disponibili soltanto kit di riconatura.
Wiking potresti chiedere a Cieri se ci sono documenti ufficiali della casa al riguardo?

Saluti
Michele
Esiste un recone kit che dovrebbe essere applicabile al woofer 2231, che è il 15" delle JBL 4333, 4343 e 4350, woofer prodotto sia in versione A (Alnico) che H (ferrite).
Mi sembra che si tratti del kit C8R2235, nato appunto per il 2235H, ma dichiarato adatto anche ai 2231 (A ed H) e 136A (quello delle L200B ed L300).
Bisognerebbe poter prevedere il comportamento di un recone kit nato per un 15", ma dichiarato, da una azienda seria, come l'alternativa più vicina all'originale ovvero un altro 15".
Costava (all'epoca in cui Rino Cieri ne parlò su VHF, oltre un annetto fa) 126,84 Euro, IVA compresa, ma dato che il rapporto di cambio è nel frattempo variato, e l'IVA salita al 21%, potrebbe essere cambiato qualcosa. Sempre Cieri aveva postato un link per l'eventuale ordine: http://www.kenwood.it/assistenza/vendit ... e_manuali/).

Michele
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Re: Ribordatura: la prova dell'orrore

#12 Messaggio da Michele » sabato 12 novembre 2011, 13:50

wiking ha scritto:
Esiste un recone kit che dovrebbe essere applicabile al woofer 2231, che è il 15" delle JBL 4333, 4343 e 4350, woofer prodotto sia in versione A (Alnico) che H (ferrite).
Mi sembra che si tratti del kit C8R2235, nato appunto per il 2235H, ma dichiarato adatto anche ai 2231 (A ed H) e 136A (quello delle L200B ed L300).
Bisognerebbe poter prevedere il comportamento di un recone kit nato per un 15", ma dichiarato, da una azienda seria, come l'alternativa più vicina all'originale.
Questo non lo sapevo, forse Fabrizio non esagera quando parla di oggetti che difficilmente avranno le prestazioni originali, pensavo che esagerasse ma alla luce di tutto questo sarebbe interessante approfondire l'argomento magari facendo altre misure su coni ribordati, non dimentichiamo che non sappiamo come è stato eseguito il lavoro e quali erano le condizioni di partenza degli artoparlanti misurati.

Saluti
Michele

wiking
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Re: Ribordatura: la prova dell'orrore

#13 Messaggio da wiking » sabato 12 novembre 2011, 14:01

E' chiaro che stiamo parlando di un bel problema.
La maggior parte dei sistemi vintage con sosp in foam sono infatti ribordati, non riconati (operazione che comunque non garantirebbe un risultato sovrapponibile all'originale, a meno che venga effettuata a regola d'arte, e con un recone kit originale).

Quindi, nel 99% dei casi di felici possessori di vecchie ma ancor costose JBL, Tannoy ecc con sospensioni in foam, non c'è da chiedersi se le usuali operazioni di ribordatura ne abbiano variato i parametri, poichè questo appare certo, ma in quale misura ciò avvenga, e come si ripercuota sia sul suono che....sul valore di questi oggetti sui mercatini dell'usato!!!

Questo la gente dovrebbe capire, e conoscere, prima di acquistare oggetti d'epoca.

Esesmpio. Ma chi va in giro con un'auto con 40 anni senza risistemarla? Pensate che io ho dovuto vendere una vecchia e costosa spider (mia passione) fine anni '80 perchè, per poter circolare in sicurezza, avrei dovuto spendere cifre pari quasi al nuovo, per avere cmq un oggetto di culto ma non di attualità dal punto di vista prestazionale... :o :o :o

Michele
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Re: Ribordatura: la prova dell'orrore

#14 Messaggio da Michele » sabato 12 novembre 2011, 14:22

wiking ha scritto:E' chiaro che stiamo parlando di un bel problema.
La maggior parte dei sistemi vintage con sosp in foam sono infatti ribordati, non riconati (operazione che comunque non garantirebbe un risultato sovrapponibile all'originale, a meno che venga effettuata a regola d'arte, e con un recone kit originale).

Quindi, nel 99% dei casi di felici possessori di vecchie ma ancor costose JBL, Tannoy ecc con sospensioni in foam, non c'è da chiedersi se le usuali operazioni di ribordatura ne abbiano variato i parametri, poichè questo appare certo, ma in quale misura ciò avvenga, e come si ripercuota sia sul suono che....sul valore di questi oggetti sui mercatini dell'usato!!!

Questo la gente dovrebbe capire, e conoscere, prima di acquistare oggetti d'epoca.

Esesmpio. Ma chi va in giro con un'auto con 40 anni senza risistemarla? Pensate che io ho dovuto vendere una vecchia e costosa spider (mia passione) fine anni '80 perchè, per poter circolare in sicurezza, avrei dovuto spendere cifre pari quasi al nuovo, per avere cmq un oggetto di culto ma non di attualità dal punto di vista prestazionale... :o :o :o

AZZZ... Dobbiamo dare ragione ad Audifilofine......
Mi piacerebbe conoscere il parere di tecnici come Canini che rimette a posto vecchie glorie, tu che ne pensi Fabrizio?
Un buon tecnico è in grado di restaurare un vecchio altoparlante mal messo?

Saluti
Michele

Michele
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Re: Ribordatura: la prova dell'orrore

#15 Messaggio da Michele » sabato 12 novembre 2011, 14:43

http://www.caninialtoparlanti.it/

Qui un po di informazioni.

Saluti
Michele

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Re: Ribordatura: la prova dell'orrore

#16 Messaggio da F.Calabrese » sabato 12 novembre 2011, 15:09

Michele ha scritto: non dimentichiamo che non sappiamo come è stato eseguito il lavoro e quali erano le condizioni di partenza degli artoparlanti misurati.
Sulle condizioni di partenza c'è poco da dire: un woofer con le sospensioni esterne sfondate NON PUO' SUONARE...!!!

Saluti
F.C.

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Re: Ribordatura: la prova dell'orrore

#17 Messaggio da F.Calabrese » sabato 12 novembre 2011, 15:10

Michele ha scritto:... tu che ne pensi Fabrizio?
Un buon tecnico è in grado di restaurare un vecchio altoparlante mal messo?
Se devo rispondere sinceramente:

ASSOLUTAMENTE NO !!!


Saluti
F.C.

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Re: Ribordatura: la prova dell'orrore

#18 Messaggio da F.Calabrese » sabato 12 novembre 2011, 15:21

Michele ha scritto:...Un buon tecnico è in grado di restaurare un vecchio altoparlante mal messo?...
Ma alla fine, che senso avrebbe...???

Guardate con attenzione questo grafico, qui sotto: mostra la sovrapposizione tra le due curve di risposta e le curve delle distorsioni di II e III armonca delle sezioni medi ed alti di fue diverse JBL-4343, NON ribordate (e con le sospensioni apparentemente in buone condizioni...).

Immagine

Il picco di distorsione sotto 1 KHz c'è ancora, ma qui è presente nel mid-basso e non può essere eliminato (o contenuto) ricorrendo ad una elevata pendenza di taglio, in quanto si verifica nella banda di frequenze appunto riprodotta dal mid.

Nulla di strano: si tratta di un midrange progettato e realizzato in un'epoca antecedente a quella che ha visto l'impiego di anelli di rame intorno al traferro, per diminuire appunto questo tipo di distorsioni. Tutti i mid di quell'epoca soffrivano di quel problema !!! (che a volte era provocato anche dalla scarsa rigidità dei coni...).

Saluti
F.C.

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Re: Ribordatura: la prova dell'orrore

#19 Messaggio da audiofilofine » sabato 12 novembre 2011, 15:40

l'audio vintage è vintage quando è originale al 100% e in condizioni perfette al 100% , altrimenti è un rottame da discarica rimesso in funzione.
ciapàl sòt che lè un biscott

bigjump
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Re: Ribordatura: la prova dell'orrore

#20 Messaggio da bigjump » sabato 12 novembre 2011, 16:40

La principale differenza tra l'equipaggio mobile di un 2231 e un 2235 è l'utilizzo, nel 2235, di un "progressive spider".
Riconando un 2231 con il recone kit del 2235 ciò che si ottiene è solo e soltanto un miglioramento rispetto al woofer originale. In particolar modo una minore distorsione agli alti volumi.

Riguardo il sostituire la sola sospensione in foam, la cui funzione principale è bene ricordare è quella di fungere da centratore e in parte, (ma solo in parte) da smorzatore, sarebbe opportuno fare delle dovute distinzioni.

Ci sono professionisti, pochi per la verità, che effettuano questa operazione con foam dalle stesse caratteristiche fisiche degli originale ma soprattutto che per eseguire la sostituzione "smontano" l'intero gruppo, puliscono il traferro, usano solventi e collanti che fanno si che il risultato sia identico all'originale.
Tali professionisti ti garantiscono il lavoro con misure alla mano, ovviamente.

Sul fatto poi che anche utilizzando un recone kit originale non sia possibile ripristinare un woofer, riportandolo agli stessi parametri originali, be' direi che non sono assolutamente d'accordo.

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