La massima presa per i fondelli

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Teo Marini
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Re: La massima presa per i fondelli

#41 Messaggio da Teo Marini » lunedì 1 settembre 2014, 18:52

bgero54 ha scritto: Ciao Teo anche Tu hai la curiosita di ascoltare questo tipo di casse ? :)
Carlo,
io sono curioso per natura e cerco di non avere preconcetti!

Andrei perfino ad ascoltare questo impianto, http://www.google.it/imgres?imgurl=http ... =0&ndsp=15
se non fossi malvisto dal progettista... :D

Ciao! ;)

bgero54
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Re: La massima presa per i fondelli

#42 Messaggio da bgero54 » lunedì 1 settembre 2014, 19:59

Teo Marini ha scritto:
bgero54 ha scritto: Ciao Teo anche Tu hai la curiosita di ascoltare questo tipo di casse ? :)
Carlo,
io sono curioso per natura e cerco di non avere preconcetti!

Andrei perfino ad ascoltare questo impianto, http://www.google.it/imgres?imgurl=http ... =0&ndsp=15
se non fossi malvisto dal progettista... :D

Ciao! ;)
Anch'io non mi creo nessun problema :) e sono curioso per natura.
Mi piace ascoltare in prima persona e poi magari a giudicare,sempre in base ai miei gusti. Purtroppo oggi girando per i negozi di hi.fi. ti rendi conto che chiunque ti vuole appioppare quello che dicono loro ,e più delle volte ci riescono. :cry:
Se il signor Calabrese ci organizza quest'incontro caso mai ci andiamo insieme.. che dici ?

Teo Marini
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Re: La massima presa per i fondelli

#43 Messaggio da Teo Marini » lunedì 1 settembre 2014, 20:43

bgero54 ha scritto: Anch'io non mi creo nessun problema :) e sono curioso per natura.
Mi piace ascoltare in prima persona e poi magari a giudicare,sempre in base ai miei gusti. Purtroppo oggi girando per i negozi di hi.fi. ti rendi conto che chiunque ti vuole appioppare quello che dicono loro ,e più delle volte ci riescono. :cry:
Se il signor Calabrese ci organizza quest'incontro caso mai ci andiamo insieme.. che dici ?
OK, volentieri! ;)

F.Calabrese
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Re: La massima presa per i fondelli

#44 Messaggio da F.Calabrese » lunedì 1 settembre 2014, 23:33

Mi aspetto che Teo Marini riferisca onestamente del suo primo ascolto, e -soprattutto- che spieghi a bgero54 a cosa andrà incontro, all'ascolto di un FullHorn (a confronto col le Delta 4R9).

Saluti
F.C.

bgero54
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Re: La massima presa per i fondelli

#45 Messaggio da bgero54 » martedì 2 settembre 2014, 8:41

F.Calabrese ha scritto:Mi aspetto che Teo Marini riferisca onestamente del suo primo ascolto, e -soprattutto- che spieghi a bgero54 a cosa andrà incontro, all'ascolto di un FullHorn (a confronto col le Delta 4R9).

Saluti
F.C.
Dimmi Teo sono tutto orecchie :) le mie sono le Delta 4 R10 .


Immagine

Il finale in foto l'ho sostituito con un Krell 300cx
Ultima modifica di bgero54 il martedì 2 settembre 2014, 10:11, modificato 1 volta in totale.

F.Calabrese
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Re: La massima presa per i fondelli

#46 Messaggio da F.Calabrese » martedì 2 settembre 2014, 9:15

In attesa del "sofferto" commento di Teo Marini (ricordi quando ti sei girato allargando le braccia...? per la Canzone di Marinella), consiglio a bgero54 di leggere questo: viewtopic.php?f=5&t=4211&start=0

Sono curioso di sapere cosa ne pensa. ;)

Saluti
F.C.

Teo Marini
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Re: La massima presa per i fondelli

#47 Messaggio da Teo Marini » martedì 2 settembre 2014, 9:44

F.Calabrese ha scritto:In attesa del "sofferto" commento di Teo Marini (ricordi quando ti sei girato allargando le braccia...? per la Canzone di Marinella), consiglio a bgero54 di leggere questo: viewtopic.php?f=5&t=4211&start=0

Sono curioso di sapere cosa ne pensa. ;)

Saluti
F.C.
Esagerato: addirittura "sofferto"!!! :lol:

1) Non mi reputo un "esperto" capace di esprimere giudizi su due sistemi ascoltati a distanza di tempo e in ambienti differenti;
sarebbe bello poter ascoltare, ciascuno con l'amplificazione più appropriata (con i volumi di emissione ben "allineati"), i due diffusori in contemporanea;

2) E' passato tanto tempo da quell'ascolto a casa tua: ricordo solo sensazioni contrastanti (delle quali, se ricordi bene, ti parlai in privato...) che imputai al fatto che il sistema non era ancora stato messo da te perfettamente a punto.

Per questi motivi non ho mai espresso (né credo sia opportuno che lo faccia ora) un giudizio "pubblico" sul tuo full-horn di Aleandro!

D'altra parte, credo che Carlo abbia buone orecchie e quando ascolterà, giudicherà.

Ciao! ;)

F.Calabrese
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Re: La massima presa per i fondelli

#48 Messaggio da F.Calabrese » martedì 2 settembre 2014, 10:05

Teo... ti confesso che da te non mi aspettavo queste parole... :cry:

Per fortuna c'erano anche altri:
MERAXX ha scritto:Posted - 18/06/2010 :  13:04:50        

Salve a tutti,
faccio outing: sono quello con la camicia rossa.
Chiedo innanzitutto venia ad Eduardo se gli stavo "spizzando" la moglie, ma come fatto gia' notare da qualcuno con eccessivo spirito da caserma, era oggettivamente difficile non farlo.
Non scrivo sul forum da una vita, avevo deciso di non farlo piu' e non volevo scrivere neppure stavolta. Ma mi sembrava educato, e dunque doveroso, farlo per coloro che hanno reso possibile un simile evento, Marco e Fabrizio in primis, ma anche il "fortunato" Aleandro che ha messo a disposizione i suoi diffusori, e per i simpatici partecipanti all'evento.
E' stata una bella giornata di ascolti, di convivialita', di condivisione di esperienze e di curiosita', s'e' mangiato e bevuto sulla riva del lago: gia' tutto questo valeva il "biglietto".
Per quanto riguarda l'ascolto dell'impianto, per me e' stata un'esperienza davvero sconvolgente. Vengo dalle Horn, e dunque non sono proprio verginello di alta efficienza e di bassi a tromba, ma l'estensione, la dinamica, il controllo, l'assenza di distorsione, la naturalezza dei bassi dei diffusori di Fabrizio hanno dello sconvolgente.
Conosco molto bene il primo brano di Into the Labyrinth dei Dead Can Dance, e non avevo mai sentito le percussioni cosi' immanenti, cosi' telluriche: si aveva la sensazione che Thor in persona stesse menando il suo Mjollnir sul pavimento. Le bordate non sembravano venire dai diffusori, ma dalle viscere della terra. Era davvero impressionante.
Il tutto da un sistema capace di suonare benissimo anche musica molto piu' delicata, con grandissima naturalezza e musicalita', di quelle che si possono apprezzare solo negli ascolti dal vivo.
Un sistema molto trasparente, dove variazioni nella qualita' del "software musicale" venivano immediatamente percepiti, ma certo non di quelli che fanno del posizionamento millimetrico degli strumenti nella scena il loro punto di forza. Anche se su questo parametro, avendo ascoltato parecchia musica dal vivo, avrei parecchio da ridire.
Il mio voto e' dunque abbondantemente positivo, anzi, un voto molto molto alto.
Se si tiene conto che questo eccellente risultato e' stato ottenuto usando un PC come sorgente, circa 1500 euro di amplificazione, cavi da 50 centesimi al metro (!), in un ambiente comunque non idealissimo, be' il voto e' ancora piu' alto.
E, come gia' scritto da qualcuno piu' sopra, la sensazione e' che ci siano discreti margini di miglioramento...
Complimenti dunque a Fabrizio e ad majora!
un cordiale saluto al forum
Vincenzo
A bgero54 ed a tutti chiedo di rileggere con attenzione le parole di Teo Marini, che sono una vera lapide sulla possibilità che voi appassionati abbiate per davvero e finalmente degli impianti performanti ed a costi accettabili.

Se un progettista deve in qualche modo "pagare" per avere riconosciuta l'evidenza più banale, come quella di cui parliamo, forse fanno bene i pataccari più sfrenati che vi deridono... tanto troveranno sempre qualcuno che li supporti, quanto meno con l'ambiguità e con le mezze parole.

A Teo Marini chiedo gentilmente di spiegare cosa fosse "non a punto" da meritare il suo silenzio...

Saluti
F.C.

bgero54
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Re: La massima presa per i fondelli

#49 Messaggio da bgero54 » martedì 2 settembre 2014, 10:09

Teo Marini ha scritto:
F.Calabrese ha scritto:In attesa del "sofferto" commento di Teo Marini (ricordi quando ti sei girato allargando le braccia...? per la Canzone di Marinella), consiglio a bgero54 di leggere questo: viewtopic.php?f=5&t=4211&start=0

Sono curioso di sapere cosa ne pensa. ;)

Saluti
F.C.
Fabrizio l'ho letto con molta attenzione e teoricamente non fà una grinza....proprio qualche giorno fà ,mentre mia moglie,in camera da letto,si preparava per uscire,avevo messo la canzone di Marinella lei tutta meravigliata mi disse che sembrava di avere in casa Mina e Fabrizio De Andrè. :o

bgero54
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Re: La massima presa per i fondelli

#50 Messaggio da bgero54 » martedì 2 settembre 2014, 10:17

F.Calabrese ha scritto:Teo... ti confesso che da te non mi aspettavo queste parole... :cry:

Per fortuna c'erano anche altri:
MERAXX ha scritto:Posted - 18/06/2010 :  13:04:50        

Salve a tutti,
faccio outing: sono quello con la camicia rossa.
Chiedo innanzitutto venia ad Eduardo se gli stavo "spizzando" la moglie, ma come fatto gia' notare da qualcuno con eccessivo spirito da caserma, era oggettivamente difficile non farlo.
Non scrivo sul forum da una vita, avevo deciso di non farlo piu' e non volevo scrivere neppure stavolta. Ma mi sembrava educato, e dunque doveroso, farlo per coloro che hanno reso possibile un simile evento, Marco e Fabrizio in primis, ma anche il "fortunato" Aleandro che ha messo a disposizione i suoi diffusori, e per i simpatici partecipanti all'evento.
E' stata una bella giornata di ascolti, di convivialita', di condivisione di esperienze e di curiosita', s'e' mangiato e bevuto sulla riva del lago: gia' tutto questo valeva il "biglietto".
Per quanto riguarda l'ascolto dell'impianto, per me e' stata un'esperienza davvero sconvolgente. Vengo dalle Horn, e dunque non sono proprio verginello di alta efficienza e di bassi a tromba, ma l'estensione, la dinamica, il controllo, l'assenza di distorsione, la naturalezza dei bassi dei diffusori di Fabrizio hanno dello sconvolgente.
Conosco molto bene il primo brano di Into the Labyrinth dei Dead Can Dance, e non avevo mai sentito le percussioni cosi' immanenti, cosi' telluriche: si aveva la sensazione che Thor in persona stesse menando il suo Mjollnir sul pavimento. Le bordate non sembravano venire dai diffusori, ma dalle viscere della terra. Era davvero impressionante.
Il tutto da un sistema capace di suonare benissimo anche musica molto piu' delicata, con grandissima naturalezza e musicalita', di quelle che si possono apprezzare solo negli ascolti dal vivo.
Un sistema molto trasparente, dove variazioni nella qualita' del "software musicale" venivano immediatamente percepiti, ma certo non di quelli che fanno del posizionamento millimetrico degli strumenti nella scena il loro punto di forza. Anche se su questo parametro, avendo ascoltato parecchia musica dal vivo, avrei parecchio da ridire.
Il mio voto e' dunque abbondantemente positivo, anzi, un voto molto molto alto.
Se si tiene conto che questo eccellente risultato e' stato ottenuto usando un PC come sorgente, circa 1500 euro di amplificazione, cavi da 50 centesimi al metro (!), in un ambiente comunque non idealissimo, be' il voto e' ancora piu' alto.
E, come gia' scritto da qualcuno piu' sopra, la sensazione e' che ci siano discreti margini di miglioramento...
Complimenti dunque a Fabrizio e ad majora!
un cordiale saluto al forum
Vincenzo
A bgero54 ed a tutti chiedo di rileggere con attenzione le parole di Teo Marini, che sono una vera lapide sulla possibilità che voi appassionati abbiate per davvero e finalmente degli impianti performanti ed a costi accettabili.

Se un progettista deve in qualche modo "pagare" per avere riconosciuta l'evidenza più banale, come quella di cui parliamo, forse fanno bene i pataccari più sfrenati che vi deridono... tanto troveranno sempre qualcuno che li supporti, quanto meno con l'ambiguità e con le mezze parole.

A Teo Marini chiedo gentilmente di spiegare cosa fosse "non a punto" da meritare il suo silenzio...

Saluti
F.C.
E possibile avere una foto dell'impianto di Aleandro per capire le dimensioni delle casse? :)

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