Il problema delle tre pareti, II

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F.Calabrese
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Re: IL problema delle tre pareti, II

#41 Messaggio da F.Calabrese » venerdì 28 settembre 2012, 0:38

fritznet ha scritto:Credo che nessuno si aspetti che lei, come progettista, condivida i suoi progetti nei dettagli , riserbo che è comprensibile .

Ci si aspetta, magari, accenni o suggestioni, circa la strada più conveniente da seguire per minimizzare le problematiche che ha riassunto.
Credo di averlo spiegato, ma lo ripeto volentieri.

Occorre mettere una pietra tombale sulla tradizionale configurazione di diffusore a forma di parallelepipedo e con i trasduttori sul pannello frontale: quale che sia la collocazione, i problemi di risposta in gamma bassa sono inevitabili e di vaste proporzioni.

Soprattutto i diffusori "tower" vanno semplicemente mandati in discarica, se vogliamo davvero parlare di Hi-Fi.

Una volta fatto questo le alternative sono:

1)- Riciclare qualche vecchio esemplare dei diffusori di Allison, ma anche delle Klipschorn o dei dipoli di grandi proporzioni, come Magneplanar, Quad, ecc. che hanno pure i loro problemi, ma assai meglio gestibili.

2)- Chiedere alle Aziende che la smettano di proporvi il duemilacinquecentesimo diffusore identico al precedente, e con le stesse problematiche...

3)- Chiedere alle riviste di smetterla di ignorare l'esistenza di certi problemi...

4)- Diffondere sui forum la cultura del rispetto per la progettazione, che troppo spesso viene vista solo come obbiettivo di predazione.

Come potete vedere, le vie ci sono: si tratta solo di percorrerle...!!!

Saluti
F.C.

F.Calabrese
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Re: IL problema delle tre pareti, II

#42 Messaggio da F.Calabrese » venerdì 28 settembre 2012, 0:44

fritznet ha scritto:...
Ci si aspetta, magari, accenni o suggestioni, circa la strada più conveniente da seguire per minimizzare le problematiche che ha riassunto.
Di possibili soluzioni ve ne sono moltissime.

Non è detto che una soluzione sia utilizzabile sempre e comunque, o che sia superiore alle altre.

Cito ad esempio la soluzione a dir poco geniale che ha avuto un mio committente emiliano, che mi ha richiesto di progettargli due trombe per bassi lunghe sei metri, ma collocate in ambiente in modo tale da non necessitare l'impiego di alcuna Linea di Ritardo digitale... L'impianto, una volta completato, ha superato il confronto con qualsiasi altro impianto esistente (ed insisto... l'idea è sua... di Queledsasol...!), ma non immagino che esista in Italia un altro così coraggioso e lucido nelle sue scelte !!!

Saluti
F.C.

Michele
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Re: IL problema delle tre pareti, II

#43 Messaggio da Michele » venerdì 28 settembre 2012, 8:36

F.Calabrese ha scritto:
fritznet ha scritto:Credo che nessuno si aspetti che lei, come progettista, condivida i suoi progetti nei dettagli , riserbo che è comprensibile .

Ci si aspetta, magari, accenni o suggestioni, circa la strada più conveniente da seguire per minimizzare le problematiche che ha riassunto.

Immagine


http://www.classicspeakerpages.net/libr ... ious-photo

Immagine


http://techtalk.parts-express.com/showt ... y-response

Mi sembra che chi legge qualche suggestione la treova, poi basta fare un minimo di ricerca, poi studiare e, dato che sono tutti scienziatoni con i conini, iniziare a sperimentare.
Sperimentare però non è sempre banale, richiede lavoro che è fatica.....

Il secondo link è il tread di un forum, non tutti dormono o scrivono di pavimenti che si aprono con i conini.

Saluti
Michele

Revenge!
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Re: IL problema delle tre pareti, II

#44 Messaggio da Revenge! » venerdì 28 settembre 2012, 8:45

i diffusori AR9 non sono "tower"?
Li ricordo molto bene e preferisco i miei... come mai?...

F.Calabrese
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Re: IL problema delle tre pareti, II

#45 Messaggio da F.Calabrese » venerdì 28 settembre 2012, 9:32

Revenge! ha scritto:i diffusori AR9 non sono "tower"?
Li ricordo molto bene e preferisco i miei... come mai?...
Le AR-9 erano progettate per operare appoggiate alla parete di fondo, tassativamente...

Saluti
F.C.

F.Calabrese
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Re: IL problema delle tre pareti, II

#46 Messaggio da F.Calabrese » venerdì 28 settembre 2012, 9:58

MDT360 ha scritto: (1)il punto a mio modo di vedere è che te predichi la tua teoria, ma a parte "posiziona bene i diffusori" stai postando solo teoria e grafici, e scusa se te lo dico ma se volevo leggere la teoria o i grafici me compravo il libro.

(2)Fare 7 pagine + altre nell'altra sezione di teoria non porta a niente, bensì se inizi a proporre qualche soluzione CONCRETA magari qualcuno inizia anche a provare i tuoi consigli e le tue modifiche e si inizia a discutere su qualcosa di concreto, se il discorso rimane su questi termini non si può far altro che discutere di linee su grafici e di aria fritta.
1)- Non ho assolutamente consigliato modalità di posizionamento, ma ho semplicemente spiegato (utilizzando grafici di fonte autorevole e sicura...) per quale motivo il progetto del 99 per cento dei diffusori a Radiazione Diretta sia erroneo.
Quanto al fatto che queste cose voi le possiate leggere su qualche libro o rivista... Beh... mi spiace... ma non mi sembra davvero...!

2)- Le soluzioni concrete esistono, ed io le offro normalmente ai miei clienti paganti: fare il progettista è il mio lavoro e lo ammazzerei né più né meno di quanto farebbe un barista che offrisse gratis caffé e bevande a tutti coloro che entrano nel bar...
E' ovvio che tutti i professionisti, una volta raggiunta una posizione di spicco, possono divulgare le loro conoscenze a scopo promozionale. Ma questo lo fanno bene coloro che hanno uno stipendio assicurato (p.es. i professori universitari...).

Non vi ho parlato di elettroniche, ma le stesse problematiche sono riscontrabili anche in quel versante. Anche lì sta a voi appassionati aprire le pote a chi vi offre cultura anche se è costretto a farlo fino ad un certo punto e non oltre.

Sbattendogli la porta in faccia non migliorereste di certo la vostra situazione, ma rendereste più tranquillo l'operato di chi vi offre soluzioni tecniche inadeguate e fallaci.

Tutto qui, semplicemente.

Cordialissimi Saluti
Fabrizio Calabrese

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Re: IL problema delle tre pareti, II

#47 Messaggio da F.Calabrese » venerdì 28 settembre 2012, 10:01

fritznet ha scritto:Bene, riassunta così, la sua posizione è decisamente più chiara, e senza entrare nel merito degli aspetti tecnici, decisamente eretica (nei confronti dei costruttori di diffusori), anche se intellettualmente stimolante.

Però credo che i minidiffusori e i diffusori minitower, nonchè il classico parallelepipedo, più che a deliberate imposizioni progettuali rispondano bene sia a criteri di facilità ed economicità di progettazione e assemblaggio, sia a criteri di collocamento in arredamento, diciamo un compromesso comodo sia per i costruttori che per gli utilizzatori.

Certo salendo nella fascia di prezzo e disponendo di un ambiente dedicato all'ascolto della musica di cubatura adeguata, le soluzioni alternative potrebbero rappresentare una ottima scelta.
Il compromesso è purtroppo a senso unico, dato che gli utilizzatori si ritrovano con diffusori le cui prestazioni sono comunque degradate, e non di poco. In più i diffusori allontanati dalle pareti finiscono per sottrarre molto più spazio all'ambiente...

Peggio di così...

Segue
F.C.

F.Calabrese
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Re: IL problema delle tre pareti, II

#48 Messaggio da F.Calabrese » venerdì 28 settembre 2012, 10:02

adriano gaddari ha scritto:
De simone Biagio ha scritto: E poi non dimentichi Signor Calabrese che questo è il T-Forum, dove per sua stessa ammissione ci dovrebbe essere gente interessata a soluzioni semplici ed economiche. :)
per l'appunto.......... ho pensato , seguendo il suo approccio sul forum , più ad una sistemazione in ambiente di un qualcosa già alla Ns portata ed esistente , ora mi pare di capire che godot sia su giove e se vogliamo arrivarci dobbiamo rivolgergi alla Nasa.
và bene tutte le delucidazioni su migliaia di misure con transienti corti e lunghi , purchè
dopo il buio ci sia la luce.Nessuno pretende dal sig. Calabrese che ci sveli il segreto di pulcinella sulle sue invenzioni , ma così facendo il concetto rimarrà invariato rispetto a quanto già si sà. naturalmente ihmo. :hi:
Vede, Sig. Gaddari, a me la sua battuta sembra offensiva, non meno di quanto sia stata l'accoglienza da parte di Wasky e di altri forumers suoi amici...
Ora mi sembra abbastanza improbabile che un professionista, preso inizialmente a pesci in faccia, si genufletta e sforni le diverse soluzioni tecniche (che normalmente egli offre ai suoi clienti paganti...).

A volte il problema è semplicissimo: prima parlare, poi sparare...!

Saluti
F.C.

audiofilofine
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Re: IL problema delle tre pareti, II

#49 Messaggio da audiofilofine » venerdì 28 settembre 2012, 10:08

le ar 9 erano progettate per funzionare negli angoli ?
ciapàl sòt che lè un biscott

F.Calabrese
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Re: IL problema delle tre pareti, II

#50 Messaggio da F.Calabrese » venerdì 28 settembre 2012, 10:11

audiofilofine ha scritto:le ar 9 erano progettate per funzionare negli angoli ?
NO... assolutamente NO...

Un loro corretto funzionamento richiedeva peraltro una bella distanza dall'angolo: diciamo circa due metri !

Saluti
F.C.

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