Scoperta la magagna dei Classe-D !

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sm63
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Re: Scoperta la magagna dei Classe-D !

#11 Messaggio da sm63 » giovedì 13 dicembre 2012, 18:59

F.Calabrese ha scritto:Questa mattina ho ricevuto una graditissima telefonata da un operatore del settore Pro.
Tra le varie, mi ha raccontato una cosa interessantissima sui "super-ampli" in Classe-D... :shock:

Questi ampli hanno tutti delle protezioni termiche velocissime, che scattano dopo appena qualche decina di millisecondi a potenza massima... :o

E questo spiega il perché i loro Watt siano tantissimi sulle specifiche e pochissimi all'ascolto...!!!

(Si spiega anche il perché Paolo Eugeni li abbia trovati gradevoli solo per le vie alte...) 8-)

Cose che si sanno solo se i malcapitati che ci si sono imbattuti per primi raccontano... :D

Saluti
F.C.

P.S.: Io l'avevo detto dopo pochi secondi di ascolto, a casa di un amico di Edoardo (RobFug...) che qualcosa NON tornava !!!
Non so a quali ampli fai riferimento ......se parliamo di powersoft li conosco molto bene ....le protezioni ci sono anche parecchie...per quello che sono riuscito a misuare ...le potenze dichiarate ci stanno tutte ....non sono da considerare puramente RMS , sono continue per poco tempo sotto il secondo ...interviene un limitatore credo anche sull'alimentazione ...questo ancora prima di arrivare al clip ...infatti come potrai notare gli alimentatori sembrano sotto dimensionati ...consumano Watt 300 ..erogando pontenze d'uscita almeno del doppio ..... Dalle mie esperienze la classe D si esprimono al meglio sulle basse frequenze ( sub) ......disastrose sulle alte ...
Alcune aziende come Lab Gruppen anche se non si possono considerare puramente digitali ..gli stadi finali lavorano come un normale classe AB ...modulando l'alimentazione in virtu' alla potenza richiesta con il vantaggio di una perfetta sinusoide anche sulle altissime .
Anche in questo caso per via dell'alimentazione sotto dimensionata le potenze RMS vengono espresse in ms

PS: Un saluto da una tua vecchia conoscenza Giuseppe LSS

F.Calabrese
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Re: Scoperta la magagna dei Classe-D !

#12 Messaggio da F.Calabrese » venerdì 14 dicembre 2012, 0:47

sm63 ha scritto:...
PS: Un saluto da una tua vecchia conoscenza Giuseppe LSS
Sei mica quello che ha "copiato" un mio sistema con i paraboloidi da due metri e mezzo... ad una mostra...???

Salutoni
F.C.

sm63
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Re: Scoperta la magagna dei Classe-D !

#13 Messaggio da sm63 » venerdì 14 dicembre 2012, 10:57

F.Calabrese ha scritto:
sm63 ha scritto:...
PS: Un saluto da una tua vecchia conoscenza Giuseppe LSS
Sei mica quello che ha "copiato" un mio sistema con i paraboloidi da due metri e mezzo... ad una mostra...???

Salutoni
F.C.

Io no ......forse lui

EDOARDO
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Re: Scoperta la magagna dei Classe-D !

#14 Messaggio da EDOARDO » venerdì 14 dicembre 2012, 12:01

Se mi dici che fondono o entrano in crisi a tenere un pedale d'organo, sono invece d'accordo.
E che peccano in ricchezza di armoniche, idem.

JAND B
non mi sembra poco per un finale difettare a livello armonico..sopratutto come hai detto tù sul pedale di un organo..dove praticamente non si può più neanche chiamare un amplificatore audio..idem su i transienti..quelli di un classe h lineare sono molto più energici..negli attacchi..in gamma medioalta non vanno male ma a patto di farli lavorare in bande piccole e multiampli..e non a gamma intera monoampli..

PeterDeNiro
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Re: Scoperta la magagna dei Classe-D !

#15 Messaggio da PeterDeNiro » venerdì 14 dicembre 2012, 12:34

Salve

non sono un esperto ma vi posso dire la mia esperienza. Dopo aver avuto sul basso (<=300Hz) NAD 218, Rotel 991, vari Mark Levinson, Classé e Spectral sono finito per farmi assemblare una coppia di moduli della danese NewClassD NCDXi-627 (Dicono 480 W su 4 Ohms) dopo averli sentiti a casa di un amico. Per adesso fanno il loro lavoro meglio dei predecessori.

Poichè ho un eq. Linkwitz tranform sul basso in sospensione, quando alzo il volume il finale sulla gamma bassa deve veramente sudare. In effetti il NAD 218 che possiedo ancora si sente che fa molta meno fatica, cioè ha il suo limite più in alto, ma a livelli di volume un po' più bassi di quelli che riesco a sopportare per lunghi periodi di ascolti la pulizia e velocità dei NewClassD nel mio caso è sconcertante a confronto.

Con questo vorrei dire: non è che non è tutta la stessa classe D?

PdN

EDOARDO
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Re: Scoperta la magagna dei Classe-D !

#16 Messaggio da EDOARDO » venerdì 14 dicembre 2012, 14:15

i classe d non hanno tutti le stesse implementazioni tecnologiche..secondo mè quella tripath è la migliore e più collaudata..la powersoft è diversa..ha brevetti suoi credo..il problema dei classe d è che in certi casi costano troppo in relazione alla loro filosofia..sono tutti circuiti assemblati industrialmente e una scheda non dovrebbe costare più di 80-100 euro..inoltrte ripararli con gli stampati a doppia stagnatura è più complicato che mettere le mani su un finale lineare..

F.Calabrese
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Re: Scoperta la magagna dei Classe-D !

#17 Messaggio da F.Calabrese » venerdì 14 dicembre 2012, 15:17

Proviamo a porre sul tavolo la questione dei Classe-D in termini appena diversi...

Premettiamo un considerazione importantissima: i finali in Classe-D hanno concreti problemi di risoluzione (diciamo "Jitter", per capirci meglio...) difficilissimi da risolvere.

Questo vuol dire che si tratta di una tecnologia che può avere interesse in Hi-Fi solo e soltanto se a queste difficoltà fanno da contropartita delle effettive prestazioni superiori in termini di potenza e di resistenza alle Back-EMF...

Ma se le potenze di cui si parla sono limitate a poche decine di millisecondi... Beh... scusatemi... ma si può fare lo stesso e/o di meglio con le circuitazioni tradizionali, magari ricorrendo ad alimentazioni come quella proposta da Audioreview ai suoi inizi, che permetteva l'erogazione della massima potenza solo per un tempo ristretto...

A proposito: COME MAI QUELLO SCHEMA NON EBBE SUCCESSO...???

Saluti
F.C.

bepi67
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Re: Scoperta la magagna dei Classe-D !

#18 Messaggio da bepi67 » venerdì 14 dicembre 2012, 16:12

F.Calabrese ha scritto: magari ricorrendo ad alimentazioni come quella proposta da Audioreview ai suoi inizi, che permetteva l'erogazione della massima potenza solo per un tempo ristretto...

A proposito: COME MAI QUELLO SCHEMA NON EBBE SUCCESSO...???

Di che roba si tratta ?

Ciao
Sono solo un appassionato......di lavatrici sonore !

F.Calabrese
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Re: Scoperta la magagna dei Classe-D !

#19 Messaggio da F.Calabrese » venerdì 14 dicembre 2012, 17:17

bepi67 ha scritto: Di che roba si tratta ?
Si tratta di un ampli proposto come Kit da Audioreview, nei primi numeri (ora non ricordo, ma lo cercherò).

L'idea era buona: alimentare l'ampli ad una tensione elevata, in modo che potesse erogare picchi brevi di alto livello, ma la ricarica dei condensatori elettrolitici era bloccata su un valore massimo di corrente media non eccedibile e cautelativo.

Andò come per il Deep Stereo...

Saluti
F.C.

Michele
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Re: Scoperta la magagna dei Classe-D !

#20 Messaggio da Michele » venerdì 14 dicembre 2012, 20:33

F.Calabrese ha scritto:
bepi67 ha scritto: Di che roba si tratta ?
Si tratta di un ampli proposto come Kit da Audioreview, nei primi numeri (ora non ricordo, ma lo cercherò).

L'idea era buona: alimentare l'ampli ad una tensione elevata, in modo che potesse erogare picchi brevi di alto livello, ma la ricarica dei condensatori elettrolitici era bloccata su un valore massimo di corrente media non eccedibile e cautelativo.

Andò come per il Deep Stereo...

Saluti
F.C.

Si ma il Deep Stereo non mi sembrava questa trovata rivoluzionaria.

Saluti
Michele

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