AMPLI: un 3d con una dedica precisa (Mariorossi)
Re: AMPLI: un 3d con una dedica precisa (Mariorossi)
Interessante...
Io per mia esperienza, non ho mai riscontrato grossi problemi di RF nei miei ampli...osservando con l'oscilloscopio, raramente ho misurato disturbi...devo essere fortunato, solo con i musical fidelity mi era capitato di avere disturbi...
Ma con krell, classe, electrocompaniet, naim Yamaha, ed altri miei finali, mai...neanche prima che iniziassi ad usare regolarmente trasformatori di isolamento...
Io per mia esperienza, non ho mai riscontrato grossi problemi di RF nei miei ampli...osservando con l'oscilloscopio, raramente ho misurato disturbi...devo essere fortunato, solo con i musical fidelity mi era capitato di avere disturbi...
Ma con krell, classe, electrocompaniet, naim Yamaha, ed altri miei finali, mai...neanche prima che iniziassi ad usare regolarmente trasformatori di isolamento...
Re: AMPLI: un 3d con una dedica precisa (Mariorossi)
Direi quindi, in generale, che un primo (piccolo?) passo, può essere proprio quello di far lavorare i nostri finali, qualsiasi essi siano, il più lontano possibile dalla zona del clipping, anche ai volumi reativamente elevati per le nostre abitudini/possibilità.
Interessante, utilizzi qualcosa di preconfezionato oppure te li sei calcolati e costruiti da te? (anche in pvt se preferisci)
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Re: AMPLI: un 3d con una dedica precisa (Mariorossi)
Se riesci a vedere qualcosa con un oscilloscopio... allora il problema è veramente grave !dgs ha scritto: ↑mercoledì 28 luglio 2021, 14:52Interessante...
Io per mia esperienza, non ho mai riscontrato grossi problemi di RF nei miei ampli...osservando con l'oscilloscopio, raramente ho misurato disturbi...devo essere fortunato, solo con i musical fidelity mi era capitato di avere disturbi...
Ma con krell, classe, electrocompaniet, naim Yamaha, ed altri miei finali, mai...neanche prima che iniziassi ad usare regolarmente trasformatori di isolamento...
Più spesso accade che le radiofrequenze finiscano nello stadio di ingresso, dove intermodulano con i segnali, specie quelli a basso livello. Io me ne resi conto per via del fatto che un mio impianto degli anni '80 iniziava a suonare bene solo dopo una certa ora, quando Radio Vaticana cambiava antenna...
Poi, filtrati i finali, questo problema è scomparso: suonò bene a tutte le ore !
Saluti
F.C.
Re: AMPLI: un 3d con una dedica precisa (Mariorossi)
utilizzo dei trasformatori da 1.5 kw con ingresso ed uscita 220-240 volt, con un box che permette il ritardo di accensione, solitamente sono utilizzati negli ecografi di alta gamma per isolare la rete elettrica ecc...costruiti in modo fantastico da Toshiba, il solo difetto è che pesano una ventina di kg...bobgraw ha scritto: ↑mercoledì 28 luglio 2021, 15:52Direi quindi, in generale, che un primo (piccolo?) passo, può essere proprio quello di far lavorare i nostri finali, qualsiasi essi siano, il più lontano possibile dalla zona del clipping, anche ai volumi reativamente elevati per le nostre abitudini/possibilità.
Interessante, utilizzi qualcosa di preconfezionato oppure te li sei calcolati e costruiti da te? (anche in pvt se preferisci)
Re: AMPLI: un 3d con una dedica precisa (Mariorossi)
F.Calabrese ha scritto: ↑martedì 27 luglio 2021, 19:42A volte vorrei...dgs ha scritto: ↑martedì 27 luglio 2021, 19:25Però, poi nessuno che dice quali sono i parametri importanti di un amplificatore ...
L'avere poca distorsione sulla corrente e non sulla tensione...
Ok...
Ma poi?
Dai Fabrizio sono curioso eheh...
E per gli altri? Quali sono i parametri significativi?
Mi sembra una domanda molto interessante, specialmente per cercare di capire come scegliere un amplificatore, e magari anche per portare avanti il progetto che Fabrizio mi sa che vuole portare avanti, se ho capito...
Lo confesso...
...ma poi mi rendo conto delle difficoltà...!
Quanto al resto, risponderò volentieri ma più tardi.
A presto
F.C.
Caro Fabrizio, peccato che la discussione è naufragata...
sarebbe stato interessante far partire il progetto di una piccola serie di finali allo stato dell'arte...
ma evidentemente non interessano a nessuno...
vabbe, aspettiamo di poterci spostare liberamente, cosi appena possibile ci vediamo e ascoltiamo un pò, e parliamo di quel progetto...
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Re: AMPLI: un 3d con una dedica precisa (Mariorossi)
In realtà ci sto lavorando: il progetto più o meno ci sarebbe.
Mancano gli interessati ed anche una piccola ditta che realizzi AFFIDABILMENTE i board, uniti ai dissipatori.
Saluti
F.C.
Mancano gli interessati ed anche una piccola ditta che realizzi AFFIDABILMENTE i board, uniti ai dissipatori.
Saluti
F.C.
Re: AMPLI: un 3d con una dedica precisa (Mariorossi)
Dai allora qualche dato progettuale...
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Re: AMPLI: un 3d con una dedica precisa (Mariorossi)
Mah... dipende appunto dalla possibile destinazione.
Se fosse un ampli da utilizzare solo sui miei sistemi, io lo vorrei con l'uscita in corrente (=fattore di smorzamento inferiore a 0,1-0.05).
Lo vorrei in Classe-A fino ad una discreta potenza (diciamo 15 Watt) ed in Classe AB fino a 300 Watt.
Ne vorrei due versioni: la prima a transistor, destinata ai bassi ed ai sub (alimentata a batteria); la seconda sarebbe valvolare, con una potenza di una quarantina di watt e con i T.U. calcolati per non operare sotto 80-90 Hz. (come risposta: non per la distorsione !!! )
Qualora invece l'ampli fosse destinato al "grande pubblico", allora i parametri dovrebbero essere ben diversi... ma non so quanto ne varrebbe la pena, di progettarlo e produrlo.
In entrambi i casi adotterei un "piccolo trucco", che permetterebbe di ottenere la Fondamentale Mancante con precisione ed affidabilità, adottando però una configurazione MAI VISTA prima... Ma questo consentite che sia un "piccolo segreto", quasi certamente destinato a restare tale, visto che non se ne farà nulla, al 99,99 per cento dei casi.
Saluti
F.C.
Re: AMPLI: un 3d con una dedica precisa (Mariorossi)
Salve,
visto che ne abbiamo parlato e scritto tante volte dei Quad, mi viene un pensiero potico, perchè non acquistiamo una coppia di schede clone del
405, facciamo l'alimentatore giusto e poi ascoltiamo come suona, se dovesse essere interessante, credo che la costruzione sarebbe di più
facile realizzazione.
Saluti.
visto che ne abbiamo parlato e scritto tante volte dei Quad, mi viene un pensiero potico, perchè non acquistiamo una coppia di schede clone del
405, facciamo l'alimentatore giusto e poi ascoltiamo come suona, se dovesse essere interessante, credo che la costruzione sarebbe di più
facile realizzazione.
Saluti.
Ciro da Salerno, Regno delle 2 Sicilie o Magna Grecia.
Occhio non vede, orecchio non ode.
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Re: AMPLI: un 3d con una dedica precisa (Mariorossi)
Questo senz'altro si può fare, purtroppo senza che io possa intervenire attivamente, visto l'impegno per lo Studio.ciroschi ha scritto: ↑sabato 31 luglio 2021, 12:36Salve,
visto che ne abbiamo parlato e scritto tante volte dei Quad, mi viene un pensiero poetico, perchè non acquistiamo una coppia di schede clone del 405, facciamo l'alimentatore giusto e poi ascoltiamo come suona, se dovesse essere interessante, credo che la costruzione sarebbe di più
facile realizzazione.
Aggiornateci qui.
Saluti
F.C.