queledsasol ha scritto:...Per rispondere a Fabrizio..................le Trombe si possono posizionare in modo da non avere ritardi..............e la zona di maggiore accavallamento tra le risposte dei due trasduttori è eliminata dal filtro meccanico..............;per cui grande semplicità del filtro a cui può seguire una maggiore qualità del componente
(bobina o condensatore)..............a fronte ad una piccola perdita di tenuta in potenza (che comunque in un uso domestico è sovrabbondante)......il tutto come
sempre ottenuto sotto una buona/ottima progettazione di base (per ottenere il sommarsi della pendenza elettrica con quella meccanica).
Il vero motivo per cui l'impiego di filtri a 6 dB/ottava (necessariamente NON risonanti) è
assolutamente da escludere con i diffusori a tromba è duplice.
1)- Un filtro del primo ordine si comporta come una impedenza in serie
per un ampio intervallo di frequenze. Ora accade che l'impedenza del 99 per cento dei diffusori a tromba sia piena di picchi, per cui l'impedenza in serie li trasforma in picchi nella risposta acustica,
massacrando la resa dell'impianto.
2)- Il 99 per cento dei trasduttori a tromba ha curve di risposta "a forma di panettone", vale a dire con pendenze morbide agli estremi banda e talvolta senza che vi sia alcuna parte lineare della risposta. Per questo tipo do trasduttori sono indispensabili filtri (attivi o passivi) leggermente risonanti, che "tirano sù" la risposta prima del taglio. Cito ad esempio il caso del mio filtro per il midrange dello Squillo di Tromba, di cui mostro qui sotto la simulazione:
- XOVER 6dB_5 mid Squillo.png (153.38 KiB) Visto 7042 volte
Notate il picco che serve a far salire la risposta fino ad incrociare quella del tweeter, a costo di un bel buco nella curva di impedenza (grafico al centro).
Altra cosa da notare: la risposta in fase (curva in basso) è più lineare di quella ottenibile con un filtro del primo ordine, perlomeno su tutta la banda riprodotta dal Mid.
Saluti
F.C.